Rinnovare impianto antenna singola per un solo tv

Su Tivùsat ci sono i famosi canali mancanti, se per me e altri in famiglia sarebbe stato ancora più vitale ricevere bene quei canali, probabilmente sarei andato di Tivùsat a 13E + multistream a 9E in modo da avere i canali mischiati da entrambi i satelliti su un paio di decoder, davo priorità ai canali Tivùsat mentre i soli canali mancanti e locali li prendevo dai 9E.
Ho già Tivùsat e Sky ma volevo andare oltre diciamo, il ricevere un po' più stabilmente il Timb3 e i locali sul dtt sarebbe un buon compromesso. Sky TG24 e Supertennis ce li ho su Sky ma era un po' più comodo averli direttamente sul tv, Sportitalia manca proprio ma potrei recuperarlo dall'app e Top Calcio 24 su Youtube, ma per me e specialmente mio papà è scomodo passare da un dispositivo all'altro, avere troppi telecomandi e uno zapping scomodo. Sky per dire lo accendo quando guardo un film o evento sportivo a pagamento, difficilmente accendo apposta il loro decoder per guardare apposta solo Sky TG24, ma se ce l'ho comodo sul tv ci passo volentieri tanto per leggermi due notizie.
 
A parte che come ha spiegato bene Coppo, non è il guadagno il problema, vedo con grande piacere che non la producono più. Meno male..
 
Papu, nessuno ti dice di segare l'antenna per passare a tivusat. Io alla casa al mare per esempio mi sono rotto dei continui problemi e ho dotato le 3 tv di cam e card tivusat. Quando sul dtt inizia a squadrettare, passo al sat anziché aspettare che torni normale ( magari succede dopo 10 minuti ma a volte torna la mattina dopo).
 
Tivùsat e Sky ce li ho già su più tv e decoder, però mi manca la comodità di avere tutto sullo stesso posto, che si veda bene e con zapping immediato, tutti i canali che vedrei col dtt se abitassi in una zona dove posso avere ricezione diretta da tutti i ripetitori. Se via dtt non si può migliorare molto nel mio caso (o anche migliorando non prenderei comunque alcuni mux), una cosa che potrebbe avvicinarsi alle mi esigenze potrebbe essere un dual feed 13+9 est su dei decoder compatibili sia con Tivùsat che i multistream per quei canali mancanti su Tivùsat.

Edit: negli spot in tv dicevano "Se non vedi cambia la Tv" ma potevano aggiungere "se necessario chiama un antennista e prega che basti". :D
 
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Tivùsat e Sky ce li ho già su più tv e decoder, però mi manca la comodità di avere tutto sullo stesso posto, che si veda bene e con zapping immediato, tutti i canali che vedrei col dtt se abitassi in una zona dove posso avere ricezione diretta da tutti i ripetitori. Se via dtt non si può migliorare molto nel mio caso (o anche migliorando non prenderei comunque alcuni mux), una cosa che potrebbe avvicinarsi alle mi esigenze potrebbe essere un dual feed 13+9 est su dei decoder compatibili sia con Tivùsat che i multistream per quei canali mancanti su Tivùsat.

Edit: negli spot in tv dicevano "non Se non vedi cambia la Tv" ma potevano aggiungere "se necessario chiama un antennista e prega che basti". :D
Anche se metti un multiffed non
è che puoi fare uno zapping immediato per i due satelliti a ogni cambio di canale e satellite ,devi prima entrare nella lista satelliti e poi cercare il canale su o giu col tasto
Per lo zapping ti devi spostare i canali su una unica lista personale preferiti ma prima devi sempre scorrere la lista dei preferiti e dare OK al satellite
Con il Octagon SF 8008 si può fare e ha multistream…..devi prendere il combi,non ha un tasto sat/dtt sul telecomando ma i canali del terrestre vanno a finire separatamente con un suo nominativo nei preferiti e puoi fare zapping
 
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Qui https://fracarro.com/en/product/discontinued/pu16f-lte/ non lo dicono anzi, gli danno un range da 12 a 19db su tutta la banda...Per quanto ne so anche i sistemi radianti composti da schiere di pannelli accoppiati vengono usati su tutta la banda 21-60.

https://imgur.com/Zp2NbEG

è un prodotto dismesso ma dai grafici si vede bene che sono ottimizzate verso l'alto

idem per i sistemi radianti (quelli di trasmissione per intenderci) i singoli pannelli sono già mini array

https://imgur.com/L2GWrK7

https://imgur.com/KsaNWw1

a parziale correzzione dell'intervento di Coppo, alla luce del grafico VSWR fornito nelle caratteristiche del pannello radiante, si evince che essendo il rapporto tra le frequenze non lineare ma logaritmico, in realtà da 400 a 800 MHz si tratta di una sola ottava e quindi è molto più "facile" trovare i punti di ottimizzazione su una banda che sembra molto ampia.
 
ovvio che il prodotto consumer, di costo notevolmente al prodotto broacdasting, sarà meno accurato come anche tutte le antenne di ricezioni hanno compromessi per mantenere i costi di ricerca, sviluppo e produzione i più bassi possibili legati al risultato prefissato di progetto.
 
