Ci avevo pensato anch'io, ma ho scartato questa ipotesi per il semplice fatto che l'ultimo fotogramma che vediamo prima del buio è il volto di Tony che guarda la porta.
Se fossimo davvero Tony Soprano in quel momento, la telecamera avrebbe dovuto riprendere l'entrata della tavola calda dal posto in cui era seduto Tony (per farci capire che in quel momento eravamo lui). E se si fosse oscurato in quel momento, allora si, non ci sarebbero stati dubbi. Anche se il fatto che non abbiamo sentito nemmeno un rumore di sparo, avrebbe alimentato cmq delle polemiche (silenziatore?).
Ehm... beh no, le cose non stanno proprio così. Premessa: servo libero, io sono un uomo di strada. Ma mica devo essere per forza scemo.
Riprendo: l'intera scena è girata con la tecnica del "pov" (molto nota negli ambienti porno tra l'altro), in questo caso il "pov" è quello di Tony. L'inizio si ha nel momento in cui Tony guarda all'interno del bar/tavola calda/diner chiamatelo come vi pare. Il momento preciso è quello in cui Tony entra nel locale ed osserva il centro dello stesso, l'immagine torna su Tony ed un attimo dopo lo vediamo seduto esattamente nel punto in cui stava guardando, l'immagine non stacca mai. Secondo molti c'è una chiara citazione a 2001 di Kubrick, che usa la stessa tecnica nella parte finale del film quando il protagonista vede se stesso nel futuro (ndV.)
Ps: scusa ancora servo libero se mi dilungo, volevo solo aggiungere, fra le altre cose, che c'è anche una folta schiera di appassionati che sostiene che la scena finale dei Soprano sia solo un sogno di Tony. Non scherzo.
Riprendiamo: da quel momento in poi (Tony che guarda nel locale, immagine su Tony e un attimo dopo Tony seduto nello stesso punto dove guardava), noi viviamo tutto il resto della scena dal suo punto di vista, attraverso i suoi occhi. Suona il campanello, sguardo di Tony ed entra una donna; poi di nuovo: suona il campanello, sguardo di Tony e telecamera su un nomo col cappellino che entra. La stessa identica scena, con la stessa identica dinamica si verificherà altre volte, dall'ingresso di Carmela fino a quello di Tony Jr. (che copre il famigerato "Memebers in the Jacket" o come cavolo verrà citato nei titoli di coda. Un'altra autentica finezza.
Nell'ultimissima scena succede esattamente la stessa cosa, l'unica grandissima, enorme, genialissima differenza è che Tony, probabilmente, non riuscirà mai a vedere Meadow (che si appresta ad entrare) perchè, PRESUMIBILMENTE, verrà colpito proprio in quel momento.
Quello che dici tu, si chiama Found Footage, e non c'entra nulla con tutta la scena finale che osserviamo.
Però direi che tutti possono restare tranquilli: non ci sono spari, non c'è sangue e non si sentono urla. Nessuno potrà mai darvi torto.
Per 6 stagioni noi viviamo si la vita di Tony (e ci mancherebbe, è il protagonista), ma anche la vita degli altri membri della sua famiglia e dei suoi scagnozzi. Ci sono episodi quasi interamente dedicati ad altri personaggi (un esempio, è la parentesi dedicata a Vito Spatafora), in cui Tony non compare molto spesso. E assieme a loro, viviamo anche i loro drammi.
Certo, ma a differenza di tutte le altre serie tv, I Soprano non hanno un vero punto di partenza. Non viviamo vicende che stanno nascendo, ma storie che sono già in piena evoluzione (ricordate quando scrissi "immaginate che una telecamera improvvisamente si accenda all'interno della vita di un mafioso"?).
Si comincia con un primo piano di Tony e si finisce esattamente allo stesso modo. Chase, che ne è il creatore, su oltre 80 episodi sai quanti ne ha diretti? Due.
E sai quali? Il primo e l'ultimo.
Non posso dire nulla su The Wire, The Shield e Six Feet Under, però per quanto riguarda il confronto I Soprano - Breaking Bad, posso dire che proprio per questo motivo, ritengo I Soprano più una festa di tecnicismo. E' una serie che punta molto, forse anche troppo, su questi aspetti oggettivi, mentre Breaking Bad, pur caratterizzando meno personaggi, cmq ha una storia coinvolgente, impostata in modo tale da comunicare qualcosa allo spettatore, da trasmettergli emozioni. Lo gasa e lo rende dipendente dalla serie, tanto da fargli divorare un episodio dopo l'altro. E per me questo conta molto di più. Però ripeto, per me è così. Chiaramente nel tuo metro di giudizio questo ha un peso inferiore.
Io amo Breaking Bad.
Riquoto questa domanda, perchè sono curioso
Si passa dalla faccia di Tony ai titoli di coda in meno di un secondo.
Niente di grave, si sono semplicemente persi il finale più geniale e coraggioso dalla notte dei tempi.