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Basket in TV: stagione 2021-2022

Stato
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A-2 maschile - Dirette playoff e playout
28 Maggio / 29 Maggio 2022

diretta trasmessa da Mediasport: Ms Sport(DTT ch. 402) e Ms Channel(SAT,se funziona)

Dom 29 /05 Ore 20.45 [Gara 4 playoff semifinale tab. Oro]
Pistoia - Scaligera Verona(Serie 1-2)
Telecronaca : Matteo Gandini
Commento tecnico : Paolo Lepore


DIRETTE LOCALI


Al momento non è prevista alcuna diretta locale.

Di solito non metto le differite ma dato sembra sia stata una bella gara, invito chi può di seguire gara 4 tab. Argento UCC Piacenza - Scafati (serie era 1-2) su tv Oggi lunedì 30 Maggio Ore 20.40(DTT Campania ch. 71)

Sul web tutte le gare vanno su LNP Pass, che da oggi è disponibile sulle principali Android Smart Tv.
 
Reggio Emilia, 11ª l'anno scorso, quest'anno ha disputato la FIBA Europe Cup. Mi hai convinto, le coppe sono meritocratiche. Soprattutto vedendo una squadra come la Virtus che sta dominando in Italia da tre anni e che per poter partecipare all'Eurolega deve vincere l'Eurocup perché vincere lo scudetto non basta. Mentre un'altra ha il posto assicurato in ogni caso.
 
Reggio Emilia, 11ª l'anno scorso, quest'anno ha disputato la FIBA Europe Cup. Mi hai convinto, le coppe sono meritocratiche. Soprattutto vedendo una squadra come la Virtus che sta dominando in Italia da tre anni e che per poter partecipare all'Eurolega deve vincere l'Eurocup perché vincere lo scudetto non basta. Mentre un'altra ha il posto assicurato in ogni caso.

io son stufo, come fai a continuare a sparare vaccate su vaccate.
1) non ho mai menzionato l'eurolega che NON E' UNA COMPETIZIONE MERITOCRATICA ma una lega chiusa. io ho parlato sin dall'inizio della qualificazione alle tre coppe organizzate con qualificazione a livello meritocratico (tolte un paio di wc per competizione) ovvero EUROCUP, FIBA EUROPE CUP E CHAMPIONS
2) reggio emilia 11esima ha partecipato alla fiba europe cup perchè ottava, nona e decima dello scorso anno ovvero ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE, GERMANI BASKET BRESCIA E VANOLI BASKET CREMONA hanno rinunciato alla competizione in quanto "poco attraente" per Brescia e "non remunerativa" per trieste e cremona. Fiba offre un posto ad una squadra del campionato italiano per la FIBA EUROPE CUP alla miglior piazzata avente diritto e poi a scalare, a patto che non sia arrivata nelle ultime 4 posizioni.

se vuoi continuiamo ma sulle coppe perderesti una conversazione con me 101 volte su 100. poi fai tu.... tanto continuerò a metterti li numeri che ti faranno fare la figura del somaro. contento te, contenti tutti...

ma poi, posso capire che uno di Verona (città a caso) non sia sul pezzo sulla questione coppe...ma tu che sei di sassari inconcepibile davvero. dovrebbe essere la cosa piu bella per voi, visto che il campionato è cosa per sole due società e le altre giocano apertamente per arrivare piu avanti possibile per fare le coppe (e portare giocatori migliori). veramente, non ho parole.


p.s. lo sai vero che se la fiorentina non volesse fare la coppa conference, l'uefa darebbe il posto all'atalanta? solo che nel calcio il problema non si pone mai perche figutati se una squadra rinuncia alla coppa. nel basket è pieno di rinunce perchè molti non han soldi o han paura di retrocedere spendendo energie in coppa e allora vanno a prendere l'11esima.

p.p.s. fossi in te, piuttosto che parlare a vanvera di meritocrazia, me la prenderei con sardara che ha firmato un contratto triennale con fiba precludendosi la possibilità di scegliere l'altra coppa (che cmq regala una piccola speranza di eurolega). e quest'anno, da quarta classificata (vale la classifica a fine playoff), avreste potuto fare l'altra coppa. se infatti leggessi i forum di tifosi sassaresi, sono tutti abbastanza in****atelli per questa storia del contratto firmato con fiba.
 
