Aumento del costo dei carburanti

L'India lavorerà il petrolio russo e lo rispedirà all'UE sotto forma di gasolio, riferisce Bloomberg. Sarà così aggirato l'embargo dell'Occidente sui prodotti petroliferi russi, che entrerà in vigore il 5 febbraio.
 
Il tragitto Russia-India dovrebbe fermarsi a 60$/barile (contro i circa 80 di WTI/Brent). Poi l'India lavorerà e ri-esporterà verso l'Europa. Certo che bisognerà vedere come questi passaggi incideranno sul costo finale.

PS: a ben pensarci questa sembra più una notizia di politica (e visto chi l'ha riportata il dubbio aumenta) che relativa al topic, il quale si limita al discorso di prezzo alla pompa
 
Ieri, se non erro, il costo del gas si è abbassato a 55€, quindi sotto i prezzi di inizio rally dei costi dei distributori. Quando il prezzo si è impennato i distributori aumentavano giornalmente, ora che cala c'è calma piatta alle pompe.

Forse sono questi i comportamenti da indagare da parte dei gestori. Perché gli aumenti sono sempre immediati mentre le diminuzioni non avvengono mai?
 
PS: a ben pensarci questa sembra più una notizia di politica (e visto chi l'ha riportata il dubbio aumenta) che relativa al topic, il quale si limita al discorso di prezzo alla pompa

Ma come sei prevenuto....Vorrà dire che ti manderò un'anteprima dei post prima di pubblicarli.
Comunque direi che è abbastanza attinente al topic, visto che è un "escamotage" che inciderà (come e quando lo vedremo) nel prezzo del gasolio.
 
Comunque cambiando discorso, oggi sentivo a radio24 un interessante discorso di quanto incide il prezzo del trasporto del combustibile sul prezzo finale alla pompa e alla radio sostenevano che più un distributore è vicino alla raffineria e meno costava il carburante, riporto l'elenco delle raffinerie italiane, magari qualcuno che abita in queste città può confermare se il prezzo in quei posti è sotto la media nazionale.

Augusta-Priolo Gargallo (Sonatrach/LUKoil/Polimeri Europa/Sasol/Syndial)
Busalla (Iplom)
Cremona (Tamoil) (dal 2011 riconvertita a deposito)
Falconara Marittima (Anonima petroli italiana)
Gela (Eni) (Convertita in bioraffineria)
Livorno (Eni)
Macchiareddu-Grogastu (Eni) - Ferma e mai smantellata
Mantova (MOL) (deposito)
Marghera (Eni), convertita in bioraffineria dal 2015
Milazzo (Eni/Q8)
Napoli (Q8) Ferma dal 1993, oggi deposito costiero
Ravenna (Alma Petroli/Agip/Eni)
Pantano Roma (Anonima petroli italiana) (2013, centro deposito e movimentazione)
Sannazzaro de' Burgondi (Eni)
Sarroch (Saras)
Taranto (Eni)
Trecate (Esso/Anonima petroli italiana)
 
Su carburanti.mise.gov.it si può cercare il distributore più economico in quel momento nella propria città cliccando su "Ricerca Impianti", basta mettere il CAP e il tipo di carburante ;)
 
Livorno stabilimento Eni di gpl alle porte della città. Il gpl sta anche a 84 centesimi. E quelli Eni sono anche più cari. Anche il distributore Eni all'ingresso dello stabilimento ha prezzi in linea con quelli vicini anzi spesso non è il più conveniente. Non ci regalano niente. Non ho mai visto prezzi concorrenziali confrontati con Pisa o Firenze. Anzi se ti muovi verso Piombino e Grosseto risparmi molto di più.
 
Livorno stabilimento Eni di gpl alle porte della città. Il gpl sta anche a 84 centesimi. E quelli Eni sono anche più cari. Anche il distributore Eni all'ingresso dello stabilimento ha prezzi in linea con quelli vicini anzi spesso non è il più conveniente. Non ci regalano niente. Non ho mai visto prezzi concorrenziali confrontati con Pisa o Firenze. Anzi se ti muovi verso Piombino e Grosseto risparmi molto di più.
Da me in tutta la città il GPL sta a 0,99€.
Anzi ti va di lusso
 
Segnalo per chi non lo sapesse che sui distributori eni per chi paga con banco posta o postepay c'è un cashback dell'1% di sti tempi tutto fa brodo :laughing7:
 
Dalle mie parti gli Eni sono più cari, quindi se vuoi risparmiare più dell'1% ti basta evitarli.

Comunque pare che lo sciopero si farà. I distributori non ci stanno a fare la parte del capro espiatorio.
 
Se fanno sciopero è giusto. Se la colpa è di pochi, non è giusto che si colpevolizzi l'intera categoria. Cosa che avviene puntualmente in ogni ambito.
 
Io non capisco il senso dello sciopero.
Hanno forse incassi minori perché la gente non usa più la macchina? A me non sembra proprio.
La Meloni non ha colpevolizzato i benzinai ma ha detto che anzi lo scorso anno i prezzi erano ben più alti.
Quindi sto sciopero contro chi lo stanno facendo?
 
Quindi sto sciopero contro chi lo stanno facendo?

Contro le sanzioni che vanno da 600 a 6000€ e chiusura degli impianti che possono arrivare a 90gg per non aver esposto un cartello coi prezzi (prezzo medio).
In seconda battuta contro il fatto che gli aumenti dovuti alla riduzione dell'IVA e alle accise ristabilite sono stati fatti passare in secondo piano come la colpa fosse degli speculatori e della mancanza di indicazioni del prezzo medio.
In sostanza non ci stanno a passare per capro espiatorio di tutta la questione quando il colpevole è il governo e le sue decisioni.
 
Se guardi gli aumenti sono praticamente identici alla riduzione dell'IVA che è stata tolta in prima battuta e allo sconto delle accise tolto in seconda battuta.
I recenti aumenti sicuramente dipendono da decisioni che non sono di pertinenza dei genitori, questo è abbastanza lampante per ogni osservatore neutrale.
Io rispondevo semplicemente a chi ha chiesto i motivi, non discuto sulle tematiche politiche che stanno alla base di ciò che è accaduto di conseguenza.
Ovviamente però è stata una reazione a catena, causa effetto, questo è innegabile, se togli lo sconto sull'IVA e poi quello sulle accise non puoi aspettarti che se lo accollino i gestori senza riversarlo sui clienti finali. Avendo i dati del Mise, che sono obbligatori e non facoltativi, a livello politico avevano tutti i dati per valutare se ci fossero o meno speculazioni e prendere provvedimenti chirurgici nei confronti dei diretti responsabili. Così non è stato, si è preferito fare un provvedimento avulso dalla casistica che serve solamente a deresponsabilizzare chi è a capo delle decisioni che hanno portato agli aumenti.
Se adesso si vuole nascondere tutto dietro alla foglia di fico della politica per chiudere il 3d lo si faccia pure, ma quello che è chiaro è che i responsabili non sono i gestori ed un cartello con il prezzo medio non serve assolutamente a nulla.
 
ma davvero siete contenti se mettono il prezzo medio esposto? mettere a conoscenza il benzinaio + remoto d'italia di avere un prezzo + basso anche di un millesimo di euro dalla "media nazionale" o di qualunque media. pensate che possa giovare in qualche modo la clientela? intanto il benzinaio che "ci marcia meno" aumenterà sul suo prezzo fino almeno alla media nazionale (e per noi è proprio una grande conquista) e poi nel residuo che gli rimane al benzinaio ci deve pagare le utenze(tutt'altro che poche) e il personale, e lo fai passare come un LADRO perchè ha il prezzo più alto della media nazionale.

adeguare TUTTA la cartellonistica di OGNI impianto, pensate che non costi niente di niente? anche se lo pagassero i grandi marchi...pensate che la cosa non verrà fatta ricadere sugli utilizzatori?

le pompe bianche che notoriamente hanno prezzi più bassi...pensate che rimarranno coi prezzi molto sotto la media nazionale esposta...perchè sono benefattori????

la cartellonistica ha già mille voci da cambiare ogni giorno che tra poco ha + voci di una bolletta del gas...alla faccia della chiarezza(benzina benzina super, diesel, diesel super, adblue, metano, gpl + il cartello dei sovraprezzo del servito e mettiamoci anche la media nazionale

e mi pare ovvio che al primo giorno, fioccheranno foto di gente che mostra come due distributori indichino due medie diverse

per finire, siamo gli unici al mondo ad avere tale indicazione. non credo sia una pregio, specie per il mercato e la clientela

più che ingenui...siamo proprio ai prosciutti sugli occhi.

io mi chiedo se all'antitrust stiano dormendo. si profila una grande stortura del mercato dei carburanti. una cosa che usiamo TUTTI direttamente e indirettamente!!!!
 
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