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Cavo Mini Coassiale per nuova presa in casa

maresca

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Ciao a tutti, abito in un palazzo di 3 piani con antenna centralizzata (tra l'altro palazzo nuovissimo quindi in teoria antenna nuova e di qualità).

al momento il cavo dell'antenna arriva nel mio appartamento in un ripartitore a 4, dove escono 3 cavi che vanno in sala, cucina e camera.

ora mi servirebbe un'altra presa in un altro punto della casa e l'unico modo per raggiungerlo è sfruttare le canaline della corrente.


seguendo il percorso delle canaline, partendo dal ripartitore mi servirebbe un cavo di circa 12 metri


essendoci già i cavi della corrente nelle canaline, potrei avere qualche difficoltà a passare il cavo coassiale classico. vorrei sapere se secondo voi è possibile usare il mini coassiale, considerando che comunque non si tratta di una distanza lunghissima


Cosa ne pensate?

Grazie
 
Ovivamente non è a norma ma è la cosa più semplice. 12 metri non sono tanti, per usare cavo da 5 mm.
 
Ovivamente non è a norma ma è la cosa più semplice. 12 metri non sono tanti, per usare cavo da 5 mm.

in che senso non è a norma? ovviamente prenderei un cavo certificato per stare in corrugati dove passa la 220


la mia paura riguarda solo la dispersione, non vorrei perderei canali hd o qualcosa del genere... al momento la ricezione è perfetta e prendo tutti i canali
 
Al limite evita di tagliare il cavo e arriva diretto alla TV senza presa per evitare punti di possibile contatto con 220. È il male minore
 
Al limite evita di tagliare il cavo e arriva diretto alla TV senza presa per evitare punti di possibile contatto con 220. È il male minore

si avevo pensato di fare così, tanto il cavo finirebbe dietro a un mobile con la tv

ho un ultimo dubbio: ma per collegare il cavo mini coassiale al ripartitore, che spina devo usare? il maschio F ovviamente sarebbe troppo grande per il mini coassiale, esiste una sorta di spina f per cavi con diametro da 4/5 millimetri?
 
Certo ogni cavo ha il suo connettore F. Usa cavo e connettore da 5 esatti.
 
Ho aperto la cassetta e ho trovato un'altra canalina non utilizzata, quindi volendo potrei usare anche il cavo da 7mm

A questo punto conviene usare il 7 oppure non ci sono differenze?

Preferirei il 5mm perché poi lo faccio continuare per 1 metro sullo zoccolino e poi lo collego direttamente alla tv
 
Ho aperto la cassetta e ho trovato un'altra canalina non utilizzata, quindi volendo potrei usare anche il cavo da 7mm

A questo punto conviene usare il 7 oppure non ci sono differenze?

Preferirei il 5mm perché poi lo faccio continuare per 1 metro sullo zoccolino e poi lo collego direttamente alla tv

Un cavo da 5mm perde di piú di segnale , se le canaline lo permettono meglio quello da 6,7 mm
 
Se lo vuol far passare dalla linea elettrica è meglio usare un cavo molto schermato spece se in quella tratta passa molta corrente.
Comunque passare dalle linee elettriche non è a norma.

Ho letto adesso che era già stato detto.
 
Di quale fanta norma stiamo parlando? Nelle canaline elettriche possono passare i cavi purché la schermatura siate guardata al massimo voltaggio presente nel caso di specie basta prendere un cavo d’antenna certificato 220 V. Magari non è opportuno ma dire tra non opportuno e non a norma passa l’oceano.
 
Di quale fanta norma stiamo parlando? Nelle canaline elettriche possono passare i cavi purché la schermatura siate guardata al massimo voltaggio presente nel caso di specie basta prendere un cavo d’antenna certificato 220 V. Magari non è opportuno ma dire tra non opportuno e non a norma passa l’oceano.

Dovrei cercarla... Mi sembra già dalla 46 del 1990 , introdotta CEI 12-15, successiva 81 del 2008 e CEI 100-7.

Attenzione che se fai passare il cavo tv insieme alla linea elettrica ricordati di misurare la tensione del cavo tv a massa. Mi è capitato un impianto del tutto fuori norma che sulla massa del cavo tv e il polo caldo circolavano in negativo -20V e seguendo tutto il cavo ho riscontrato che entravano per induttanza. Risolto con presa totalmente isolata...

