Cosa vi manca di Telepiu e Stream?

Tra l'altro sulla piattaforma hadware del decoder Italtel/seleco, venne sviluppato un primo "decoder unico", circa 2 anni prima della legge sul decoder unico...
Era un modello della Echostar, con CAS Irdeto integrato, due lettori di smart-card: una per Tele+ e una per Stream. Quindi si parla nel 1999-2000 circa. Non mi pare però riscosse successo... Mi sembra di non aver mai letto di questo decoder anche qui sul forum. Per di più il sistema Irdeto era già in evidente tramonto lato Tele+, e dismesso del tutto nel 2001.

Sempre sull'Italtel/Seleco poi svilupparono anche altri decoder, QAM; quindi tecnicamente via cavo come il modello del video, ma pubblicizzati per la transmodulazione QPSK -> QAM (quindi in pratica: DVB-S -> DVB-C) negli impianti centralizzati (con anche i moduli della stessa casa), quindi si trattava sempre di utenza satellitare Stream. Il marchio era Italtel, in seguito furono sviluppati col nuovo marchio Accessmedia (da cui poi naque lo Streambox, poi rimarchiato Skybox nel 2004 e aggiornato anche nel software). C'era anche il marchio SIM2 della stessa casa, che doveva stare per "Seleco Italtel Multimedia 2", usato tra l'altro per il goldbox "made in Italtel"; nel caso del goldbox però se ricordo bene era il clone di un modello goldbox della Strong (non so chi fosse l' "originale" tra i due, ipotizzo il SIM2).

Di questo decoder unico Echostar irdeto mi pare di non aver sentito anch’io. C’era stato il passaggio da irdeto a seca e nel 2002 credo dal seca al seca 2, ne parlava molto del decoder unico e alla fine dell’opera si usavano comunque due decoder stream e goldbox quando telepiù e stream erano di Murdoch al 100%. Il goldbox in Francia lo slot n. 1 veniva usato per la Smart card e lo slot n. 2 veniva usato per la carta di credito per eventi in pay per view . Qui in Italia mai funzionato lo slot n.2.
 
Di questo decoder unico Echostar irdeto mi pare di non aver sentito anch’io. C’era stato il passaggio da irdeto a seca e nel 2002 credo dal seca al seca 2, ne parlava molto del decoder unico e alla fine dell’opera si usavano comunque due decoder stream e goldbox quando telepiù e stream erano di Murdoch al 100%. Il goldbox in Francia lo slot n. 1 veniva usato per la Smart card e lo slot n. 2 veniva usato per la carta di credito per eventi in pay per view . Qui in Italia mai funzionato lo slot n.2.

Aspetta non confonderti :D
Il decoder Echostar/Italtel di cui ho parlato non era ufficializzato da nessuna tv (al limite, anzi quasi certamente essendo su base Italtel, era tra i compatibili riconosciuti da Stream, tra cui vi era pure lo stesso Nokia MM9500 di cui ho parlato e che era "nato" per Tele+), era un decoder come tanti altri che implementavano la codifica Irdeto, semplicemente aveva due lettori di smart-card Irdeto. Questo doppio lettore lo rendeva "unico", perché ancora trasmettevano sia D+ che Stream anche in Irdeto. Ci sono stati altri decoder "unici", come per esempio un decoder della Micronik che supportava più codifiche e cam, all'interno di un largo cassettino estraibile... Come dire erano soluzioni indipendenti per fronteggiare all'uso di due decoder e due telecomandi per chi aveva sia Stream che Tele+. Tutti decoder "prima della legge sul decoder unico". Tale legge poi di fatto non cambiò granché la situazione se non sul fronte simulcrypt, ma come dicevo vincolata al possesso di già un abbonamento (se possedevo un decoder seca senza abbonamento a nessuno non potevo abbonarmi a Stream in seca, potevo solo se avevo già un abbonamento a D+).

Il secondo slot dei decoder ufficiali di Tele+ e Stream che dici tu, non serviva per le smart card per la decodifica dei canali, ma per altro (non ricordo e non ho mai saputo per cosa), che di fatto non è mai stato utilizzato.

Dell'Echostar in questione avevo letto solo articolo su rivista Satellite e pubblicità a pagina intera... son quasi certo fosse il '99 o 2000.
 
