gli junior non sono proponibili a livello senior in sport come fondo e biathlon...
su Carrara e Lardschneider non sono completamente d'accordo...anche se magari adesso, sapendo di non avere chance di fare la CdM, non è al massimo della condizione, al suo meglio Carrara sugli sci ha un potenziale superiore a Sanfilippo e non distante da Gontier...è vero che è ancora troppo incostante al tiro, mentre Lardschneider è l'opposto...
ma il confronto in IBU cup non è detto che si trasferisca pari pari in CdM, perchè l'aspetto mentale conta moltissimo e non è detto che le 2 giovani non siano più capaci di adattarsi e alzare il loro livello di rendimento una volta catapultate nel nuovo ambiente più di quanto non riesca attualmente alle "veterane"...
e in ogni caso, poter studiare da vicino l'allenamento e la gestione di sè stessi accanto a Wierer e Vittozzi secondo me basterebbe già da sola come giustificazione per tenere le 2 giovani speranze migliori che abbiamo sempre aggregate alla prima squadra...
come suol dirsi, se non si butta qualcuno a mare, non imparerà mai a nuotare...
p.s. continua il weekend di successi Azzurri...nello Snowboard, Roland Fischnaller, dopo il trionfo dell'anno scorso, vince un'altra volta il PGS casalingo di Cortina e allunga subito in classifica di CdM di specialità...
oggi erano ben 8 (6 uomini e 2 donne) gli Italiani nelle final brackets a 16 della gara cortinese...ancora una volta, una gran dimostrazione di competitività di tutto il gruppo...
I tecnici hanno tutti i dati per decidere e se hanno fatto così avranno solidi argomenti, non vorranno vedere debuttanti arrivare dopo il 70°-80° posto alle prime gare ma ad un livello già vicino alle 40, risultati alla mano si potrebbe portare Runggaldier alla prossima 15 Km individuale se mantiene questa precisione al poligono.
Non vedono evidentemente pronta una od entrambe come sembra si sia dimostrando Elvira Oeberg, sugli sci sta mostrando spesso il passo della rinominata sorella maggiore ed in classifica generale ha gli stessi punti di Lisa Vittozzi, risultato impronosticabile alla vigilia, nella staffetta femminile di Ostersund era stata sensazionale.
A proposito di precisione, oggi non mi è piaciuta la gara di Dorothea, "dal divano", quindi opinione assolutamente contestabile. sembra abbia approciato male dal punto di vista tattico la corsa.
Vista la latitanza di Eurosport, avevo seguito il pre-gara da L'Equipe e il commentatore tecnico (l'ex-biathleta Alexis Boeuf), parlando del tracciato, lo indicava come "facile" e che non permetteva di creare grandi differenze sugli sci, per cui sarebbe stato fondamentale nell'economia della corsa non sbagliare al poligono: infatti, in entrambi gli inseguimenti, il vincitore non è mai entrato nel giro di penalità, nella gara maschile i primi 4 con 0 errori sono arrivati ai primi 4 posti.
Il 75% di precisione è una percentuale insufficiente per poter puntare al podio, a meno di essere veramente dominante sugli sci, se poi un "cavallo pazzo" come Eckhoff trova lo "zero" rimanendo veloce sugli sci e tu non sei precisa, non hai armi per rispondere.
Ci vuole almeno il 90% per vincere la coppa, non si scappa, a meno di essere J.T. Boe, spero le serva come "scossa", adesso ha più o meno la stessa media punti/gara che aveva nello stesso periodo la scorsa stagione.
Questa settimana arriva una tappa fondamentale in Francia, le donne avranno tre corse ravvicinate in poco più di 48 ore: sprint, inseguimento, partenza in linea.
Sarà essenziale non sbagliare la sprint ma anche dosare le forze.
Io alle rivali pericolose per la coppa, farei attenzione anche a Landmark Tandrevold, al momento non ha ancora vinto una gara in Coppa del Mondo, ma la sensazione è che le manchi veramente poco per vincerla.