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Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Chiedo gentilmente a chi ci ha capito qualcosa:
è confermato che l'attuale certificato di avvenuta vaccinazione rilasciato dalla struttura sanitaria (subito dopo la vaccinazione) vale AL MOMENTO come certificato verde ?
Con queste tempistiche e modalità:
- valido dal 15° giorno dopo la somministrazione della PRIMA dose fino alla data del richiamo (seconda dose) ?
- valido per altri 9 mesi dal giorno della somministrazione della SECONDA dose ?
- solo per il territorio italiano ?

A me non hanno rilasciato nulla dopo la prima dose, mi hanno detto che lo rilasceranno automaticamente sul fascicolo sanitario qualche giorno dopo la seconda.
 
A me non hanno rilasciato nulla dopo la prima dose, mi hanno detto che lo rilasceranno automaticamente sul fascicolo sanitario qualche giorno dopo la seconda.

Non ti hanno rilasciato la "Ricevuta di prima somministrazione", con scritta sotto anche la data di prenotazione per il richiamo?

Perchè io ho letto questo... https://www.salute.gov.it/portale/n...aqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=264



Che cosa si intende per certificazione verde Covid-19?

Per certificazione verde si intende una certificazione comprovante uno dei seguenti stati:

- l’avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2
- la guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2 (che corrisponde alla data di fine isolamento, prescritto a seguito del riscontro di un tampone positivo)
- il referto di un test molecolare o antigenico rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2 e che riporti un risultato negativo, eseguito nelle 48 ore antecedenti.

Esempi:

- il normale certificato vaccinale rilasciato dalla Regione o dalla ASL alla fine del ciclo vaccinale, che indica anche il numero di dosi somministrate rispetto al numero di dosi previste per l’individuo, è considerato un certificato verde Covid-19
- il normale certificato vaccinale rilasciato dalla Regione o dalla ASL dopo la prima dose, che indica la data della seconda dose (se prevista), è considerato un certificato verde Covid-19

- il certificato di fine isolamento rilasciato dalla ASL è considerato un certificato verde Covid-19
- il referto del test antigenico negativo effettuato presso le farmacie autorizzate o i medici di medicina generale/pediatri di libera scelta è considerato un certificato verde Covid-19.



Chi rilascia la certificazione verde Covid-19? E che validità hanno le certificazioni verdi Covid19?

La certificazione verde Covid-19 di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 viene rilasciata in formato cartaceo o digitale dalla struttura sanitaria o dal Servizio Sanitario Regionale di competenza. Al momento, la validità è dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione della prima dose fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale (quando sono previste 2 dosi) e di nove mesi dal completamento del ciclo vaccinale.



La certificazione verde mi consente anche di recarmi negli altri Paesi europei?

La certificazione verde Covid-19 è valida solo sul territorio nazionale, in quanto al momento il sistema e le regole del Digital Green Certificate non sono entrati in vigore, pertanto per recarsi all’estero si è soggetti alle normative dei singoli Paesi.
Consultare i siti istituzionali degli altri Paesi prima di mettersi in viaggio.
 
Ultima modifica:
Perchè sfigati, perchè parlano i giornali?

E poi di serie B? magari alla fine sei anche più immunizzato miscelandoli.

Il vaccino è equiparabile un farmaco salvavita, e anche loro, nei bugiardini hanno le loro controindicazioni, come la classica pasticca per il mal di testa.

ricordo che la 18 enne morta (di cui i giornali hanno fatto un casino della madonna) aveva altre comorbilità.
Crisanti: "Mix di vaccini non supportato dai dati".

https://www-adnkronos-com.cdn.amppr...-non-supportato-da-dati_mkoDOSpLjl931VHXOvjK0
 
Non ti hanno rilasciato la "Ricevuta di prima somministrazione", con scritta sotto anche la data di prenotazione per il richiamo?

Perchè io ho letto questo... https://www.salute.gov.it/portale/n...aqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=264



Che cosa si intende per certificazione verde Covid-19?

Per certificazione verde si intende una certificazione comprovante uno dei seguenti stati:

- l’avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2
- la guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2 (che corrisponde alla data di fine isolamento, prescritto a seguito del riscontro di un tampone positivo)
- il referto di un test molecolare o antigenico rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2 e che riporti un risultato negativo, eseguito nelle 48 ore antecedenti.

