Segnali TV in Puglia [riassegnazioni TV nazionali e locali 2022]

Norba non ha traliccio a Cassano.

Ah quindi è in affitto. Siccome si diceva di accordi Telenorba-Rai, pensavo che ogni cosa che avesse oggi Telenorba, andasse alla Rai, quindi incluso ciò che ha su Cassano.
Anzi apprendo da questo link ( https://www.mise.gov.it/programmi_televisivi/leggi_db_imp.php ) che la Rai non metterà il mux 2 e 3 su Bari, lasciandoli solo da Monte Caccia.

Vabbè io aspetto il refarming per poi prendere delle decisioni su come orientare l'antenna o acquistare qualche filtro per evitare i problemi che ho oggi di sintonia.
 
Salve a tutti. Torno a scrivere in occasione dell'imminente refarming. Insomma, lo scenario in questi ultimi 2-3 anni, è stato abbastanza statico e poco interessante (soprattutto in zona non ho rilevato niente di rilevante). Adesso, con il ridimensionamento delle frequenze a disposizione, le emittenti regionali/locali si trovano in uno scenario semi-apocalittico (temo che davvero poche riusciranno a mantenersi a galla, nel medio termine): infatti, mentre questo refarming consente la sopravvivenza di quasi tutti i canali nazionali, tenendo conto che ci sono 12 mux nazionali e se viene attivato anche il 12° mux, tutti i canali nazionali, uno spazio lo trovano (eccetto quelli pay che oramai stanno scomparendo per le dinamiche proprie del mercato, appunto perché il DTT è una piattaforma inappropriata perché più povera di spazio e perché rivolta alla gente mediamente più povera). Per la emittenza locale/regionale, sono rimaste volutamente le briciole: sarebbero stati necessari almeno 2 mux a copertura regionale piena e uno locale per le province più popolose, ma la coperta era corta e non si potevano, "ovviamente", sacrificare Rai/Mediaset/Persidera; pure la possibilità per operatori nazionali di gestire i multiplex regionali è una "mazzata" dal punto di vista del costo della capacità trasmissiva che le emittenti locali devono sostenere.
A questa situazione, si è arrivati con "scientifica" gradualità: 10 anni fa, allo switch-off, in Puglia (questo vale ovunque ovviamente) furono assegnati 18 mux regionali, che sembravano addirittura pochi, ma che in sostanza furono riempiti di doppioni (soprattutto del Gruppo Norba) e di pseudo canali tematici (nessuno con vera programmazione significativa e molti sempre rimasti a nero). Nel 2016, ci fu il processo di riduzione delle frequenze, sempre e solo per i mux regionali il cui numero si dimezzò; diventarono 9, compreso il mux di CanaleItalia; ma nel complesso tutti i canali regionali sono sopravvissuti perché in fondo 8-9 mux erano più che sufficienti per ospitare tutti i canali regionali (anche la rottamazione anticipata, di un anno fa, del mux "TelePuglia Italia" - soggetto totalmente fittizio - non ha comportato alcuna perdita di contenuti validi).
Ma ora siamo allo stremo: 1 solo mux con copertura regionale gestito da RaiWay a costi esorbitanti e un solo unico mux locale per le 3 province BARI-BAT-BRINDISI gestito da DELTA-TV (qui, con costi più sensati e ragionevoli): insomma, poco spazio a più alto costo, forse, con coperture meno efficienti: uno scenario da "gioco di sopravvivenza" per la emittenza locale in cui pochi stanno restando e in futuro chissà, giacché i costi della capacità trasmissiva sul mux gestito da RaiWay mi sembrano difficilmente sostenibili per molti operatori, soprattutto quelli il cui bacino di raccolta pubblicitaria è storicamente più limitato, anche se la copertura extra-regionale potrebbe permettere di intercettare più inserzionisti (?), ma l'attuale scenario di marcata crisi economica getta molte ombre oscure sulle future prospettive....... Purtroppo, molte realtà locali (molte delle quali praticamente sono già fuori dai giochi dopo le recenti determine ministeriali) erano rimaste ad un modo artigianale di fare televisione e il mondo e la tecnologia avanzano inesorabili. Insomma, un po' di nostalgia per il passato che fu, ci sta, ma il mondo e noi, necessariamente evolviamo e niente è per sempre ............

