Le compagnie telefoniche al inizio erano solo due Tim e omitel poi se cerato la concorenza e sono aumentate e quello che sucdrebbe anche con lo sport si no si fa come la musica al inizio diceva un CD cosa 15 milalire sono poche poi si sono anotentati di spotfail e amazon musica perché tutti faceva i pirati lo sport se va a vanti così con i diritti finirà porio così
Calcio: Diritti Serie A 2021-2024
- Creatore Discussione MASSIMOMARCELLO
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Paolo1969
Digital-Forum Friend
Non è un paragone che regge. Sono situazioni diverse. Qui si parla di investimenti di milioni di euro. Non mischiano mele con pere.
fede69
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l'esempio non è molto calzante perchè un cellulare lo hanno più o meno tutti e c'è anche chi ha più di una sim intestata, la pay tv e nello specifico il calcio è invece un servizio di nicchia, la domanda non è così alta come per la telefonia...
Terlizzi6
Digital-Forum Friend
Posso dire una cosa? Basta però con gli esempi...
SERVIZI TELEFONICI:
Vodafone = Internet, chiamate, ecc.
TIM = Internet, chiamate, ecc.
Wind = Internet, chiamate, ecc.
e così via. Per avere tutto ciò basta pagare una licenza se non ricordo male.
MONDO PAY-TV
Mi chiedi come fanno a dare 1 miliardo di euro annui alla Lega? 200 milioni a testa? Con 5 operatori? Se SKY, DAZN, Amazon, TIM, Netflix, ecc. non si coalizzano per trasmettere lo stesso contenuto è inutile che ti fai paranoie. E poi dubito che SKY si sederà a questo tavolo con gli altri operatori sopracitati... di certo non vuole lasciare i suoi clienti alla concorrenza.
Se sei insoddisfatto della situazione attuale, hai tre scelte:
- ti adegui a quello che offrono in Italia;
- rinunci a tutto;
- ti trasferisci all'estero e trovi una pay-tv che ti si addice di più con 145875 diritti sportivi in possesso.
Tutti devo abbassare le pretese allora funziona un 1milardo e una cifra folle per qualsiasi evento che poi se ha la parabola motrizata te la vedi in charo e ecc però alle tv fa comodo dire io ho esclusiva di quello e di questo poi magari non rientrano dai invesmnti e ecc
E allora mettiti la motorizzata invece di roderti il fegato in sogni impossibili!!!
Pensa te che per una volta mi fai quotare integralmente ciò che ha scritto Terlizzi: pensavo non sarebbe mai accaduto in questa vita
Terlizzi6
Digital-Forum Friend
Allora non ti mangiare il cervello nel pieno periodo estivo... non preoccuparti di problemi altrui (cioè Lega, SKY e altri interessati). Tu sei un semplice "consumatore", come tutti gli altri. Non pensare che i tuoi interventi (così come tutti noi) sul forum possano risolvere i problemi della Lega, SKY, ecc., questi ultimi fanno i loro interessi fregandosene dei nostri problemi, mettiti l'anima in pace.
Paolo1969
Digital-Forum Friend
E io ti rispondo che quello che potrebbe essere per te, NON è realizzabile. Punto. Fattene una ragione.
Se non la finite di beccarvi tra un po passo con l'aratro 
Se non ricordo male 14 su 20.
Gli "scettici" non sono pochi: i grandi club e squadre come Bologna, Torino e Sassuolo.
Molto probabilmente allo stato attuale, se votassero, non ci sarebbero i numeri per approvare.
DigitalOP!
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Ed è per evitare il voto che i supporter della proposta hanno chiesto il rinvio.
Il problema di base della lega di serie A è di non avere una struttura che possa sapere cos'è il mercato tv. Premier, Liga e Bundes ce l'hanno e addirittura almeno un paio neanche si servono di un advisor per vendere i diritti. Segno che hanno il polso del mercato.
In Italia non succede. E si fanno tirare per la giacchetta da chi gli sventola più soldi sotto il naso.
Ma in ogni caso l'idillio finirà quando qualcuno dei soliti assetati presidenti andrà in banca con il fantasmagorico business plan Mediapro-Lega serie A a chiedere un anticipo dei diritti tv. E se gli va bene gli mettono un cap a quanto prendono fino ad ora e alla peggio gli ridono in faccia.
