Basket in TV - Stagione 2025-2026

Attenzione forse mi sono espresso male non sto facendo una crociata pro pay (ci mancherebbe….)
Dico solo che non credo che i problemi del basket siano da ricercare in questo..
Io ad esempio non riesco ad appassionarmi al basket dei club (nonostante segui molti sport) per altri motivi:
1) troppi stranieri nei roster rispetto ad altri sport di squadra con pochi volti italiani attraverso cui ti identifichi con una squadra
2) la diatriba fiba eurolega con le competizioni chiuse che a loro volta creano squilibri nei valori dei campionati nazionali svalutandoli (domanda da medio appassionato “che lo guardo a fare se Milano e Bologna sono 100 volte più forti delle altre?”)
3) anche le nazionali con queste finestre che permettono di giocare le qualificazioni alle riserve non mi fa appassionare….
4) poca spettacolarizzazione dell evento : palazzetti, cornice ecc la stessa di 30 anni fa, forse pure peggio…
Anche io come tanti seguo la nazionale e l nba.
Eurolega e serie a do un occhio alle fasi finali , non riesco ad appassionarmi.
Per me non è il discorso pay - chiaro il centro dei problemi ….
Ripeto la nazionale in chiaro c’è andata durante il torneo olimpico (e qualora si qualificasse lo stesso accadrebbe nel 2024) e ha avuto un bell interesse ma non mi sembra che la cosa ha avuto un seguito (poi anche per me potevano mandare in chiaro l Italia agli europei ci mancherebbe e in generale concordo con te che il chiaro limitato agli eventi top sicuramente è una possibile soluzione ma non LA soluzione a dei problemi strutturali )
 
Ultima modifica:
Attenzione forse mi sono espresso male non sto facendo una crociata pro pay (ci mancherebbe….)
Dico solo che non credo che i problemi del basket siano da ricercare in questo..
Io ad esempio non riesco ad appassionarmi al basket dei club (nonostante segui molti sport) per altri motivi:
1) troppi stranieri nei roster rispetto ad altri sport di squadra con pochi volti italiani attraverso cui ti identifichi con una squadra
2) la diatriba fiba eurolega con le competizioni chiuse che a loro volta creano squilibri nei valori dei campionati nazionali svalutandoli (domanda da medio appassionato “che lo guardo a fare se Milano e Bologna sono 100 volte più forti delle altre?”)
3) anche le nazionali con queste finestre che permettono di giocare le qualificazioni alle riserve non mi fa appassionare….
4) poca spettacolarizzazione dell evento : palazzetti, cornice ecc la stessa di 30 anni fa, forse pure peggio…
Anche io come tanti seguo la nazionale e l nba.
Eurolega e serie a do un occhio alle fasi finali , non riesco ad appassionarmi.
Per me non è il discorso pay - chiaro il centro dei problemi ….
Ripeto la nazionale in chiaro c’è andata durante il torneo olimpico (e qualora si qualificasse lo stesso accadrebbe nel 2024) e ha avuto un bell interesse ma non mi sembra che la cosa ha avuto un seguito (poi anche per me potevano mandare in chiaro l Italia agli europei ci mancherebbe e in generale concordo con te che il chiaro limitato agli eventi top sicuramente è una possibile soluzione ma non LA soluzione a dei problemi strutturali )

interessante, commento :)

1) gli stranieri sono ormai ovunque. la cosa che non mi piace é che Fontecchio, Polonara, Procida debbano giocare all'estero invece che in Italia. ora posso capire Polonara, che é andato a giocare nella squadra bi campione, e avrá spazio li, ma Procida all'Alba Berlino? Fontecchio al Baskonia, non potevano giocare a Milano? no, lo so, ci ha anche provato Fontecchio, e ha fallito li, quindi anche a me non piace non vedere gli italiani, ma non mi piace che debbano giocare per regola dei giocatori italiani, la regola salva panda, quando chiaramente questi non possono stare in campo in eurolega, ma devono per regola esserlo in Italia, questo non aiuta a creare giocatori italiani forti. che infatti quali sono? quelli NBA o ex NBA, Tonut e Pajola che per fortuna giocano perché forti e non per fare numero.

anche Spissu, che fortunatamente é tornato a Venezia, perché deve andare a giocare in russia per fare l'eurolega?

