I Soprano - Dal 16/07/2015 su Sky Atlantic HD

Massimo rispetto per Breaking Bad (una delle mie preferite in assoluto), ma qui siamo ad un altro livello. Gusti a parte, non c'è partita.

Non hai tutti i torti, è una bella lotta però..
Magari quando avrò visto tutte e 6 le stagioni lo penserò pure io.
 
Ipotizzando che tu ti riferisca alla morte di Tony, come può succedere se non si vede? Può essere una carneficina, come può essere un nulla di fatto, con Tony che riesce a scappare (e magari uno della famiglia si becca il colpo per errore al posto suo). Cioè, io non darei per scontato nulla. Nemmeno la mia interpretazione che ho esposto pochi post fa. Solo il creatore della serie lo sa con certezza, ma ovviamente, non dirà nulla per fare in modo che di questo finale se ne continui a parlare fino alla fine dei tempi.

Mi spiace ma non sono d'accordo. Breaking Bad é un tutt'uno. Ogni episodio ha senso di esistere ed è funzionale alla storia. Quest'ultima è coinvolgente e ricca di colpi di scena, a volte geniali. Fotografia, recitazione (e doppiaggio) e regia di livello altissimo.
I Soprano invece, pur avendo uno spessore tecnico di egual valore (anche se quello di BB lo reputo un gradino sopra, per determinate scelte stilistiche), hanno degli episodi di cui se ne può fare tranquillamente a meno e che sono un piacere da vedere solo da un punto di vista tecnico, ma a conti fatti, non coinvolgono più di tanto e sono troppo da soap.

Poi vabbè, questo è il mio punto di vista. Il punto di vista di uno spettatore più abituato alla dinamicità.

Quei 10 secondi di buio rappresentano qualcosa che mai nessuno ha mostrato prima, ovvero la morte con gli occhi del protagonista. Chase non ha bisogno di farci vedere cosa succede, perchè NOI SIAMO TONY SOPRANO, e nel momento in cui lui chiude gli occhi, noi li chiudiamo con lui. Nessuno aveva mai rappresentato la morte cone ha fatto Chase.
Poi, per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole; la carneficina, la fuga, il carcere...chi puó darti torto?
I riferimenti a quello che sta per succedere sono molteplici, basta solo coglierli e, francamente, non ci vuole molto. Ma non darei troppa importanza nemmeno a quelli, la realtà è che per 6 stagioni noi viviamo la vita di Tony, le sue paure, le sue paranoie, i suoi incubi, le sue gioie, le sue follie.
E quando la fine arriva, non c'è più nulla da vedere.

Su BB ti rispondo dopo.
 
@ Simone

Faccio una premessa giusto per farti capire qual'è la mia idea sulla serie: io adoro BB. Ci ho passato intere notti insonni per seguirla, l'ho amata alla follia e l'ho da subito ritenuta non solo un capolavoro ma una delle serie più belle ed avvincenti di sempre, forse davvero la più avvincente.
E' stata una sorta di cavalcata trionfale fino all'epico finale, nel momento in cui è terminata ero tentato dal definirla come migliore di sempre.

Detto questo, a livello di complessità, profondità, importanza, a mio giudizio non è paragonabile ai Soprano. Ma non solo ai Soprano, non è paragonabile nemmeno a The Wire (per gli stessi motivi), e forse nemmeno a Six Feet Under e a The Shield.
E non perchè non sia bella o fatta bene, tutt'altro. Ma il livello di complessità dell'opera non raggiunge le vette che raggiungono le altre. E' proprio un sistema diverso, un tipo di impostazione diverso. Il semplice fatto che in BB ci saranno 8,9, facciamo anche 10 caratteri principali e nei Soprano ce ne saranno almeno 30 mette le due serie, da un punto di vista della scrittura, su due piani totalmente differenti (stesso dicasi per The Wire o The Shield, ad esempio).
Alcuni personaggi presenti ne i Soprano sono giganti narrativi, ogni singolo episodio di quella serie meriterebbe fiumi di parole, ognuno potrebbe rappresentare materiale di stesura per decine di opere. La complessità che vediamo nella serie di Chase è oggettivamente di un livello più alto, più profondo, più disturbante, più onirico. Più tutto.
E' verissimo quello che dici riguardo agli episodi di BB, tutti funzionali, non puoi perdere un secondo di quella serie. Tutto è incastrato con una perfezione chirurgica. Eppure, se si prova a guardare un singolo episodio di BB, non coglierai mai le sfumature di ogni singolo personaggio come invece accade nel riguardare un QUALSIASI singolo episodio dei Soprano.

