Futuro: auto elettrica ? auto ibrida ? ancora a benzina ? I diesel che fine fanno ?

Siamo daccordo sul vedremo che succedera'. Der Kommissar davanti a 15 e piu' nazioni che chiedono (allungamento delle tempistiche della morte del termico? Abolizione momentanea delle sanzioni sull' inquinante?) non puo' fare il bambino che se non gli dai il gol al campetto se ne va a casa col pallone perche' e' suo.
OT: Di ritorno da mini vacanza sugli sci, ho visto piu' colonnine li che in tutta la mia citta'. Sara' perche' e' frequentato da cloni del Dogui.


Non mi stupirei. E' un genio ma la caratteristica che li accomuna e' anche quella di essere imprevedibili.
Mi dici dove hai letto che 15 e piu' nazioni avrebbero chiesto l'allungamento delle tempistiche delle morte del termico?
Dalle cronache e diverse interviste di questi giorni a me risulta invece che solo Italia e Repubblica Ceca (forse la Polonia) hanno chiesto questo, mentre nazioni come Germania, Francia, Spagna, Ungheria non stanno appoggiando la posizione italiana, per es. la Spagna sara' sede della gigafactory per le batterie di Stellantis, mentre in Ungheria dovrebbe sbarcare un produttore cinese, che evidentemente non ha scelto l'Italia, perche' non ha visto di buon occhio la nostra posizione verso la transizione.
 
Purtroppo ogni sito, giornale o persona tende a "stirare" le notizie nella direzione gradita. Altrimenti non si spiega come ogni mattina, di fronte allo stesso fatto, i titoli danno interpretazioni totalmente opposte. Questo è uno dei motivi per cui ascolto trasmissioni radiofoniche (ho tempo solo al lavoro) che normalmente hanno posizioni molto lontane dalle mie su vari temi, inclusa l'elettrificazione di mezzii di trasporto e riscaldamento.
Nello specifico, i famosi 15 stanno al più spingendo per anticipare la revisione dal 2026 ad inizio 2025. Ma siccome mancano 10 giorni.... Alla fine ne parleranno a dicembre 2025 così tutti dicono di aver vinto
 
poi capiremo che queste cose le decide l'economia di larghissima scala, non la politica e men che meno i siti in cerca di click.
 
Ma comunque non ricordo di aver letto episodi del genere. Al più ci sono progetti di agrivoltaico, ovvero pannelli messi sollevati da terra per permettere la contestuale coltivazione/pascolo.
Il non ricordare e' un problema tuo, ma la piaga e' in atto.
Curiosità: quali sono questi 2 posti?
Sui forum pubblici con chiunque che viene a leggere preferisco non entrare nei dettagli della mia vita privata. Genericamente e' una localita' frequentata da benestanti.
 
Mi dici dove hai letto che 15 e piu' nazioni avrebbero chiesto l'allungamento delle tempistiche delle morte del termico?
Dalle cronache e diverse interviste di questi giorni a me risulta invece che solo Italia e Repubblica Ceca (forse la Polonia) hanno chiesto questo, mentre nazioni come Germania, Francia, Spagna, Ungheria non stanno appoggiando la posizione italiana, per es. la Spagna sara' sede della gigafactory per le batterie di Stellantis, mentre in Ungheria dovrebbe sbarcare un produttore cinese, che evidentemente non ha scelto l'Italia, perche' non ha visto di buon occhio la nostra posizione verso la transizione.
No, alt: le 15 e piu' nazioni chiedono un tavolo di confronto, poi cosa chiedano una volta seduti a quel tavolo non saprei ma l' ho solo ipotizzato. Ecco non credo abbiano richiesto un incontro per complimentarsi della situazione "as is".
Tg Mediaset e Rai.
 