Nel frattempo, sto facendo una analisi dei contenuti degli attuali mux locali e pubblicherò degli screenshot con le tabelle con i dati e contenuti, così a futura memoria, come già fatto in passato.
 
Mux rai-mr05

Nel frattempo, consideriamo dati e composizione del nuovo mux RAI, che col refarming verrà ricanalizzato sul ch. 30 da tutte le postazioni, anche quelle dove attualmente sono utilizzate le frequenze VHF

 
Ultima modifica:
Mux TELENORBA-Ch.27

Per quanto concerne il 1° mux del Gruppo Norba, praticamente la sua composizione è inalterata da tempo immemore (però il servizio teletext, sembra sia stato disattivato). I canali di questo mux li ritroveremo ovviamente nel mux regionale di 1° livello e li ritroveremo tutti e 4 alle prime posizioni LCN; il Gruppo Norba ha ancora una sua forza, nonostante anche qui i fasti del passato siano un ricordo: bisogna dire comunque che il Gruppo è l'unico che ha investito convintamente nella creazione di 2 nuovi canali tematici nativi digitali e alla fine, come quasi sempre accade, l'impegno e l'investimento hanno avuto il loro riconoscimento, anche se ci sono lacune e difetti inevitabilmente, ma altri soggetti non hanno saputo fare molto meglio.
In questo mux resiste ancora (per poco) l'unico canale time-shifting (TeleNorba +1) ma con i servizi HBBtv che verranno implementati, questa tipologia di canali non ha più molto senso, oltre al fatto dello spazio risicato oramai disponibile ..........

 
Mux TELENORBA-Ch.58

Il 2° mux del Gruppo Norba, oltre alle versioni HD di TeleNorba e RadioNorba Television, contiene canali come la lucana TRM H24 e T.R.Padre Pio che sopravvivono (in particolare T.R.Padre Pio passa alla LCN 19), ma le altre emittenti, soprattutto foggiane, scompaiono; in partcolare TELEBLU che, tra l'altro un anno fa è uscita dal mux ANTENNASUD, una realtà locale che sembra aver avuto una parabola molto negativa; anche T.Radio Erre esce di scena, ma non mi sembra che abbia una vera e propria programmazione locale, ma ritrasmette film (?!?) in loop :eusa_think:

 
MUX ANTENNASUD-Ch.39

Il mux ANTENNASUD sostanzialmente ha sempre la stessa composizione degli ultimi anni, tranne l'uscita di TELEBLU, e soprattutto la ridenominazione di alcuni canali del nuovo Gruppo Distante, e cioè Canale85 divenuta AntennaSud85 e TeleOnda divenuta AntennaSud90; nel frattempo, mi sembra che anche Studio100 (non presente in questo mux) è entrata nell'orbita di questo gruppo: un gruppo di ben 4 emittenti che sembra però siano state omogeneizzate nei nomi e nei contenuti: canali generalisti abbastanza simili, ma senza una identità; Studio100 storicamente era praticamente un canale all-news; a mio avviso, la strada intrapresa è anadata esattamente nella direzione sbagliata perché troppi canali generalisti uguali che nella sostanza propongono cose simili senza una identità specifica non hanno senso; si poteva fare un canale maggiormente improntato all'intrattenimento e informazione generalista, uno rivolto all'informazione e cultura del territorio, uno dedicato allo sport dati i tanti sforzi profusi in questa direzione. Alla resa dei conti, i risultati non sono lusinghieri: AntennaSud perde la posizione LCN 13 e dovrà passare alla 14 a vantaggio della all-news del gruppo Norba, TG NORBA24; Studio100 che si posiziona addirittura alla LCN 85, mentre AntennaSud85 è alla LCN 92; AntennaSud90 fuori-classifica chiude (ma così non serviva comunque).
Inoltre, ci sono ancora i svariati canali tematici di AntennaSud che però non hanno mai avuto una programmazione sempre strutturata e coerente, ma che ora sono destinati a scomparire.
In questo mux c'è anche AMICA9 (la quale adesso si ritrova con 3 copie con varie denominazioni su varie LCN) che è stata ridenominata esattamente: "NEW MEDIA (AMICA9 TV)": sicuramente ci sono delle ragioni giuridiche, anche perché AMICA9 è riuscita a piazzare un secondo suo canale "NEW MEDIA" alla LCN 93, ma la questione è che realmente questo canale non è mai esistito come marchio e come palinsesto su una specifica LCN (un caso anomalo e ben peggiore di quello di 7PLUS, secondo canale della monopolitana CANALE7, che almeno un marchio, un palinsesto e una LCN ce le ha sempre avute sin dal 1° giorno di switch-off del 2012 - forse sul tema ci ritorno in seguito)