2) per finire il punto 1 rispondo al 2, non é il numero chiuso, quanto le licenze pluriennali dell'eurolega che creano disparitá, perché spissu é andato in russia? perché sassari anche vincendo il campionato non puó piú giocare in eurolega. e il mischiare questo con la meritocrazia del campionati locali crea un casino, come con la regola dei panda. semplicemente o tutti i campionati sono chiusi e su licenza, come in USA, oppure tutti devono essere aperti al sistema promozione retrocessione, perché é assurdo perdere talenti come Procida o Spissu che per giocare in eurolega devono andare all'estero perché all'estero hanno le licenze pluriennali, e da noi una sola la ha, perché per un Tonut che va a milano per l'eurolega ce ne sono altri che devono andare all'estero per lo stesso motivo, perché milano non puó schierare 40 italiani in eurolega e nessun'altro ha diritto di competere in quel campionato. nemmeno a me piace questa situazione, crea incertezza, limita il campionato e basta.

3) le finestre sono una cosa assurda. e sono dovute al fatto che nel basket, a differenza di tutti gli altri sport, se non tutti, molti, ci sono associazioni private che dettano le regole, NBA e ECA, quindi la FIBA non ha il potere di organizzare un mondiale a dicembre e di fermare tutte le competizioni, perché eca e nba sono private, non riconoscono la fiba, e quindi si crea ulteriore confusione. ma si sa perché siamo arrivati a questo, é inutile ripetere, se le FIBA, la FIP non hanno uomini giusti al comando da contrastare questo non si puó fare nulla, la FIBA poi, organizzava l'eurolega ma non aveva registrato il nome, infatti nell'anno della scissione la FIBA dovette organizzare la supro league, e adesso fa la champions, e per assurdo ha registrato euroleague ed eurocup per il settore femminile creando ancora piú confusione.

4) le infrastrutture in italia sono un problema a qualsiasi livello, per qualsiasi sport. ma li il problema non é delle federazioni, é proprio il governo e la logica solo italiana che infrastrutture devono essere pubbliche che uccide sul nascere tutto, e per non penalizzare le strutture pubbliche, non si concede i permessi per quelle private. semplice. anche la decisione di giocare l'europeo a Milano, perché é l'unica sede credibile é l'esempio che é tutto sbagliato, ma questo aspetto non si risolve in qualche anno, ci vuole pianificazione, e aver avuto un presidente FIB per anni ed anni, il quale se ne é fregato altamente, tanto basta andare in TV all'intervallo o in studio a sky per essere felice. se invece di apparire e basta, a inizio mandato, eoni fa, avesse detto, nel giro di 5 anni tutti i club professionistici devono avere un palazzo di proprietá con criteri e strutture moderne per iscriversi al campionato, nel 2018 avremo avuto 16 societá di serie A con 16 palazzi in grado di essere definiti moderni, invece in anni ed anni é stato li a dire cretinate su tutto senza mai fare nulla.

il problema pay é quello di piú facile risoluzione, perché come vedi ce ne sono molti altri, ma questi richiedono una guida adeguata, e una pianificazione, non stare li a scaldare una poltrona perché escluso per incapacitá dal coni, e quindi parcheggiato li in attesa di finire i mandati. quindi basta iniziare da qualcosa, invece il presidente FIP é orgoglioso di non cambiare nulla almeno fino al 2026, come se la situazione attuale fosse l'etá dell'oro del basket italiano
 
