Le decisioni della FIA (Ecclestone/Mosley) sono un'idea (senile?) balzana e provocatoria. Voglio sperare che sia un tentativo di rompere il fronte della FOTA, perchè se la cosa avesse un aspetto tecnico (regole 2010), allora sarebbe molto grave.
Credo ci siano buone probabilità che serva a richiamare l'attenzione verso la F1 col campionato in partenza a fine mese.
Quasi certo che i teams faranno di tutto per far fare a queste decisioni la fine del motore unico. Così non fosse, c'è il rischio che la F1 si spacchi come successe nel 1982.
(Ecclestone, almeno, dovrebbe ricordarsi)
Con l'idea di assegnare (già da quest anno) il campionato piloti a chi vince più gare (un colpo di mano, a 2 settimane dall'Australia), oltre a trasformare la F1 in un puro spettacolo agonistico per coraggiosi (piuttosto che in uno sport per "manici"), avremo gare in stile "death race".
Infatti:
1) Se prima era probabile, ora è certo che alla fine vincerà sempre e soltanto il pilota sulla monoposto più competitiva, il che è una contraddizione in termini, in un campionato "piloti".
2) Se prima c'era il dubbio di strategie poco sportive in seno ai team, ora è certo che il secondo pilota sarà un "killer" in cerca dell'avversario più pericoloso da speronare, o che qualcuno "pagherà" per farsi passare, o per non farsi passare, a costo di avere un incidente.
3) Se prima il campionato poteva destare interesse dall'inizio alla fine per via di tante possibili combinazioni, ora, nel caso in cui una monoposto fosse decisamente superiore alle altre, potremo andare a tagliare l'erba in giardino a Maggio, già sicuri di come finiranno i giochi.
4) Che motivazione possano avere i piloti e gli sponsors di monoposto tecnicamente impossibilitate a vincere, a parte schierarsi a favore o contro qualcuno, è una cosa tutta da scoprire.
5) Che motivazione possano avere le grandi case a restare in F1 a fronte di un campionato che rischia di perdere interesse già dopo alcune gare, magari col titolo in mano ad un onesto driver sull'auto "indovinata" dell'anno, è proprio una bella domanda.
Vedremo che succede nei prossimi giorni, ma credo che sarà guerra.