Prova, dico sul serio.
 
@ Simone

Faccio una premessa giusto per farti capire qual'è la mia idea sulla serie: io adoro BB. Ci ho passato intere notti insonni per seguirla, l'ho amata alla follia e l'ho da subito ritenuta non solo un capolavoro ma una delle serie più belle ed avvincenti di sempre, forse davvero la più avvincente.
E' stata una sorta di cavalcata trionfale fino all'epico finale, nel momento in cui è terminata ero tentato dal definirla come migliore di sempre.

Detto questo, a livello di complessità, profondità, importanza, a mio giudizio non è paragonabile ai Soprano. Ma non solo ai Soprano, non è paragonabile nemmeno a The Wire (per gli stessi motivi), e forse nemmeno a Six Feet Under e a The Shield.
E non perchè non sia bella o fatta bene, tutt'altro. Ma il livello di complessità dell'opera non raggiunge le vette che raggiungono le altre. E' proprio un sistema diverso, un tipo di impostazione diverso. Il semplice fatto che in BB ci saranno 8,9, facciamo anche 10 caratteri principali e nei Soprano ce ne saranno almeno 30 mette le due serie, da un punto di vista della scrittura, su due piani totalmente differenti (stesso dicasi per The Wire o The Shield, ad esempio).
Alcuni personaggi presenti ne i Soprano sono giganti narrativi, ogni singolo episodio di quella serie meriterebbe fiumi di parole, ognuno potrebbe rappresentare materiale di stesura per decine di opere. La complessità che vediamo nella serie di Chase è oggettivamente di un livello più alto, più profondo, più disturbante, più onirico. Più tutto.
E' verissimo quello che dici riguardo agli episodi di BB, tutti funzionali, non puoi perdere un secondo di quella serie. Tutto è incastrato con una perfezione chirurgica. Eppure, se si prova a guardare un singolo episodio di BB, non coglierai mai le sfumature di ogni singolo personaggio come invece accade nel riguardare un QUALSIASI singolo episodio dei Soprano.

Prova, dico sul serio.


Posso quotare e controquotare.......
Complimenti per la brillante analisi...
 
Per me a volte dovreste vedere le cose in maniera più semplice...da uomo di strada...gli autori hanno fatto una piccola furbata invece...con quel finale ognuno di noi può dare la propria versione...gli autori così si sono lavati le mani da eventuali critiche se avessero dato un finale(e poi chissà si erano lasciati uno spiraglio per un eventuale continuo)...
 
Quei 10 secondi di buio rappresentano qualcosa che mai nessuno ha mostrato prima, ovvero la morte con gli occhi del protagonista. Chase non ha bisogno di farci vedere cosa succede, perchè NOI SIAMO TONY SOPRANO, e nel momento in cui lui chiude gli occhi, noi li chiudiamo con lui. Nessuno aveva mai rappresentato la morte cone ha fatto Chase.
Poi, per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole; la carneficina, la fuga, il carcere...chi puó darti torto?
I riferimenti a quello che sta per succedere sono molteplici, basta solo coglierli e, francamente, non ci vuole molto. Ma non darei troppa importanza nemmeno a quelli, la realtà è che per 6 stagioni noi viviamo la vita di Tony, le sue paure, le sue paranoie, i suoi incubi, le sue gioie, le sue follie.
E quando la fine arriva, non c'è più nulla da vedere.
Condivido in toto.
 