Ultima modifica:
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il campionato è cosa per sole due società e le altre giocano apertamente per arrivare piu avanti possibile per fare le coppe (e portare giocatori migliori). veramente, non ho parole.


p.s. lo sai vero che se la fiorentina non volesse fare la coppa conference, l'uefa darebbe il posto all'atalanta? solo che nel calcio il problema non si pone mai perche figutati se una squadra rinuncia alla coppa. nel basket è pieno di rinunce perchè molti non han soldi o han paura di retrocedere spendendo energie in coppa e allora vanno a prendere l'11esima.
E' interessante, e se vogliamo quasi grottesca questa situazione che descrivi. Infatti osservando altre realtà e raccogliendo notizie qua' e la' credo che hai ragione. Alla fine le coppe non Eurolega servono per 2 motivi

1-Vincere Eurocup per arrivare in Eurolega (ma credo siano in pochi a puntarci)
2-Convincere giocatori (soprattutto USA ma comunque stranieri) a firmare contratti in Italia.

Al punto 1 direi che in Italia, tolta la Virtus che in Eurolega c'è finita.. non c'è più nessuno. Sul punto 2 mi fa sorridere il fatto che, come sottolinei tu, alcuni club rinunciano per evitare aggravi finanziari.. di fatto chi rinuncia alle coppe (ripetto extra Eurolega) ha più difficoltà a firmare buoni giocatori, ma si risparmia di budget.. situazione "particolare".. no? E se vogliamo parlare di TV, la copertura di queste coppe è al 90% su Youtube..
 
aggiungo che le voci di corridoio dicono che sia pesaro che trieste rinunceranno alle competizioni europee. partendo da questo presupposto, che comunque è ancora da verificare, potrebbe esser assegnato come lo scorso anno un posto nel preliminare di champions a treviso (sempre che ce lo confermano visto lo schifo che facciamo in questa coppa ed il crollo pazzesco nel ranking), con brindisi che troverebbe posto in fiba europe cup. penso che entro la fine della prossima settimana ne sapremo qualcosa in più, almeno se reggio emilia, pesaro e trieste (le prime aventi diritto) avranno fatto richiesta

Comunque la virtus 3 anni fa la champions league l’ha vinta eh.tanto schifo non abbiamo poi fatto dai(considerando anche la formula anomala del 2020 causa covid) poi chiaro che il livello medio del nostro campionato è quello che è purtroppo.
 
Reggio Emilia, 11ª l'anno scorso, quest'anno ha disputato la FIBA Europe Cup. Mi hai convinto, le coppe sono meritocratiche. Soprattutto vedendo una squadra come la Virtus che sta dominando in Italia da tre anni e che per poter partecipare all'Eurolega deve vincere l'Eurocup perché vincere lo scudetto non basta. Mentre un'altra ha il posto assicurato in ogni caso.

Secondo me l eurocup dovrebbe essere cancellata o trovare un accordo con la fiba per unirla con la champions.ste due coppe fatte cosi non hanno molto senso di esistere separate.
Ormai l eurolega e’ una lega privata da anni.c’e poco da fare.non si torna indietro.
 
E' interessante, e se vogliamo quasi grottesca questa situazione che descrivi. Infatti osservando altre realtà e raccogliendo notizie qua' e la' credo che hai ragione. Alla fine le coppe non Eurolega servono per 2 motivi

1-Vincere Eurocup per arrivare in Eurolega (ma credo siano in pochi a puntarci)
2-Convincere giocatori (soprattutto USA ma comunque stranieri) a firmare contratti in Italia.

Al punto 1 direi che in Italia, tolta la Virtus che in Eurolega c'è finita.. non c'è più nessuno. Sul punto 2 mi fa sorridere il fatto che, come sottolinei tu, alcuni club rinunciano per evitare aggravi finanziari.. di fatto chi rinuncia alle coppe (ripetto extra Eurolega) ha più difficoltà a firmare buoni giocatori, ma si risparmia di budget.. situazione "particolare".. no? E se vogliamo parlare di TV, la copertura di queste coppe è al 90% su Youtube..