 
Mux intesa_puglia_ch24




Questo mux, a parte i canali storicamente presenti, si è arricchito di tanti canali visaul-radio, spesso anche nella versione radio pura, ma soltanto i principali canali storici resisteranno; tutti i canali visual-radio nati in questi ultimi anni non hanno futuro, eccetto RADIO GAMMA TV (un caso anomalo da approfondire); RADIOMANBASSA TV è già a nero da tempo, mi pare, per non parlare (forse da anni, oramai) di FLY-TV, un nuovo progetto digitale che come tanti è finito a gambe all'aria. Non vedremo neanche più TELEA che però aveva una sua storica copertura analogica già dai primi anni '90.
Ma soprattutto escono di scena STUDIO5 / OFANTO TV (che oramai, da parecchio tempo, erano lo stesso canale con loghi alternati, un artifizio non del tutto ortodosso :icon_confused:): l'altra sera, facendo zapping per vedere i canali presenti nei vari mux, sono incappato in una delle varie repliche del programma mattutino della famiglia Todisco, che ovviamente sono disperati per la situazione e che propongono ai loro telespettatori di continuare a vederli via Internet su un certo sito ...... mah, insomma il target del canale è costituito da gente di età media elevata, piuttosto anzianotta, di livello socio-culturale mediamente basso che si accontenta di fare quattro chiacchiere e ascoltare musica anni '60 con immagini in sottofondo senza senso (o meglio con finalità puramente commerciali): un modo di fare televisione vecchio nei contenuti, ma anche e ancor peggio dal punto di vista tecnico data la qualità visiva di ciò che si vede sullo schermo ........... insomma, il mondo cambia e oggi ci vuole molta più professionalità e cura del "prodotto" in tutti gli ambiti.....................
 
MUX DELTA_TV-Ch.29



Di questo mux sopravviveranno, solo FOGGIA TV, addirittura sul mux di 1° livello (ma non c'era altra scelta per le emittenti del foggiano) mantenendo la attuale LCN 99 e TELEMAJG. MEDITERRANEA TV (attualmente a nero) è uno dei tanti progetti nativi digitali andati in malora, nonostante i molti sforzi profusi e i tanti ritorni; VIDEO-ON-AIR (dall'ex analogica VIDEO ITALIA PUGLIA) come canale locale non ha mai avuto molto senso essendo un canale di video-musicali, ma non hanno molto senso oggi canali locali come questo; per il resto canali inutili su cui non è il caso di aggiungere parole...........
 
MUX TELEDEHON-Ch.60



Questo mux ha sempre gli stessi contenuti (però, sono stati disattivati 2 canali radio).
Va detto che TELEREGIONE è uno dei canali storici analogici che più perde da questo traumatico passaggio: perde la copertura regionale, dato che sarà presente nel mux di II° livello e perde una buona LCN, la 14 per ritrovarsi alla LCN 77; insomma, i costi di questo mux sono più abbordabili e questo può aiutare la sopravvivenza, però sono 2 passi indietro notevoli ...........
TELEDEHON perde la LCN 18 e si ritrova alla prima posizione possibile nella fascia >70, cioè alla LCN 75 (che poi pure le LCN 71-74 sprecate sono un altro sgarro alla emittenza locale e il tutto per emittenti pluri-regionali oramai inesistenti o che non hanno interesse).
Escono di scena EURONEWS PUGLIA che però spesso mi sembrava che ritrasmetteva TELEREGIONE, anche RTM ed anche T.R.BUON CONSIGLIO che in tra il foggiano e il barese sin da fine anni '80 ha avuto una sua buona copertura, ma tant'è (a me personalmente quasi tutte le emitenti perdute non mancheranno, anzi di sicuro non me ne mancherà alcuna ................)
 
MUX TELETRULLO-Ch.43



Per motivi di tempo, non mi dilungo.

Tanto ci sarò per un po' di tempo in occasione di questo refarming ...............
 
VIDEO-ON-AIR (dall'ex analogica VIDEO ITALIA PUGLIA) come canale locale non ha mai avuto molto senso essendo un canale di video-musicali, ma non hanno molto senso oggi canali locali come questo; per il resto canali inutili su cui non è il caso di aggiungere parole...........
L'emittente coratina non trasmette solo video musicali ma anche rubriche che riguardano la BT e naturalmente la stessa Corato.
 