Attenzione forse mi sono espresso male non sto facendo una crociata pro pay (ci mancherebbe….)
Dico solo che non credo che i problemi del basket siano da ricercare in questo..
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Molta carne al fuoco. I motivi per cui non ti "appassioni" al campionato italiano non sono ovviamente discutibili, ognuno ha i propri gusti e non si possono discutere (se volete lo scriviamo pure in latino).
Però ci sono dei "fatti" che sono non discutibili. Fatti come la partita di basket con più alto numero di spettatori in Italia, quelle di Atene 2004.. a seguire le partite trasmesse in chiaro su rete generaliste (le famose gara-7 di 3/4 anni fa).
Quale beneficio porta un numero alto di telespettatori? Non dico niente, ma niente di immediato.. non puoi fatturare di più i diritti tv, non hai un gruzzoletto di soldi da invertire.. hai più seguito, più persone che si interessano e nel lungo e medio periodo puoi avere più ritorni di tifosi "puri" (cioè non solo ex-praticanti) e sponsor che si interessano del fatto che ci sono milioni (o centinaia di migliaia) di persone che si interessano al basket..
Credo che ormai siamo tutti d'accordo che un sistema su più piattaforme (e con differenze pay/free) potrebbe essere la soluzione migliore.. ma a mio parere non lo è adesso, viste le cifre dello streaming che OGGI il basket trascina con sè..
 
tutti gli sport sono in pay: vero. tutte le nazionali sono free tranne il basket. e il veicolo principale é la nazionale, la gente conosce Paola Egonu perché gioca in nazionale non perché giocava da qualche parte in una cittá piccola che pochi conoscono.

supertennis fa numeri incredibili quando giocano gli italiani, perché sono gli italiani che interessanto alla massa, gli appassionati possono vedere chi vogliono in pay, la massa vuole Sinner e Berrettini, o la Giorgi e probabilmente non sanno nemmeno la differenza tra un 1000 e uno slam.

io mi ricorderó sempre le olimpiadi 2002 con la gente che parlava di Myers e Fucka perché andavano su rai2 e vincevano le partite come si parlava degli Abbagnale o altri che avevano la ribalta solo per le olimpiadi. il basket ha la fortuna di avere una nazionale giovane e divertente, con un allenatore che é anche un personaggio, ha dei giocatori forti sia si NBA che Eurolega, e sprecano tutto questo andando in pay TV. se capiterà mai una partita dell'europeo in concomitanza con la pallavolo, puoi stare certo che si parlerà della seconda che é in chiaro per tutti rispetto a quello che va in pay ed é solo per pochi.

la NBA é venuta fuori perché andava su canale 5 e poi TMC, perché quando loro avevano Magic, Brid, Jordan noi le partite le vedevano gratis su TMC, posso scommettere che se TMC e canale 5 negli anni 80/90 avessero passato l'hockey di Gretzky, adesso l'hockey non sarebbe di nicchia come é. quello che conta é solo l'esposizione che hai. se la gente normale parla dello sport é perché lo vede. NBA action al sabato pomeriggio era un must per tutti su TMC che infatti continuò a trasmetterla anche senza le dirette.

perché i 49ers sono una squadra famosa qui da noi e di Brady si parla solo perché é marito di una modella? perché negli anni 80 andava su canale 5 e avevano Montana e Rice. devi saper sfruttare il momento e raggiungere il maggior numero di persone. legarsi fino al 2026 significa che Mannion, Fontecchio e forse Banchero li guarderemo in 4 gatti.

la ricetta vincente é ad oggi, OTT per accontentare i super appassionati, e ci siamo, con Eleven si vede tutto il basket tranne la champions league. e il chiaro per la nazionale e le partite importanti. se l'Italia, la finale di eurocup e le F4 non vanno in chiaro é un danno per tutti. semplice. Quando Milano era alle F4, Discovery era in rotta con Eca e trasmise l'olimpia solo in pay, ed é stato un errore, come quest'anno l'eurocup della Virtus. doveva essere in chiaro per tutti, se vuoi farti conoscere, se invece di accontenti del poco che hai vai per questa strada, dove 14 squadre su 16 hanno interessi solo sul mercato locale, perché la visibilitá del basket é quella.