esatto. siamo in un momento del tutto particolare e provo a buttare li anche io qualcosa per la discussione
1) fino a circa il 1995 le italiane facevano le coppe, anche se non si chiamavano eurolega, perchè il prestigio ti imponeva di esserci ben sapendo che se non la vincevi andavi in fondo. ci ricordiamo tutti della coppa korac, la coppa saporta...ne avremo vinte decine
2) anni 1995-2015 circa. le italiane scappano da tutto quello che non è eurolega. quindi avevamo 4 "privilegiate" che partecipavano alla coppa che conta, le altre duravano veramente poco nella coppa secondaria (uleb cup) e qualche gioia arrivava dalla terza coppa, quella organizzata dalla fiba dove però il livello era bassino
3) 2015circa - oggi. l'eurolega diventa sostanzialmente chiusa a chi non ha grandissime ambizioni e soldi. QUello che prima era l'obiettivo principale ed il resto non contava, diventa fuori portata ed allora diventa caccia grossa alle altre coppe. non per vincerle, attenzione, e neppure per far bene (nel ranking fina abbiamo davanti la polonia tanto per dire), ma solo perchè pare che ormai sia diventato impossibile firmare giocatori decenti se non fai le coppe.
4) 2020 -oggi. è una corsa alla posizione migliore in campionato solo per avere qualche piccola speranza di fare una coppa qualunque. ricordo a due giornate dalla fine Louis Scola dire "dobbiamo vincerle perchè arrivare decimo o dodicesimo ci può cambiare il mondo. Decimi forse possiamo entrare per il rotto della cuffia in una coppa e potremo prendere un allenatore di spicco straniero. altrimenti niente".
5) il bilancio della scorsa stagione nelle 3 coppe, nonostante una vittoria (virtus) ed una finale (reggio) era abbondantemente sotto il 30 per cento di vittorie. E' come se la corsa sia tutta nell'esserci, poi fa niente se facciamo 1-18 (trento).
6) si prospettano davanti a noi 10 anni in cui il campionato perderà interesse se non arriveranno altre società con i soldi. ma quelli veri. alla fine perchè guardare i playoff sapendo già che stiamo solo aspettando milano virtus? però il tifoso della singola squadra continua a preferire la partita di campionato dove riempie il palazzetto e dove lo riempie al 30% in coppa a differenza di quanto succede in altri paesi. pensiamo ad ISraele, pensiamo alla Serbia, pensiamo alla Germania o alla Francia dove non c'è questo crollo evidente di spettatori tra campionato e Coppa. Sarà cosi anche in futuro?
7) ultimo punto. aspetto economico. Solo andando avanti in champions si guadagna dalla partecipazione ad una coppa, per tutte le altre due è un bagno di sangue. Qualcuno non fa il passo più lungo della gamba, qualcuno pur di firmare 2-3 giocatori decide di farla alla ****um. E la mia impressione è che si vada sempre più su questa direzione. Il che di per sè non mi pare una buona cosa per il movimento
 
Secondo me l eurocup dovrebbe essere cancellata o trovare un accordo con la fiba per unirla con la champions.ste due coppe fatte cosi non hanno molto senso di esistere separate.
Ormai l eurolega e’ una lega privata da anni.c’e poco da fare.non si torna indietro.
Difficile che si trovi un accordo fra i due enti. Già a livello di calendario sono lontani anni luce. Il presidente uscente Bertomeu ha addirittura detto che i club che scelgono la Champions League piuttosto che l'Eurocup non potranno mai giocare in Eurolega.
 
Difficile che si trovi un accordo fra i due enti. Già a livello di calendario sono lontani anni luce. Il presidente uscente Bertomeu ha addirittura detto che i club che scelgono la Champions League piuttosto che l'Eurocup non potranno mai giocare in Eurolega.

Massì ma sono quelle cose che si dicono ma dinanzi al diodenaro bartomeu si genuflette in due secondi dai.ma ti ricordi che successe l opposto con petrucci arrabbiatissimo con la Virtus dopo che aveva vinto la champions league nel 2019 perche voleva andare in eurocup ovviamente mollando la champions e petrucci minaccio’ di prendere provvedimenti(sanzionarla e non ricordo che altro) contro la società.
Un bluff coi fiocchi.

È chiaro che oggi sia eurocup che champions sono distanti ma cosi si tagliano le gambe(per non dire altro) da soli entrambi.non so quanto gli convenga alla lunga.vedremo.
 
Massì ma sono quelle cose che si dicono ma dinanzi al diodenaro bartomeu si genuflette in due secondi dai.ma ti ricordi che successe l opposto con petrucci arrabbiatissimo con la Virtus dopo che aveva vinto la champions league nel 2019 perche voleva andare in eurocup ovviamente mollando la champions e petrucci minaccio’ di prendere provvedimenti(sanzionarla e non ricordo che altro) contro la società.
Un bluff coi fiocchi.