Ultima modifica:
Se lo trovo tra i miei Satellite, scannerizzo la pagina dell'Echostar/Italtel e la posto ;)
 
Se lo trovo tra i miei Satellite, scannerizzo la pagina dell'Echostar/Italtel e la posto ;)

Se riesci a scannerizzare anche alcune pagine del primissimo decoder DSTV di telepiù del 1996 grazie. Comunque anch’io compravo quelle riviste e le ho buttate via causa mancanza di spazio.
 
Se lo trovo tra i miei Satellite, scannerizzo la pagina dell'Echostar/Italtel e la posto ;)

Aspetta non confonderti :D
Il decoder Echostar/Italtel di cui ho parlato non era ufficializzato da nessuna tv (al limite, anzi quasi certamente essendo su base Italtel, era tra i compatibili riconosciuti da Stream, tra cui vi era pure lo stesso Nokia MM9500 di cui ho parlato e che era "nato" per Tele+), era un decoder come tanti altri che implementavano la codifica Irdeto, semplicemente aveva due lettori di smart-card Irdeto. Questo doppio lettore lo rendeva "unico", perché ancora trasmettevano sia D+ che Stream anche in Irdeto. Ci sono stati altri decoder "unici", come per esempio un decoder della Aston (la stessa che produceva la cam Seca non ufficiale) che supportava più codifiche e cam, all'interno di un largo cassettino estraibile... Come dire erano soluzioni indipendenti per fronteggiare all'uso di due decoder e due telecomandi per chi aveva sia Stream che Tele+. Tutti decoder "prima della legge sul decoder unico". Tale legge poi di fatto non cambiò granché la situazione se non sul fronte simulcrypt, ma come dicevo vincolata al possesso di già un abbonamento (se possedevo un decoder seca senza abbonamento a nessuno non potevo abbonarmi a Stream in seca, potevo solo se avevo già un abbonamento a D+).

Il secondo slot dei decoder ufficiali di Tele+ e Stream che dici tu, non serviva per le smart card per la decodifica dei canali, ma per altro (non ricordo e non ho mai saputo per cosa), che di fatto non è mai stato utilizzato.

Dell'Echostar in questione avevo letto solo articolo su rivista Satellite e pubblicità a pagina intera... son quasi certo fosse il '99 o 2000.

Quanti decoder, 🤔 mi sembrava di aver letto da qualche parte che quello slot n. 2 del goldbox serviva per la carta di credito che i francesi usavano.
 
Se riesci a scannerizzare anche alcune pagine del primissimo decoder DSTV di telepiù del 1996 grazie. Comunque anch’io compravo quelle riviste e le ho buttate via causa mancanza di spazio.

Devo guardare con calma per l'Echostar, ora ho trovato questi Italtel, come dicevo anche per DVB-C con la transmodulazione QPSK-QAM, di cui parlavo più indietro:





Ma qualcuno li hai mai visti?

Posso capire che quelli per QAM fossero più rari, ma quello al centro grosso, come si legge nel frontalino in basso a destra, è certamente satellitare...

A parte il primo modello dei tre in basso (venduto anche marchiato direttamente dai distributori FR, Emmeesse, SIM2), esistente già dal '96 (per DStv), degli altri non ho mai visto traccia in articoli, né mai sentito parlare sul forum o altrove...

Comunque l'Echostar che dicevo lo ricordo esteticamente come il secondo dei tre in basso ma a marchio Echostar eppunto. Devo cercare con calma...
Come si vede in quegli anni sono tutti decoder dell'orbita Stream... (in basso è specificato che sono noleggiati da Stream).

Questa pubblicità lascia intendere pure che dispongono anche di soluzioni... decoder... per la tv digitale terrestre, ma siamo nel '99... un po' presto :icon_rolleyes: Iniziò Tele+ a sperimentare in DTT col goldbox DVB-T in alcune regioni, ma non nel '99, e poi rigorosamente in Seca, questi sono decoder "filo Stream", Irdeto e NDS ...
 
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Se lo trovo tra i miei Satellite, scannerizzo la pagina dell'Echostar/Italtel e la posto ;)

Devo guardare con calma per l'Echostar, ora ho trovato questi Italtel, come dicevo anche per DVB-C con la transmodulazione QPSK-QAM, di cui parlavo più indietro:





Ma qualcuno li hai mai visti?


