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La terra si è spaccata per 150 chilometri e l'Anatolia si è spostata di 3 metri

20.000 è comunque solo una stima. Mentre 5.000 o quello che sono si riferiscono ai morti accertati.
 
Purtroppo lo credo pure io
Non è proprio così, è un'affermazione la tua tremendamente superficiale. La Storia ci insegna che non decidi tu dove vivere, specialmente se nasci in un paese "in via di sviluppo". Lo stesso discorso varrebbe allora per le zone a rischio uragano (vedi centroamerica), li sloggiamo tutti?

Se non lo fa lo Stato lo faccio in autonomia. Piglio e me ne vado. Oppure aspetto: magari mi va bene, magari qualcuno mi piangerà. Ma il terremoto o l'uragano verrà lo stesso. Quindi ti rigiro la domanda: che si fa? In che modo non sloggiare tutti (o sè stessi) risolve la situazione?
 
Il fatto che è successo in piena notte non aiuta, non dico che non si sono svegliati tutti ma in quei momenti credo che 10 secondi di tempo per uscire di casa sono già troppi, ed ovviamente se sei a letto che dormi anche se ti svegli potrebbe già essere troppo tardi, solo immaginare una situazione del genere mi viene l'ansia.
 
Non dimentichiamo che oltre ad uscire dal letto una volta realizzato ciò che sta succedendo bisogna pure vestirsi perchè lì è inverno e probabilmente bisogna farlo al buio perchè la prima cosa che salta è la corrente, insomma una situazione terribile poveretti.
 
Purtroppo lo credo pure io


Se non lo fa lo Stato lo faccio in autonomia. Piglio e me ne vado. Oppure aspetto: magari mi va bene, magari qualcuno mi piangerà. Ma il terremoto o l'uragano verrà lo stesso. Quindi ti rigiro la domanda: che si fa? In che modo non sloggiare tutti (o sè stessi) risolve la situazione?

Il discorso è più complicato di come la pensi tu. Hai presente Haiti? Terremoto del 2010 (si parla di 225000 vittime) + uragani vari. Secondo la tua teoria dovrebbe essere deserta ma invece sono ancora diversi milioni. Lo stato, per ovvi motivi, non fa niente. La popolazione non ha neanche gli occhi per piangere, dove vanno? E soprattutto, chi li accoglierebbe? Dai su.....facile parlare da occidentale.....
 
Il discorso è più complicato di come la pensi tu. Hai presente Haiti? Terremoto del 2010 (si parla di 225000 vittime) + uragani vari. Secondo la tua teoria dovrebbe essere deserta ma invece sono ancora diversi milioni. Lo stato, per ovvi motivi, non fa niente. La popolazione non ha neanche gli occhi per piangere, dove vanno? E soprattutto, chi li accoglierebbe? Dai su.....facile parlare da occidentale.....
Vero. Nelle lotteria della vita sono nato, credo come te, nella fetta benestante della terra. Non è un merito o una colpa.
Stabilito questo: Quindi... che si fa? E comunque le stesse scelte abitative si fanno anche qui, quindi non è solo un problema di dove si nasce
 
In un topic sul terremoto siamo arrivati a parlare del problema dell'immigrazione clandestina e proprio vero che in italia è un argomento che va sempre di moda.
 
Ma quando si dice che l'Anatolia si è spostata di 3 metri che significa esattamente?
 
In un topic sul terremoto siamo arrivati a parlare del problema dell'immigrazione clandestina e proprio vero che in italia è un argomento che va sempre di moda.
Veramente, stiamo parlando delle zone sismiche in tutto il mondo, e dove purtroppo a causa delle condizioni del territorio e della densità di popolazione, ci possono essere più disastri e vittime. Chi ha parlato di immigrazione clandestina? Boh.
 
No no, non l'ho letta ma mi sembrava che stava prendendo quella strada la discussione ho inteso male io sicuramente, comunque in generale io dico che ovviamente ognuno vorrebbe vivere in un posto migliore ma non sempre si ha la possibilità di trasferirsi per tanti motivi diversi.
 