Esempi:

- il normale certificato vaccinale rilasciato dalla Regione o dalla ASL alla fine del ciclo vaccinale, che indica anche il numero di dosi somministrate rispetto al numero di dosi previste per l’individuo, è considerato un certificato verde Covid-19
- il normale certificato vaccinale rilasciato dalla Regione o dalla ASL dopo la prima dose, che indica la data della seconda dose (se prevista), è considerato un certificato verde Covid-19

- il certificato di fine isolamento rilasciato dalla ASL è considerato un certificato verde Covid-19
- il referto del test antigenico negativo effettuato presso le farmacie autorizzate o i medici di medicina generale/pediatri di libera scelta è considerato un certificato verde Covid-19.



Chi rilascia la certificazione verde Covid-19? E che validità hanno le certificazioni verdi Covid19?

La certificazione verde Covid-19 di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 viene rilasciata in formato cartaceo o digitale dalla struttura sanitaria o dal Servizio Sanitario Regionale di competenza. Al momento, la validità è dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione della prima dose fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale (quando sono previste 2 dosi) e di nove mesi dal completamento del ciclo vaccinale.



La certificazione verde mi consente anche di recarmi negli altri Paesi europei?

La certificazione verde Covid-19 è valida solo sul territorio nazionale, in quanto al momento il sistema e le regole del Digital Green Certificate non sono entrati in vigore, pertanto per recarsi all’estero si è soggetti alle normative dei singoli Paesi.
Consultare i siti istituzionali degli altri Paesi prima di mettersi in viaggio.
In UK se il premier ha deciso di continuare il loock down è perché la variante delta colpisce anchi chi è già stato vaccinato e se oggi leggete a un Milano Italia non UK oramai i casi di variante delta superano gli ottanta casi .se questa variante diventerà come quella inglese molte persone anche se vaccinate potranno prendere il virus e curarsi questa è la pura verità .se aumenterà il numero di positivi alla variante delta nel nostro paese sarà un disastro perché molti a questo punto potrebbero pensare 1 che il vaccino a oggi non ci protegge al 100/% e due che la variante delta è più infettante della precedente poi in finale ieri in Italia i casi sono di nuovo aumentati .
 
In UK se il premier ha deciso di continuare il loock down è perché la variante delta colpisce anchi chi è già stato vaccinato e se oggi leggete a un Milano Italia non UK oramai i casi di variante delta superano gli ottanta casi .se questa variante diventerà come quella inglese molte persone anche se vaccinate potranno prendere il virus e curarsi questa è la pura verità .se aumenterà il numero di positivi alla variante delta nel nostro paese sarà un disastro perché molti a questo punto potrebbero pensare 1 che il vaccino a oggi non ci protegge al 100/% e due che la variante delta è più infettante della precedente poi in finale ieri in Italia i casi sono di nuovo aumentati .

In Regno Unito NON c'è alcun lockdown. E' praticamente tutto aperto. Il prossimo step era solo togliere limite presenze nei locali, divieto di assembramento e chiusura discoteche.

Non fatevi infinocchiare dagli articoli di giornali con titoli "clickbait".

I primi dati ci dicono che i vaccini funzionano anche con la variante indiana/delta, ma serve doppia dose e con le tempistiche previste e raccomandate (una sola dose non basta, infatti in Regno Unito pagano la scelta scriteriata di aver ritardato di 3 mesi le secondi dosi, anche per Pfizer...)



Ti do una notizia: il vaccino NON impedisce sempre l'infezione, che puoi averla comunque; il suo principale obiettivo è comunque far evitare sintomi seri (ergo ospedalizzazione).
Gli ultimi dati dicono che i vaccini vs ospedalizzazioni sono efficaci al 96% (Pfizer) e 92% (Astrazeneca) in caso di infezione con variante Delta/indiana; comunque contro le infezioni da variante Delta/indiana hanno sempre efficacia del 79% (Pfizer) e del 60% (Astrazeneca).
Per dire, un normale vaccino anti-influenzale vs influenza ha efficacia media tra il 50 e il 60...
Questi vaccini continuano ad essere validi, anche contro le ultime varianti.

Quindi, evitiamo di fare inutilmente i terroristi e di andare nel panico senza motivo per favore. Perchè non sussistono MINIMAMENTE le ragioni per esserlo.
 
Ultima modifica:
In Regno Unito NON c'è alcun lockdown. E' praticamente tutto aperto. Il prossimo step era solo togliere limite presenze nei locali, divieto di assembramento e chiusura discoteche.

