Su Sky Sport 24 Mariangela Pira, che è la giornalista che su Sky Tg 24 si occupa di econimia, ha già fatto presente che ci sono dei precedenti delle istituzioni europee. ha citato il caso di alcuni pattinatori che volendo andare a fare delle gare in qualche paese arabo, e avendo avuto come risposta negativa dalla federazione, hanno cmq deciso di andare. La federazione come sanzione voleva escluderli dai mondiali. Questi atleti hanno vinto il ricorso, in quanto è stato deciso che la federazione essendo una sorta di monopolista ha emanato una sanzione troppo grande. Ora qui dentro tutti strillano a dire il calcio non è il basket ecc... Alle istituzioni non frega nulla se si parla di calcio o altri sport. I principi per loro (e giustamente) sono gli stessi, sempre. Quindi l'UEFA deve fare molta attenzione alle minacce, perchè ci sono già i precedenti che fanno giurisprudenza in Europa. La stessa giornalista ha fatto notare come FIFA e UEFA, sono dei soggetti PRIVATI e MONOPOLISTICI, quindi anche qui rischiano con le minacce, perchè appunto godono di una posizione dominante rispetto a quello che potrebbe essere un competitors. E appunto agli organi europei che poi decidono su ricorsi vari, non frega nulla dei nostri discorsi, del calcio è meglio di altri sport ecc... La giornalista ha detto questo senza entrare in un discorso di è giusto o coretto eticamente. Anzi, è stata la prima a dire, non sempre copiare gli americani è la cosa giusta da fare, ed ha fatto notare, non solo lo squilibrio nella ripartizione dei diritti Tv, ma anche quanto enormi sarebbero i guadagni, come riportato da molti qui dentro. Ha anche dichiarato che la stessa uefa stia cercando un accordo con un'altro fondo per il valore di 6 miliardi, quindi a indicare che la stessa uefa stia cercando soluzioni alternative.