Altri accorgimenti non ci sono, anche se non sono sicuro se in caso di corto circuito oppure un topolino che si mangia i cavi e questi entrino in contatto con il cavo antenna il salvavità scatti sempre. Non vorrei che se toccasse solo la fase alla massa del cavo per un discorso di differenziale di resistenza una tensione potrebbe circolare a massa del cavo senza che il salvavita se ne accorga...
Ma non sono un elettricista quindi non me ne intendo tanto, sentiamo se qualcuno più esperto possa dare spiegazioni più precise.
 
se fai la terra alla distribuzione come da prescrizione, non avrai mai nessuna tensione a spasso per il cavo tv "MESSA A TERRA E COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI
Secondo la Guida CEI 100-7
Il conduttore esterno del cavo coassiale della rete di distribuzione dei segnali deve essere collegato a terra, a meno che nell’impianto si utilizzino soltanto prese d’utente totalmente isolate e componenti elettrici di classe II. Il collegamento a terra può essere effettuato in corrispondenza del punto di ingresso del cavo nell’edificio, nel caso di impianto di distribuzione via cavo (CATV), o in corrispondenza del terminale di testa, negli impianti centralizzati d’antenna. Devono comunque essere collegati all’impianto di terra le masse, cioè gli involucri metallici che contengono componenti elettrici di classe I alimentati dalla rete (norma CEI 12-43, art. 5.2.1.). Occorre inoltre verificare che, a livello delle prese d’utente, la resistenza misurata in corrente continua, tra il conduttore esterno della presa ed il più vicino collettore equipotenziale, sia inferiore a 5. Devono essere collegati equipotenzialmente i seguenti elementi: i conduttori esterni dei cavi coassiali (v. Norma CEI 12-43, art. 5.2.4), a meno che non si utilizzino presed’utente totalmente isolate, punti di trasferimento o isolatore galvanico; gli involucri metallici che contengono apparecchiature alimentate dalla rete (norma CEI 12-43, art. 5.2.1). I collegamenti equipotenziali ed il collegamento di terra devono essere effettuati con conduttori aventi una sezione di almeno 4 mm2 se di rame (norma CEI 64-8, art. 543.1.3)."
 
Avevo letto anche io quasta cosa dell'isolamento dei cavi. Non so se comunque esistono cavi TV che siano isolati a 230V , non ne ho mai sentito parlare.
So che qui da noi ultimamente i notai si sono messi tutti daccordo e senza la certificazione di tutti gli impianti non si vende più nulla.... In fase di dichiarazione di conformità è necessario specificare la norma di riferimento CEI e su quella è esplicitato che i cavi elettrici devono essere posati su tubi separati da quelli telefonici e antenne.
Quindi è solo un cavillo burocratico e se ho capito bene nei casi dove l'impianto non è a terra se la tua fase entra in contatto con la calza del cavo coassiale, si manderebbe la corrente in tutte l'impianto di antenne.
 
Scrivono
L'installatore dovrà comunque valutare caso per caso che non vi siano i presupposti per interferenze di tipo elettromagnetico tra i cavi installati, in quanto la Norma non contempla eventuali interferenze elettromagnetiche che dovessero verificarsi tra cavi adibiti a servizi diversi

mi fanno ridere .... e che conformitá é allora se ci potrebbero essere problemi eletromagnetici tra i due conduttori bah... che andassero a .
Dovrei mettermi io dopo che ho montato il cavi
a verificare quando qualcosa disturba e se disturba me la prendo io in quel
posto... e li tolgo dinuovo

Per sicurezza mai metterli insieme ai cavi elettrici bon
 
Ultima modifica:
Dalla Guida CEI 100-7:

I cavi coassiali normalmente in uso negli impianti di edificio non possono, per motivi di sicurezza, essere posizionati in infrastrutture che prevedono la posa di cavi per l'energia elettrica.
 
scusate ma se esistono i mini coassiali tv/sat da 25 e persino 50 metri, perchè dite che è meglio il coassiale standard?

cioè che sia meglio non ci sono dubbi, però qui non si tratta di esterni o di portare l'antenna dentro casa, si tratta solo di spostare una presa da un muro all'altro, passando tra l'altro per una canalina vuota.

l'unico punto di incontro con la 220 sarebbe la scatola in cui far uscire il cavo dell'antenna ( in futuro magari facciamo una scatola dedicata, ora vorremmo evitare di fare lavori)


considerate che la casa ha 6 mesi di vita e l'impianto è nuovo e certificato, quindi situazioni strane elencate nei post precedenti sono impossibili
 
Dalla Guida CEI 100-7:

I cavi coassiali normalmente in uso negli impianti di edificio non possono, per motivi di sicurezza, essere posizionati in infrastrutture che prevedono la posa di cavi per l'energia elettrica.

Ma infatti... e anche nella canaline esterne e nelle scatole devono essere fisicamente separati da setti in plastica.
Se poi l'utente autonomamente se lo modifica facendo attenzione a non lasciare punti di possibile contatto elettrico 220 / antenna allora è un'altra cosa. Ma a norma proprio no: le infrastrutture per servizi sotto i 50V e sopra i 50V vanno progettate separate
 
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