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In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

No, forse non vi siete capiti.

È ovvio che se accendi una emissione DAB da M.Pellegrino (per rimanere all'esempio di Palermo) su uno dei blocchi del canale 11 VHF, il mux 5 della RAI debba essere ricanalizzato.

Altrimenti non si riceverebbe né l'uno, né l'altro.
Chiedo scusa, ho letto male io. Per come immagino che vada, con il passaggio al T2 potrebbero anche spengere quella frequenza. Se non cambia nulla dall'ultime news, pare che non ci sia marcato interesse dalla rai a usare molto la VHF sul T2 come sembrava all'inizio..

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Rai non ha mai mostrato interesse a voler utilizzare il VHF per il nuovo riassetto frequenziale, anzi ha spinto perché cambiassero i piani iniziali, per evitarlo come la peste
 
No, forse non vi siete capiti.

È ovvio che se accendi una emissione DAB da M.Pellegrino (per rimanere all'esempio di Palermo) su uno dei blocchi del canale 11 VHF, il mux 5 della RAI debba essere ricanalizzato.

Altrimenti non si riceverebbe né l'uno, né l'altro.

Esatto, ma con altissima probabilità che appena dovranno accendere il DAB, la Rai sicuro spegnerà a questo giro anche perché si diceva che il Rai Mux 5 era sperimentale

Chiedo scusa, ho letto male io. Per come immagino che vada, con il passaggio al T2 potrebbero anche spengere quella frequenza. Se non cambia nulla dall'ultime news, pare che non ci sia marcato interesse dalla rai a usare molto la VHF sul T2 come sembrava all'inizio..

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Col T2 sicuramente sarà una motivazione in più per mandare in pensione la VHF almeno giù da noi
 
Per quel che ho capito, dovrebbe definirsi tutto entro un anno.. circa la questione VHF televisiva e quindi di riflesso, anche di varie situazioni parzialmente bloccate sul dab. Inizialmente sembrava che la banda a disposizione sulla vhf potesse servire appunto a spostare qualche mux TV nel prossimo switch off. Perché dovendo liberare tutti i canali da 49 al 59, anche se il T2 ha più spazio per altri canali, volevano comunque sfruttare il posto libero in VHF. Mentre da ultimo l'interesse sembra calato, ma ancora tutto da definire.

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Beh di sicuro l'orografia del territorio è diversa, ma quelli che hanno già acceso sull'Adriatico lo hanno fatto con cognizione di causa privilegiando naturalmente (in questa fase) la copertura degli assi autostradali.

In Abruzzo ad esempio i consorzi privati (in particolare Eurodab) sono abbastanza avanti.

Io mi riferivo proprio alla A14 in particolare nelle tratte da Recanati a Atri e da Chieti a Termoli , penso che li anche la tecnologia DAB avrà grossi problemi per fare un servizio continuativo , e non si tratta di pochi chilometri , c'è un orografia veramente ostica e se posso farti un altro esempio è la tratta montana della A23 Udine Tarvisio dove nemmeno Isoradio in FM riesce a dare un servizio costante , dobbiamo purtroppo convenire che il nostro territorio rimane radiofonicamente molto difficile in tantissimi territori
 
Io mi riferivo proprio alla A14 in particolare nelle tratte da Recanati a Atri e da Chieti a Termoli , penso che li anche la tecnologia DAB avrà grossi problemi per fare un servizio continuativo , e non si tratta di pochi chilometri , c'è un orografia veramente ostica e se posso farti un altro esempio è la tratta montana della A23 Udine Tarvisio dove nemmeno Isoradio in FM riesce a dare un servizio costante , dobbiamo purtroppo convenire che il nostro territorio rimane radiofonicamente molto difficile in tantissimi territori
C'è sempre il Trentino - Alto Adige a dimostrare che "volere è potere".. ! Nonostante non sia esattamente pianura..

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Le frequenze per il DTT sono già state definite, mantenendo ancora l'uso del VHF in alcune zone, ma comunque marginale.
Veramente, nemmeno a noi installatori hanno ancora fornito direttive (al di fuori di alcune date) su chi andrà dove.. aspetterei a dire che è tutto definito. Poi, felice di essere smentito e di sapere tutto il resto, non fosse così.. !

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Io riporto i comunicati della rai, poi se non risultano veritieri pazienza, entro quest'anno contanto di arrivare al 57% di copertura e sarà garantita su tutta la cosiddetta T autostradale, compresa la tratta da Milano a Salerno. Dal 2020 subito si lavorerà sulla dorsale Adriatica e sulle Isole, per coprire quanto più uniformemente la popolazione italiana. http://digitalradio.it/news/rai-radio-accelera-sulla-copertura-dab/
 
Per altro, chi ha seguito con attenzione lo sviluppo della copertura dell'A1 (Mi-Na), sa dire quanti punti mancano come accensioni programmate nel bando in corso rai ? A memoria, Peglia, Firenze.. poi ?


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Veramente, nemmeno a noi installatori hanno ancora fornito direttive (al di fuori di alcune date) su chi andrà dove.. aspetterei a dire che è tutto definito. Poi, felice di essere smentito e di sapere tutto il resto, non fosse così.. !

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Non è ancora definitivamente chiaro a chi andrà ogni frequenza, ma le frequenze sono già state individuate e suddivise area per area. E qui chiudo OT
 
Una domanda: i sintonizzatori DAB sono dotati tutti intrinsecamente della funzione AF?