Non fatevi infinocchiare dagli articoli di giornali con titoli "clickbait".

I primi dati ci dicono che i vaccini funzionano anche con la variante indiana/delta, ma serve doppia dose e con le tempistiche previste e raccomandate (una sola dose non basta, infatti in Regno Unito pagano la scelta scriteriata di aver ritardato di 3 mesi le secondi dosi, anche per Pfizer...)



Ti do una notizia: il vaccino NON impedisce sempre l'infezione, che puoi averla comunque; il suo principale obiettivo è comunque far evitare sintomi seri (ergo ospedalizzazione).
Gli ultimi dati dicono che i vaccini vs ospedalizzazioni sono efficaci al 96% (Pfizer) e 92% (Astrazeneca) in caso di infezione con variante Delta/indiana; comunque contro le infezioni da variante Delta/indiana hanno sempre efficacia del 79% (Pfizer) e del 60% (Astrazeneca).
Per dire, un normale vaccino anti-influenzale vs influenza ha efficacia media tra il 50 e il 60...

Quindi, evitiamo di fare inutilmente i terroristi e di andare nel panico senza motivo per favore. Perchè non sussistono MINIMAMENTE le ragioni per esserlo.

Ieri Boris in conferenza stampa ha fatto slittare dal 21 giugno al 21 luglio la riapertura causa variante Delta


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Non ti hanno rilasciato la "Ricevuta di prima somministrazione", con scritta sotto anche la data di prenotazione per il richiamo?

Perchè io ho letto questo... https://www.salute.gov.it/portale/n...aqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=264



Che cosa si intende per certificazione verde Covid-19?

Per certificazione verde si intende una certificazione comprovante uno dei seguenti stati:

- l’avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2
- la guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2 (che corrisponde alla data di fine isolamento, prescritto a seguito del riscontro di un tampone positivo)
- il referto di un test molecolare o antigenico rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2 e che riporti un risultato negativo, eseguito nelle 48 ore antecedenti.

Esempi:

- il normale certificato vaccinale rilasciato dalla Regione o dalla ASL alla fine del ciclo vaccinale, che indica anche il numero di dosi somministrate rispetto al numero di dosi previste per l’individuo, è considerato un certificato verde Covid-19
- il normale certificato vaccinale rilasciato dalla Regione o dalla ASL dopo la prima dose, che indica la data della seconda dose (se prevista), è considerato un certificato verde Covid-19

- il certificato di fine isolamento rilasciato dalla ASL è considerato un certificato verde Covid-19
- il referto del test antigenico negativo effettuato presso le farmacie autorizzate o i medici di medicina generale/pediatri di libera scelta è considerato un certificato verde Covid-19.



Chi rilascia la certificazione verde Covid-19? E che validità hanno le certificazioni verdi Covid19?

La certificazione verde Covid-19 di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 viene rilasciata in formato cartaceo o digitale dalla struttura sanitaria o dal Servizio Sanitario Regionale di competenza. Al momento, la validità è dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione della prima dose fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale (quando sono previste 2 dosi) e di nove mesi dal completamento del ciclo vaccinale.



La certificazione verde mi consente anche di recarmi negli altri Paesi europei?

La certificazione verde Covid-19 è valida solo sul territorio nazionale, in quanto al momento il sistema e le regole del Digital Green Certificate non sono entrati in vigore, pertanto per recarsi all’estero si è soggetti alle normative dei singoli Paesi.
Consultare i siti istituzionali degli altri Paesi prima di mettersi in viaggio.

Non mi hanno rilasciato nulla, solo il foglietto di moderna con indicato il numero di lotto somministrato.
La data del richiamo è sullo stesso foglio della prenotazione della prima.
 
In Regno Unito NON c'è alcun lockdown. E' praticamente tutto aperto. Il prossimo step era solo togliere limite presenze nei locali, divieto di assembramento e chiusura discoteche.

Non fatevi infinocchiare dagli articoli di giornali con titoli "clickbait".

I primi dati ci dicono che i vaccini funzionano anche con la variante indiana/delta, ma serve doppia dose e con le tempistiche previste e raccomandate (una sola dose non basta, infatti in Regno Unito pagano la scelta scriteriata di aver ritardato di 3 mesi le secondi dosi, anche per Pfizer...)



