CPDoS: la nuova tecnica di attacco prende di mira i Content Delivery Networks

ERCOLINO

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I pirati sfruttano i sistemi di caching per impedire ai visitatori di accedere ai siti. I server non vengono sfiorati, ma gli utenti si trovano una pagina di errore.

Dettagli
 
Come al solito, quando leggo un articolo di securityinfo, ne capisco mezza! :D
Giusto per curiosità, ma questo tipo di attacco a che pro viene fatto?
Poi l'articolo si conclude così:
Fortunatamente, spiegano gli stessi autori del report, i sistemi per mitigare il rischio di attacchi di questo genere esistono. Basta, per esempio, modificare le impostazioni dei CDN per escludere i messaggi di errore dal sistema di caching.
Non mi è chiaro, ma chi è che deve modificare le impostazioni?
 
Bloccare per esempio un sito commerciale importante può arrecare danni economici.

L'attacco praticamente rende inefficiente la struttura CDN che serve per distribuire i contenuti, quindi non il singolo server del cliente

Riguarda i provider che si occupano della struttura dei CDN, come Akamai per fare un esempio
 
Bloccare per esempio un sito commerciale importante può arrecare danni economici.

L'attacco praticamente rende inefficiente la struttura CDN che serve per distribuire i contenuti, quindi non il singolo server del cliente

Riguarda i provider che si occupano della struttura dei CDN, come Akamai per fare un esempio

Ho capito! In maniera concisa hai spiegato tutto! :D
 
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