Quel "poco" infatti era riferito a eventuali garage time in finale. Il problema è che la WNBA comincia a metà maggio quando si sta giocando ancora la A femminile, quindi la vedo un po' difficile che possa giocare sin da inizio stagione negli States.
lo so...ed è quello che temo, che in qualche modo sia costretta a sacrificare l'inizio della stagione al di là dell'Oceano...
ma se sarà così, allora per lei le difficoltà saranno sempre insormontabili (anche a livello di inserimento nel gruppo)...
per il suo bene, credo che dovrà fare scelte "difficili" sul versante Italiano/Europeo in futuro, se davvero vorrà diventare una giocatrice importante anche nella WNBA...