No, alt: le 15 e piu' nazioni chiedono un tavolo di confronto, poi cosa chiedano una volta seduti a quel tavolo non saprei ma l' ho solo ipotizzato. Ecco non credo abbiano richiesto un incontro per complimentarsi della situazione "as is".
Tg Mediaset e Rai.
Ti ringrazio per la risposta. Purtroppo i tg nostrani non brillano sull'argomento, anche perche' per es. nei loro servizi, ho sentito principalmente parlare di crisi dell'"auto elettrica" come se non fosse una crisi generale del settore, per non parlare dei servizi farlocchi fatti da programmi spazzatura come "Diritto e Rovescio".
Ho sentito l'intervista a "Radio anch'io" ad un analista che riportava quanto ho scritto prima, cioe' che la posizione italiana e' abbastanza isolata.
Per quanto riguarda i motivi della crisi, credo sia utile conoscere la posizione dell'UNRAE che e' l'associazione delle case automobilistiche estere.
Il sunto dice che la crisi viene da lontano, ha diverse ragioni che c'entrano poco con il green deal della UE e che l'Italia rappresenta un unicum come situazione di mercato, ma anche per la capacità di acquisto degli italiani.
Puo' essere notata la presenza notevole di disinformazione contro l'auto elettrica, che non si vede assolutamente negli altri paesi UE.
 
Ti ringrazio per la risposta. Purtroppo i tg nostrani non brillano sull'argomento, anche perche' per es. nei loro servizi, ho sentito principalmente parlare di crisi dell'"auto elettrica" come se non fosse una crisi generale del settore, per non parlare dei servizi farlocchi fatti da programmi spazzatura come "Diritto e Rovescio".
Ho sentito l'intervista a "Radio anch'io" ad un analista che riportava quanto ho scritto prima, cioe' che la posizione italiana e' abbastanza isolata.
Per quanto riguarda i motivi della crisi, credo sia utile conoscere la posizione dell'UNRAE che e' l'associazione delle case automobilistiche estere.
Il sunto dice che la crisi viene da lontano, ha diverse ragioni che c'entrano poco con il green deal della UE e che l'Italia rappresenta un unicum come situazione di mercato, ma anche per la capacità di acquisto degli italiani.
Puo' essere notata la presenza notevole di disinformazione contro l'auto elettrica, che non si vede assolutamente negli altri paesi UE.
Non escludendo anche i servizi troppo "pro" andati in onda sulle reti dei maglioni rossi, ovvio che ogni trasmissione la porti verso il taglio per la quale e' stata creata.
Se il problema e' solo del nostro paese, ma ho forti dubbi, certo mi chiedo cosa pretendano gli altri 14..
 
Non escludendo anche i servizi troppo "pro" andati in onda sulle reti dei maglioni rossi, ovvio che ogni trasmissione la porti verso il taglio per la quale e' stata creata.
Se il problema e' solo del nostro paese, ma ho forti dubbi, certo mi chiedo cosa pretendano gli altri 14..
Siccome continui a scrivere che 15 nazioni sarebbero li' a chiedere "chissacosa", ti riporto che e' l'Italia che cerca appoggio da qualche altra piccola nazione per portare avanti la richiesta. Gia' Germania e Francia hanno risposto picche. Quindi mancano le 15 nazioni. Vedremo se avra' comunque la forza di far cambiare idea al commissario europeo dell'ambiente.
Non escludendo anche i servizi troppo "pro" andati in onda sulle reti dei maglioni rossi, ovvio che ogni trasmissione la porti verso il taglio per la quale e' stata creata.
Se il problema e' solo del nostro paese, ma ho forti dubbi, certo mi chiedo cosa pretendano gli altri 14..
Quali sarebbero le reti che hanno mandato servizi seri e completi? Non c'e' una rete con un messaggio univoco ma programmi diversi ma il grosso dell'informazione italiana e' stata incapace di parlare correttamente sull'argomento a parte rari casi come qualche servizio di Presa Diretta.
Il caso italiano di scarsa vendita di elettrica dipende dall'informazione di massa, non solo dalla disinformazione dei social.
Il non ricordare e' un problema tuo, ma la piaga e' in atto.
La piaga della installazione invasiva di fotovoltaico o eolico e' una bufala che gira in certi ambienti, ma che non ha riscontro con la realtà, e che stai ripetendo senza avere elementi. Saresti in grado di elencare almeno 5 o 10 esempi, visto che ci sarebbe una "piaga"?
Tra l'altro fa pensare che si possa essere contro lo sfruttamento non corretto dell'agricoltura (sono d'accordo al 200%) e poi, come dice qualcuno qui, ritenere che sia sostenibile la soluzione del bio-fuel che andrebbe proprio a sostituire i raccolti per il cibo, per alimentazione umana o animale, con coltivazione di mais, barbabietola etc da bruciare per fare del carburante per poter permettere di continuare a girare con la Panda e fare brum brum... :)
 
