L'impatto del Coronavirus sul mondo dello Sport

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
come lo spiegate che in una nazione come la Bielorussia dove i numeri dei contagi sono oltre 20 mila e non è una nazione all'avanguardia il campionato maggiore è iniziato ormai dal 19 marzo e si sono disputati ben otto giornate,la prima divisione invece ha iniziato il 17 aprile così come la terza divisione,mentre il campionato femminile ha preso il via il 30 aprile perchè sono soltanto otto squadre,e anche il campionato delle riserve del campionato maggiore è iniziato il 18 marzo.Nessun caso in quasi due mesi,secondo me quello del Dresden è un autentico sabotaggio perchè vedendo anche il loro calendario non avevamo molte chance di salvarsi.
 
Le ultime in classifica retrocederebbero lo stesso
Discorso diverso per chi sta appena sopra

La Federcalcio tedesca aveva detto alcune settimane fa che qualora si fermino definitivamente i campionati tedeschi, c'è il blocco delle retrocessioni.

Ripeto, se si vanno a leggere un bel po' di commenti di tifosi tedeschi e di giornali sportivi locali, molti puntano il dito sul fatto che il Dresda è ultimo in classifica...
 
Magari perché la Bielorussia è l'ultima dittatura d'Europa il cui capo dice che il Coronavirus va combattuta con vodka e aratro?
Insomma, avrei dei bei dubbi sui tecniche mediche e statistiche di quel paese...
 
Le ultime in classifica retrocederebbero lo stesso
Discorso diverso per chi sta appena sopra

Appunto perchè sono ultime pensano che se gli va bene bloccano le retrocessioni mentre se si dovesse giocare ritengono che non valga la pena rischiare visto che con ogni probabilità vengono retrocessi.
 
Magari perché la Bielorussia è l'ultima dittatura d'Europa il cui capo dice che il Coronavirus va combattuta con vodka e aratro?
Insomma, avrei dei bei dubbi sui tecniche mediche e statistiche di quel paese...

hai dimenticato le saune (ed era il trattore, non l'aratro...va bene che per certe cose non sono modernissimi, ma non esageriamo con gli strumenti "antichi")...:5eek: :badgrin: :eusa_doh:

p.s. l'altro giorno il nostro eroe Lukashenko ha persino espulso 2 giornalisti "amici" (Russi) perchè avevano osato filmare e diffondere le immagini di un enorme cimitero fuori Minsk pieno di lapidi posate nelle ultime settimane (alla faccia dei pochi decessi dichiarati)...
secondo lui erano fake news e propaganda anti-Nazionalista...:doubt: :eusa_wall:
 
Minsk-Mosca-Siberia sola andata

magari su un volo con un vecchio aereo aeroflot che si schianta prima dell'atteraggio...:eusa_doh:

noi ci scherziamo, ma la situazione da quelle parti deve essere davvero drammatica (sentivo poco fa anche degli aggiornamenti da paura sulla Russia), anche e perchè hanno ignorato il problema per mesi e adesso il "bubbone" è scoppiato in modo incontenibile e c'è rimasto poco da fare...

tanti auguri agli amici di quelle zone...
 
In Russia hanno nascosto fino a quando hanno potuto. Tra l'altro lo sport amatoriale in Russia non si è mai fermato, ci sono sempre stati tornei nelle palestre tra le squadre studentesche, sia di calcio che di hockey.
 
Ma come? Il bellissimo, efficientissimo e pompatissimo modello tedesco già in crisi? Non l'avrei mai detto.... :eusa_think:
C'è Imola, il Mugello e Algarve in Spagna, da baciarsi i gomiti, invece che correre ad Abu Dhabi.
Abu Dhabi purtroppo non lo toglieranno mai, girano troppi soldi, bei tempi quando l'ultima gara era in Brasile e non in quel noiosissimo circuito.
 
In un comunicato con data odierna, LaLiga rende noto che, una volta portati a termine tutti i test al personale dei club di Prima e Seconda divisione, si rende noto che sono stati trovati cinque casi complessivamente fra i due tornei. Tutti calciatori, tutti asintomatici. I prossimi passi da prendere, si legge, saranno quelli di isolare i positivi, che resteranno nelle proprie abitazioni potendo allenarsi secondo le indicazioni dei club. Nei prossimi giorni seguiranno altri test per verificare se i risultati cambieranno e in caso di doppio esito negativo, i giocatori potranno tornare ad allenarsi nei centri sportivi dei rispettivi club. LaLiga si offre inoltre di effettuare test sulle persone che vivono a stretto contatto con i calciatori risultati positivi.
 
