Beato chi si è potuto prenotare per la fascia 40-49. Qui in Emilia Romagna ci si può SOLO candidare (e non prenotare) e SOLO attraverso un link che oggi, ovviamente, è andato subito in tilt (e che, per chi c'è riuscito, non fa usare lo SPID ma solo i dati inseriti a mano). Poi si viene contattati (non si sa quando, non si sa come e in che modo) più avanti con l'appuntamento. Che comunque non sarà prima della fine di giugno (parola dell'assessore alla salute).
Io quindi mi chiedo: come è possibile che alcune regioni siano già partite con le somministrazioni alla fascia dei 40enni (tipo il Lazio che nel week-end ha pure fatto gli open day)? Come è possibile che comunque in altre regioni siano per lo meno partiti con le prenotazioni vere e proprie e in ER no?
Boh...tu riesci sempre a rigirare i pregi, parlandone come fossero difetti, come hai fatto quando parlavi del coinvolgimento dei medici di base, che invece è un'ottima cosa...
Idem questa, magari se evitiamo il casino dell'assalto alla diligenza, passando da un'ordinata organizzazione delle chiamate, magari è meglio...
Inoltre sono convinto, e mi sembra infatti di vedere che diano la precedenza per età, che lo facciano perchè vogliono andare dritti per la loro strada di vaccinare prima gli anziani, obbedendo alle direttive statali, ma moderando il più possibile le nuove tendenze del vaccino after-hour...

Funzionale a questo è organizzare le prenotazioni, per "colpire" prima dove c'è più bisogno, persone anziane e fragili.
Ti porto la nostra esperienza personale, la mia compagna (50enne) è stata chiamata via sms, senza dover fare nulla, perchè era negli elenchi delle esenzioni, ed è stata vaccinata il primo giorno utile, con Pfizer e contestuale appuntamento per la seconda dose (a 21 giorni)...