Discussioni su Rai 2

Infatti soprattutto gli appassionati di materiale d'archivio hanno seguito la trasmissione, oltre a qualche suo fans x motivi diversi.
 
Era materiale d'archivio. Ma è inutile anche solo provarci con un live, Grillo si è bruciato ormai buttandosi in politica. Negli anni '90 i suoi show erano spettacoli che riempivano le piazze ed erano apprezzati bipartisan (nonostante ne abbia sparate di clamorose eh, ma almeno faceva ridere), adesso con la piega che ha preso da una decina d'anni è solo più un urlato politico-digitale che assomiglia a un meet-up del M5S dei vecchi tempi ed è chiaro che non può più fare ascolti alti. Dopo un po' stufa.
Purtroppo, sottolineo dieci volte purtroppo, anche Benigni, senza esporsi fino a quel punto, si è troppo caratterizzato politicamente, basta leggere i commenti qui, che grazie al cielo sono molto più moderati di quanto si vede in giro...
Il Benigni degli inizi (televisivo, perchè no, è dalla TV, con L'altra Domenica di Arbore e prima ancora con Tele Vacca, titolo censurato in Onda Libera, che l'abbiamo conosciuto) era sicuramente più volgare, ma nel senso ingenuo e buono del termine, e aveva quel candore surreale e quella vis comica...a chi dice che non faceva ridere consiglio, con l'avvertenza di un po' di volgarità un po' toscane, l'inno del corpo sciolto, nella versione originale all'epoca censuratissima...non siamo nelle cose alte, certo, ma c'è anche l'esuberante comicità popolare, e non so se certe cose recenti siano poi artisticamente esaltanti, perchè in ogni epoca chi diventa un po' poeta di corte ha sempre perso un qualcosa...
Edit: a quanto pare da qua già trasmessa da RAI DUE...chissà che non la rivedremo... :D
https://www.youtube.com/watch?v=p15do9cxv48
 
Ultima modifica:
Purtroppo, sottolineo dieci volte purtroppo, anche Benigni, senza esporsi fino a quel punto, si è troppo caratterizzato politicamente, basta leggere i commenti qui, che grazie al cielo sono molto più moderati di quanto si vede in giro...
Il Benigni degli inizi (televisivo, perchè no, è dalla TV, con L'altra Domenica di Arbore e prima ancora con Tele Vacca, titolo censurato in Onda Libera, che l'abbiamo conosciuto) era sicuramente più volgare, ma nel senso ingenuo e buono del termine, e aveva quel candore surreale e quella vis comica...a chi dice che non faceva ridere consiglio, con l'avvertenza di un po' di volgarità un po' toscane, l'inno del corpo sciolto, nella versione originale all'epoca censuratissima...non siamo nelle cose alte, certo, ma c'è anche l'esuberante comicità popolare, e non so se certe cose recenti siano poi artisticamente esaltanti, perchè in ogni epoca chi diventa un po' poeta di corte ha sempre perso un qualcosa...
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Benigni è spesso intervenuto in tv, ricordo anche da Enzo Biagi nel 2001, dove ha fatto chiaramente capire da che parte sta...

A parte questo, in effetti avevo dimenticato anche "Onda libera" che mi pare sia disponibile anche su rai play.

A Fantastico, ospite di Baudo, ne fece di tutti i colori, ad es si scambiò la giacca e i pantaloni con quelli di Baudo. Era divertentissimo, anche se a me la comicità toscana piace poco (nonostante abbia vissuto una vita in toscana), ma preferivo Grillo.
 
A me il programma grillo c'è ..è piaciuto ...pensavo facesse più ascolti. Peccato grillo si sia dato ad altro perché quando andava in tv nn perdevo le sue apparizioni. Lui è Benigni erano dei mattatori e le loro ospitate erano imperdibili.
 
