In Rilievo Piano liberazione banda 700 e coordinamento canali Paesi confinanti

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ora tocca vedere in UHF quale sia una frequenza libera in tutta Italia del mux 12 nazionale
Il punto nevralgico è proprio questo, in base agli accordi che sono stati fatti tra l'Italia ed i paesi esteri confinanti, per evitare interferenze sono state ripartite le frequenze in UHF e di frequenze libere assegnabili in UHF non ce ne sono più, (salvo anche una in più ma già assegnata in UHF dove possibile all'operatore nazionale n.12), apposta ci si è limitati ora in tutte le Regioni italiane ad avere una o al massimo due frequenze già assegnate (in base ad ogni area e zona) ad operatori di primo e secondo livello.
Quindi se il mux nazionale n.12 non avrà la sua frequenza anche dove prevista in VHF, c'è il serio rischio che salti tutto e mai possa nascere questo misterioso operatore.
 
La cosa paradossale è che se trovassero frequenze in UHF per la zona adriatica, farebbero contenta Retecapri per quanto riguarda l'accessibilità del loro mux, ma allo stesso tempo li costringerebbero a rivedere tutti i contratti di affitto di postazioni (se in un luogo il VHF era trasmesso da una torre diversa dall'UHF, si dovrebbe cambiare posizione e orientare un'altra parabola, riorientare le nuove antenne non coerenti al piano presentato o chiedere deroghe...) :icon_rolleyes:

A meno che decidano di non fare caso alla pianificazione internazionale e assegnino frequenze non dedicate all'Italia con potenza limitata scontentando operatore, utenti e cittadini (sarebbe un capolavoro! :mad:), rinunceranno all'idea "VHF solo per il DAB", secondo me. L'importante è che il MISE non si dimentichi che c'è una rete da assegnare...:icon_rolleyes:
 
Capri non può aver fatto nessun contratto. Può aver fatto accordi, ma tutto vincolato alla vincita del bando. Ma se come pare la domanda è stata rigettata, tutto si conclude in un nulla di fatto
 
La cosa paradossale è che se trovassero frequenze in UHF per la zona adriatica, farebbero contenta Retecapri per quanto riguarda l'accessibilità del loro mux, ma allo stesso tempo li costringerebbero a rivedere tutti i contratti di affitto di postazioni (se in un luogo il VHF era trasmesso da una torre diversa dall'UHF, si dovrebbe cambiare posizione e orientare un'altra parabola, riorientare le nuove antenne non coerenti al piano presentato o chiedere deroghe...) :icon_rolleyes:
Gli andrebbe anche bene, con la sola UHF potrebbe anche dare in mano tutto al soggetto operatore di rete più serio tra quelli che si erano menzionati.
 
Il problema è tenere a bada impianti come la Maiella per non ritrovarsi con la uhf negli stati confinanti
 
x OTG TV

Ho visto nelle Lista di Asso (CO) che il Mux EI Tower ch.22 è stato attivato da Monte Prasanto !

Sai se è programmata l'attivazione anche da Piazza d’Orella ?

Grazie Mille x le Info !

Paolo

P.S. Ho sbagliato discussione !
 
Insisto.
Ma perché continuate con queste bizzarre ipotesi, quando, a mio avviso, dimostrate di non sapere di cosa state parlando? L'unica osservazione corretta che ho letto è quella sulla Maiella.
Le frequenze da assegnare al dodicesimo mux nelle varie regioni sono già state pianificate e decise a livello internazionale, basta ricordare questo.
 
"Digitale terrestre: refarming concluso, c'è la data al DVB-T2" https://www.punto-informatico.it/digitale-terrestre-refarming-concluso-data-dvb-t2/
Con la conclusione del processo di refarming e con l’introduzione, avvenuta lo scorso 8 marzo, della codifica MPEG-4 per la trasmissione dei programmi televisivi in alta qualità, giunge a termine la prima fase del passaggio al Nuovo Digitale Terrestre.
La tappa successiva, prevista per gennaio 2023, sarà la transizione definitiva allo standard di trasmissione digitale terrestre di seconda generazione DVB-T2 con codifica HEVC Main 10.
 
L'articolo cita infatti una notizia del MISE, che avevo già riportato qui: https://www.digital-forum.it/showth...i-confinanti&p=7434614&viewfull=1#post7434614

Tuttavia, non credo che a gennaio avverrà la migrazione a DVB-T2 + HEVC Main10... forse qualche MUX con solo DVB-T2.

Staremo a vedere...

:)
Se sceglieranno di passare al T2 è perché riterranno pronto il parco TV. E un parco TV pronto è DVB-T2 compatibile anche con HEVC. Un passaggio al DVB-T2 di uno o più Mux può essere tranquillamente accompagnato anche dal passaggio a HEVC dei contenuti. Non necessariamente Main 10.
 
Tanto c'è tempo ancora, il 2023 inizia tra meno di 6 mesi, in quella sede si vedrà,ma anche dopo, quindi meglio non pensarci ora.
 
Se sceglieranno di passare al T2 è perché riterranno pronto il parco TV. E un parco TV pronto è DVB-T2 compatibile anche con HEVC. Un passaggio al DVB-T2 di uno o più Mux può essere tranquillamente accompagnato anche dal passaggio a HEVC dei contenuti. Non necessariamente Main 10.

Già solo il passaggio al DVB-T2, porterebbe qualche Mb/s in più, e migliorerebbe il segnale nelle zone più critiche (oltre ad avere maggiori TV compatibili).
 
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