L'emittente coratina non trasmette solo video musicali ma anche rubriche che riguardano la BT e naturalmente la stessa Corato.
Ma pochissimi programmi
Dalla scorsa settimana invece durante il giorno stanno ritrasmettendo repliche di tutti i programmi trasmessi negli ultimi 16 anni
Un modo per salutare i telespettatori???
Considerando una certa struttura che c è dietro non è che abbia fatto chissà cosa rispetto alla piccola Rete 7 dalla quale ha ereditato la concessione
 
Un super plauso ad Eliseo che come sempre ha fatto un analisi imparziale della situazione pugliese ed una dettagliata dei mux con specificità sulle emittenti in modo sempre garbato anche sul gruppo Todisco sul quale io sono molto più sanguigno ed un commento finale condivisibilissimo cioe che della maggior parte di queste tv che purtroppo appariranno in hbbtv non cessando del tutto si puo fare a meno
Ed un saluto anche ad entec
 
Ma soprattutto escono di scena STUDIO5 / OFANTO TV (che oramai, da parecchio tempo, erano lo stesso canale con loghi alternati, un artifizio non del tutto ortodosso :icon_confused:): l'altra sera, facendo zapping per vedere i canali presenti nei vari mux, sono incappato in una delle varie repliche del programma mattutino della famiglia Todisco, che ovviamente sono disperati per la situazione e che propongono ai loro telespettatori di continuare a vederli via Internet su un certo sito ...... mah, insomma il target del canale è costituito da gente di età media elevata, piuttosto anzianotta, di livello socio-culturale mediamente basso che si accontenta di fare quattro chiacchiere e ascoltare musica anni '60 con immagini in sottofondo senza senso (o meglio con finalità puramente commerciali): un modo di fare televisione vecchio nei contenuti, ma anche e ancor peggio dal punto di vista tecnico data la qualità visiva di ciò che si vede sullo schermo ........... insomma, il mondo cambia e oggi ci vuole molta più professionalità e cura del "prodotto" in tutti gli ambiti.....................
Ma anche Norba, come da te giustamente scritto precedentemente, trasmette nulla di interessante e sono passati i fasti. Se non fosse per il TG o TGNorba24 stesso, il canale principale insieme a Teledue, potrebbero anche chiudere. Per assurdo avrebbero fatto meglio a rimanere con i due canali nativi digitali che con i due principali, così da liberare spazio ad altri. Capisco essere critici su una tv "fatta in casa" come Studio5, ma non mi sembra che tv locali più blasonate e più alte in graduatoria trasmettano chissà che.
 
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(a me personalmente quasi tutte le emitenti perdute non mancheranno, anzi di sicuro non me ne mancherà alcuna ................)
Perchè di quelle che rimarranno, se non avessero superato la graduatoria te ne sarebbe mancata qualcuna ? Norba o Dehon o T Regione o Padrepio per ciò che trasmettono ora sarebbero delle grandi perdite? Qual è la differenza tra TeleRadioErre che come hai scritto trasmette film in loop (anche se non mi risulta) e Teledue che fa la stessa cosa con film degli anni 40 o partenopei e con per giunta le televendite?

Non per fare polemica, ma credo che nessuna delle emittenti locali abbia chissà che programmazione da farcela rimpiangere. Tutte sono utili ma nessuna indispensabile. Quindi come possono trasmettere loro possono trasmettere tutte le altre continuando a vivere o meglio a sopravvivere, dato che vogliono continuare a trasmettere bontà loro...dando tra l’altro lavoro a qualche dipendente.

Il discorso è che nessuno nelle istituzioni regionali si prende l’impegno di trovare una soluzione a questa quasi ecatombe di voci pluraliste nella nostra regione . Se volessero una frequenza per un secondo mux di secondo livello uscirebbe fuori.

Accusatemi pure di parzialità ma quello che sta per accadere non è ammissibile. Calcolando la ridondanza, da me già ampliamente dibattuta, di almeno quattro emittenti (Teledue, TelePadrePio, New Media, 7Plus) che darebbe spazio ad altre emittenti escluse. Personalmente sono con le tv locali. Un pezzo di storia smantellato da un giorno all’altro senza nessuna soluzione.
 