È chiaro che oggi sia eurocup che champions sono distanti ma cosi si tagliano le gambe(per non dire altro) da soli entrambi.non so quanto gli convenga alla lunga.vedremo.
Petrucci l'aveva fatto anche con la Dinamo Sassari che infatti optò per la Champions League per evitare ritorsioni. Petrucci in quanto FIP non ha lo stesso potere di Bertomeu.
 
la Prealpina, il giornale, adesso lancia la news di elevensports interessata alla LBA e LNP il che con eurolega ed eurocup e le nazionali proporrebbe un'offerta completa di basket. che non sarebbe male se non fosse per la qualitá di trasmissione, che devo ammettere essere migliorata da novembre ad aprile, quindi c'é speranza migliori ancora. lato APP devono migliorare molto, la ricerca é imbarazzante.

avere tutto il basket a 8 euro al mese senza interruzioni pubblicitarie é un ottimo incentivo secondo me.

io spero rimanga su eurosport, visto l'eccellente servizio, ma non nego che avere tutto in un posto solo a 8 euro é una situazione che non mi dispiace


tra l'altro su discovery, a parte l'intramontabile Bagatta, manca la Cicchiné perché impegnata sul Giro, trovano una molto brava e competente per sostituirla. quando si dice che il contorno é fatto da gente competente. da quando non si sente piú Bianchini, che é competente, ma ha una capacitá al microfono imbarazzante, la copertura di Discovery é molto buona
 
6) si prospettano davanti a noi 10 anni in cui il campionato perderà interesse se non arriveranno altre società con i soldi. ma quelli veri. alla fine perchè guardare i playoff sapendo già che stiamo solo aspettando milano virtus? però il tifoso della singola squadra continua a preferire la partita di campionato dove riempie il palazzetto e dove lo riempie al 30% in coppa a differenza di quanto succede in altri paesi. pensiamo ad ISraele, pensiamo alla Serbia, pensiamo alla Germania o alla Francia dove non c'è questo crollo evidente di spettatori tra campionato e Coppa. Sarà cosi anche in futuro?
Se non si arrabbia nessuno vorrei sviscerare questa affermazione. C'è del vero secondo me (ovviamente ogni opinione è benvenuta) ma anche una contradizione. Meglio, specifichiamo.
Tu affermi "anni in cui il campionato perderà interesse se non arriveranno altre società con i soldi" io mi permetto di correggerti, anche prendendo l'ultima parte dell'affermazione (che considero ugualmente aderente alla realtà), cioè che in Italia al contrario di molti altri paesi, l'affluenza a palazzo è maggiore in campionato che nelle altre coppe (ripetiamo bene.. non Eurolega.. ma anche lì mi piacerebbe avere i dati.. secondo me siamo alla pari come spettatori). Quindi correggo, il campionato potrà perdere "competitività a livello europeo" senza investitori che coi soldoni portino giocatori (soprattutto USA) di primo livello in Italia.
Già la situazione per la quale riesci a firmare un "buon giocatore o un buon allenatore" solo se fai una coppa (e ripeto si parla non di Eurolega) mi è nuova (Ok non nuovissima ormai saranno almeno 4 anni che è così, ma prima c'era la fuga di tutti dalle coppe) ma adesso io penso che l'italiano medio (!!) se ne frega di giocare coi danesi piuttosto che tedeschi o israeliani in coppa.. e preferisce la sfida con le città italiane.
Se lo vogliamo portare su una base televisiva, e qui so che qualcuno s'inczzerà, questo interesse "autarchico" fa si che il mercato televisivo italiano per l'Eurolega sia molto depresso, quindi i diritti sono "volatili" da piattaforma a piattaforma, perché non generano numeri Auditel (ahi!) apprezzabili.. ragion per cui se Sky li vuole strappare a Dazn o viceversa, la "guerra" si gioca su cifre basse..
Ecco, sull'ultimo punto io sono "apertissimo", ovvero se qualcuno di voi ha numeri su quanti seguono in TV Eurolega (ed anche NBA) io sono interessatissimo a leggerli, ragionarci sopra.. tra l'altro si avvicina giugno ed il momento delle aste per il campionato italiano, che ovviamente non è ne Eurolega ne NBA.. ma che può ottenere vantaggi (o svantaggi) da quei numeri che alla fine esprimono apprezzamento per la palla al cesto in TV.

