io sono tifoso quindi egoisticamente spero che ripartano nonostante i rischi, ma fatico comunque a capire il discorso fallimento visto che hanno preso quasi tutti i soldi dalle tv ed vorrebbero anche l'ultima rata, hanno ottenuto riduzioni di stipendio dai giocatori.. se basta perdere i soldi dei biglietti per due mesi per fallire tutti forse allora e' meglio falliscano e si riparte con un sistema piu' sostenibile senza spendere una marea di soldi per giocatori e sopratutto intermediari
1) Quale riduzione? Mi risulta che solo Juventus e Roma l'hanno attuata del 25%, più il Cagliari 1 mensilità
(lasciamo perdere quelle 5-6 società che sono indietro con i pagamenti degli stipendi, risulta che lo fossero già da tempo, prima della pandemia)
2) Molte società si sono fatte anticipare i soldi dalle banche e sono nella m..... se Sky, Dazn e Img non pagano l'ultima rata da 233 mln complessivi (e probabilmente dovrebbero restituire parte della rata precedente, dato che le tv sono in credito, 83% pagato contro 67% di match disputati finora)
3) I danni, come ha detto Carnevali, sono comunque notevoli, perchè già si perdono circa 300 mln tra mancati incassi dallo stadio e via dicendo anche se riprendessero (infatti comunque delle riduzioni di stipendi ai calciatori andranno comunque fatte...), ma i danni sarebbero come minimo raddoppiati se non ripartissero, e non ci sono solo i soldi dei biglietti (e lì non c'è riduzione di stipendi che tenga)...
Carnevali dice cose che anche qui molti di noi sostengono: se il calcio non riparte, il rischio di portare i libri in tribunale fallimentare per qualche società è altissimo.
Poi che il calcio in generale (non solo in Italia) si ridimensionerà per qualche anno dal punto di vista economico, accadrà per forza, perchè le tv pagheranno meno, gli sponsor pagheranno meno, i cartellini dei giocatori si saranno svalutati di un 20-30%, la Fifa sta per mettere regole precise sui compensi degli intermediari, etc.etc.