Ho visto solo il decoder in foto il primo a sinistra e gli altri no. Per esempio in centro in grande mai visto o forse non me lo ricordo, sembra più bello come forma, la pagina viene dalla rivista satellite?
 
Sì, dell' ottobre 1999. Ma per diverso tempo c'erano queste pubblicità Italtel/Accessmedia/SIM2.

Quel periodo compravo le riviste satellite ed eurosat tutti i mesi, non ricordo quale delle due riviste che c’erano tutta la programmazione di tele+1 e tele+2, probabile ho visto quel decoder, boh soltanto non me lo ricordo, poi quelle riviste le ho buttate via, tenerle tutte era un problema non ho una stanza archivio :).
 
Solo un riportare quello che successe veramente ai quei tempi

Quindi stai confermando quello da te dichiarato precedentemente ? Lo ritieni ufficiale da quanto leggo.
Fonte??
Altrimenti tutti possono scrivere tutto per poi rendendosi vigliacchi nel fare finta di nulla.

Ti è stato già detto che avresti dovuto scrivere delle scuse ufficiali e non le troviamo.
 
Quel periodo compravo le riviste satellite ed eurosat tutti i mesi, non ricordo quale delle due riviste che c’erano tutta la programmazione di tele+1 e tele+2, probabile ho visto quel decoder, boh soltanto non me lo ricordo, poi quelle riviste le ho buttate via, tenerle tutte era un problema non ho una stanza archivio :).
Io ero affezionato a Satellite, perché avevo cominciato con quello a novembre '96, però col senno di poi riconoscevo che Eurosat era certamente un filo più tecnico e "professionale" e avrei fatto bene a cambiare... tutte e due, mi costavano troppo :D e negli ultimi tempi era certamente molto peggiorato: ormai era un mega spottone a questa o quell'altra pay-tv. Di Eurosat ho solo un paio di numeri :(

Satellite da che ricordo era più completo nella programmazione.

Di quale primo decoder Tele+ parlavi nei post precedenti per vedere se ce l'avevo nelle riviste?

Il primo primo digitale ufficiale di Telepiù DStv forse era proprio lo stesso Italtel/Seleco, del '96 (marchiato DStv invece che Stream sul frontalino); seguito a distanza di qualche mese da altri modelli già citati: Pace, Grundig, Galaxis, Hyundai (tutti modelli rottamati prestissimo nonostante costassero un botto). Deduco fosse quello il primo in assoluto, anche perché italiano e anche il decoder terrestre era Seleco (non c'era il logo, ma la scritta era nascosta non evidente, sul retro, ma c'era).
 
Io ero affezionato a Satellite, perché avevo cominciato con quello a novembre '96, però col senno di poi riconoscevo che Eurosat era certamente un filo più tecnico e "professionale" e avrei fatto bene a cambiare... tutte e due, mi costavano troppo :D e negli ultimi tempi era certamente molto peggiorato: ormai era un mega spottone a questa o quell'altra pay-tv. Di Eurosat ho solo un paio di numeri :(

Satellite da che ricordo era più completo nella programmazione.

Anch'io compravo sempre Satellite . Consigliato da molti che avevano l'impianto Sat già dai primi anni '90 , senza essere abbonati a Tele+
 
Io compravo Eurosat, mi sembrava un filo più professionale anche se ai tempi avevo solo 14 anni..
Costava un patrimonio per l’epoca ma le soddisfazioni, specie quando la tv sat era analogica, non avevano prezzo!
Di satellite ho comprato qualcosina nell’ultimo periodo ma, come già detto, era più che altro uno spot continuo per le paytv.
 
Io ero affezionato a Satellite, perché avevo cominciato con quello a novembre '96, però col senno di poi riconoscevo che Eurosat era certamente un filo più tecnico e "professionale" e avrei fatto bene a cambiare... tutte e due, mi costavano troppo :D e negli ultimi tempi era certamente molto peggiorato: ormai era un mega spottone a questa o quell'altra pay-tv. Di Eurosat ho solo un paio di numeri :(

Satellite da che ricordo era più completo nella programmazione.

Di quale primo decoder Tele+ parlavi nei post precedenti per vedere se ce l'avevo nelle riviste?