Scusate la prolissità!
 
i giocatori vedono il campionato italiano come di passaggio, come vetrina per andare a giocare dove ci sono i soldi. l'esempio di Mitrou-Long é ottimo, ha scelto di venire a giocare a Brescia, che non fa le coppe per mettersi in mostra, e adesso ha suscitato l'interesse del Pana e dell'Olympiacos.

il discorso non é bianco o nero. ci sono le sfumature in mezzo, da un lato hai un Teodosic che viene a giocare alla Virtus non perché faccia l'eurocup, ma semplicemente perché gli danno piú soldi e uno come Teodosic non ha bisogno di una vetrina per dimostrare quanto vale. allo stesso momento ci sono giocatori come Polonara che dichiaratamente vogliono avere la vetrina dell'eurolega e per questo scelgono di giocare all'estero perché in Italia questa non é garantita. questa estate ci sará Tonut, che ha giá dichiarato che vuole giocare l'eurolega quindi si trasferirá a milano solo per quel motivo. quindi sono vere entrambe le situazioni, come sempre dipende tutto dai singoli casi. la Virtus é l'esempio lampante che si puó fare una squadra da eurolega senza giocare l'eurolega, bastano i soldi. e Monaco é la conferma del contrario, basta giocare in eurolega per potersi permettere Mike James e compagnia cantante. dipende solo dal giocatore e dalla sua volontá, Della Valle giocava in eurocup, ha preferito andare a Brescia che non fa le coppe, per suoi motivi personali.

insomma non si puó semplicemente generalizzare il concetto, Macura ha rinnovato con Tortona, che potrebbe fare le coppe, ma non é detto che le faccia fino alla costruzione del nuovo palazzo. altri, dopo una stagione positiva vogliono provare a giocare per qualcosa di piú, é personale.

sul livello del campionato per fortuna in campo si gioca a basket e non a monopoli, altrimenti si saprebbe giá in partenza chi vince, chi arriva secondo ecc... e questo genera interesse, il campionato rispecchia il livello attuale del basket, due squadre possono permettersi dei giocatori di alto livello, altre possono sperare di azzeccare gli acquisti ed essere competitive, altre possono costruire un nucleo italiano ecc... per fortuna é così, altrimenti avremo dovuto avere una serie infinita di scudetti a Milano che gioca l'eurolega da anni con licenza.

sugli ascolti siamo a livelli bassi. il basket é un prodotto di nicchia e la nazionale a pagamento non aiuta a migliorare la situazione.
 
Credo però che si debba distinguere le tendenze dai casi singoli.. io ricordo un giocatore greco che per "mettersi in mostra" finì col giocare in Islanda(!!). Questo non significa che per metterti in luce devi andare in Islanda.

Olimpia e Virtus (BO) sono "le eccezioni", perché ad ogni inizio campionato tutti, dico tutti, dicono che una delle due vince il campionato e lo dicono con un senso di "giustizia" perché sono quelle che spendono di più. La Virtus la squadra da Eurolega non la faceva se non avesse avuto la prospettiva di vincere l'Eurocup.. sono due anni che parte per vincerla, con gli investimenti di Zanetti.

Ma se il campionato italiano fosse solo Milano e Bologna, nessuno comprerebbe i biglietti per le partite (forse solo a Bologna.. a Milano credo anche di meno). A me sembra che la tendenza dei piccoli club è quella di cui sopra, per avere migliori giocatori non basta l'ingaggio ma ci vuole una vetrina.. parliamo di giocatori certo non prime scelte NBA.. ma di medio cabotaggio..

Era una cosa che notavo anche una decina di anni fa, in Europa ci sono club anche provenienti da paesi di seconda fascia che hanno disponibilità economiche .. quei club che partecipano alle coppe FIBA o ECA perché il loro campionato non è così "eccitante" come le coppe. Danimarca, Rep. Ceca, Slovacchia ma anche Romania o i paesi baltici e quando c'era la pace pure l'Ucraina hanno dei club con disponibilità che strappano giocatori USA anche ai club italiani.. certo non li strappano a Virtus e Olimpia, ma ad esempio Brindisi ha pescato in tanti di questi campionati per creare squadre anche apprezzabili..

Ecco io tenderei a non confondere chi arriva a Milano o Bologna con chi arriva a Tortona, Pesaro ma anche Trieste ecc.. ecc.
 
Credo però che si debba distinguere le tendenze dai casi singoli.. io ricordo un giocatore greco che per "mettersi in mostra" finì col giocare in Islanda(!!). Questo non significa che per metterti in luce devi andare in Islanda.

