Ultima sparata, Enzo Mazza, il CEO di FIMI, vorrebbe spostare il Festival da Sanremo al Forum di Assago. D'altronde per le major discografiche non è importante il palco o l'esibizione live ma lo streaming digitale. Ormai ognuno tira l'acqua al proprio mulino
“Siamo in una situazione di emergenza, se vogliamo che si tenga l’evento e che sia garantita la sicurezza dei partecipanti dobbiamo essere tutti disponibili a fare un passo indietro. (L’Ariston, ndDM) è stato costruito negli anni Cinquanta e già in periodi normali ha mostrato i suoi problemi strutturali. Si potrebbe pensare ad allestire una tensostruttura in un’altra zona della città. Il teatro è sostituibile. Per il pubblico la gara di inediti non è inficiata dalla location che la ospita““Un evento televisivo come questo può essere realizzato ovunque. Penso ad esempio al Forum di Assago. Credo che la Rai abbia una capacità incredibile di organizzare eventi televisivi, lo ha dimostrato anche in una fase come questa, superando riti scolpiti nella pietra. Se quest’anno è cambiata la prima della Scala, trasformata in spettacolo tv proprio sulla Rai, può accadere anche a Sanremo. E se guardiamo al panorama internazionale anche il Concerto di Capodanno a Vienna è diventato un programma tv senza pubblico”.D’altronde – prosegue Mazza – “quello che conta è il risultato discografico dopo la manifestazione: il pubblico importante per noi è quello dello streaming“.