L’Olympique Lyonnais precisa che non c’è una data certa per la partita con la Juventus.

Oggi il presidente Jean-Michel Aulas aveva detto che avrebbero giocato sicuramente il 7 agosto. Nei giorni scorsi RMC Sport in Francia aveva fatto sapere da fonti della UEFA che è possibile l’8 agosto.
 
indice contagio in germania risalito a 1,1
se anche la bundesliga inizierà, ho seri dubbi che finisca per l'estate
 
Questa storia dell'indice di contagio ha fatto seriamente il lavaggio del cervello a fin troppe persone.
E' il dato meno attendibile e più variabile che possa esistere in questo momento, poichè si basa su altri dati che rispecchiano solo una piccola parte di come (forse) stanno le cose e per di più "non in tempo reale"...

Chiuso OT.
 
Questa storia dell'indice di contagio ha fatto seriamente il lavaggio del cervello a fin troppe persone.
E' il dato meno attendibile e più variabile che possa esistere in questo momento, poichè si basa su altri dati che rispecchiano solo una piccola parte di come (forse) stanno le cose e per di più "non in tempo reale"...

Chiuso OT.

immagino che le tue competenze superino quelle del ISS
https://www.iss.it/primo-piano/-/asset_publisher/o4oGR9qmvUz9/content/id/5268851
 
"Ma come calcola? Lo spiega su Scienza in rete Stefania Salmaso, epidemiologa ed esperta di statistica medica che ha lavorato a lungo all’Istituto Superiore di Sanità (oggi è un’esperta indipendente). Il tasso di trasmissione, o più precisamente, l’indice di riproduzione, R0, è il valore che descrive come si diffonde la malattia in condizioni «perfette»: quando nessuno è ancora immune e non sono state prese misure come il distanziamento fisico per ridurre i contagi. Come abbiamo scritto più volte, se l’R0 è maggiore di uno si ha un’epidemia, se è minore di uno (cioè ogni malato contagia meno di una persona), l’epidemia si estingue.
L’indice di riproduzione dipende da quante persone al giorno incontra un individuo malato e contagioso, quanto a lungo rimane tale e «dalla probabilità di trasmissione dell’infezione per singolo contatto — scrive Salmaso —. Tutte queste quantità sono difficili da osservare direttamente e in genere ci si basa su stime, sotto diverse assunzioni, che vengono utilizzate per costruire modelli matematici a loro volta più o meno rispondenti al vero a seconda appunto della bontà delle assunzioni». Detto altrimenti, soprattutto quando si ha un virus nuovo come Sars-Cov-2, l’R0 non è mai un dato certo, ma il frutto di valutazioni e calcoli sulla base delle conoscenze disponibili (perennemente in evoluzione). «R0 viene sovente stimato retrospettivamente in modo empirico, ossia osservando la velocità di crescita del numero totale dei casi giorno dopo giorno. Sapendo la data di insorgenza dei sintomi, il tempo di incubazione e l’intervallo di tempo tra la comparsa dei sintomi nel caso primario e la comparsa dei sintomi nei casi secondari (detto tempo seriale) è possibile ricostruire le diverse generazioni di casi e stimare l’indice di riproduzione» chiarisce ancora Salmaso"

Scusate, la formattazione non è un granché. La parte copiata spiega come si "calcola" (sarebbe meno dire stima) questo valore. https://www.google.com/amp/s/www.co...3dc473dc-8c3a-11ea-9e0f-452c0463a855_amp.html

In buona sostanza ha ragione willie
 
Sono risultati tutti negativi al coronavirus i tre tesserati del Colonia - due giocatori e un fisioterapista - che erano risultati positivi al tampone 10 giorni fa. Non potranno però terminare la quarantena, che deve obbligatoriamente durare 14 giorni.
 
In buona sostanza ha ragione willie

Invece io lascerei certe considerazioni di carattere scientifico agli addetti ai lavori. L'indice R0 è importante, lo dicono gli esperti di tutto il mondo. Che poi non lo si voglia considerare come fondamentale/decisivo per decidere sulla ripartenza dello sport, è un altro paio di maniche.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso