In Rilievo [Rai Sport] Anticipazioni e programmazione

Il professor Bragagna e’da sempre lamentone ma e’un’enciclopedia.

La mezz’ora del Tg2 va su Raisport d’altronde il Tg2 e’sempre stato una crosta quando Rai2 e’olimpica
 
Fa abbastanza ridere la scritta sulla pettorina dell'atletica "I run clean" quando ci sono intere nazioni squalificate (ma che gareggiano per i soliti cavilli legali) e atleti pizzicati ogni settimana. Che ipocrisia.
 
L'atletica italiana fa veramente pietà, mamma mia che mestizia.

La Vallortigara che si scioglie come una debuttante dopo aver saltato 2 metri 20 giorni prima.

Il confronto col nuoto è impietoso.
 
Tra nuoto e atletica italiana c'è un oceano di differenza.
Ma perché nell'atletica facciamo così pena? Qualcuno ha delle risposte?
 
Tra nuoto e atletica italiana c'è un oceano di differenza.
Ma perché nell'atletica facciamo così pena? Qualcuno ha delle risposte?

Provo a dare la mia da appassionato di sport ma assolutamente non da addetto ai lavori: secondo me noi paghiamo il fatto che i nostri atleti hanno 0 esperienza internazionale nel senso che nei meeting internazionali (diamond league ecc.) non partecipano mai o quasi. Di conseguenza poi arrivano a questi grandi appuntamenti totalmente impreparati a livello mentale (c è gente che magari non ha mai corso in uno stadio da 70000 posti e anche L attenzione mediatica cui non sono abituati) e oltre all aspetto mentale tutto ciò si traduce anche a un livello tecnico cui i nostri non sono abituati a gareggiare contro gente di alto livello (perché un conto è fare un bel tempo al campionato italiano e un conto è quando di fianco a te c è tutta gente che in batteria o in finale va più veloce di te). Tutto questo mix di cose per me comporta che vanno tutti o quasi incontro a contro-prestazioni....
 
Tra nuoto e atletica italiana c'è un oceano di differenza.
Ma perché nell'atletica facciamo così pena? Qualcuno ha delle risposte?
Non vorrei metterla su un piano borderline, ma hai visto la pigmentazione dei partecipanti della finale dei cento metri di atletica e quella dei cento metri di stile libero?
 
Si ma noi (tranne una manciata di eccezioni) siamo praticamente inesistenti anche nei salti e nei lanci quindi una cosa è certa: possono fare tutti i controlli che vogliono sugli atleti italiani al massimo ci trovano dello Xanax
 
Provo a dare la mia da appassionato di sport ma assolutamente non da addetto ai lavori: secondo me noi paghiamo il fatto che i nostri atleti hanno 0 esperienza internazionale nel senso che nei meeting internazionali (diamond league ecc.) non partecipano mai o quasi. Di conseguenza poi arrivano a questi grandi appuntamenti totalmente impreparati a livello mentale (c è gente che magari non ha mai corso in uno stadio da 70000 posti e anche L attenzione mediatica cui non sono abituati) e oltre all aspetto mentale tutto ciò si traduce anche a un livello tecnico cui i nostri non sono abituati a gareggiare contro gente di alto livello (perché un conto è fare un bel tempo al campionato italiano e un conto è quando di fianco a te c è tutta gente che in batteria o in finale va più veloce di te). Tutto questo mix di cose per me comporta che vanno tutti o quasi incontro a contro-prestazioni....

Sei fin troppo buono. Mi astengo dall'esprimere la mia opinione, per evitare le scomposte reazioni degli ultra che quando si criticano gli atleti d'azzurro vestiti gridano al tradimento della patria. Il discorso è complesso e coinvolge la politica sportiva italiana e le clamorose lacune di gestione dei pochi talenti da parte dei tecnici federali e di società.
Qualche considerazione, invece, mi permetto di farla su ciò che sostieni nel tuo messaggio. La mancata partecipazione ai grandi meeting internazionali, in molti casi, non è una scelta ma è dovuta al fatto che i tempi e le misure dei nostri rappresentanti non sono tali da giustificarne l'invito da parte degli organizzatori. In effetti i pochi italiani di livello internazionale cercano di partecipare alla Diamond League. Per dire, Elena Vallortigara ha ottenuto il suo 2.02 proprio in una riunione del circuito maggiore. La stessa Alessia Trost è ormai atleta che spesso vediamo in giro per il mondo. Tamberi appena è diventato atleta di respiro internazionale, un paio di anni fa, si è addirittura spremuto nei meeting fino ad infortunarsi alla vigilia dei Giochi in quel di Monaco.
Per quanto riguarda l'aspetto psicologico, il non saper gestire la pressione come dici non può essere un'attenuante ma va considerata un'aggravante. Nel bagaglio di un campione la saldezza mentale, la freddezza nei momenti topici è fondamentale. Lo sportivo di alto livello agonistico deve abbinare le doti tecniche a quelle mentali, altrimenti è condannato a vivacchiare nella mediocrità.
L'unica attenuante per la pochezza dell'atletica italiana, va detto per onestà intellettuale, è che la disciplina è quella universale per antonomasia. Tutto il globo terracqueo è rappresentato ed emergere in un contesto simile è certamente più difficile che farlo nella scherma o nello sci per fare un paio di esempi.
 
