Quasi certamente è la FIFA che ha richiesto il DRM sui flussi video anche se mi domando come mai solo su quelli 4K visto che quelli HD non sembrano (almeno per ora) essere criptati.
Ma se l'ha chiesto di certo non l'ha chiesto ieri ma mesi fa quando hanno concesso i diritti televisivi e RAI aveva tutto il tempo di sperimentare la compatibilità. Non ti vanti su tutti i siti ed i canali di news che da quest'anno consentirai di vederli in 4K anche a chi non ha una parabola quando poi all'atto pratico solo una piccolissima percentuale con TV che per miracolo sembrano essere compatibili con quei meccanismi di protezione avrà la fortuna di poterlo fare.
Il fatto che la FIFA sia stat puntuale e la Rai no è un preconcetto, non ne abbiamo le prove ed eviterei di partire in quarta.
Teniamo a mente che la Rai non era minimamente tenuta ad offrire i mondiali in 4K, ha deciso sponte sua di farlo sul satellite (dove avevano già il canale, quindi menomale in un certo senso!) e anche sul DTT via HbbTV. Sono cose in più, nulla di dovuto rispetto al servizio pubblico minimo da garantire (e nessuna maggiorazione del canone/abbonamento/tassa, se vogliamo regionale in questo senso). Ma sono anche occasione per la Rai di sperimentare ed alzare il livello della qualità della sua offerta. Anche qui, purtroppo in un “carrozzone” pubblico come la Rai è la contingenza che aguzza l’ingegno (della serie, se non hanno il pepe al sedere, quel sedere nessuno lo alza, come da legge di conservazione dell’energia, per carità), quindi vediamo questa cosa per i lati positivi che essa ha, ovvero una dirigenza che comunque qualcosa la vuole fare in ambito tecnico e un reparto tecnico che si sta spaccando il sopraccitato sedere per far funzionare il tutto per quanto possibile
(Poi i feedback negativi sono assolutamente giusti e sacrosanti, sono le frecce nel buio che personalmente mi fanno storcere il naso)
Riguardo il perché del crittaggio, direi che è perché i feed in 4K sono il prodotto televisivo più pregiato, una feature premium che nei mercati dove i diritti sono in mano alle pay tv te la fanno pagare a parte (= in più), quindi sono comprensibili i constraint più rigidi. Voglio dire, per il flusso nel classico HD magari con una VPN ti colleghi ad una tv pubblica di qualche Paese e hai risolto, alla fine è lo standard più o meno ovunque, non è un valore aggiunto questa qualità, mi spiego?
Anche sul vecchio Sky Box HD, l’uscita scart non era mica protetta, perché magari il film o la partita te la registravi pure ma te la rivedevi come una VHS, mentre un film registrato in qualità HD dieci anni fa era anche meglio di un DVD che dovevi comunque acquistare (lo è tutt’ora, ma chi usa, in media, i DVD alle soglie del 2023?)