Ultima modifica:
È da un po' di tempo che non scrivo in questa discussione.... volevo chiedere se avete parlato del diesel HVO ? È un carburante che non è ricavato dal fossile e che dovrebbe abbattere le emissioni di CO2 fino all'80% e anche il particolato se utilizzato puro...ora lo sto provando sulla mia macchinetta Polo TDI che però non è omologata dalla casa madre per questo tipo di carburante...e da vari video sul tubo,per le auto non omologate, c'è chi consiglia di provare un mix di 70% di diesel tradizionale e un 30% di HVO (alcuni azzardano con un 50%>50%) ....le prime impressioni sono che l'auto è più "grintosa" per il numero di cetano più alto (diesel tradizionale circa 50 e HVO da un minimo di 70 a un massimo di 80), a freddo si accende meglio e non ha impuntamenti, al minimo il rumore del motore è, come dire, più dolce....e pare che quando si spinge sull'acceleratore quel minimo "poco fumo"(tipico delle auto senza ad Blue) sia quasi sparito....
Ora per quanto concerne il minore inquinamento dovrei andare in un centro specializzato e far controllare le emissioni....ma costa 80 euro.....
Di negativo è che questo carburante ha un basso potere lubrificante per cui consigliano un additivo apposito ogni 5.000 km o 4 mesi, un' altro neo è che se utilizzato puro aumenta i consumi dall' 1% fino al 5%.... qualcun'altro ha provato questo nuovo carburante?
 
Ultima modifica:
Sarebbe il biocarburante, quello ricavato dagli scarti alimentari? Se sì, ma stiamo parlando in questi giorni da un punto di vista "etico" diciamo, ma non tecnico (nel quel caso la tua testimonianza è preziosa). Se invece è un'altra cosa, non ne abbiamo parlato e la tua testimonianza è preziosa lo stesso.
Edit: https://europam.it/forniture-e-prod...ble Oil) è,alimentare) conforme alla norma EN mi pare di capire che sia la stessa cosa
 
Abbiamo parlato qualche post indietro dei biocarburanti o biofuel, ma anche prima.
I risultati delle misure delle emissioni comunque mostrano solo una leggera diminuzione ma siamo ben lontani dalle emissioni di una BEV
In piu' c'e' la questione che, se diventasse un sostituto del carburante tradizionale, non basterebbero gli scarti attuali, ma dovremmo realizzare delle coltivazioni apposta, togliendo risorse all'agricoltura per la produzione di cibo. Per non parlare dei costi ambientali continui per es. di fabbisogno di acqua e superficie.
Come si evince anche le altre emissioni di monossido e altri inquinanti vengono solo ridotti, ma continuano ad esserci.
 
Il carburante HVO diesel è ottenuto dall'idrogenazione di olio vegetale e grassi animali riciclati...ho letto che utilizzano gli scarti degli olii delle friggitorie (per capirci quello del McDonald's ecc..) con un processo di produzione che alla fine riduce la Co2 fino al 90%...ma non sono un chimico....se siete curiosi andate in rete e leggete le varie informazioni....
Nella mia zona, per ora, l'unico marchio che lo vende è L'Eni (Agip) in soli tre distributori, il costo è uguale al Diesel normale (quello B7).... Una esperienza di stamane, verso le 7:30, dopo che è nevicato tutta la notte, con temperature di -10C° il motore della mia autovettura si è acceso senza borbottio....
 
Il carburante HVO diesel è ottenuto dall'idrogenazione di olio vegetale e grassi animali riciclati...ho letto che utilizzano gli scarti degli olii delle friggitorie (per capirci quello del McDonald's ecc..) con un processo di produzione che alla fine riduce la Co2 fino al 90%...ma non sono un chimico....se siete curiosi andate in rete e leggete le varie informazioni....
Nella mia zona, per ora, l'unico marchio che lo vende è L'Eni (Agip) in soli tre distributori, il costo è uguale al Diesel normale (quello B7).... Una esperienza di stamane, verso le 7:30, dopo che è nevicato tutta la notte, con temperature di -10C° il motore della mia autovettura si è acceso senza borbottio....
Le misure sulle emissioni le ho postate nel link poco prima. L'abbassamento delle emissioni e' minimo, altro che 90%.
E se fosse quello il carburante di riferimento, facciamo per es. per un 40% di popolazione che non vorra' o potra' cambiare mezzo, hai voglia ad aspettare l'olio esausto dalle friggitorie... alla fine dovrai produrne ad hoc.
A parte che un mezzo che circola facendo odore di frittura mi incuriosisce :)
 