A parte che come ha spiegato bene Coppo, non è il guadagno il problema, vedo con grande piacere che non la producono più. Meno male..

però IARE e MS le hanno ancora a catalogo...

diciamo che in condizioni particolari possono però fare la differenza quando si fallisce con altri tipi di antenna.


Per i pre vengono usati i GaAs Fet che hanno figure di rumore bassissime, anche al di sotto di 1dB, e non possono gestire segnali ampissimi in uscita ma parliamo sempre di 95-110dBuV che possono gestire segnali di ingresso fino a 80-93dBuv in ingresso...

al bisogno, secondo il caso, andranno o meno boosterati con degli amp.
 
Anche se metti un multiffed non
è che puoi fare uno zapping immediato per i due satelliti a ogni cambio di canale e satellite ,devi prima entrare nella lista satelliti e poi cercare il canale su o giu col tasto
Per lo zapping ti devi spostare i canali su una unica lista personale preferiti ma prima devi sempre scorrere la lista dei preferiti e dare OK al satellite
Con il Octagon SF 8008 si può fare e ha multistream…..devi prendere il combi,non ha un tasto sat/dtt sul telecomando ma i canali del terrestre vanno a finire separatamente con un suo nominativo nei preferiti e puoi fare zapping

oppure mette un decoder per ogni posizione orbitale e switch l'ingresso hdmi del tv.... :laughing7:
 
https://imgur.com/Zp2NbEG

è un prodotto dismesso ma dai grafici si vede bene che sono ottimizzate verso l'alto

idem per i sistemi radianti (quelli di trasmissione per intenderci) i singoli pannelli sono già mini array

https://imgur.com/L2GWrK7

https://imgur.com/KsaNWw1

a parziale correzzione dell'intervento di Coppo, alla luce del grafico VSWR fornito nelle caratteristiche del pannello radiante, si evince che essendo il rapporto tra le frequenze non lineare ma logaritmico, in realtà da 400 a 800 MHz si tratta di una sola ottava e quindi è molto più "facile" trovare i punti di ottimizzazione su una banda che sembra molto ampia.

Be paragonare una antenna radiante composta da dipoli con una accoppiata ricevente composta da yagi non è proprio la stessa cosa, sono due sistemi completamente diversi.
Per ottenere un lobo unico con antenne direttive si deve per forza conoscere il loro giusto distanziamento che appunto dipende dalla frequenza e dal mezzo del seno del lobo di irradiazione. Facile intuire che per i dipoli di un pannello che è quasi una antenna omnidirezionale è molto più facile fare accoppiamenti rispetto ad una yagi.
E comunque in trasmissione si esce con un MER di 40 dB e anche se il sistema antenna ne perdesse un paio sulle frequenze marginali non farebbe troppa differenza.
In ricezione nei casi dove hai segnali degradati e specialmente se questi sono su bande opposte, avere un degrado su uno di questi per ottenere un miglioramento su altri, non è risolutivo.
Poi se il problema è su un gruppo di canali ravvicinati di sicuro l'accoppiata è l'unica alternativa percorribile.

Mentre per il discorso preamplificatori come giustamente dice elettt, servono per riportare ad un livello adeguato il segnale in modo che l'amplificatore sia correttamente pilotato.
Ma come ho scritto in un post precedente, possono servire anche per rendere il sintonizzatore più sensibile, un pò quello che ti è successo con la misura che hai postato, fatta con lo strumento.
Se noti i valori di S/N rispetto a quelli del MER sono ambigui, non dovrebbero essere discostati, anzi nella teoria il C/N in presenza di solo rumore dovrebbe avere lo stesso valore del MER. In sostanza il canale continua ad essere degradato ma fai abbassare la figura di rumore dello strumento, questo perchè le FN non si sommano ma interagiscono con quelle dei componenti successivi è il principio della catena di amplificazioni.
Difatti non fa nessuna differenza o quasi se dopo un LNA installi una centralina da 8 dB di FN oppure una da 5dB. Per verificarlo si può usare la formula di Friis, mentre per misurarla e più complesso ma fattibile con le giuste strumentazioni.
Comunque sia se la QAM è degradata sotto la soglia QEF anche se il tuo decoder avesse un 0,1 di FN non riuscirebbe a decodificare nulla.
 
si parlava di yagi di di pannelli?
purtroppo la situazione di papu è bella critica e pensavo che si stesse parlando di pannelli e non di yagi..
 
