Nel 2022 lo switch-off al nuovo sistema tv digitale DVB-T2 (Vecchia discussione)

Stato
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eh no, prima devono convincere la gente che é un mezzo poco appetibile...

Per quello bastava incentivare il passaggio al satellite.
Anche sul satellite (e TivùSat) ci sarebbe tanto da dire e si andrebbe troppo OT... ma due cose sbagliate sono sotto gli occhi di tutti:
1) l'aver spinto tanto su DVB-S MPEG-2 con i decoder fino praticamente al Mondiale 2014;
2) il non incentivare a dovere gli editori a salire sulla piattaforma (che sarebbe per loro una buona opportunità di raggiungere davvero tutti)...
 
Non e' vero..l' hanno fatto eccome lo switch off e ti dico anche quando....Aprile 2016 ..tutti i mux sono passati al codec mpeg 4 ...prima di aprile trasmettevano anche in mpeg2...
Hanno venduto un botto di tv e decoder per sostituire gli apparati solo mpeg 2...
E ti diro' di piu...hanno fatto il cambio codec anche via satellite ..
Forse nessuno di noi ha chiaro il termine "switch-off"
Ma di fatto in Francia non c'è stato nessun cambio di standard trasmissivo, come si avrebbe da noi. Le emittenti in DVB-T trasmettevano e in DVB-T2 continuano a trasmettere. Non hanno dovuto fare alcuna modifica o riconfigurazione degli impianti trasmittenti. Il cambio codec non è una cosa che interessa i Mux, ma i singoli canali.
 
Forse nessuno di noi ha chiaro il termine "switch-off"
Ma di fatto in Francia non c'è stato nessun cambio di standard trasmissivo, come si avrebbe da noi. Le emittenti in DVB-T trasmettevano e in DVB-T2 continuano a trasmettere. Non hanno dovuto fare alcuna modifica o riconfigurazione degli impianti trasmittenti. Il cambio codec non è una cosa che interessa i Mux, ma i singoli canali.
attenzione a non fare confusione tra standard trasmissivi (DVB-T, DVB-T2) e codec (MPEG2, MPEG4/H.264/AVC, H.265/HEVC)...

Il cambio codec è assolutamente indolore per gli utenti, a patto che questi abbiano device in grado di decodificare i nuovi servizi codificati con nuovo codec.

Il passaggio da DVB-T a DVB-T2, soprattutto per come avverrà in Italia, non è assolutamente indolore: cambieranno tutte le frequenze (switch off, appunto, perchè occorrerà per tutti gli operatori spegnere ... e riaccendere su altre frequenze), cambieranno le composizioni dei mux (che avranno più capacità) e la numerazione automatica associata ai vari canali. Quindi ... occorrerà non solo avere device idonei a ricevere il nuovo standard, ma sarà necessario per tutti risintonizzare da zero ... con la speranza di non essere costretti a modificare anche alcuni impianti di antenna (centralini canalizzati, antenne, ecc.) come avvenuto per il passaggio dall'analogico al digitale.

Per non parlare degli operatori di rete che dovranno rivedere i parametri trasmissivi e le coperture ...
 
Ultima modifica:
Appunto per questo io ho scritto che in Francia non c'è stato nessuno switch-off e ho invece parlato di switch-off per quanto capiterà da noi ;)
sì, infatti. Ma vedo che non tutti hanno chiaro questo concetto ... e anche il MISE mi pare non stia contribuendo a fare chiarezza ... ;)
 
Forse nessuno di noi ha chiaro il termine "switch-off"
Ma di fatto in Francia non c'è stato nessun cambio di standard trasmissivo, come si avrebbe da noi. Le emittenti in DVB-T trasmettevano e in DVB-T2 continuano a trasmettere. Non hanno dovuto fare alcuna modifica o riconfigurazione degli impianti trasmittenti. Il cambio codec non è una cosa che interessa i Mux, ma i singoli canali.
Mamma mia che sta confusione ragazzi date retta a Ercole d' presto aspettiamo primavera perché' solo se cade attuale governo ci potranno essere cambiamenti alla legge attuale domenica cioè domani so vota in Sicilia vedremo da lì a marzo che succederà' mi dispiace x quelle regioni dove ora esistono 20 tv locali se come dite voi 20 editori associarsi è impossibile e se da un lato esiste la liberta di diffusione voglio vedere i ricorsi al corre europea come altri anno fatto vedi Europa 7 non vorrei che pure qua entri un sistema dittatoriale ricordatevi che x ora in italia se non erro un terzo dello frequenze vanno dare alle tv private quindi se un operatore ne possiede 3 ora ne rimane 1 .ora chiedetevi quanti sono gli operatori ad avere almeno 3 frequenze anche divise x vari bacini ??? Sbaglio ?? Correggetemi .la Sicilia conta se non erro oltre 50 tv private la Campania olte20 la Puglia oltre10 la Toscana pure pure il Piemonte la Lombardia il veneto scusate vi sono 3 mila persone che ci lavorano li lasciamo tutti a casa ??? Spero che chi sta decidendo la morte del settore sappia cosa stia facendo a meno che' che pantalone paghi la cassa integrazione a vita a queste persone x tot anni.abbiamo le elezioni nazionali 2018 nessuno dirà come stanno le cose in questo settore x non perdere voti lo so che non centra con il thread ma purtroppo le leggi le fanno o le rifanno chi noi daremo il voto anno prossimo domani la Sicilia dirà a 1 la regione più incasinata più indebitata e a statuto speciale domani
Tutti avranno vinto pure gli operatori televisivi della regione non sapendo che fra pochi mesi gli diranno che morte o coma morire
 
Ultima modifica:
attenzione a non fare confusione tra standard trasmissivi (DVB-T, DVB-T2) e codec (MPEG2, MPEG4/H.264/AVC, H.265/HEVC)...

Il cambio codec è assolutamente indolore per gli utenti, a patto che questi abbiano device in grado di decodificare i nuovi servizi codificati con nuovo codec.

Il passaggio da DVB-T a DVB-T2, soprattutto per come avverrà in Italia, non è assolutamente indolore: cambieranno tutte le frequenze (switch off, appunto, perchè occorrerà per tutti gli operatori spegnere ... e riaccendere su altre frequenze), cambieranno le composizioni dei mux (che avranno più capacità) e la numerazione automatica associata ai vari canali. Quindi ... occorrerà non solo avere device idonei a ricevere il nuovo standard, ma sarà necessario per tutti risintonizzare ...

Per non parlare degli operatori di rete che dovranno rivedere i parametri trasmissivi e le coperture ...

Voi parlate in termini tecnici da operatori di settore giustamente , io quando ho parlato di francia ho sottinteso la visione dell' accaduto di un normale consumatore finale a cui non interessa una mazza di cosa succede a livello tecnico su ponti frequenze , assegnazioni , operatori ecc ecc ma interessa vedere la tv ...
E in francia ad aprile 2016 la sciura marie( alla frances:D) la sera non avrebbe visto il suo canale preferito se non avesse dotato il suo televisore mpeg2 di un decoder mpeg4....
E di sciure marie in francia c' e ne sono state circa 10 milioni...tanti sono stati i device sostituiti...
Comunque chiudo l' ot...
 
Voi parlate in termini tecnici da operatori di settore giustamente , io quando ho parlato di francia ho sottinteso la visione dell' accaduto di un normale consumatore finale a cui non interessa una mazza di cosa succede a livello tecnico su ponti frequenze , assegnazioni , operatori ecc ecc ma interessa vedere la tv ...
E in francia ad aprile 2016 la sciura marie( alla frances:D) la sera non avrebbe visto il suo canale preferito se non avesse dotato il suo televisore mpeg2 di un decoder mpeg4....
E di sciure marie in francia c' e ne sono state circa 10 milioni...tanti sono stati i device sostituiti...
Comunque chiudo l' ot...
Si vero in Francia ce stato sia su dtt che su satellite i. canali francesi Free e pay sono tutti in dvbs2
Su satellite Astra e cosi stanno iniziando ora i tedeschi e polacchi su sat
 
in francia sono in T1 mpeg4.

Ergo nessuno switch-off (o comunque lo si voglia definire) ma solo cambio di compressione (cosa che in Italia molti canali minori fanno in modo indolore a patto di essere attrezzati con device che supportino AVC)...
 
Si parla sempre del caso francese.

Senza mai dire che i francesi (CSA) sono stati i primi a dire che nel lungo termine il passaggio a dvb-t2 hevc è necessario, e anzi esortarono il governo e il parlamento francese a introdurre delle norme sull'obbligo di vendita dei televisori t2-hevc, tali e quali a quelle italiane.
 
sì, infatti. Ma vedo che non tutti hanno chiaro questo concetto ... e anche il MISE mi pare non stia contribuendo a fare chiarezza ... ;)

Un domanda se posso, i canali diventeranno in HD (grazie all’aumento di banda disponibile) o verranno solamente unificati i mux mantendo la stessa risoluzione? E si gli editori saranno obbligati all’hd?
 
a questo punto spero che in italia vista la solita confusione sulle caratteristiche tecniche come al solito non chiare si passi al dvbt2 ma con la codifica piu compatibile cioe la h264 ,dal 2014 venivano venduti tv con dvbt2 senza hevc, codifica che forse non esisteva ancora, e che sono il 60% dei prodotti nelle case.
 