Peccato, era una buona occasione per fare un po' di sana informazione riportando fonti affidabili. Ed invece solito commento rivoltlo alla persona. Ma tant 'è
Forse non ho capito allora cosa mi chiedevi in merito alle localita'? Volevi sapere dove sono stato che era molto fornito di colonnine o riferito al discorso fotovoltaici ed espropri?
 
È da un po' di tempo che non scrivo in questa discussione.... volevo chiedere se avete parlato del diesel HVO ? È un carburante che non è ricavato dal fossile e che dovrebbe abbattere le emissioni di CO2 fino all'80% e anche il particolato se utilizzato puro...ora lo sto provando sulla mia macchinetta Polo TDI che però non è omologata dalla casa madre per questo tipo di carburante...e da vari video sul tubo,per le auto non omologate, c'è chi consiglia di provare un mix di 70% di diesel tradizionale e un 30% di HVO (alcuni azzardano con un 50%>50%) ....le prime impressioni sono che l'auto è più "grintosa" per il numero di cetano più alto (diesel tradizionale circa 50 e HVO da un minimo di 70 a un massimo di 80), a freddo si accende meglio e non ha impuntamenti, al minimo il rumore del motore è, come dire, più dolce....e pare che quando si spinge sull'acceleratore quel minimo "poco fumo"(tipico delle auto senza ad Blue) sia quasi sparito....
Ora per quanto concerne il minore inquinamento dovrei andare in un centro specializzato e far controllare le emissioni....ma costa 80 euro.....
Di negativo è che questo carburante ha un basso potere lubrificante per cui consigliano un additivo apposito ogni 5.000 km o 4 mesi, un' altro neo è che se utilizzato puro aumenta i consumi dall' 1% fino al 5%.... qualcun'altro ha provato questo nuovo carburante?
Si, ne accennavamo nelle pagine precedenti.

Per le emissioni occorre fare chiarezza, mi sembra che, nel thread, ci sia della confusione.
Se parliamo di emissioni di CO2, dipende da cosa consideriamo, il report dell'Eni parla della riduzione dell'80% delle emissioni sulla filiera, ovvero considerando le emissioni dalla produzione, fatta in maggior parte dall'olio di colza, miscelato a olii vegetali e animali rigenerati.
Se parliamo, invece, di emissioni di inquinanti del veicolo, cambia praticamente niente rispetto ai valori di un veicolo alimentato a gasolio, probabilmente, per la tipologia del prodotto, si hanno meno rigenerazioni per la minore presenza di impurità di zolfo, ma i valori di enissioni di un moderno diesel €6 sono molto basse.

A livello ecologico, se valutiamo le emissioni di CO2 medie dell'Energia Italiana, potrebbe risultare più ecologico di un veicolo elettrico per la CO2, ovviamente dipende dai percorsi, in autostrada sicuramente, in città è meno impattante il veicolo elettrico.
 