Si giusto, sono io che ho in testa le accoppiate di Yagi dato che per un periodi ne ho realizzate diverse.
:)
 
Be paragonare una antenna radiante composta da dipoli con una accoppiata ricevente composta da yagi non è proprio la stessa cosa, sono due sistemi completamente diversi.
Per ottenere un lobo unico con antenne direttive si deve per forza conoscere il loro giusto distanziamento che appunto dipende dalla frequenza e dal mezzo del seno del lobo di irradiazione. Facile intuire che per i dipoli di un pannello che è quasi una antenna omnidirezionale è molto più facile fare accoppiamenti rispetto ad una yagi.
E comunque in trasmissione si esce con un MER di 40 dB e anche se il sistema antenna ne perdesse un paio sulle frequenze marginali non farebbe troppa differenza.
In ricezione nei casi dove hai segnali degradati e specialmente se questi sono su bande opposte, avere un degrado su uno di questi per ottenere un miglioramento su altri, non è risolutivo.
Poi se il problema è su un gruppo di canali ravvicinati di sicuro l'accoppiata è l'unica alternativa percorribile.

Mentre per il discorso preamplificatori come giustamente dice elettt, servono per riportare ad un livello adeguato il segnale in modo che l'amplificatore sia correttamente pilotato.
Ma come ho scritto in un post precedente, possono servire anche per rendere il sintonizzatore più sensibile, un pò quello che ti è successo con la misura che hai postato, fatta con lo strumento.
Se noti i valori di S/N rispetto a quelli del MER sono ambigui, non dovrebbero essere discostati, anzi nella teoria il C/N in presenza di solo rumore dovrebbe avere lo stesso valore del MER. In sostanza il canale continua ad essere degradato ma fai abbassare la figura di rumore dello strumento, questo perchè le FN non si sommano ma interagiscono con quelle dei componenti successivi è il principio della catena di amplificazioni.
Difatti non fa nessuna differenza o quasi se dopo un LNA installi una centralina da 8 dB di FN oppure una da 5dB. Per verificarlo si può usare la formula di Friis, mentre per misurarla e più complesso ma fattibile con le giuste strumentazioni.
Comunque sia se la QAM è degradata sotto la soglia QEF anche se il tuo decoder avesse un 0,1 di FN non riuscirebbe a decodificare nulla.

considera che nel caso che ho mostrato, non cè stata antenna che ha tenuto ance col pre rispetto al pannello doppio in quanto ripetitore a 20km coperto da collina e ricevuto per diffrazione... infatti, come dici tu, il segnale senza pre era sottosoglia QEF e tv e strumentino non lo leggevano, mentro il mio strumento lo leggeva a 36bBuV.
La QAM molto degradata e anche se l'S/N era salito a 40, il MER si attestava a un 28 che cmq non è male per una situazione di ricezione difficoltosa e pertanto non li ritengo molto ambigui e non potevo certo aspettarmi di meglio.
Sulla teoria del C/N pari al MER in presenza di solo rumore cè un topic su questo forum dove si prendono a "sassate" tra strumentisti e ingegneri delle comunicazioni...
...alcuni tuner precedenti a quelli più recenti a conversione diretta avevano una NF di 14...
 
Guarda personalmente ci ho impiegato 5 anni per capire bene questo fenomeno e ho passato molte sere in laboratorio, domani se ho tempo ti spiego come funziona la faccenda del preamplificare e fino a quando e vantaggioso per la ricezione.
Per quanto riguarda il Mer che e uguale C/N te lo dico percho l'ho misurato tante volte. Nel mio laboratorio ho sorgenti di rumore calibrate ed un modulatore Ikusi che esce con 38 dB di MER , la misura l'ho fatta accoppiando le due sorgenti con un partitore resistivo da -6dB(si usa questo per avere le porte bilanciate) e provando ad attenuare con step di 5 dB per volta il segnale utile, il MER aveva sempre lo stesso valore del C/N.
 