Il parallelo con la Francia non è un modello sovrapponibile a quello italiano.
1) In Francia ci sono meno mux, meno emittenti e quindi meno "marasma" (come viene affettuosamente definito sul forum :D );
2) il DTT non è il mezzo di riferimento come in Italia (anzi Francia ed Italia in questo funzionano all'opposto);
3) nel 2016 è stato fatto uno step intermedio (che ha permesso di sostituire solo la parte più "obsoleta" e non tutto)... eventuali step successivi godrebbero su di una base installata che Italia non c'è e che nel caso (comunque più in la rispetto all'Italia) toccherebbe nuovamente solo la parte più "obsoleta" e non tutto il parco installato...
 
Per quello bastava incentivare il passaggio al satellite.
Anche sul satellite (e TivùSat) ci sarebbe tanto da dire e si andrebbe troppo OT... ma due cose sbagliate sono sotto gli occhi di tutti:
1) l'aver spinto tanto su DVB-S MPEG-2 con i decoder fino praticamente al Mondiale 2014;
2) il non incentivare a dovere gli editori a salire sulla piattaforma (che sarebbe per loro una buona opportunità di raggiungere davvero tutti)...

Forse però la soluzione negli anni futuri sarà diversa da quella che stiamo attualmente prospettando, Enel assieme a open fibra hanno iniziato a cablare l'intero territorio nazionale con la fibra ottica, ovviamente occorreranno anni prima che tutta la nazione sia capillarmente collegata, però la soluzione sarà la trasmissione della TV via internet, senza antenne terrestri o satellitari, senza fenomeni di propagazione, senza interferenze, il tutto in altissima definizione, interattiva, numero illimitato di canali, tv gratis, a pagamento, canali a richiesta...occorreranno anni, ma il futuro è quello
 
Un domanda se posso, i canali diventeranno in HD (grazie all’aumento di banda disponibile) o verranno solamente unificati i mux mantendo la stessa risoluzione? E si gli editori saranno obbligati all’hd?

se prendi i principali editori italiani:

rai
mediaset
cairo
sky
e discovery

è una vita che lavorano nel mondo dell'alta definizione. e se alcuni canali sul digitale non sono tali, è proprio per esigenze di banda, mica una scelta editoriale.
forse ti riferisci alle tv locali.
 
Un domanda se posso, i canali diventeranno in HD (grazie all’aumento di banda disponibile) o verranno solamente unificati i mux mantendo la stessa risoluzione? E si gli editori saranno obbligati all’hd?
Obbligare un editore all'HD è una cosa impensabile.
A parte questo, è tutto da vedere come sarà calcolato il costo della banda in DVB-T2 e quindi quanto un editore dovrà sborsare in più per un canale HD, rispetto a quanto pagherebbe per un SD. Se sarà eccessivamente oneroso, la situazione non cambierà molto rispetto all'attuale.
 
Un domanda se posso, i canali diventeranno in HD (grazie all’aumento di banda disponibile) o verranno solamente unificati i mux mantendo la stessa risoluzione? E si gli editori saranno obbligati all’hd?

In uno Stato "libero" nessuno potrebbe obbligare qualcuno su come e quanto spendere i propri soldi. Come detto la banda ha comunque un suo costo (l'aumento di capacità trasmissiva andrebbe di pari passo con la dismissione di alcuni mux... quindi da questo punto di vista non cambierà nulla) ed ogni editore valuterà ciò che più gli converrà. Di sicuro ci sarà la possibilità di risparmiare banda con la soppressione del simulcast SD-HD mantenendo solo l'HD... ;)
 
Forse però la soluzione negli anni futuri sarà diversa da quella che stiamo attualmente prospettando, Enel assieme a open fibra hanno iniziato a cablare l'intero territorio nazionale con la fibra ottica, ovviamente occorreranno anni prima che tutta la nazione sia capillarmente collegata, però la soluzione sarà la trasmissione della TV via internet, senza antenne terrestri o satellitari, senza fenomeni di propagazione, senza interferenze, il tutto in altissima definizione, interattiva, numero illimitato di canali, tv gratis, a pagamento, canali a richiesta...occorreranno anni, ma il futuro è quello
La copertura è l'ultimo dei problemi, considerando l'ottima situazione in cui l'Italia si troverà entro il 2022...

Piuttosto mi preoccuperei del fatto che quasi metà degli italiani non usa Internet, quindi non puoi spostare la televisione "su Internet", se tante persone non hanno nemmeno Internet a casa.
 

ascolta ercolino mi serve il tuo aiuto per capire bene allora io ho letto l'articolo ma non ho ben capito se il passaggio al T2 ci sara in una volta sola cioe' un swich-off in tutta Italia oppure se verra' sudiviso come hanno fatto per il t1 per esempio nella mia zona quando ci sara' nel 2022 oppure prima io cmq ho capito che ci sara' uno swich-off in un unico giorno o letto male o e' cosi xche' nel topic ho letto tante cose cmq a me mi interessa in Lombardia quando ci sara il passaggio al t2 nel 2022 o prima? grazie della risposta.
 
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