Benigni è spesso intervenuto in tv, ricordo anche da Enzo Biagi nel 2001, dove ha fatto chiaramente capire da che parte sta...
Mi fa piacere che tu abbia ricordato questo episodio, perchè così posso tornare un po' in tema RAI DUE...
Nei corsi e ricorsi politici che inevitabilmente colpiscono la RAI, finì in disgrazia con l'allora governo di centro-destra il veterano Enzo Biagi su RAI UNO, ma presto anche Freccero dovette lasciare la direzione di RAI DUE, dove aveva portato un po' troppi personaggi sgraditi: i Guzzanti, Dandini, Fazio, Santoro, Gad Lerner, Luttazzi.
Ecco, giusto per ricordarlo sia ai detrattori che a quelli che lo esaltano per partito preso (sottolineo partito :D ...), che a volte ho il dubbio non sappiano neanche chi sia (ricordiamo anche il lavoro con Mediaset, allora Fininvest, anche addirittura in Francia, alla Cinq, poi per vari anni alla TV di stato francese)...
 
Ultima modifica:
la differenza è che oggi la politica è tifo ! Se un comico prende in giro anche il personaggio votato da me, rido anch'io..altri invece...guai se glieli toccano .
Si prendeva in giro Fanfani per la bassezza, Andreotti per la gobba, Berlnguer per la magrezza, per non parlare delle caustiche vignette di Forattini su Craxi, Spadolini ..e andava bene così...
Oggi tocchi anche l'ultimo personaggetto...parte lo squadrismo sui social. Nn sono ammesse nemmeno barzellette sui carabinieri
E'tutto lesa maesta. Risultato? I comici di oggi sono a livello (basso) tipo Brignano, Salemme, Battista, Siani, che non danno fastidio a nessuno, altrimenti finiscono di lavorare. Giornalisti idem, altro che Biagi, Montanelli.

Tornando a rai2, visto che Frecceso sta pensando a un tv a basso costo , potrebbe mandare in onda programmi tipo paperissima. All'estero molti canali hanno la loro mezz'ora quotidiana di video su questo genere.
 
Rai2 torna a trasmettere dopo 9 anni (l’ ultimo Superbowl «targato» Rai risale all’ edizione 2010, con la vittoria dei New Orleans Saints 31-17 sugli Indianapolis Colts) sarà a cura di Raisport, con il commento di Vezio Orazi e Antonio Maggiora Vergano. In studio, con Cristina Caruso e Andrea Fusco, Valerio Iafrate, giocatori della nazionale italiana ed esperti di football americano.

Fonte: italiaoggi
 
Purtroppo, sottolineo dieci volte purtroppo, anche Benigni, senza esporsi fino a quel punto, si è troppo caratterizzato politicamente, basta leggere i commenti qui, che grazie al cielo sono molto più moderati di quanto si vede in giro...
Il Benigni degli inizi (televisivo, perchè no, è dalla TV, con L'altra Domenica di Arbore e prima ancora con Tele Vacca, titolo censurato in Onda Libera, che l'abbiamo conosciuto) era sicuramente più volgare, ma nel senso ingenuo e buono del termine, e aveva quel candore surreale e quella vis comica...a chi dice che non faceva ridere consiglio, con l'avvertenza di un po' di volgarità un po' toscane, l'inno del corpo sciolto, nella versione originale all'epoca censuratissima...non siamo nelle cose alte, certo, ma c'è anche l'esuberante comicità popolare, e non so se certe cose recenti siano poi artisticamente esaltanti, perchè in ogni epoca chi diventa un po' poeta di corte ha sempre perso un qualcosa...
Edit: a quanto pare da qua già trasmessa da RAI DUE...chissà che non la rivedremo... :D
https://www.youtube.com/watch?v=p15do9cxv48

Permettimi di dire che c'è una grossa differenza tra l'appartenere culturalmente ad una parte politica e creare un partito divenendone il capo dal punto di vista mediatico. Quel partito è addirittura definito "grillino". Non esiste, di contro, un partito "benignino". Non mettiamo sullo stesso piano due cose completamente diverse.
Benigni, al pari di tanti personaggi pubblici, è legittimato ad avere opinioni e simpatie politiche. Grillo ormai, fatalmente direi, non è più attendibile come intrattenitore essendo identificato in un partito, addirittura al governo del Paese. Quando il comico ligure prenderà in giro in diretta tv tutta la galleria di personaggi surreali ai quali ha dato le chiavi dell'Italia, come faceva spietatamente con gli altri politici, allora forse potrà nuovamente avere una sia pur minima credibilità. :evil5:
 
la differenza è che oggi la politica è tifo ! Se un comico prende in giro anche il personaggio votato da me, rido anch'io..altri invece...guai se glieli toccano .
Si prendeva in giro Fanfani per la bassezza, Andreotti per la gobba, Berlnguer per la magrezza, per non parlare delle caustiche vignette di Forattini su Craxi, Spadolini ..e andava bene così...
Oggi tocchi anche l'ultimo personaggetto...parte lo squadrismo sui social. Nn sono ammesse nemmeno barzellette sui carabinieri
E'tutto lesa maesta. Risultato? I comici di oggi sono a livello (basso) tipo Brignano, Salemme, Battista, Siani, che non danno fastidio a nessuno, altrimenti finiscono di lavorare. Giornalisti idem, altro che Biagi, Montanelli.