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Salve a tutti. Torno a scrivere in occasione dell'imminente refarming. Insomma, lo scenario in questi ultimi 2-3 anni, è stato abbastanza statico e poco interessante (soprattutto in zona non ho rilevato niente di rilevante). Adesso, con il ridimensionamento delle frequenze a disposizione, le emittenti regionali/locali si trovano in uno scenario semi-apocalittico (temo che davvero poche riusciranno a mantenersi a galla, nel medio termine): infatti, mentre questo refarming consente la sopravvivenza di quasi tutti i canali nazionali, tenendo conto che ci sono 12 mux nazionali e se viene attivato anche il 12° mux, tutti i canali nazionali, uno spazio lo trovano (eccetto quelli pay che oramai stanno scomparendo per le dinamiche proprie del mercato, appunto perché il DTT è una piattaforma inappropriata perché più povera di spazio e perché rivolta alla gente mediamente più povera). Per la emittenza locale/regionale, sono rimaste volutamente le briciole: sarebbero stati necessari almeno 2 mux a copertura regionale piena e uno locale per le province più popolose, ma la coperta era corta e non si potevano, "ovviamente", sacrificare Rai/Mediaset/Persidera; pure la possibilità per operatori nazionali di gestire i multiplex regionali è una "mazzata" dal punto di vista del costo della capacità trasmissiva che le emittenti locali devono sostenere.
A questa situazione, si è arrivati con "scientifica" gradualità: 10 anni fa, allo switch-off, in Puglia (questo vale ovunque ovviamente) furono assegnati 18 mux regionali, che sembravano addirittura pochi, ma che in sostanza furono riempiti di doppioni (soprattutto del Gruppo Norba) e di pseudo canali tematici (nessuno con vera programmazione significativa e molti sempre rimasti a nero). Nel 2016, ci fu il processo di riduzione delle frequenze, sempre e solo per i mux regionali il cui numero si dimezzò; diventarono 9, compreso il mux di CanaleItalia; ma nel complesso tutti i canali regionali sono sopravvissuti perché in fondo 8-9 mux erano più che sufficienti per ospitare tutti i canali regionali (anche la rottamazione anticipata, di un anno fa, del mux "TelePuglia Italia" - soggetto totalmente fittizio - non ha comportato alcuna perdita di contenuti validi).
Ma ora siamo allo stremo: 1 solo mux con copertura regionale gestito da RaiWay a costi esorbitanti e un solo unico mux locale per le 3 province BARI-BAT-BRINDISI gestito da DELTA-TV (qui, con costi più sensati e ragionevoli): insomma, poco spazio a più alto costo, forse, con coperture meno efficienti: uno scenario da "gioco di sopravvivenza" per la emittenza locale in cui pochi stanno restando e in futuro chissà, giacché i costi della capacità trasmissiva sul mux gestito da RaiWay mi sembrano difficilmente sostenibili per molti operatori, soprattutto quelli il cui bacino di raccolta pubblicitaria è storicamente più limitato, anche se la copertura extra-regionale potrebbe permettere di intercettare più inserzionisti (?), ma l'attuale scenario di marcata crisi economica getta molte ombre oscure sulle future prospettive....... Purtroppo, molte realtà locali (molte delle quali praticamente sono già fuori dai giochi dopo le recenti determine ministeriali) erano rimaste ad un modo artigianale di fare televisione e il mondo e la tecnologia avanzano inesorabili. Insomma, un po' di nostalgia per il passato che fu, ci sta, ma il mondo e noi, necessariamente evolviamo e niente è per sempre ............

Nel frattempo, sto facendo una analisi dei contenuti degli attuali mux locali e pubblicherò degli screenshot con le tabelle con i dati e contenuti, così a futura memoria, come già fatto in passato.

Guarda....sono Pugliese ma ti scrivo dal Friuli. Abbiamo avuto il passaggio l'11 marzo....tutte le TV locali sono letteralmente sparite dalla circolazione e tutte e 18 accorpate sul ch32 credo in subaffitto dal traliccio di Raiway. C'è molta più pulizia, meno doppioni di canali inutili o con schermo nero e interferenze. Io sono caso a parte perché mi trovo sotto il ripetitore, effetto ombrello, e ho qualche problemino su alcuni canali Rai... però sentendo colleghi e amici in giro per la regione non si è lamentato nessuno...anzi...
 
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