Concordo, anzi dico che Bellucci ha giocato meglio di Norrie, solo che nei punti decisivi si è sentita la maggiore esperienza dell'inglese. Bellucci poi ha dei passaggi a vuoto ancora troppo frequenti, a livello mentale deve ancora crescere molto per fare il salto di qualità e stare stabilmente nei primi 50 del mondo. Per come gioca nei suoi momenti migliori potrebbe ambire anche ai primi 30, questo sulle superfici veloci, sulla terra invece credo soffrirà sempre.
Darderi se le cose non girano per il verso giusto tende ad innervosirsi e a queste reazioni istintive. Magari a freddo capirà di avere esagerato. Non dimentichiamo che è ancora giovane ed è un tennista ancora in fase di formazione, questo è solo il suo secondo anno nel circuito maggiore. Comunque già il fatto di essere arrivato al terzo turno a Wimbledon è per lui un grande risultato, alla vigilia tra i nostri tennisti in tabellone veniva considerato quello meno adatto a giocare sull'erba. Certo ha avuto un sorteggio fortunato con due primi avversari abbordabili ma lui ha sfruttato l'occasione e tutto sommato con Thompson ha retto il confronto, solo che l'australiano sull'erba è troppo esperto e solido per il Darderi attuale che comunque ha ampi margini di miglioramento, nel giocare a tennis e anche nel sapersi comportare meglio evitando certe reazioni di nervosismo eccessive.