Ti do una notizia: il vaccino NON impedisce sempre l'infezione, che puoi averla comunque; il suo principale obiettivo è comunque far evitare sintomi seri (ergo ospedalizzazione).
Gli ultimi dati dicono che i vaccini vs ospedalizzazioni sono efficaci al 96% (Pfizer) e 92% (Astrazeneca) in caso di infezione con variante Delta/indiana; comunque contro le infezioni da variante Delta/indiana hanno sempre efficacia del 79% (Pfizer) e del 60% (Astrazeneca).
Per dire, un normale vaccino anti-influenzale vs influenza ha efficacia media tra il 50 e il 60...
Questi vaccini continuano ad essere validi, anche contro le ultime varianti.

Quindi, evitiamo di fare inutilmente i terroristi e di andare nel panico senza motivo per favore. Perchè non sussistono MINIMAMENTE le ragioni per esserlo.
Però ci sono limitazione nei viaggi. Mio fratello che ha già il doppio vaccino è venuto qui due settimane fa e per il ritorno di martedì scorso in Inghilterra ha dovuto sottostare alcune limitazioni: 10 giorni di isolamento fiduciario a casa (hanno telefonato e si sono presentati a casa sua per vedere se lo stava rispettando). Inoltre ha dovuto pagare in anticipo £160 per due test antigenici da effettuare il secondo e l'ottavo giorno. Se voleva accorciare la quarantena poteva fare un test il quinto giorno. Ovviamente lui li ha mandati a quel paese, visto che gli hanno già fatto pagare il test dell'8° giorno.
 
In Regno Unito NON c'è alcun lockdown. E' praticamente tutto aperto. Il prossimo step era solo togliere limite presenze nei locali, divieto di assembramento e chiusura discoteche.

Non fatevi infinocchiare dagli articoli di giornali con titoli "clickbait".

I primi dati ci dicono che i vaccini funzionano anche con la variante indiana/delta, ma serve doppia dose e con le tempistiche previste e raccomandate (una sola dose non basta, infatti in Regno Unito pagano la scelta scriteriata di aver ritardato di 3 mesi le secondi dosi, anche per Pfizer...)



Ti do una notizia: il vaccino NON impedisce sempre l'infezione, che puoi averla comunque; il suo principale obiettivo è comunque far evitare sintomi seri (ergo ospedalizzazione).
Gli ultimi dati dicono che i vaccini vs ospedalizzazioni sono efficaci al 96% (Pfizer) e 92% (Astrazeneca) in caso di infezione con variante Delta/indiana; comunque contro le infezioni da variante Delta/indiana hanno sempre efficacia del 79% (Pfizer) e del 60% (Astrazeneca).
Per dire, un normale vaccino anti-influenzale vs influenza ha efficacia media tra il 50 e il 60...
Questi vaccini continuano ad essere validi, anche contro le ultime varianti.

Quindi, evitiamo di fare inutilmente i terroristi e di andare nel panico senza motivo per favore. Perchè non sussistono MINIMAMENTE le ragioni per esserlo.

Capisco essere inguaribili ottimisti.

Ma rifilare alla situazione uk la colpa per aver dato solo prime dosi quando il virus delta palesemente ha delle differenze dalla alfa non mi sembra il caso eh….come burioni ai tempi “il virus non arrivera in italia”…
 
Capisco essere inguaribili ottimisti.

Ma rifilare alla situazione uk la colpa per aver dato solo prime dosi quando il virus delta palesemente ha delle differenze dalla alfa non mi sembra il caso eh….come burioni ai tempi “il virus non arrivera in italia”…
Voi invece siete inguaribili pessimisti,ti ha spiegato come sono le cose in Inghilterra,non capisco cosa ci sia da ridire.Mi sembra una buonissima spiegazione data dai fatti e non da pensieri campati in aria.:evil5:I giornali già oggi hanno cambiato versione sulla variante indiana dicendo che con i vaccini e seconda dose si è protetti,quindi non è essere ottimistici ma raccontare i fatti.ps.oggi i giornali del clic facile si sono inventati la variante indiana bis.:eusa_wall:
 
Voi invece siete inguaribili pessimisti,ti ha spiegato come sono le cose in Inghilterra,non capisco cosa ci sia da ridire.Mi sembra una buonissima spiegazione data dai fatti e non da pensieri campati in aria.:evil5:

No ma guarda speriamo sia cosi eh.ci mancherebbe. In autunno peró vediamo perche per me la partita non è finita per un tappo.