Nel passato non sempre si poteva farlo, anche se risulta che arrivassero "ordini" agli imitatori, da parte di alcuni politici, di essere imitati per avere ancora visibilità (dich. di Baudo fatta anni fa).

Comunque Benigni e Grillo, quando apparivano, facevano ridere a molti negli anni '70 e '80 e riguardo alle loro battute le reazioni non potevamo certo saperle sempre perché non c'era la "sciagura" dei social.:D
 
Permettimi di dire che c'è una grossa differenza tra l'appartenere culturalmente ad una parte politica e creare un partito divenendone il capo dal punto di vista mediatico. Quel partito è addirittura definito "grillino".
Avevo pensato anche questo, volevo rispondere anche su questo a massera che diceva Benigni è spesso intervenuto in tv, ricordo anche da Enzo Biagi nel 2001, dove ha fatto chiaramente capire da che parte sta... e gli avrei risposto "Bhè, finchè questo è un Paese libero tutti possono dire come la pensano..."
Ma non volevo invadere ulteriormente questo thread con argomenti fuori tema e tornare a RAI DUE e, al limite, a Freccero...poi speravo che fosse assolutamente chiaro il mio discorso, si vede che no.
In due parole: Benigni, come chiunque altro, come Baglioni (tanto per fare un esempio...) non solo è libero, ma è opportuno che esprima come la pensa.
Quello che dicevo è che certe performance fiume recenti, pur ad altissimo livello, secondo me perdono qualcosa perchè sono un po' troppo "a tesi" e meno artisticamente libere...
 
Nel passato non sempre si poteva farlo, anche se risulta che arrivassero "ordini" agli imitatori, da parte di alcuni politici, di essere imitati per avere ancora visibilità (dich. di Baudo fatta anni fa).
Hai assolutamente ragione, qui si dimenticano casi storici, come la cacciata di Tognazzi e Vianello per questo innocentissimo sketch (è il primo qui):
http://www.rainews.it/dl/rainews/media/ContentItem-15067915-9348-47f6-b573-81225032ef3a.html
Storici, appunto, per quello li conosco, va bene anziano, ma non ero ancora nato... :D
(da vedere, comunque, anche per vedere Tognazzi giovane e un Vianello pure giovane...ma sempre uguale a come lo abbiamo conosciuto...)
 
Hai assolutamente ragione, qui si dimenticano casi storici, come la cacciata di Tognazzi e Vianello per questo innocentissimo sketch (è il primo qui):
http://www.rainews.it/dl/rainews/media/ContentItem-15067915-9348-47f6-b573-81225032ef3a.html
Storici, appunto, per quello li conosco, va bene anziano, ma non ero ancora nato... :D
(da vedere, comunque, anche per vedere Tognazzi giovane e un Vianello pure giovane...ma sempre uguale a come lo abbiamo conosciuto...)

Grillo in un certo senso venne "cacciato" dalla Rai nel 1986 e 1989.. :D

Comunque direi che di queste cose sarebbe meglio parlarne nel 3d "la tv del passato" :D
 
il problema della coordinazione fra reti è verissimo.
Però... se in due ore e mezza ha fatto quel numero, mi sembra chiaro che il programma ha attirato poco il pubblico. Il metodo mediaset di far finire all'una la prima serata non cambierebbe il fatto che fino alle 23 30 c'era poca gente.
 
Il talk politico dopo il tg partirà il 18 febbraio e sarà condotto da un giornalista del tg2
 
Vi consiglio di recuperare l'intervento di Maurizio Gasparri a I Fatti Vostri stamattina... io preferisco non dare le mie opinioni anche perché andrei contro il regolamento del forum. Il consiglio però ve l'ho dato
 
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