anche solo il fatto che sulla maglia ci sia una compagnia come ITA a mettere i soldi, mentre il volley ha un marchio globale é un segno di quanto é conosciuto lo sport. anche gli sponsor danno prestigio al movimento.

ehm...
a metà anni Ottanta canale 5 (poi Italia1) passavano la NHL (alla domenica mattina, prima della NBA)...:evil5:
addirittura trasmisero la World Cup del 1987 (probabilmente il livello hockeyistico più alto della storia, Lemieux e Gretzky insieme nella stessa squadra)...
ma non è che l'hockey sia mai uscito dalla sua nicchia...fenomeno milanese dei primi anni novanta a parte, non c'è mai stato lo sviluppo che ha avuto la NBA (e, nel suo piccolo, la NFL)...tv o non tv, chiaro o pay che fossero...
 
ehm...
a metà anni Ottanta canale 5 (poi Italia1) passavano la NHL (alla domenica mattina, prima della NBA)...:evil5:
addirittura trasmisero la World Cup del 1987 (probabilmente il livello hockeyistico più alto della storia, Lemieux e Gretzky insieme nella stessa squadra)...
ma non è che l'hockey sia mai uscito dalla sua nicchia...fenomeno milanese dei primi anni novanta a parte, non c'è mai stato lo sviluppo che ha avuto la NBA (e, nel suo piccolo, la NFL)...tv o non tv, chiaro o pay che fossero...

vero ma dopo quello la trasmissione in chiaro si é fermata, ha creato appassionati come te, che hanno vissuto quel periodo, ma hanno perso completamente quelli dopo, cosa che la NBA non ha fatto perché é rimasta in chiaro. infatti io che sono qualche anno dopo di te, ho perso la finestra e conosco solo quello che é rimasto in chiaro che era la NBA, e con me molti. e se guardi bene, in quegli anni, a parte il pallone che stava prendendo piede, lo sport in TV in chiaro era su due canali "stranieri" TMC e Capodistria perché giá allora il menefreghismo della tv italiana aveva giá fatto danni.

come detto questo é solo un piccolo passo, avere la nazionale in chiaro e le competizioni importanti in chiaro aiuta ma non risolve.

in ogni scuola c'é una palestra adatta per giocare a pallavolo o a basket, corretto? ma non c'é nessun campionato studentesco che possa competere con le società private. se nel 2013 invece di fare nulla si fosse cominciato a creare un movimento scolastico con campionati e competizioni, invece di lasciare questo al settore privato affiliato alla FIP e basta, o in seconda battuta UISP o CSI, ma sempre entri privati, si fosse creato un movimento dove gli studenti potevano sfruttare le infrastrutture scolastiche per praticare sport. la FIP non ha a cuore il fare basket, ha a cuore in mantenere lo status quo di migliaia di societá private affiliate, che per l'affiliazione pagano una quota. se questo venisse tolto a favore dello sport scolastico, il castello di carta del sostentamento della FIP stessa cadrebbe. quindi oltre a non fare nulla, non vogliono nemmeno cambiare lo status dove per praticare sport giovanile devi iscriverti alla FIP stessa e non basta l'essere studente.

inizia a creare una cultura sportiva che nasce dalla pratica, perché una persona che ha praticato dello sport a qualsiasi livello, ha una cultura sportiva, un modo di approcciarsi che é diverso da quelli che solo guardano dall'esterno. se questo fosse iniziato anni fa, quando Petrucci, ma anche Meneghin, e quello prima di Meneghin, che per caso é ancora Petrucci, adesso raccoglieremo dei veri frutti. invece rimaniamo nella mediocritá in cui siamo con tutti i problemi annessi.
 
