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In Rilievo Riconfigurazioni Mux Digitale Terrestre

Perché appunto era un multiplex sperimentale, oggi anche se negli anni passati si sarebbe acceso in ambito nazionale a quest’ora già sarebbe spento a causa del refarming… infatti Rai su carta se non erro aveva 6 multiplex, poi 5 e poi definitivamente erano 4 finché poi ne rimasero solo gli attuali 3.
Sulla carta, Rai aveva 5 Multiplex nazionali, al pari di Mediaset e Persidera. Nella realtà dei fatti, il quinto Multiplex Rai era un Mux sperimentale, con copertura < 4%, che le ha però dato diritto ad avere mezzo mux con il nuovo refarming.
Soluzione palesemente discriminatoria nei confronti degli altri operatori (Mediaset e Persidera), che con il loro quinto Multiplex avevano una copertura > 95%.
Se avessero agito correttamente a livello centrale, alla Rai avrebbero riconosciuto 2 Mux post refarming, non 2,5.
 
Sulla carta, Rai aveva 5 Multiplex nazionali, al pari di Mediaset e Persidera. Nella realtà dei fatti, il quinto Multiplex Rai era un Mux sperimentale, con copertura < 4%, che le ha però dato diritto ad avere mezzo mux con il nuovo refarming.
Soluzione palesemente discriminatoria nei confronti degli altri operatori (Mediaset e Persidera), che con il loro quinto Multiplex avevano una copertura > 95%.
Se avessero agito correttamente a livello centrale, alla Rai avrebbero riconosciuto 2 Mux post refarming, non 2,5.

Hai cambiato ulteriormente nome.........
hai palesemente rotto.....
 
Ultimo sulla questione Rai mux 5: il fatto è che mi sembra di aver letto che fosse stato previsto come multiplex regolare e non sperimentale, ma non fosse stato espanso per altri motivi (forse per mancanza di frequenze, o difficoltà con la SFN in VHF? boh).
 
Ultimo sulla questione Rai mux 5: il fatto è che mi sembra di aver letto che fosse stato previsto come multiplex regolare e non sperimentale, ma non fosse stato espanso per altri motivi (forse per mancanza di frequenze, o difficoltà con la SFN in VHF? boh).
Mancanza di volontà si chiama
 
Mancanza di volontà si chiama

no, molte sedi regionali avevano già acceso per qualche test notturno in VHF: ricordo benissimo a Bologna Barbiano sull'11 per esempio. Quindi gli apparati erano già pronti, ma furono bloccati progetti e finanziamenti da un cda poco propenso allo sviluppo rai. Barbiano non fu più riacceso e il 9 di Bertinoro restò un doppione del Mux 1, Idem a Roma rimase un doppione sul 25 per oltre 10 anni!! Se sommi tutto avevano giù più copertura di Retecapri e Europa 7 ;)
 
no, molte sedi regionali avevano già acceso per qualche test notturno in VHF: ricordo benissimo a Bologna Barbiano sull'11 per esempio. Quindi gli apparati erano già pronti, ma furono bloccati progetti e finanziamenti da un cda poco propenso allo sviluppo rai. Barbiano non fu più riacceso e il 9 di Bertinoro restò un doppione del Mux 1, Idem a Roma rimase un doppione sul 25 per oltre 10 anni!! Se sommi tutto avevano giù più copertura di Retecapri e Europa 7 ;)

Quindi è mancata la volontà di accenderli, non no.
La percentuale di copertura < 4% non l'ho inventata io, ma è un dato ufficiale Rai.
Gli impianti che citi erano comunque considerati Mux 5, anche se veicolanti il Mux 1 o versioni alternative del Mux 1? Mi pare strano.
 
Ultima modifica:
Non so se l'Italia in digitale usasse i nomi corretti per i mux, ma per gli ultimi anni pre-refarming segnalava:
https://www.litaliaindigitale.it/sites.google.com/site/litaliaindigitale/muxnazionali/raimux5.html (diverse versioni mux 5)
https://www.litaliaindigitale.it/sites.google.com/site/litaliaindigitale/muxnazionali/raimux6lazio.html (il 25 sperimentale di dubbia utilità del Lazio, che per loro era il mux 6)
Penso che le accensioni di test passate al mux 1 non restassero indicate al mux 5.

(A parte e con l'animo da fanboy: dai, non ditemi che il mux 5 copriva più di Retecapri! Quest'ultima quando aveva una buona rete, aveva più di un ripetitore per regione e non copriva solo i capoluoghi :laughing7:)
 
Il Mux Rai MR01 in Piemonte, Lombardia ed in provincia di Piacenza è trasmesso sul canale 30 UHF. Solo Torino Eremo, Torino Grattacielo Intesa San Paolo e Monte Turu trasmettono sul 43 UHF.
Fino a quando questa "anomalia" è destinata a durare?
 
Probabilmente ciò che si voleva indicare è che sarà il 2024 l'anno del passaggio al T2
 
già il solo fatto che si dica "il 1° gennaio" è indicativo dell'affidabilità... non faranno mai uno switch del genere in quella data considerate le festività.
C'è un ddl per il passaggio di un Mux Rai al DVB-T2 entro fine anno 2023. Se mai sarà concretizzato, passeranno il Mux B entro fine 2023 e gli altri chissà quando, altro che 1 gennaio 2024
 
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