Siccome continui a scrivere che 15 nazioni sarebbero li' a chiedere "chissacosa", ti riporto che e' l'Italia che cerca appoggio da qualche altra piccola nazione per portare avanti la richiesta. Gia' Germania e Francia hanno risposto picche. Quindi mancano le 15 nazioni. Vedremo se avra' comunque la forza di far cambiare idea al commissario europeo dell'ambiente.
No, ripeto: mai scritto cosa avanzeranno come richieste le 15 Nazioni, ho espresso solo il dubbio che se si sono fatte avanti non e' solo per dare appoggio al nostro paese (e se cosi' fosse allora credo che converrebbe anche a loro dato che nulla e' fatto gratis o per puro spirito cameratistico).
Quali sarebbero le reti che hanno mandato servizi seri e completi? Non c'e' una rete con un messaggio univoco ma programmi diversi ma il grosso dell'informazione italiana e' stata incapace di parlare correttamente sull'argomento a parte rari casi come qualche servizio di Presa Diretta.
Il caso italiano di scarsa vendita di elettrica dipende dall'informazione di massa, non solo dalla disinformazione dei social.
Come gia' detto, da una parte si demonizza questa tecnologia ma anche dall' altra c'e' un eccesso di idolatria. Non facciamo passare il messaggio che solo certi programmi di informazione sono custodi della verita'.
La piaga della installazione invasiva di fotovoltaico o eolico e' una bufala che gira in certi ambienti, ma che non ha riscontro con la realtà, e che stai ripetendo senza avere elementi. Saresti in grado di elencare almeno 5 o 10 esempi, visto che ci sarebbe una "piaga"?
Tra l'altro fa pensare che si possa essere contro lo sfruttamento non corretto dell'agricoltura (sono d'accordo al 200%) e poi, come dice qualcuno qui, ritenere che sia sostenibile la soluzione del bio-fuel che andrebbe proprio a sostituire i raccolti per il cibo, per alimentazione umana o animale, con coltivazione di mais, barbabietola etc da bruciare per fare del carburante per poter permettere di continuare a girare con la Panda e fare brum brum... :)
Ma no...sei andato bene fino adesso col postare tutti i tuoi articoli e fonti pro elettrico, almeno sostenevi le tue argomentazioni. Ma ora dire che tutto il disagio creato da fotovoltaico ed elettrico nei riguardi di proprietari agricoli e deturpazione del paesaggio sia una bufala penso sia troppo anche per te.
 
No, ripeto: mai scritto cosa avanzeranno come richieste le 15 Nazioni, ho espresso solo il dubbio che se si sono fatte avanti non e' solo per dare appoggio al nostro paese (e se cosi' fosse allora credo che converrebbe anche a loro dato che nulla e' fatto gratis o per puro spirito cameratistico).

Come gia' detto, da una parte si demonizza questa tecnologia ma anche dall' altra c'e' un eccesso di idolatria. Non facciamo passare il messaggio che solo certi programmi di informazione sono custodi della verita'.

Ma no...sei andato bene fino adesso col postare tutti i tuoi articoli e fonti pro elettrico, almeno sostenevi le tue argomentazioni. Ma ora dire che tutto il disagio creato da fotovoltaico ed elettrico nei riguardi di proprietari agricoli e deturpazione del paesaggio sia una bufala penso sia troppo anche per te.
Ebbene finora non ho postato articoli tratti da Topolino, ma normalmente fonti autorevoli, ed infatti ho argomentato e portato dati e link.
Ti ho chiesto delle fonti, non dire che "è troppo" un problema che non esiste, se non nelle pagine dei no-watt, suvvia portami qualche dato, altrimenti sembrerebbe la solita bufala.... Fammi ricredere! ;)
 
No, ripeto: mai scritto cosa avanzeranno come richieste le 15 Nazioni, ho espresso solo il dubbio che se si sono fatte avanti non e' solo per dare appoggio al nostro paese (e se cosi' fosse allora credo che converrebbe anche a loro dato che nulla e' fatto gratis o per puro spirito cameratistico).

Come gia' detto, da una parte si demonizza questa tecnologia ma anche dall' altra c'e' un eccesso di idolatria. Non facciamo passare il messaggio che solo certi programmi di informazione sono custodi della verita'.

Ma no...sei andato bene fino adesso col postare tutti i tuoi articoli e fonti pro elettrico, almeno sostenevi le tue argomentazioni. Ma ora dire che tutto il disagio creato da fotovoltaico ed elettrico nei riguardi di proprietari agricoli e deturpazione del paesaggio sia una bufala penso sia troppo anche per te.
Articoli..... Video a livello di Tik Toker e articoli stile no vax.
Sono rimasti in due, non esagerare, altrimenti poi prendono coscienza e non postano più.
Leggere chi non la pensa come me è interessante per capire anche l'altro punto di vista, poi quando diventa una barzelletta, allora scrollo al successivo post.
Tornando alla realtà ed ai dati oggettivi bisogna fare la solita distinzione che poi è oggetto del thread. Ad oggi questa tecnologia non è pronta per essere usata, quanto meno, da 1/3 degli automobilisti. Quando lo sarà, il mercato (l'unico padrone) farà il resto.
Continuare a parlare di green, di inquinamento oltre che non essere oggetto del thread, non si hanno nemmeno le competenze per farlo a meno di autoconvincersi della spesa fatta, ma questo a noi non interessa
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso