Test notturni sporadici in determinate zone limitate, nella natura appunto dei test notturni, non possono per alcuna ragione essere messi a paragone con la messa in servizio definitiva della totalità degli impianti, peraltro in una penisola orograficamente certo non semplice e con una quantità di impianti numerosissima che, sicuramente, richiederà alcuni ritocchi nei giorni immediatamente successivi all'accensione simultanea.
Ma ce lo siamo dimenticato il macello che seguì, in molti casi, gli switch off da analogico a digitale, peraltro per TUTTI gli operatori?
Altra cosa.
Un conto sono le segnalazioni o le critiche costruttive, altra cosa sono le offese gratuite ("pseudo tecnici", cito testualmente) nei confronti di uno staff tecnico di prim'ordine che, anche se io lavoro in altro ambito, so per certo che sta dando il massimo, come peraltro ha sempre fatto.
Ultimo, ma non meno importante: la RAI è stata COSTRETTA dal ministero ad effettuare questo cambiamento di tecnologia, che peraltro la va a penalizzare negli ascolti, visto che non tutta la totalità degli utenti è già equipaggiata con apparecchi in grado di ricevere il T2 h265...