Il primo primo digitale ufficiale di Telepiù DStv forse era proprio lo stesso Italtel/Seleco, del '96 (marchiato DStv invece che Stream sul frontalino); seguito a distanza di qualche mese da altri modelli già citati: Pace, Grundig, Galaxis, Hyundai (tutti modelli rottamati prestissimo nonostante costassero un botto). Deduco fosse quello il primo in assoluto, anche perché italiano e anche il decoder terrestre era Seleco (non c'era il logo, ma la scritta era nascosta non evidente, sul retro, ma c'era).

Il primo decoder era leggermente più grande dei goldbox D+, se potevi vedere nelle riviste del 96, mi sarebbe piaciuto vedere com’era interfaccia cioè il menù e com’era la barra del nome del canale. L’ho visto dal vivo in un circolo e mai visto acceso. Il goldbox conosco molto bene, al bar lo usavo.
 
Satellite da che ricordo era più completo nella programmazione.

Assolutamente sì, Satellite aveva mezza rivista praticamente dedicata alla guida tv dei canali Tele+, Stream ma anche internazionali...Eurosat arrivò con un inserto ad hoc successivamente...

Su Echostar non ho trovato nulla ma dovrei cercare meglio: intanto però posso dirvi, a proposito di Italtel, che i primi decoder sono arrivati nel 2000, come testimoniato da questa recensione risalente all'Agosto di quell'anno :) https://postimg.cc/pp1Q8MPs
 
Il primo decoder era leggermente più grande dei goldbox D+, se potevi vedere nelle riviste del 96, mi sarebbe piaciuto vedere com’era interfaccia cioè il menù e com’era la barra del nome del canale. L’ho visto dal vivo in un circolo e mai visto acceso. Il goldbox conosco molto bene, al bar lo usavo.

c'è un po' di confusione :D ;)
Mi spiego: prima del goldbox non c'era un solo decoder per Telepiù DStv (poi Telepiù satellite), è con Canal+ che si ha un solo decoder, costruiti da diverse case, con piccole differenze, ma il decoder era sempre "goldbox" con tanto di marchio goldbox che ne faceva una categoria a se. Cosa identica, ma con nds fece in seguito sky, col suo skybox: tanti costruttori ma sempre skybox tutti con interfaccia identici. Stream invece fece una via di mezzo: di ufficiale c'era il decoder Italtel Stream (lo stesso della Seleco/Italtel marchiato DStv nel '96), ma aveva una lista riconosciuta come decoder compatibili (eccetto la PPV eventualmente), ed erano quasi tutti gli ex modelli di Tele+ ma non solo.
Prima, nell'era Nethold (1996-97) la situazione era paragonabile a quella attuale di tivusat; cioè i decoder ufficiali erano diversi, diverse case, e modelli del tutto differenti, uniti solo nella codifica Irdeto e nella omologazione (in particolare per OpenTV, PPV... anche se mai attivata) col provider di riferimento (Telepiù).
Per questo ti chiedevo a quale ti riferivi... perché non ce n'era uno solo... anche se sospetto come dicevo che il primo (ma solo in ordine cronologico)era proprio L'italtel/seleco SMB1900 marchiato DStv, adottato anni dopo da Stream. Quasi contemporaneamente ci furono il Pace e gli altri marchi che ho citato...
Per cui se cerco in quelle riviste trovo diversi modelli con sw e interfacce differenti...
 
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Su Echostar non ho trovato nulla ma dovrei cercare meglio: intanto però posso dirvi, a proposito di Italtel, che i primi decoder sono arrivati nel 2000, come testimoniato da questa recensione risalente all'Agosto di quell'anno :) https://postimg.cc/pp1Q8MPs
Quello è la versione NDS. :)

L'Echostar che dico era in Irdeto, con doppio lettore, sviluppato su piattaforma Italtel. Con calma cercherò la pagina che lo pubblicizzava su Satellite.

L'Italtel Stream (Irdeto, identico esteriormente a quello futuro in NDS) fu adottato da Stream fin da subito ('97-98). Ma era semplicemente una ribrandizzazione dello stesso decoder Seleco SMB1900 usato da Telepiù DStv già nel '96 :) Sono certo perchè lo stavo per comprare come primo ricevitore (per usarlo come FTA) per il mio impianto sat (settembre '96), ma era un suicidio per il costo (circa 2 milioni di lire), e virai su un ricevitore analogico.
 
Quello è la versione NDS. :)

L'Echostar che dico era in Irdeto, con doppio lettore, sviluppato su piattaforma Italtel. Con calma cercherò la pagina che lo pubblicizzava su Satellite.

