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Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
@ mropa
A chi va a perder tempo in tv.
Metti 10 di queste persone in 10 trasmissioni diverse e ognuno dice la sua, peggio dei call center!

Ci lamentiamo del SSN e poi vediamo che vanno in tv.
Meglio una comparsata in meno in tv, e aiutare la popolazione (proseguendo i loro studi o direttamente aiutando le persone in prima linea).

Questo è quello che mi da molto fastidio.
 
VIANELLO_85 ha scritto:
@ mropa
A chi va a perder tempo in tv.
Metti 10 di queste persone in 10 trasmissioni diverse e ognuno dice la sua, peggio dei call center!

Ci lamentiamo del SSN e poi vediamo che vanno in tv.
Meglio una comparsata in meno in tv, e aiutare la popolazione (proseguendo i loro studi o direttamente aiutando le persone in prima linea).

Questo è quello che mi da molto fastidio.
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In linea di base è vero…ma si suppone che un medico in tv faccia anche informazione e spiegasse la situazione e i rischi(specie per chi non si vaccina) quindi avrebbe anche un senso…
 
mropa ha scritto:
c'e un libro di cui ho citato parecchi post fa, li trovi TUTTO, anche i vari riferimenti scientifici su ognuno di questi farmaci , cerca ok ?
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Ci sono più di 3300 pagine, non mi puoi dare un aiutino?

mimmo89 ha scritto:
In linea di base è vero…ma si suppone che un medico in tv faccia anche informazione e spiegasse la situazione e i rischi(specie per chi non si vaccina) quindi avrebbe anche un senso…
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Su questo non sono d'accordo. Un medico dovrebbe stare in corsia a curare i pazienti.
A fare divulgazione ci dovrebbero pensare i divulgatori scientifici che hanno fatto corsi specifici di comunicazione.
Altrimenti arriva un Burioni qualsiasi, che sarà un ottimo virologo ma come comunicatore fa solo danni.
 
ataru1976 ha scritto:
Ci sono più di 3300 pagine, non mi puoi dare un aiutino?



Su questo non sono d'accordo. Un medico dovrebbe stare in corsia a curare i pazienti.
A fare divulgazione ci dovrebbero pensare i divulgatori scientifici che hanno fatto corsi specifici di comunicazione.
Altrimenti arriva un Burioni qualsiasi, che sarà un ottimo virologo ma come comunicatore fa solo danni.
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I divulgatori scientifici non hanno idea della situazione sanitario-ospedaliera e soprattutto dell emergenza che va al di la della conoscenza scientifica e del virus in sè…è un pelo diverso

Poi si’ su burioni sono d accordo…un po troppa fanfara…
 
mimmo89 ha scritto:
In linea di base è vero…ma si suppone che un medico in tv faccia anche informazione e spiegasse la situazione e i rischi(specie per chi non si vaccina) quindi avrebbe anche un senso…
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Chi meglio dei medici specializzati possono dare informazioni corrette. Ci andrai una a due volte a distanza di tempo....

Ma che li ritrovi a più riprese (e magari nella stessa giornata) nei salotti televisivi, non credo che vadano gratuitamente, e dire cose diverse dei suoi colleghi specializzati nello stesso ramo, capisci che c'è qualcosa che non va.
Quindi studiare, studiare e sequenziare e aiutare in prima persona le persone. Questo vale più di 100 comparsate televisive. E magari chi veramente si fa il mazzo sono altri....
Ogni comparsata/giornata televisiva è una giornata non lavorata.
 
VIANELLO_85 ha scritto:
Allora al posto di dar aria alla bocca questi medici, si ritino su le maniche e salvino la gente, anziché star ore e ore nei salotti televisivi così da arrotondare il loro stipendio.

Un medico presente nel salotto televisivo è un medico in meno in servizio.
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Vianello, perdonami, ma questi medici che hanno curato domiciliarmente le persone che hanno potuto, in Tv non ci sono mai state, anche perchè mai invitate.
Qualche post precedente ho linkato una notizia dove i rappresentanti del comitato cure domiciliari hanno incotrato i medici del ministero per illustrare tutto il lavoro svolto.
Quello che a me fa specie, è che, non avendo mai nessuno parlato di questa cosa, per il pensiero cumune diventa una cosa non vera o che non funziona!!
 
mimmo89 ha scritto:
I divulgatori scientifici non hanno idea della situazione sanitario-ospedaliera e soprattutto dell emergenza che va al di la della conoscenza scientifica e del virus in sè…è un pelo diverso

Poi si’ su burioni sono d accordo…un po troppa fanfara…
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Il compito di un medico può al massimo essere quello di fornire i bollettini sulla situazione ospedaliera ma poi ci vuole qualcuno che li sappia interpretare e soprattutto sia in grado di spiegarli alla popolazione.