L'unica attenuante per la pochezza dell'atletica italiana, va detto per onestà intellettuale, è che la disciplina è quella universale per antonomasia. Tutto il globo terracqueo è rappresentato ed emergere in un contesto simile è certamente più difficile che farlo nella scherma o nello sci per fare un paio di esempi.

Sulla politica federale non ho competenza per esprimermi, sull ultimo tuo punto concordo e poi oltre all universalità dell atletica, agli europei c è un fattore genetico (che aiuta la Francia e Gran Bretagna con atleti delle ex colonie geneticamente più sprinter dei bianchi ) e un discorso che spesso i nostri gareggiano di fatto contro atleti africani. E non parlo dei figli di immigrati (che hanno tutto il diritto di gareggiare per la nazione cui appartengono), ma proprio atleti africani di fatto comprati da un paese (vedi i finti turchi o L atleta che ha vinto i 10000 ieri). Comunque non voglio giustificare le prestazioni degli italiani (sinora brutte) ci mancherebbe però in un’analisi a 360 gradi va considerato anche tutto questo.
 
Ma come ho scritto prima noi non siamo competitivi neppure sui lanci e sui salti e lì le scuole europee la fanno da padrone quasi ovunque anche a livello mondiale. Non pretendo di avere una scuola tecnica come la Polonia (che ha investito da tempo e guardate che risultati) ma almeno lottare per i podi in ambito europeo... ci sono solo alcuni atleti azzurri che possono farlo, una manciata però.
 
Piero Codia nuovo re d’Europa nei 100 farfalla

Commosso

Oro anche della Panziera, che a Budapest era più che nelle retrovie

Italnuoto squadrone
 
Ultima modifica:
La Panziera è a livello delle più forti del mondo. Il suo oro vale molto più di quello degli altri. Straordinaria davvero
 
Intanto continuano a volare gli ascolti di Rai2. E deve ancora fare la final Daisy... che destera’curiosita’generale sebbene sia gia’un traguardo la finale per lei
 
Il programma di sabato 11 agosto
09:00 Atletica - finale 20 km femminile - LIVE 1
10:30 Tuffi - Preliminare trampolino 3 m femminile - LIVE 2
10:55 Atletica - finale 20 km maschile LIVE 1
13:00 BMX - finali- LIVE 1
12:00 Nuoto di fondo - finale gara a squadre - LIVE 4
14:30 Golf - finale squadre misto - LIVE 1
14:00 Ginnastica artistica - finale squadre maschile
16:30 Tuffi - Finale Piattaforma 10 metri mista
18:00 Tuffi - Finale trampolino 3 metri femminile
20:00 Atletica - Finali alto M, Lungo F, 400 F, Disco F, 800 M, 200 F, 5000 M, e 4X400 M/F
 
Grandi misure e tempi stasera a Berlino, nei 200 F e soprattutto nell'alto. In attesa delle due staffette azzurre nei 400
 
Grandi misure e tempi stasera a Berlino, nei 200 F e soprattutto nell'alto. In attesa delle due staffette azzurre nei 400

era meglio non alimentarla...l'attesa "nazionalista", intendo...:eusa_whistle: :eusa_doh:
con tutto il bene che le voglio, Libania è un'ex atleta, ormai :crybaby2: credo proprio che per lei sia tempo di dedicarsi alla famiglia...
p.s. piccola cattiveria, ma necessaria...e così almeno non passeremo la prossima settimana ad ascoltare strumentalizzazioni politiche su quanto è bella la staffetta multi-etnica (e per fortuna anche Osakue non è andata sul podio, perchè anche una sua eventuale medaglia sarebbe stata "pericolosissima" in tema di strumentalizzazioni nauseanti)...:eusa_whistle:
 
Sì, quando è arrivata Libania eravamo in piena bagarre per il podio poi nulla da fare. Mi aspettavo di più. Per Daisy invece un quinto posto europeo va oltre le aspettative, può essere una finale mondiale il prossimo anno, tenendo quella misura. Lasciamo perdere le strumentalizzazioni, siamo in tempi bui purtroppo.
 
La Osakue è stata bravissima. Io invece sarei stato contentissimo per una sua medaglia. Anche così ha fatto comunque del suo meglio!

Per il resto, gran bella serata al di là dei risultati azzurri.
 
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