Quei 10 secondi di buio rappresentano qualcosa che mai nessuno ha mostrato prima, ovvero la morte con gli occhi del protagonista. Chase non ha bisogno di farci vedere cosa succede, perchè NOI SIAMO TONY SOPRANO, e nel momento in cui lui chiude gli occhi, noi li chiudiamo con lui. Nessuno aveva mai rappresentato la morte cone ha fatto Chase.
Poi, per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole; la carneficina, la fuga, il carcere...chi puó darti torto?
I riferimenti a quello che sta per succedere sono molteplici, basta solo coglierli e, francamente, non ci vuole molto. Ma non darei troppa importanza nemmeno a quelli, la realtà è che per 6 stagioni noi viviamo la vita di Tony, le sue paure, le sue paranoie, i suoi incubi, le sue gioie, le sue follie.
E quando la fine arriva, non c'è più nulla da vedere.

Su BB ti rispondo dopo.

Ci avevo pensato anch'io, ma ho scartato questa ipotesi per il semplice fatto che l'ultimo fotogramma che vediamo prima del buio è il volto di Tony che guarda la porta. Se fossimo davvero Tony Soprano in quel momento, la telecamera avrebbe dovuto riprendere l'entrata della tavola calda dal posto in cui era seduto Tony (per farci capire che in quel momento eravamo lui). E se si fosse oscurato in quel momento, allora si, non ci sarebbero stati dubbi. Anche se il fatto che non abbiamo sentito nemmeno un rumore di sparo, avrebbe alimentato cmq delle polemiche (silenziatore?).
Per 6 stagioni noi viviamo si la vita di Tony (e ci mancherebbe, è il protagonista), ma anche la vita degli altri membri della sua famiglia e dei suoi scagnozzi. Ci sono episodi quasi interamente dedicati ad altri personaggi (un esempio, è la parentesi dedicata a Vito Spatafora), in cui Tony non compare molto spesso. E assieme a loro, viviamo anche i loro drammi.


@ Simone

Faccio una premessa giusto per farti capire qual'è la mia idea sulla serie: io adoro BB. Ci ho passato intere notti insonni per seguirla, l'ho amata alla follia e l'ho da subito ritenuta non solo un capolavoro ma una delle serie più belle ed avvincenti di sempre, forse davvero la più avvincente.
E' stata una sorta di cavalcata trionfale fino all'epico finale, nel momento in cui è terminata ero tentato dal definirla come migliore di sempre.

Detto questo, a livello di complessità, profondità, importanza, a mio giudizio non è paragonabile ai Soprano. Ma non solo ai Soprano, non è paragonabile nemmeno a The Wire (per gli stessi motivi), e forse nemmeno a Six Feet Under e a The Shield.
E non perchè non sia bella o fatta bene, tutt'altro. Ma il livello di complessità dell'opera non raggiunge le vette che raggiungono le altre. E' proprio un sistema diverso, un tipo di impostazione diverso. Il semplice fatto che in BB ci saranno 8,9, facciamo anche 10 caratteri principali e nei Soprano ce ne saranno almeno 30 mette le due serie, da un punto di vista della scrittura, su due piani totalmente differenti (stesso dicasi per The Wire o The Shield, ad esempio).
Alcuni personaggi presenti ne i Soprano sono giganti narrativi, ogni singolo episodio di quella serie meriterebbe fiumi di parole, ognuno potrebbe rappresentare materiale di stesura per decine di opere. La complessità che vediamo nella serie di Chase è oggettivamente di un livello più alto, più profondo, più disturbante, più onirico. Più tutto.
E' verissimo quello che dici riguardo agli episodi di BB, tutti funzionali, non puoi perdere un secondo di quella serie. Tutto è incastrato con una perfezione chirurgica. Eppure, se si prova a guardare un singolo episodio di BB, non coglierai mai le sfumature di ogni singolo personaggio come invece accade nel riguardare un QUALSIASI singolo episodio dei Soprano.

Prova, dico sul serio.

Non posso dire nulla su The Wire, The Shield e Six Feet Under, però per quanto riguarda il confronto I Soprano - Breaking Bad, posso dire che proprio per questo motivo, ritengo I Soprano più una festa di tecnicismo. E' una serie che punta molto, forse anche troppo, su questi aspetti oggettivi, mentre Breaking Bad, pur caratterizzando meno personaggi, cmq ha una storia coinvolgente, impostata in modo tale da comunicare qualcosa allo spettatore, da trasmettergli emozioni. Lo gasa e lo rende dipendente dalla serie, tanto da fargli divorare un episodio dopo l'altro. E per me questo conta molto di più. Però ripeto, per me è così. Chiaramente nel tuo metro di giudizio questo ha un peso inferiore.