papazli ha scritto:
Vianello, perdonami, ma questi medici che hanno curato domiciliarmente le persone che hanno potuto, in Tv non ci sono mai state, anche perchè mai invitate.
Qualche post precedente ho linkato una notizia dove i rappresentanti del comitato cure domiciliari hanno incotrato i medici del ministero per illustrare tutto il lavoro svolto.
Quello che a me fa specie, è che, non avendo mai nessuno parlato di questa cosa, per il pensiero cumune diventa una cosa non vera o che non funziona!!
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Quello che deve fare un medico ricercatore non è parlare con i politici, ma pubblicare gli studi delle sue ricerche.
Il comitato che continui a citare non ha ancora fornito nessun dato randomizzato su queste famigerate cure.
Quando lo farà se ne potrà parlare seriamente, per ora è solo fumo negli occhi.
 
papazli ha scritto:
Vianello, perdonami, ma questi medici che hanno curato domiciliarmente le persone che hanno potuto, in Tv non ci sono mai state, anche perchè mai invitate.
Qualche post precedente ho linkato una notizia dove i rappresentanti del comitato cure domiciliari hanno incotrato i medici del ministero per illustrare tutto il lavoro svolto.
Quello che a me fa specie, è che, non avendo mai nessuno parlato di questa cosa, per il pensiero cumune diventa una cosa non vera o che non funziona!!
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Penso ti riferisca al post 33287
La tv parla di quello che interessa alla gente, e magari gira e rigira, visto il potente mezzo ti fa diventar vero anche quello che non è.
E chi veramente ha sputato sangue, in questo disgraziato periodo, viene messo in un angolino.
 
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Chihuahua ha scritto:
Avoja mo' a trovare debuking e fact checking, che tra l'altro rimandano proprio al documento che ti ho mostrato io.
Abbassa la cresta, ciccio. :)
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un buon sito di debunking deve partire da documenti ufficiali e spiegarne l'utilità proprio xkè si è soliti fermarsi al primo punto dell'elenco, mi sarei stupito del contrario. come quando si deve spiegare un'intervento pronunciato da una persona si parte dall'intervista possibilmente completa, di quello che è stato detto.

nel documento ufficiale dell'ordine dei medici non c'è scritto:
hai il covid. stai in vigile attesa fino a che non muori.
basta leggere.
https://www.ilpost.it/2020/12/02/covid19-cura-farmaci-casa/
in cui SI PARTE dalla vigile attesa(che significa monitoraggio dei sintomi, sai quand'è che non ha subito la vigile attesa? quelli che andavano in cina, venivano trovati positivi e li obbligavano a prendere medicinali antitumorali a casaccio...non credo sia preferibile. vigile attesa non significa "aspetta di morire") e ci sono numerosi altri punti da seguire. anche sul famoso protocollo di intesa del gruppo curedomiciliaricovid si parla di vigile attesa. non vedo xkè la vigile attesa di quel sito appaia + risolutiva della vigile attesa del documento ministeriale. forse xkè il ministro è speranza? nemmeno fosse il santone della tribù. lui rappresenta il ministero, bisogna vedere chi lavora attivamente

in medicina ci sono decine di locuzioni che hanno un significato preciso. esiste anche "agire in scienza e coscienza" ma vuoi mettere come è + bello e di facile comprensione "vigile attesa"; è una cosa molto passiva, che possono fare tutti, agire in scienza e coscienza prevede delle faticose competenze. poi se negli anni si sono favoriti medici di famiglia che non sanno neanche scrivere non credo sia colpa del ministro o del ministero.
 
Corry744 ha scritto:
Negli Stati Uniti, Fauci ha dichiarato che presto (nonostante le vaccinazioni di tutte e due le dosi) sarà necessario anche all'aperto rimettere l'obbligatorietà delle mascherine, perché la variante Delta sembra contagiare in modalità notevole anche chi è vaccinato, non comprendo però perché al momento nel nostro paese si afferma che chi è vaccinato con entrambe le dosi, può contagiarsi ma non ammalarsi gravemente, sembra al momento tutta una contraddizione tra quello che viene detto negli Usa e quello che viene affermato qui..
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Scusa se mi permetto, ma si fa ancora confusione tra contagio da infezione e complicanze da malattia sviluppata dall'infezione.
 