Mi sembra che stiamo uscendo dal seminato.. l'unica cosa che mi sento di dire è che negli anni 80 (e probabilmente anche nel decennio successivo) la TV ha avuto un ruolo trainante nel mondo dello sport, come della moda ed addirittura della politica.
Non possiamo paragonare questi anni 2020 a quel periodo. I motivi sono molteplici, proliferazione dei canali, proliferazione delle piattaforme Internet ecc ecc.. in quegli anni si creò sicuramente un "mini" (neanche tanto mini) fenomeno come quello della NFL (ed in subordine la USFL) che doveva fare da miccia per l'esplosione di questo sport (football americano) in Italia.. cosa che non successe perché in Italia non esistevano allora (e ne esistono poche oggi) e infrastrutture per praticare lo sport. Ridotto a fenomeno sportivo televisivo il football in Italia ha avuto alterne fortune, anche oggi non gode proprio di buona salute.
Non seguo l'hockey ghiaccio, ma immagino che la carenza di impianti nella penisola abbia penalizzato molto la crescita.. come del resto c'è poca crescita nel Cricket ed il rugby pur presente in tutta la penisola non è diventato sport praticato tanto quanto si penserebbe e posso citare anche il baseball ma volevo fare esempi non solo di sport nordamericani.. sono i soliti limiti strutturali della nostra penisola..
 
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tutti gli sport sono in pay: vero. tutte le nazionali sono free tranne il basket. e il veicolo principale é la nazionale, la gente conosce Paola Egonu perché gioca in nazionale non perché giocava da qualche parte in una cittá piccola che pochi conoscono.

supertennis fa numeri incredibili quando giocano gli italiani, perché sono gli italiani che interessanto alla massa, gli appassionati possono vedere chi vogliono in pay, la massa vuole Sinner e Berrettini, o la Giorgi e probabilmente non sanno nemmeno la differenza tra un 1000 e uno slam.

io mi ricorderó sempre le olimpiadi 2002 con la gente che parlava di Myers e Fucka perché andavano su rai2 e vincevano le partite come si parlava degli Abbagnale o altri che avevano la ribalta solo per le olimpiadi. il basket ha la fortuna di avere una nazionale giovane e divertente, con un allenatore che é anche un personaggio, ha dei giocatori forti sia si NBA che Eurolega, e sprecano tutto questo andando in pay TV. se capiterà mai una partita dell'europeo in concomitanza con la pallavolo, puoi stare certo che si parlerà della seconda che é in chiaro per tutti rispetto a quello che va in pay ed é solo per pochi.

la NBA é venuta fuori perché andava su canale 5 e poi TMC, perché quando loro avevano Magic, Brid, Jordan noi le partite le vedevano gratis su TMC, posso scommettere che se TMC e canale 5 negli anni 80/90 avessero passato l'hockey di Gretzky, adesso l'hockey non sarebbe di nicchia come é. quello che conta é solo l'esposizione che hai. se la gente normale parla dello sport é perché lo vede. NBA action al sabato pomeriggio era un must per tutti su TMC che infatti continuò a trasmetterla anche senza le dirette.

perché i 49ers sono una squadra famosa qui da noi e di Brady si parla solo perché é marito di una modella? perché negli anni 80 andava su canale 5 e avevano Montana e Rice. devi saper sfruttare il momento e raggiungere il maggior numero di persone. legarsi fino al 2026 significa che Mannion, Fontecchio e forse Banchero li guarderemo in 4 gatti.

la ricetta vincente é ad oggi, OTT per accontentare i super appassionati, e ci siamo, con Eleven si vede tutto il basket tranne la champions league. e il chiaro per la nazionale e le partite importanti. se l'Italia, la finale di eurocup e le F4 non vanno in chiaro é un danno per tutti. semplice. Quando Milano era alle F4, Discovery era in rotta con Eca e trasmise l'olimpia solo in pay, ed é stato un errore, come quest'anno l'eurocup della Virtus. doveva essere in chiaro per tutti, se vuoi farti conoscere, se invece di accontenti del poco che hai vai per questa strada, dove 14 squadre su 16 hanno interessi solo sul mercato locale, perché la visibilitá del basket é quella.

anche solo il fatto che sulla maglia ci sia una compagnia come ITA a mettere i soldi, mentre il volley ha un marchio globale é un segno di quanto é conosciuto lo sport. anche gli sponsor danno prestigio al movimento.
Per questo post solo applausi.
 
