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La terra si è spaccata per 150 chilometri e l'Anatolia si è spostata di 3 metri

ERCOLINO

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Il gioco delle spinte stavolta non ha retto. La faglia che divide la placca araba e quella anatolica si è spezzata scatenando un terremoto di magnitudo 7.8 nella Turchia del sud-est: l’equivalente, in termini di energia rilasciata, di 32 atomiche di Hiroshima, mille volte più del terremoto di Amatrice del 2016.


Fonte
 
Terribile, veramente, un pensiero a tutti quelli che non ci sono più e che soffrono per questa immane tragedia. L'articolo è per gli abbonati Premium.
 
Si veramente impressionante l'immagine del palazzo che è crollato con la seconda scossa.

Una tragedia

Info
 
Speriamo che questa tragedia possa fare interrompere la guerra russia-ucraina, se non sbaglio turchia e russia sono paesi amici e quindi putin potrebbe mandare l'esercito russo in turchia per aiutare la gente sfollata.
 
Credo che nessun paese al mondo prenderebbe una scelta simile. A meno che non stia già cercando "una scusa da vendere come scelta nobile" per smettere di combattere. Boh, lo spero pure io ma non ci credo proprio
 
Ma figuriamoci se a Putin gliene frega qualcosa di sto terremoto...

Più che altro vediamo se i soliti noti saranno così generosi di fronte a questa disgrazia come lo sono stati con Sniff....Per la cronaca la Siria è attualmente sotto la morsa di terribili sanzioni e i propri giacimenti sono, guarda caso, occupati da una potenza straniera a caso. Quindi, se dobbiamo chiedere di aiutare i popoli delle zone colpite dal sisma, non è certo a Putin a cui dobbiamo rivolgerci.
 
Ultima modifica:
Proprio ora Radio1 ha aggiornato il bilancio a quasi 5000 :( e purtroppo salirà ancora tantissimo :( :(
 
Proprio ora Radio1 ha aggiornato il bilancio a quasi 5000 :( e purtroppo salirà ancora tantissimo :( :(

Anche perchè il problema è che chi si è salvato deve essere recuperato in fretta, le temperature rigide sono un ulteriore pericolo in questa situazione.
 
Purtroppo i terremoti sono forse l'unica calamità naturale, per la quale è impossibile prevedere quando accade, e l'intensità del fenomeno. Dobbiamo solo pregare e sperare che non sia distruttiva, ma in questo caso non c'è stato niente da fare.
 
Purtroppo i terremoti sono forse l'unica calamità naturale, per la quale è impossibile prevedere quando accade, e l'intensità del fenomeno. Dobbiamo solo pregare e sperare che non sia distruttiva, ma in questo caso non c'è stato niente da fare.

Non è proprio così, conosciamo bene dove tali eventi possono verificarsi e le costruzioni devono essere adeguate alla sismicità del luogo.
E' sbagliato credere che sia una fatalità imprevedibile il fatto che intere città crollino quando c'è un terremoto potente, il pericolo nel caso dei terremoti deriva dall'uomo e da come e dove ha costruito.

In giappone di terremoti di magnitudo tra 7 e 8 ne avvengono mediamente 3 l'anno, ovviamente è impossibile passarne indenni ma se non avessero fatto prevenzione i danni che subirebbero ogni volta sarebbero enormi, a quest'ora il paese sarebbe stato raso al suolo e conterebbe milioni di vittime.
 
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Purtroppo i terremoti sono forse l'unica calamità naturale, per la quale è impossibile prevedere quando accade, e l'intensità del fenomeno. Dobbiamo solo pregare e sperare che non sia distruttiva, ma in questo caso non c'è stato niente da fare.
Più o meno. E l'Italia è una chiara dimostrazione di come l'essere ingegno di ostina a fare scelte stupide in questo campo
 
Non è proprio così, conosciamo bene dove tali eventi possono verificarsi e le costruzioni devono essere adeguate alla sismicità del luogo.
E' sbagliato credere che sia una fatalità imprevedibile il fatto che intere città crollino quando c'è un terremoto potente, il pericolo nel caso dei terremoti deriva dall'uomo e da come e dove ha costruito.

In giappone di terremoti di magnitudo tra 7 e 8 ne avvengono mediamente 3 l'anno, ovviamente è impossibile passarne indenni ma se non avessero fatto prevenzione i danni che subirebbero ogni volta sarebbero enormi, a quest'ora il paese sarebbe stato raso al suolo e conterebbe milioni di vittime.

Teoricamente hai ragione, ricorda però che stiamo parlando di una regione a cavallo del medio oriente, che non è proprio il Giappone e neppure l'Europa.
 
Non è proprio così, conosciamo bene dove tali eventi possono verificarsi e le costruzioni devono essere adeguate alla sismicità del luogo.
E' sbagliato credere che sia una fatalità

Non è chiaramente una fatalità. Ho dimenticato di scrivere, che conosciamo tutti quali siano le zone ad altro rischio sismico, e che possono purtroppo fare danni e vittime, soprattutto in territori dove non è stato possibile effettuare interventi atti a ridurre i danni. Ma che ci possiamo fare? Si spera solo che in futuro non accadano di nuovo, ma come facciamo a saperlo? Chi ci difende dagli eventi sismici?
 
Si va a vivere altrove, banalmente. Purtroppo l'uomo pensa di poter fare cosa vuole dove vuole. Dobbiamo metterci in testa che non è così
 
Purtroppo si parla anche di un Italiano, comunque per capire le dimensioni della strage 20.000 è come un paese di medie dimensioni italiano totalmente sterminato :(
Un solo Italiano? città da come leggevo da 100.000 persone rase al suolo.
Edifici di 10 piani o più sbriciolati.
2 scosse da quasi 8 gradi.

Mi contano solo 20.000 morti?
 
Si va a vivere altrove, banalmente. Purtroppo l'uomo pensa di poter fare cosa vuole dove vuole. Dobbiamo metterci in testa che non è così

Non è proprio così, è un'affermazione la tua tremendamente superficiale. La Storia ci insegna che non decidi tu dove vivere, specialmente se nasci in un paese "in via di sviluppo". Lo stesso discorso varrebbe allora per le zone a rischio uragano (vedi centroamerica), li sloggiamo tutti?
 
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