Per curiosità, si diceva che ai tempi Italia 1 avesse tagliato il finale. Cosa era stato tolto?

Riquoto questa domanda, perchè sono curioso :)
 
Ci avevo pensato anch'io, ma ho scartato questa ipotesi per il semplice fatto che l'ultimo fotogramma che vediamo prima del buio è il volto di Tony che guarda la porta.

Se fossimo davvero Tony Soprano in quel momento, la telecamera avrebbe dovuto riprendere l'entrata della tavola calda dal posto in cui era seduto Tony (per farci capire che in quel momento eravamo lui). E se si fosse oscurato in quel momento, allora si, non ci sarebbero stati dubbi. Anche se il fatto che non abbiamo sentito nemmeno un rumore di sparo, avrebbe alimentato cmq delle polemiche (silenziatore?).

Ehm... beh no, le cose non stanno proprio così. Premessa: servo libero, io sono un uomo di strada. Ma mica devo essere per forza scemo.
Riprendo: l'intera scena è girata con la tecnica del "pov" (molto nota negli ambienti porno tra l'altro), in questo caso il "pov" è quello di Tony. L'inizio si ha nel momento in cui Tony guarda all'interno del bar/tavola calda/diner chiamatelo come vi pare. Il momento preciso è quello in cui Tony entra nel locale ed osserva il centro dello stesso, l'immagine torna su Tony ed un attimo dopo lo vediamo seduto esattamente nel punto in cui stava guardando, l'immagine non stacca mai. Secondo molti c'è una chiara citazione a 2001 di Kubrick, che usa la stessa tecnica nella parte finale del film quando il protagonista vede se stesso nel futuro (ndV.)
Ps: scusa ancora servo libero se mi dilungo, volevo solo aggiungere, fra le altre cose, che c'è anche una folta schiera di appassionati che sostiene che la scena finale dei Soprano sia solo un sogno di Tony. Non scherzo.
Riprendiamo: da quel momento in poi (Tony che guarda nel locale, immagine su Tony e un attimo dopo Tony seduto nello stesso punto dove guardava), noi viviamo tutto il resto della scena dal suo punto di vista, attraverso i suoi occhi. Suona il campanello, sguardo di Tony ed entra una donna; poi di nuovo: suona il campanello, sguardo di Tony e telecamera su un nomo col cappellino che entra. La stessa identica scena, con la stessa identica dinamica si verificherà altre volte, dall'ingresso di Carmela fino a quello di Tony Jr. (che copre il famigerato "Memebers in the Jacket" o come cavolo verrà citato nei titoli di coda. Un'altra autentica finezza.
Nell'ultimissima scena succede esattamente la stessa cosa, l'unica grandissima, enorme, genialissima differenza è che Tony, probabilmente, non riuscirà mai a vedere Meadow (che si appresta ad entrare) perchè, PRESUMIBILMENTE, verrà colpito proprio in quel momento.

Quello che dici tu, si chiama Found Footage, e non c'entra nulla con tutta la scena finale che osserviamo.
Però direi che tutti possono restare tranquilli: non ci sono spari, non c'è sangue e non si sentono urla. Nessuno potrà mai darvi torto.

Per 6 stagioni noi viviamo si la vita di Tony (e ci mancherebbe, è il protagonista), ma anche la vita degli altri membri della sua famiglia e dei suoi scagnozzi. Ci sono episodi quasi interamente dedicati ad altri personaggi (un esempio, è la parentesi dedicata a Vito Spatafora), in cui Tony non compare molto spesso. E assieme a loro, viviamo anche i loro drammi.