Olimpia e Virtus (BO) sono "le eccezioni", perché ad ogni inizio campionato tutti, dico tutti, dicono che una delle due vince il campionato e lo dicono con un senso di "giustizia" perché sono quelle che spendono di più. La Virtus la squadra da Eurolega non la faceva se non avesse avuto la prospettiva di vincere l'Eurocup.. sono due anni che parte per vincerla, con gli investimenti di Zanetti.

Ma se il campionato italiano fosse solo Milano e Bologna, nessuno comprerebbe i biglietti per le partite (forse solo a Bologna.. a Milano credo anche di meno). A me sembra che la tendenza dei piccoli club è quella di cui sopra, per avere migliori giocatori non basta l'ingaggio ma ci vuole una vetrina.. parliamo di giocatori certo non prime scelte NBA.. ma di medio cabotaggio..

Era una cosa che notavo anche una decina di anni fa, in Europa ci sono club anche provenienti da paesi di seconda fascia che hanno disponibilità economiche .. quei club che partecipano alle coppe FIBA o ECA perché il loro campionato non è così "eccitante" come le coppe. Danimarca, Rep. Ceca, Slovacchia ma anche Romania o i paesi baltici e quando c'era la pace pure l'Ucraina hanno dei club con disponibilità che strappano giocatori USA anche ai club italiani.. certo non li strappano a Virtus e Olimpia, ma ad esempio Brindisi ha pescato in tanti di questi campionati per creare squadre anche apprezzabili..

Ecco io tenderei a non confondere chi arriva a Milano o Bologna con chi arriva a Tortona, Pesaro ma anche Trieste ecc.. ecc.

questo è un commento che mi sento di sottoscrivere in toto. Milano e Bologna non possiamo inserirle sullo stesso piano delle altre, perchè assomigliano molto alle società del basket di una volta, quello per intenderci di quando eravamo l'elite. i tempi della benetton, della kinder etc. Per le altre la vetrina europea sembra davvero essere un qualcosa che permette loro di "non affondare" a livello tecnico nella competizione che purtroppo già ad ora non c'è e che mi aspetto ci sia anche meno nei prossimi 4-5 anni. Perche l'europa permette loro di avere quei giocatori di almeno medio livello per dare almeno un po' filo da torcere a Milano e Bologna. Brescia è un caso a parte, perchè da ormai 5-6 anni ha una società con un budget da eurocup e si son presentati dai vari mitrou long e della valle dicendogli "ok, non ho la coppa, ma ti do già i soldi che prenderesti in coppa e ti garantisco che con la squadra che metto su l'anno prossimo la facciamo. perche è il mio è un progetto di crescita." molto simile, anche se su pianeti diversi, a quando baraldi si presentò da Teodosic: "ti pago come una star di eurolega e ti prometto a breve l'eurolega". "ok allora vengo".

Dunque, chiudendo, come dici bene tu, si sta andando un po' verso la visione di quei paesi che hai menzionato mi spiego meglio: nel 2005 l'interesse di una società di pallacanestro italiana di serie A1 era 95% sul campionato, 5% sulle coppe, tranne quelle che ambivano ai 4 posti dell'eurolega, ovvero l'unica cosa che contava. QUello dei tifosi andava di pari passo: ad esempio mi ricordo dei benetton - barcellona con 2.200 spettatori, tanto per dire...

adesso a me pare che l'interesse di una società cestistica di A sia diventato 60% campionato e 40% coppa, e in quel 60% c'è il "dobbiamo arrivare il piu avanti possibile non perchè mi interessi cosi tanto arrivare quinto o sesto, tanto si gioca per il terzo posto, ma perchè cosi potrò fare le coppe e prendere tizio e caio". Per il tifoso invece siamo ancora al 95% -5%.

siete d'accordo? cambierà qualcosa nei prossimi anni? i tifosi come reagiranno?
 
intanto o il giornale di brescia o La prealpina riportano una notizia esatta: il primo diceva che tortona aveva fatto richiesta per l'eurocup, l'altro dice che tortona non farà la coppa e come dice sportando "La Prealpina: anche Tortona su Marco Spissu ma senza coppe difficile convincerlo". a proposito del discorso che abbiamo intavolato in precedenza...
 
Meo Sacchetti non é piú il CT della nazionale.


questa è una bombazza, anche se c'erano tutti i sentori. oggi la riunione penso sia andata grossomodo cosi con quell'asino di petrucci a dire "o porti belinelli e datome o stracciamo il contratto". E Meo, "sai dove te li puoi mettere datome e belinelli...".
 
Stato
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