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bhè, per lo scopo specifico hanno sempre consigliato quello termorestringente
Dopo averlo avvolto lo scaldi e si stringe/unisce e non si stacca più, non essendo il funzionamento basato su dei collanti...Non ho capito ...
Le fascette, come dici giustamente tu, vanno scelte bene, mai sottili, sennò garrotano il cavo...Areggio, il termorestringente e/o vulcanizzante, si usa per l'isolamento elettrico e non per fissare il cavo sul palo, dove sono più indicate delle buone fascette larghe e non sottili.
Uhm...forse ci allargavamo un po'...comunque non è che fa male...Lo uso sempre io, anche tutt'ora, ma è per preservare l'isolamento dall'acqua.
Quale che sia la scelta, un amico mi ha ricordato che il nome giusto di quello che dicevo io era nastro autoagglomerante
Le fascette, come dici giustamente tu, vanno scelte bene, mai sottili, sennò garrotano il cavo...
Anzi mi fanno tanta paura che preferisco il nastro isolante "normale"...
Comunque, coi cavi cellflex grossi nei sistemi d'antenna FM, vedevo usare un bel nastro termico pastosissimo, che si scaldava anche solo con le mani e andava da dio...
Credo che le fascette non siano indicate; stringono il cavo e non è buona cosa, ma soprattutto si degradano facilmente e si spezzano, lasciando il cavo libero; chiedevo proprio quale marca e modello vengono più utilizzati dei nastri adesivi perchè ritenuti più performanti nel tempo. L'agglomerante lo vedo meglio per fissare il connettore al cavo che non il cavo al palo di sostegno. Accetto suggerimenti
Grazie
dopo 20 anni rimane il nastro ma non il cavo
IMHO, le fascette sono la cosa più indicata, devono essere larghe, di marca buona e "tirate" con parsimonia in base al cavo per non schiacciarlo. Le migliaia di fascette che ho installato sui tralicci, sono sù ancora dopo 35 anni, e di intemperie ne hanno viste.