Non dimentichiamo che oltre ad uscire dal letto una volta realizzato ciò che sta succedendo bisogna pure vestirsi perchè lì è inverno e probabilmente bisogna farlo al buio perchè la prima cosa che salta è la corrente, insomma una situazione terribile poveretti.
La scossa poteva durare pure 5 minuti... Per la forza che sprigiona, tu non riesci a muoverti.
Leggi, per esempio, le testimonianze dei poverini di Amatrice o Aquila, e ti rendersi conto che se arriva la botta forte sei paralizzato e devi essere fortunato a vivere in un edificio antisismico
 
La scossa poteva durare pure 5 minuti... Per la forza che sprigiona, tu non riesci a muoverti.
Leggi, per esempio, le testimonianze dei poverini di Amatrice o Aquila, e ti rendersi conto che se arriva la botta forte sei paralizzato e devi essere fortunato a vivere in un edificio antisismico
Eh, certo, la scossa ti sbatte in giro, specialmente se è ondulatoria, non so come fosse questa, ma con una violenza così anche se è sussultoria ti scombussola di brutto...
Io ricordo il terremoto di Bagnolo del 1996, che fra quelli che hanno colpito l'Emilia negli ultimi decenni non è il più noto perchè è stato molto superficiale e quindi concentrato nell'epicentro e non si è sentito lontato...
Però io all'epoca abitavo vicino all'epicentro e te lo raccomando...
A proposito di perdere la coordinazione, mi ricordo che ero seduto sul water (dato forse comico, ma sul momento non la pensavo così...) e mi sono ritrovato sbalzato di testa verso il muro di fronte... :evil5:
 
Io mi ricordo da piccolo alle elementari facevamo le esercitazioni di evacuazione dall'edificio in caso di terremoto, grazie a dio non lo mai vissuto neanche lieve, ma secondo me il panico non si può controllare e non la vedrei mai quello che succede in una esercitazione tutti in fila indiana in ordine, ma vedrei un fuggi fuggi generale. Se invece ci si trova all'esterno ho sentito dire che un posto sicuro e vicino ai grossi alberi in quanto le radici tengono più stabile il suolo.
 
Se invece ci si trova all'esterno ho sentito dire che un posto sicuro e vicino ai grossi alberi in quanto le radici tengono più stabile il suolo.

A dire il vero il posto più sicuro sarebbe in zona aperta lontano da qualsiasi cosa, alberi compresi.

A proposito di perdere la coordinazione, mi ricordo che ero seduto sul water (dato forse comico, ma sul momento non la pensavo così...) e mi sono ritrovato sbalzato di testa verso il muro di fronte... :evil5:

Mentre tu eri seduto sul water io ero al lavoro che facevo lo slalom tra i pannelli della controsoffittatura che cadevano.....Per fortuna non si è fatto male nessuno.
 
A dire il vero il posto più sicuro sarebbe in zona aperta lontano da qualsiasi cosa, alberi compresi.



Mentre tu eri seduto sul water io ero al lavoro che facevo lo slalom tra i pannelli della controsoffittatura che cadevano.....Per fortuna non si è fatto male nessuno.
Ma infatti è l'unico che non ho beccato al lavoro, tutto sommato sei più sveglio e reattivo mentre lavori...
Lavorando mi ha dato da fare quello degli anni 80, che ero dentro un edificio pubblico del centro già dichiarato prima con problemi statici e dopo quelli famosi "dell'Emilia" più recenti non tanto la scossa, ma che in un paio di casi ho accompagnato la squadra di verifica dopo le scosse... In un edificio che non mi piaceva per niente mi ripetevo "qui facciamo la fine di quelli di Assisi", ti ricordi, quando con una scossa seguente è venuto giù un pezzo della Basilica e ha schiacciato diversi membri della Protezione Civile...
 
Fake-news e complotti sul terremoto che ha sconvolto Turchia e Siria

Tra le varie bufale sta circolando in rete un'assurda storia di predizione dell’evento sismico attraverso un tweet del ricercatore olandese Frank Hoogerbeets. Oppure la falsa narrazione che il terremoto sia stato indotto dall’uomo e non dalla natura diffusa dal canale Truthfree.

https://www.huffingtonpost.it/blog/...290860/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter

Il sismologo Naci Görür aveva predetto il terremoto in Turchia

Da due anni avvisava di un possibile scossa nella provincia di Kahramanmaras, l'ultima volta era stato tre giorni fa.

https://www.dire.it/06-02-2023/8694...gorur-aveva-predetto-il-terremoto-in-turchia/
 
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