Perché il discorso è tutto qui. Con il sistema attuale al 1 luglio 2018 i club hanno di fatto in tasca 3 miliardi di €. Con il sistema proposto dovrebbero affidarsi alla magnanimità delle banche per ricevere qualche anticipo. E poi avere dei flussi di cassa a cui non sono abituati.
In Italia non succede. E si fanno tirare per la giacchetta da chi gli sventola più soldi sotto il naso.
Ma in ogni caso l'idillio finirà quando qualcuno dei soliti assetati presidenti andrà in banca con il fantasmagorico business plan Mediapro-Lega serie A a chiedere un anticipo dei diritti tv. E se gli va bene gli mettono un cap a quanto prendono fino ad ora e alla peggio gli ridono in faccia.
Perché il discorso è tutto qui. Con il sistema attuale al 1 luglio 2018 i club hanno di fatto in tasca 3 miliardi di €. Con il sistema proposto dovrebbero affidarsi alla magnanimità delle banche per ricevere qualche anticipo. E poi avere dei flussi di cassa a cui non sono abituati.
Non si sa nulla.
(ANSA) - MILANO, 23 LUG - L'assemblea di Serie A riprende i lavori lunedì 29 luglio, data in cui i club potrebbero votare sulla proposta di MediaPro riguardo la partnership tecnica per la realizzazione del canale della Lega Serie A. L'assemblea era stata sospesa l'8 luglio e all'ordine del giorno, integrato l'11, prevede anche l'approvazione del budget 2019/2020, del calendario competizioni 19/20, l'aggiornamento delle negoziazioni con IMG, accordo collettivo LNP-AIC e la fatturazione dei proventi derivanti dalla commercializzazione dei diritti tv 2019-2020.
Fulvio Bianchi su Repubblica scrive che Juventus, Torino, Milan, Bologna, Spal e Napoli sono pronte a votare contro il Canale della Lega, l'Inter è incerta (Marco Iaria su Gds qualche settimana tra le contrarie citava anche la Roma più forse altre 1-2), le altre ("guidate" da Lotito) invece a favore.
Questo gruppo di "contrari" per prima cosa chiederebbe un ulteriore rinvio del voto a Miccichè, ma a quel punto c'è la concreta possibilità che Mediapro si ritiri (e di conseguenza continuerebbe la causa in tribunale per i "famosi" 64 mln di caparra trattenuti dalla Lega Serie A). Se si vota, il rischio che il "progetto" non passi è molto elevato, anzi, stando alle varie indiscrezioni, i numeri non li avrebbero proprio al momento (servono 14 su 20).
Questo gruppo di "contrari" per prima cosa chiederebbe un ulteriore rinvio del voto a Miccichè, ma a quel punto c'è la concreta possibilità che Mediapro si ritiri (e di conseguenza continuerebbe la causa in tribunale per i "famosi" 64 mln di caparra trattenuti dalla Lega Serie A). Se si vota, il rischio che il "progetto" non passi è molto elevato, anzi, stando alle varie indiscrezioni, i numeri non li avrebbero proprio al momento (servono 14 su 20).
Le squadre citate sono 6 giuste giuste...se tutte le altre votassero a favore, passa...determinanti quindi Inter e Roma...
Continuano a parlare della pirateria e del male che fa al calcio italiano.
La pirateria è illegale e nessuno obietta ciò. Quello che però non vogliono capire è che non è che sconfiggendo la pirateria la gente spenderà 30€ al mese per guardare solo le partite. Se lo devono proprio scordare.
Quindi, ok combattere la pirateria ma la strada che rischiano di intraprendere sarà un disastro assoluto e ben più grave di come ipotizzano ora, cioè che la pirateria impedirà gli acquisti dei grandi campioni.
Senza soldi cadranno tante di quelle teste che neanche immaginano
La pirateria è illegale e nessuno obietta ciò. Quello che però non vogliono capire è che non è che sconfiggendo la pirateria la gente spenderà 30€ al mese per guardare solo le partite. Se lo devono proprio scordare.
Quindi, ok combattere la pirateria ma la strada che rischiano di intraprendere sarà un disastro assoluto e ben più grave di come ipotizzano ora, cioè che la pirateria impedirà gli acquisti dei grandi campioni.
Senza soldi cadranno tante di quelle teste che neanche immaginano