Ultima modifica:
ehm...
a metà anni Ottanta canale 5 (poi Italia1) passavano la NHL (alla domenica mattina, prima della NBA)...:evil5:
addirittura trasmisero la World Cup del 1987 (probabilmente il livello hockeyistico più alto della storia, Lemieux e Gretzky insieme nella stessa squadra)...
ma non è che l'hockey sia mai uscito dalla sua nicchia...fenomeno milanese dei primi anni novanta a parte, non c'è mai stato lo sviluppo che ha avuto la NBA (e, nel suo piccolo, la NFL)...tv o non tv, chiaro o pay che fossero...
Phelps, prima di iscrivermi a questo forum e di leggere i tuoi messaggi, quasi non sapevo neppure che esistesse l'hockey. Mentre per il basket, ricordo diverse partite della nazionale andate in chiaro (probabilmente mondiali e olimpiadi di Atene) e l'NBA che veniva trasmessa su Sportitalia con Dan Peterson. Bambino mi appassionai al basket, ricordo che mi feci montare un canestro e immaginavo di fare triple come Basile. Ovviamente questo oggi non sarebbe possibile.
 
Phelps, prima di iscrivermi a questo forum e di leggere i tuoi messaggi, quasi non sapevo neppure che esistesse l'hockey. Mentre per il basket, ricordo diverse partite della nazionale andate in chiaro (probabilmente mondiali e olimpiadi di Atene) e l'NBA che veniva trasmessa su Sportitalia con Dan Peterson. Bambino mi appassionai al basket, ricordo che mi feci montare un canestro e immaginavo di fare triple come Basile. Ovviamente questo oggi non sarebbe possibile.

così mi fai sentire in colpa...:icon_redface:
spero di non averti rovinato l'esistenza...:lol: :eusa_doh:
 
Phelps, prima di iscrivermi a questo forum e di leggere i tuoi messaggi, quasi non sapevo neppure che esistesse l'hockey. Mentre per il basket, ricordo diverse partite della nazionale andate in chiaro (probabilmente mondiali e olimpiadi di Atene) e l'NBA che veniva trasmessa su Sportitalia con Dan Peterson. Bambino mi appassionai al basket, ricordo che mi feci montare un canestro e immaginavo di fare triple come Basile. Ovviamente questo oggi non sarebbe possibile.

Le famose triple ignoranti! Che ricordi!
 
Oggi finalmente si parte! Prima partita Spagna-Bulgaria alle 13:30, inspiegabilmente non trasmessa da Sky. Per fortuna c'è Eleven Sports dove avrà pure la telecronaca italiana.
 
Oggi finalmente si parte! Prima partita Spagna-Bulgaria alle 13:30, inspiegabilmente non trasmessa da Sky. Per fortuna c'è Eleven Sports dove avrà pure la telecronaca italiana.

quello che decide le partite da trasmettere su sky era andato al supermercato per comprare del gel per capelli, non lo ha trovato, era esaurito e ha incolpato Scariolo per questo, quindi non gli passa la partita in diretta :)
 
quello che decide le partite da trasmettere su sky era andato al supermercato per comprare del gel per capelli, non lo ha trovato, era esaurito e ha incolpato Scariolo per questo, quindi non gli passa la partita in diretta :)
Che poi ogni giorno della fase a gironi Sky trasmetterà 3 partite, tranne oggi che saranno 2. E salta proprio la prima!
 
Quando decidi di andare a giocare eventi importanti in mercati nuovi, come la Georgia, i palazzetti vuoti devi aspettarteli, un po' te li cerchi.
A Cologna è tutto pieno per Slovenia v Lituania, chiaro anche la partita è di un livello più alto.
 
non credo che le partite alle 13:30 facciano mai il pienone, la gente lavora... la prima a colonia oggi era vuota.
 
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