Oltre alla funzione AF, le autoradio con DAB on board hanno pure la funzione che se un emittente trasmette sia in DAB che in FM, in mancanza di copertura DAB fa lo switch in FM senza far perdere l’emittente che si sta ascoltando
 
Le autoradio si, sulle radio da indoor non so se tutte..

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Però riformulo meglio la domanda:
è la tecnologia DAB che comprende intrinsecamente l'inseguimento di frequenza nei casi (rari) in cui un mux cambi di frequenza sul territorio nazionale o è necessario che l'apparecchio sia predisposto per quella funzione?
Lo chiedo perché io ho lo Uconnect di serie sull'auto e quando uso il DAB non vedo nessun comando per poter eventualmente disattivare l'AF (come nelle autoradio FM con RDS), però non so se sulle autoradio DAB c'è questo comando o non c'è perché comunque non è disattivabile.
 
Oltre alla funzione AF, le autoradio con DAB on board hanno pure la funzione che se un emittente trasmette sia in DAB che in FM, in mancanza di copertura DAB fa lo switch in FM senza far perdere l’emittente che si sta ascoltando
Sì, quello l'avevo notato, mi riferivo proprio all'eventuale cambio di frequenza del mux.
 
Non è ancora definitivamente chiaro a chi andrà ogni frequenza, ma le frequenze sono già state individuate e suddivise area per area. E qui chiudo OT
Che è appunto ciò che dicevo io, quindi si sa quali sono quelle che potranno essere usate dopo, ma non chi effettivamente sfrutterà cosa. Quindi se un installatore deve montare un' antenna terza banda che può (potenzialmente) fungere sia per dab che TV, non può sapere se ha senso metterla perché appunto non si sa se: spengano un determinato impianto, mantengano semplicemente quelli già attivi, ne accendano di altri.. almeno, questo ad oggi. Parlare di uso marginale è un po' relativo.. dal canto mio, spero si definisca meglio a breve.

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Però riformulo meglio la domanda:
è la tecnologia DAB che comprende intrinsecamente l'inseguimento di frequenza nei casi (rari) in cui un mux cambi di frequenza sul territorio nazionale o è necessario che l'apparecchio sia predisposto per quella funzione?
Lo chiedo perché io ho lo Uconnect di serie sull'auto e quando uso il DAB non vedo nessun comando per poter eventualmente disattivare l'AF (come nelle autoradio FM con RDS), però non so se sulle autoradio DAB c'è questo comando o non c'è perché comunque non è disattivabile.
Il dab come base nasce proprio per non dover cambiare (manualmente) frequenza nel passaggio da un'area all'altra. Circa la possibilità di disattivare la funzione autofrequency posso dire che anche sulla mia Pure in auto si può fare su fm, non sul dab. In certi casi a dire il vero mi avrebbe fatto comodo disattivarla anche su dab perché ad esempio quando imbocchi una galleria lunga ed esci, magari il display mi mostra che sta cercando la stessa emittente su altre frequenze. Questione di due secondi in realtà, e subito lo ribecca, però forse si potrebbe abbassare (anche se di poco) il tempo di ricerca se viene bloccata la continua ricerca.
Immagino che però tutto sia mirato a rendere l'esperienza più pratica possibile all'utente finale che senza sapere cosa accade, si ritrova sempre la stessa radio senza smanettare e distrarsi..

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Il dab come base nasce proprio per non dover cambiare (manualmente) frequenza nel passaggio da un'area all'altra. Circa la possibilità di disattivare la funzione autofrequency posso dire che anche sulla mia Pure in auto si può fare su fm, non sul dab. In certi casi a dire il vero mi avrebbe fatto comodo disattivarla anche su dab perché ad esempio quando imbocchi una galleria lunga ed esci, magari il display mi mostra che sta cercando la stessa emittente su altre frequenze. Questione di due secondi in realtà, e subito lo ribecca, però forse si potrebbe abbassare (anche se di poco) il tempo di ricerca se viene bloccata la continua ricerca.
Immagino che però tutto sia mirato a rendere l'esperienza più pratica possibile all'utente finale che senza sapere cosa accade, si ritrova sempre la stessa radio senza smanettare e distrarsi..

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Sì certo, il DAB prevede di base l'isofrequenzialità sul territorio, quindi in teoria il tuner non dovrebbe mai spostarsi di frequenza, se non per andare saltuariamente in FM in caso di caduta del segnale.
Ma, tornando al tuo caso, in quei 2 secondi di ricerca secondo te sta cercando solo un'alternativa in FM oppure (che è poi la domanda originaria) cerca prima nello spettro specifico del DAB per vedere se quello stesso mux trasmette su un'altra frequenza?
 
Dipende dal tuner ma potenzialmente, anche entrambe le cose, in contemporanea.. quando una emittente è sia su fm che dab, se sei in dab, segue la stessa frequenza anche in fm così da proportela se il segnale dab è scarso e invece in fm è presente. Quindi i tuner dab ed fm lavorano (potenzialmente) anche in contemporanea. Mentre sei in movimento puoi anche vedere poi il passaggio da una frequenza ad un'altra sempre in dab senza interruzioni, senza nemmeno che arrivi al limite di ricezione.. e passa a chi ha il segnale più robusto.

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