Burchio ha scritto:
Perché andrebbero multate le feste che diventano discoteche. Inoltre vista l’adesione. Nelle discoteche attualmente il greenpass ce l’avrebbero in 3 quindi è più remunerativo prendere i soldi a fondo perduto che aprire per nessuno magari poi non gli tornano i conti dato il dilagare di nero più nero in questi luoghi. Per finire di discoteche in Italia non ce ne sono milioni ufficialmente. Già togli tutti i finti circoli…rimangono poche vere discoteche.

È ovunque così. E anche di gente che va a far due chiacchiere sotto l’ombrellone. Ovvio che da una chiacchierata non ti accorgi del focolaio, ma da un nell’aperitivo gratis per ferragosto invece te ne accorgi specie se il positivo è chi ti passa i bicchieri.


In prima battuta arrivano alla riscossa anticorpi non specifici che potrebbero anche sconfiggere l’infezione e dimenticarsi in fretta dell’ospite indesiderato.
Tutti i positivi hanno una risposta amticorpale e questa è una buona cosa. Averla apricò foca e duratura è in altra cosa.

Intendo dire che non è che appena il virus si replica dentro di te…crei 20.000 anticorpi che ti durano tot e poi vanno a 0. È stato visto che in media ne rileviamo un certo numero che perdura per 6 mesi per cui vale il greenpass…ma è tutta “una media”. Come la durata della quarantena in alcuni casi potrebbe anche essere insufficiente a renderti non contagioso. La certezza di tutto non la possiamo sapere.
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Ma chi si ammala e guarisce, al 99,9 % periodico genera anche una difesa immunitaria specifica con anticorpi altrettanto specifici.
La durata è vero che non si conosce, come non si conosce il correlato sierologico di protezione.
Questo intendevo.
 
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VIANELLO_85 ha scritto:
@ mropa
A chi va a perder tempo in tv.
Metti 10 di queste persone in 10 trasmissioni diverse e ognuno dice la sua, peggio dei call center!

Ci lamentiamo del SSN e poi vediamo che vanno in tv.
Meglio una comparsata in meno in tv, e aiutare la popolazione (proseguendo i loro studi o direttamente aiutando le persone in prima linea).

Questo è quello che mi da molto fastidio.
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VIANELLO_85 ha scritto:
Chi meglio dei medici specializzati possono dare informazioni corrette. Ci andrai una a due volte a distanza di tempo....

Ma che li ritrovi a più riprese (e magari nella stessa giornata) nei salotti televisivi, non credo che vadano gratuitamente, e dire cose diverse dei suoi colleghi specializzati nello stesso ramo, capisci che c'è qualcosa che non va.
Quindi studiare, studiare e sequenziare e aiutare in prima persona le persone. Questo vale più di 100 comparsate televisive. E magari chi veramente si fa il mazzo sono altri....
Ogni comparsata/giornata televisiva è una giornata non lavorata.
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Concordo completamente. Interessante sapere cosa faranno questi luminari quando sarà finito tutto.
 
benmusi ha scritto:
Ma chi si ammala e guarisce, al 99,9 % periodico genera anche una difesa immunitaria specifica con anticorpi altrettanto specifici.
La durata è vero che non si conosce, come non si conosce il correlato sierologico di protezione.
Questo intendevo.
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Dipende “come ti ammali”…difatti per me non c’e errore piu grande di dare green pass a chi è stato asintomatico o paucisintomatico.

O vai per misurazione del livello anticorpale o il green pass lo dai solo con doppia dose(come poi fanno germania e uk) solo qua si fanno le cose alla pene di segugio.
 
mimmo89 ha scritto:
Dipende “come ti ammali”…difatti per me non c’e errore piu grande di dare green pass a chi è stato asintomatico o paucisintomatico.

O vai per misurazione del livello anticorpale o il green pass lo dai solo con doppia dose(come poi fanno germania e uk) solo qua si fanno le cose alla pene di segugio.
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Come ti ammali non esiste. In medicina o ti ammali o non ti ammali.
Poi sulle modalità del green pass non discuto, ma in sanità non siamo dei caz**ni. Anzi.
 
benmusi ha scritto:
Come ti ammali non esiste. In medicina o ti ammali o non ti ammali.
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Ma non diciamo vaccate

Un malato grave esprime una reazione immunitaria ben piu stabile e potente di un asintomatico o pauci sintomatico in cui gli anticorpi dopo due settimane vanno a calare

Ma questa è patologia di base eh
 
mimmo89 ha scritto:
Ma non diciamo vaccate

Un malato grave esprime una reazione immunitaria ben piu stabile e potente di un asintomatico o pauci sintomatico in cui gli anticorpi dopo due settimane vanno a calare

Ma questa è patologia di base eh
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Vedo che hai problemi di interpretazione allora.

Gravità della patologia e risposta immunitaria sono cose differenti.
 
Stato
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