Sky è un posto di lavoro come un altro. In tutte le aziende ci sono persone contente e scontente, invidie e simpatie tra colleghi, carriere fulminee ed altre lente come un bradipo, dipendenti in auge perchè in sintonia con il capo ed altre in disgrazia per il motivo opposto. Poi cambia il capo e qualcuno che era in auge cade in disgrazia e viceversa. Non mi meravigliano certe cose. Ci sono dipendenti di vecchia data che se ne fregano e sono intoccabili perchè conoscono l'azienda fino al midollo e se ne fregano dei capricci del giovane capo di turno, altri che ci soffrono. Il turn over tra aziende è normale. C'è chi cambia perchè ha trovato di meglio anche se si trovava bene, chi perchè si trova male e si mette a cercare altre opportunità che buon per lui trova, chi cerca e non trova ed obtorto collo rimane ed ingoia aspettando tempi migliori. Dubito che qualcuno sbatta la porta ed il mese dopo ha bollette mutuo da pagare senza l'accredito dello stipendio. Trattandosi di personaggi conosciuti si tolgono i sassi dalla scarpa pubblicamente. Ma nelle altre aziende succede la stessa cosa, solo che se un bancario si mette a scrivere sui social gli sfoghi contro la sua ex azienda lo leggono solo i suoi amici follower. Per capire meglio bisognerebbe esserci dentro per sapere le cose a fondo e conoscere a fondo le vicende degli ultimi transfughi da Sky. Sicuramente qualche responsabilità ce l'avranno pure loro. Quando finisce un rapporto, coniugale, di amicizia o di lavoro, torto e ragione non stanno mai tutte da una parte.