L'Italtel Stream (Irdeto, identico esteriormente a quello futuro in NDS) fu adottato da Stream fin da subito ('97-98). Ma era semplicemente una ribrandizzazione dello stesso decoder Seleco SMB1900 usato da Telepiù DStv già nel '96 :) Sono certo perchè lo stavo per comprare come primo ricevitore (per usarlo come FTA) per il mio impianto sat (settembre '96), ma era un suicidio per il costo (circa 2 milioni di lire), e virai su un ricevitore analogico.

Ah sì sì scusate, intendevo primi decoder in NDS, ovviamente...avevo postato solo nel caso servisse una "cronologia" degli Italtel :)
 
Ah sì sì scusate, intendevo primi decoder in NDS, ovviamente...avevo postato solo nel caso servisse una "cronologia" degli Italtel :)

Forse riesco a fare una cronologia se trovo tutte le foto :)

Esteriormente sono tutti uguali, eccetto i marchi appiccicati sopra, e forse il colore, che dalle foto sembravano invertiti: quelli brandizzati Stream sono blu con striscia frontalino/display nero, mentre quelli nell'era Telepiù o venduti senza CAM (che ricordo non era ancora a standard Common Interface) erano neri con quella striscia di plastica sul frontalino che circonda il display di colore blu.

I nomi li ricordo e sono sono questi


Era Telepiù satellite /DStv (Nethold); Irdeto (1996-98)

Seleco / Italtel (erano presenti entrambi questi marchi) SMB 1900

C'era il logo DStv sul frontalino (dove in quello di Stream c'è la scritta "Stream")


Emme esse DRX 900

(non aveva altri loghi)

gli stessi modelli erano venduti anche senza modulo CAM, marchiati così:

Seleco / Italtel SMB 1800
Emme esse DRX 700

Fracarro SMB... (mi sembra sempre 1800), questo era anche il ricevitore ufficiale per i canali in chiaro Rai Sat 1, 2 e 3 (1997-99).

Era Stream:

Italtel SMB 1900 (Irdeto) ma noto semplicemente come Italtel Stream (scritta Stream dove nella versione passata c'era il logo DStv)
Italtel Stream (NDS), non so che sigla avesse
 
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c'è un po' di confusione :D ;)
Mi spiego: prima del goldbox non c'era un solo decoder per Telepiù DStv (poi Telepiù satellite), è con Canal+ che si ha un solo decoder, costruiti da diverse case, con piccole differenze, ma il decoder era sempre "goldbox" con tanto di marchio goldbox che ne faceva una categoria a se. Cosa identica, ma con nds fece in seguito sky, col suo skybox: tanti costruttori ma sempre skybox tutti con interfaccia identici. Stream invece fece una via di mezzo: di ufficiale c'era il decoder Italtel Stream (lo stesso della Seleco/Italtel marchiato DStv nel '96), ma aveva una lista riconosciuta come decoder compatibili (eccetto la PPV eventualmente), ed erano quasi tutti gli ex modelli di Tele+ ma non solo.
Prima, nell'era Nethold (1996-97) la situazione era paragonabile a quella attuale di tivusat; cioè i decoder ufficiali erano diversi, diverse case, e modelli del tutto differenti, uniti solo nella codifica Irdeto e nella omologazione (in particolare per OpenTV, PPV... anche se mai attivata) col provider di riferimento (Telepiù).
Per questo ti chiedevo a quale ti riferivi... perché non ce n'era uno solo... anche se sospetto come dicevo che il primo (ma solo in ordine cronologico)era proprio L'italtel/seleco SMB1900 marchiato DStv, adottato anni dopo da Stream. Quasi contemporaneamente ci furono il Pace e gli altri marchi che ho citato...
Per cui se cerco in quelle riviste trovo diversi modelli con sw e interfacce differenti...

Su google non lo trovato 😅 , pazienza, se mi capita lo metterò qua, comunque era un decoder tutto nero, il davanti era di plastica, purtroppo non ho mai avuto occasione a provarlo e mai visto acceso, quando ero in un circolo c’era questo decoder ed era spento. Questo decoder c’era quando la piattaforma si chiamava dstv prima di telepiù satellite, praticamente questa piattaforma con il nome dstv durò pochissimo.
 
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