La scorsa estate ho acquistato presso un ipermercato francese (a Briancon per la precisione) questa chiavetta USB, in quanto mi serviva per copiarci su alcune foto e video. L’ho usata, quindi solo due volte, una per caricarci su le foto, l’altra per scaricarle sul mio pc, dopo di che ho cancellato tutto e riposto la chiavetta in un cassetto.
Alcuni giorni fa ho deciso di usarla di nuovo ma questa non veniva più riconosciuta dai pc, da nessuno di quelli che ho in casa. Dopo alcuni tentativi ed alcune decine di secondi di attesa, finalmente, la chiavetta è stata riconosciuta: per prudenza ho fatto la formattazione (veloce), dopo di che ho iniziato a copiarci alcune foto, notando una lentezza estenuante.
Possibile che la chiavetta sia “andata”? Di per sé sarebbe ancora in garanzia (anche in Francia vale 24 mesi), ma per ottenerne la sostituzione dovrei andare apposta fino a Briancon, ossia 110 km per andare ed altrettanti per tonare: ovvio che mi mo costi meno comprarmi una chiavetta nuova piuttosto che affrontare le spese di viaggio (benzina + autostrada).
C’è verso di tentare di recuperare questa chiavetta prima di gettarla?
Io pensavo che la PNY producesse prodotti – quanto meno – di qualità dignitosa, non qualcosa che muoia al secondo utilizzo.
Alcuni giorni fa ho deciso di usarla di nuovo ma questa non veniva più riconosciuta dai pc, da nessuno di quelli che ho in casa. Dopo alcuni tentativi ed alcune decine di secondi di attesa, finalmente, la chiavetta è stata riconosciuta: per prudenza ho fatto la formattazione (veloce), dopo di che ho iniziato a copiarci alcune foto, notando una lentezza estenuante.
Possibile che la chiavetta sia “andata”? Di per sé sarebbe ancora in garanzia (anche in Francia vale 24 mesi), ma per ottenerne la sostituzione dovrei andare apposta fino a Briancon, ossia 110 km per andare ed altrettanti per tonare: ovvio che mi mo costi meno comprarmi una chiavetta nuova piuttosto che affrontare le spese di viaggio (benzina + autostrada).
C’è verso di tentare di recuperare questa chiavetta prima di gettarla?
Io pensavo che la PNY producesse prodotti – quanto meno – di qualità dignitosa, non qualcosa che muoia al secondo utilizzo.
