Repubblica oggi scrive un articolo che rivela qualche retroscena.
Erano 6 club contrari alla richiesta di decreto ingiuntivo (tra cui l'Inter), più altri 3 club non potevano richiederlo non avendone il diritto, perchè avevano già ceduto il credito. Per questo in realtà solo 11 club hanno fatto richiesta di ingiunzione.
Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, sarebbe stato quello che più di tutti ha cercato di spingere altri club a rinunciare al ricorso e a cercare una mediazione con Sky (Marotta stesso ha ammesso in assemblea che ha anche un rapporto d'amicizia da anni con il vicepresidente esecutivo di Sky, Marzio Perrelli): la sua idea è quella di proporre a Sky il pagamento per intero dell'ultima rata e poi uno sconto del 10% sulla prossima stagione.
Ma, al momento, pochi club (appunto l'Inter e altri 5) sono d'accordo con questa proposta, perchè la maggior parte teme che poi Sky abbia definitivamente l'arma in mano per offrire al ribasso alla prossima asta.
Dall'altro lato però, una grossa fetta dei club teme che la soluzione drastica dell'oscuramento del segnale sia del tutto controproducente, sempre in ottica bando diritti tv. Tutto questo perchè - conclude Repubblica - ad oggi la Serie A (tralasciando la questione dei fondi che è una cosa a parte) non ha saputo trovare alcun interlocutore differente da Sky a cui poter vendere il grosso dei diritti tv...