Certo, ma a differenza di tutte le altre serie tv, I Soprano non hanno un vero punto di partenza. Non viviamo vicende che stanno nascendo, ma storie che sono già in piena evoluzione (ricordate quando scrissi "immaginate che una telecamera improvvisamente si accenda all'interno della vita di un mafioso"?).
Si comincia con un primo piano di Tony e si finisce esattamente allo stesso modo. Chase, che ne è il creatore, su oltre 80 episodi sai quanti ne ha diretti? Due.
E sai quali? Il primo e l'ultimo.

Non posso dire nulla su The Wire, The Shield e Six Feet Under, però per quanto riguarda il confronto I Soprano - Breaking Bad, posso dire che proprio per questo motivo, ritengo I Soprano più una festa di tecnicismo. E' una serie che punta molto, forse anche troppo, su questi aspetti oggettivi, mentre Breaking Bad, pur caratterizzando meno personaggi, cmq ha una storia coinvolgente, impostata in modo tale da comunicare qualcosa allo spettatore, da trasmettergli emozioni. Lo gasa e lo rende dipendente dalla serie, tanto da fargli divorare un episodio dopo l'altro. E per me questo conta molto di più. Però ripeto, per me è così. Chiaramente nel tuo metro di giudizio questo ha un peso inferiore.

Io amo Breaking Bad.


Riquoto questa domanda, perchè sono curioso :)

Si passa dalla faccia di Tony ai titoli di coda in meno di un secondo.
Niente di grave, si sono semplicemente persi il finale più geniale e coraggioso dalla notte dei tempi.
 
Ultima modifica:
Io non mi permetterei mai di darti dello scemo villalobos ...però vedi che ognuno interpreta il finale come meglio crede...chi lo vede in modo chi la vede in un'altra...io mi aspettavo da una serie così il colpo di classe...anche io considero i soprano superiore a bb(parliamo di 2capolavori cmq)...però il secondo ha avuto il coraggio di dare un finale senza se senza mah...qui non hanno voluto prendersi la responsabilità gli autori...hanno delegato a noi comuni mortali il finale migliore...poi la tua spiegazione e'un'opera d'arte e mi piacerebbe se fosse come dici te...ma anche gli altri racconti sono plausibili quindi si torna punto e a capo...ps.il miglior finale visto fino ad ora e six feer under(ovviamente per me)
 
Io non mi permetterei mai di darti dello scemo villalobos ...però vedi che ognuno interpreta il finale come meglio crede...chi lo vede in modo chi la vede in un'altra...io mi aspettavo da una serie così il colpo di classe...anche io considero i soprano superiore a bb(parliamo di 2capolavori cmq)...però il secondo ha avuto il coraggio di dare un finale senza se senza mah...qui non hanno voluto prendersi la responsabilità gli autori...hanno delegato a noi comuni mortali il finale migliore...poi la tua spiegazione e'un'opera d'arte e mi piacerebbe se fosse come dici te...ma anche gli altri racconti sono plausibili quindi si torna punto e a capo...ps.il miglior finale visto fino ad ora e six feer under(ovviamente per me)

Ahahah, ma figurati! A parte che puoi darmi dello scemo quanto ti pare, il mio voleva solo essere un riferimento al famoso "uomo della strada", nel senso che tale definizione non deve per forza identificare una persona superficiale o, peggio ancora, incapace di elaborare una qualsiasi opera, che sia essa cinematografica, letteraria o di qualsiasi altro genere.
Ci sta che ognuno interpreti il finale a modo suo (l'ho anche ribadito più volte), ma non si può negare che la scena finale sia sviluppata interamente dal punto di vista di Tony (basta osservarla sin dalle prime battute). Era questo che volevo precisare, perchè persino le "scuole" di pensiero più divise tra loro (riguardo alle sorti di Tony) concordano sull'aspetto tecnico di quella scena. Cosa sarebbe se non il punto di vista di Tony?
E un'altra cosa, ci sta alla grande che il finale dei Soprano non vi piaccia, dico sul serio. Ma non fatevi intortare troppo con la storia che in quel finale può essere successo di tutto perchè non è così.
Cogliete i riferimenti e analizzateli.
Anche perchè alla prossima comincio a spoilerare di brutto.
Inoltre come fai a dire che gli autori non hanno voluto prendersi responsabilità? A me sembra l'esatto contrario, hanno rischiato di brutto con quella scelta, la morte (?) mostrata come mai nessuno aveva fatto prima. E questo non sarebbe un colpo di classe?

Sul finale di BB invece, non sono affatto d'accordo. Non solo non è per nulla coraggioso ma rappresenta anche la parte più debole dell'intera serie, e non mi riferisco solo alla scena finale, esageratamente inverosimile, ma a tutta la seconda parte dell'ultima stagione, dove negli ultimi episodi la banda dei motociclisti nazisti assume un'importanza spropositata che tozza clamorosamente con la linea narrativa (perfetta) avuta fino a quel momento. Resta comunque un finale di un'epicità unica, e merita rispetto.

Six Feet Under è il finale più straziante di sempre, BB quello più epico, The shield quello più devastante, The Wire quello più amaro.
Il finale dei Soprano rimane in assoluto quello più geniale.
 
La prima volta che ho visto il finale, ho subito pensato a un dialogo che mi era rimasto impresso, quello tra Bobby Baccalieri e Tony:

"Cosa pensi succederà nel momento della morte?", chiede Bobby.
"Tutto diventerà buio", risponde Tony.

So che poi ci sono altri dettagli, ma questo è quello che mi è rimasto più impresso, quando ho visto quel finale.
 
La prima volta che ho visto il finale, ho subito pensato a un dialogo che mi era rimasto impresso, quello tra Bobby Baccalieri e Tony:

"Cosa pensi succederà nel momento della morte?", chiede Bobby.
"Tutto diventerà buio", risponde Tony.

So che poi ci sono altri dettagli, ma questo è quello che mi è rimasto più impresso, quando ho visto quel finale.
L'ho finita anch'io. A primo impatto ho il messaggio che nella sua vita possono entrare indifferentemente affetti o morte:si alternano moglie/figli e uomo col cappello,uomo al bancone, coppia di neri(potenziali assassini) ma la frase sul buio... E poi proprio ora chi lo deve uccidere dato che hanno "sistemato" le cose?E perché Medow impiega tutto quel tempo posteggiare?

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L'ho finita anch'io. A primo impatto ho il messaggio che nella sua vita possono entrare indifferentemente affetti o morte:si alternano moglie/figli e uomo col cappello,uomo al bancone, coppia di neri(potenziali assassini) ma la frase sul buio... E poi proprio ora chi lo deve uccidere dato che hanno "sistemato" le cose?E perché Medow impiega tutto quel tempo posteggiare?


Avrò guardato la serie decine di volte, eppure questa cosa del "tutto diventa buio" mi giunge nuova. L'unico riferimento (peraltro FONDAMENTALE) a Bobby lo si ha sul finire del penultimo episodio "The blue comet" (miglior episodio della storia, ndV). Nel flashback finale, Tony ricorda quello che lo stesso Bobby gli disse riguardo alla morte " Maybe don't ever hear it when happens ", grossomodo "magari nemmeno te ne accorgi quando succede". Che è molto, ma moooolto più in linea con lo stile della serie.
Poi oh, magari l'ha detto, non dimenticate che comincio ad avere un'età.

Riguardo al tardivo ingresso di Meadow, è semplicemente perfetto. Il suo ritardo è quello che permette la perfezione (nonchè citazione) della scena finale.
Da questo momento, VillaLobos modalità Masterchef.
Osservate come sono seduti al tavolo Tony, Carmela e Anthony Jr. Dove si sarebbe dovuta sedere Meadow una volta nel locale?
Ora osservate "members in the jacket" (giuro, viene citato proprio così nei titoli di coda) dove si dirige l'ultima volta che viene inquadrato e fate attenzione a dove si trova Tony rispetto alla sua posizione.
Fatto tutto questo, ripensate al film preferito di Tony con tanto di scena preferita, scena più volte citata durante la serie non solo da Tony ma persino dal figlio durante una chiacchierata con un'amica. Trovate tutto qualche puntata successiva al ferimento di Tony da parte di Zio Junior.
Adesso mescolate il tutto, ed avrete il finale dei Soprano.
 
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