E l efficacia degli studi sinora ha dati quasi inconsistenti…altro che clickbait…

Vediamo la variante delta cosa portera qua.per me si dovra’ andare di terze dosi a manetta.
 
No ma guarda speriamo sia cosi eh.ci mancherebbe. In autunno peró vediamo perche per me la partita non è finita per un tappo.

E l efficacia degli studi sinora ha dati quasi inconsistenti…altro che clickbait…

Vediamo la variante delta cosa portera qua.per me si dovra’ andare di terze dosi a manetta.
Scusa ma allora vale il clickbait anche per le notizie negative,quindi mi sembra che leggi solo dove c'è la notizia che terrorizza e non dove tranquillizza.Non capisco cosa non capisci di quello che ha scritto willie7.:eusa_think:Abbiamo i media peggiori d'europa che cercano sempre il clic facile,dovessi elencare le fesserie che scrivono tutti i giorni non basterebbero 1000 pagine al giorno.
 

Interessante questa parte: "Sui vaccini è stato fatto un gravissimo errore di comunicazione; l'errore fondamentale è stato il non dire: 'Questi vaccini vengono approvati in via emergenziale, quindi quello che dicono Aifa ed Ema non sono le tavole della legge', ma significa che via, via che si accumulano dati, noi cambieremo le indicazioni".

Se fossero stati sinceri facendo questa dichiarazione, molte meno persone avrebbero accettato di vaccinarsi.
 
Voi invece siete inguaribili pessimisti,ti ha spiegato come sono le cose in Inghilterra,non capisco cosa ci sia da ridire.Mi sembra una buonissima spiegazione data dai fatti e non da pensieri campati in aria.:evil5:I giornali già oggi hanno cambiato versione sulla variante indiana dicendo che con i vaccini e seconda dose si è protetti,quindi non è essere ottimistici ma raccontare i fatti.ps.oggi i giornali del clic facile si sono inventati la variante indiana bis.:eusa_wall:

In casi di emergenza come questo in cui non si sa cosa accadrà da noi vedendo cosa sta succedendo in UK, la cosa giusta da fare è sperare per il meglio ma prepararsi per il peggio.
Da metà agosto in poi dovremo essere pronti con un piano di chiusure pronto a scattare alle prime avvisaglie e a cominciare con la terza dose per chi ha ricevuto il vaccino per primo.

E invece si parla della fine dello stato di emergenza a fine luglio e della chiusura degli hub vaccinali.
 
Ultima modifica:
In casi di emergenza come questo in cui non si sa cosa accadrà da noi vedendo cosa sta succedendo in UK, la cosa giusta da fare è sperare per il meglio ma prepararsi per il peggio.
Da metà agosto in poi dovremo essere pronti con un piano di chiusure pronto a scattare alle prime avvisaglie e a cominciare con la terza dose per chi ha ricevuto il vaccino per primo, sperando poi di non doverlo attuare.

E invece si parla della fine dello stato di emergenza a fine luglio e della chiusura degli hub vaccinali.
Ma leggete quello che ha scritto willie7,in inghilterra non chiudono un fico secco ma non aprono totalmente al 100%,e il 20 luglio aprono al 100%.Sembra di parlare ai muri.Gli stessi giornali che fino ad ieri terrorizzavano per la variante indiana oggi invece hanno cambiato rotta.
 
Ma leggete quello che ha scritto willie7,in inghilterra non chiudono un fico secco ma non aprono totalmente al 100%,e il 20 luglio aprono al 100%.Sembra di parlare ai muri.Gli stessi giornali che fino ad ieri terrorizzavano per la variante indiana oggi invece hanno cambiato rotta.

In uk è tutto aperto esattamente come da noi, a parte poche eccezioni come le discoteche.
Io sto parlando di questo autunno, periodo in cui fisiologicamente i contagi saliranno.
Mettere la testa sotto la sabbia dicendo che andrà tutto bene non ha senso, bisogna prepararsi anche ad uno scenario peggiore, e i numeri in aumento adesso in uk durante la bella stagione non promettono bene per quando cominceremo di più a stare al chiuso.

Prepararsi per il peggio non è fare l'uccello del malaugurio, nè sperare che questo accada, è semplicemente avere un approccio razionale e mirato all'emergenza, se l'avessimo fatto anche dopo l'estate scorsa avremmo avuto molti meno danni in vite umane ed economici.
 
Stato
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