Grazie è sempre piacere condividere informazioni tecniche.
in generale, se tu hai un quadripolo con una cifra di rumore non adatta all'uso specifico, si inserisce nella rete un LNA che di fatto amplifica ma cosa più importante migliora il valore della NF del quadripolo.

questo si fa anche in campi diversi dalla RF...
 
Grazie è sempre piacere condividere informazioni tecniche.
in generale, se tu hai un quadripolo con una cifra di rumore non adatta all'uso specifico, si inserisce nella rete un LNA che di fatto amplifica ma cosa più importante migliora il valore della NF del quadripolo.

questo si fa anche in campi diversi dalla RF...
Cerco di spiegare in questo post i test e le considerazioni che feci al riguardo.
Partiamo da un presupposto. Siamo tutti d'accordo che l'amplificazione di un segnale può solo peggiorare il rapporto C/N e lo fa con la sua figura di rumore.
Premetto anche, che sono sempre stato un sostenitore dei preamplificatori a bassa figura di rumore usandoli per pilotare meglio l’amplificatore finale. Mi ha però sempre incuriosito il fatto che tutte le strumentazioni che ho usato davano quasi sempre dei valori migliori nell'utilizzare il pre sull’ingresso e questo l'ho notato anche con strumenti professionali usati in ambito di telefonia mobile, per esempio se misuravo l'EVM a 100mt dalla BTS con il pre attivo il valore migliorava, come migliorava anche se attivavo nello strumento il riferimento GPS o se utilizzavo una antenna direttiva diversa, ma allora quale è la misura corretta?. Secondo il mio parere le misure sono facilmente alterabili dalle molteplici variabili o condizioni a favore o a discapito di queste e la pre-amplificazione interagendo con la figura di rumore dello stesso strumento ne altera i valori.
Mi sono accorto quindi di una alterazione della misura spesso in positivo, ma ci sono stati dei casi che la condizione di ricezione non migliorava affatto. Altri casi, che mentre lo strumento mi dava valori apparentemente buoni, su alcune TV non si riusciva a vedere decentemente. Il pre-ampli in alcuni casi non aiuta affatto e questo capita nei casi di interferenza co-canale equi livello oppure che quando il campo elettrico del segnale misurato in antenna è inferiore a 30 dBuV/m il miglioramento è minimo.
Comunque dopo vari episodi analoghi mi sono messo a fare una serie di prove in laboratorio per cercare di capire cosa succede all'interno di un rivelatore quando si utilizza un preampli in ingresso.
Misurando il solo rumore in uscita da un filtro di MF alla temperatura ambiente con filtro ad 1 Hz si misura in genere un fondo di rumore che si attesta sui -150 dBm , se tra la IN del ricevitore si inserisce un preamplificatore a sua volta collegato ad un resistore, al momento che si attiva l’amplificazione, il valore di rumore misurato all'interno del filtro scende fino a -160 dBm.
Nulla di nuovo, infatti molti analizzatori di spettro nel datasceet tecnico riportano un fondo di rumore DANL sempre più basso se a monte c'è un preamplificatore. Questo perché la figura di rumore dello strumento si abbassa notevolmente.
Quindi quello che succede e che cala il fondo di rumore nel filtro di MF se parliamo di sintonizzatori moderni avremo meno rumore nel chip integrato e di conseguenza stiamo migliorando il nostro sistema ricevente.
Nella pratica significa che se ricevo un segnale soltanto troppo basso di intensità ma dalla discreta qualità, potrò riceverlo meglio in quanto ho abbassato un pochino il rumore che autogenero.
Per fare un esempio pratico; se una persona ha un problema di udito e sente costantemente un fruscio nell'orecchio, farà sicuramente più fatica a capire e discriminare le persone che gli stanno parlando, almeno fino a quando non utilizzerà un apparecchio acustico che attenuerà questo rumore di fondo. Lo stesso soggetto con l’apparecchio in funzione non sarà comunque in grado di capire quello che gli viene detto da un operatore agricolo che bisbiglia da un trattore accesso e neppure se delle persone gli parlano con un linguaggio a lui sconosciuto.
Sembra tutto molto ovvio ma a volte questi esempi pratici fanno capire meglio certi fenomeni.
 
Ricapitoliamo mi gira la testa….Mio ultimissimo consiglio….Allora vada per provare il preampli modello Terra consigliato da 14db di guadagno NF 0,9 , poi se ci sono ancora problemi in un secondo momento si può sempre aggiungere l‘amplificatore della Offel UHF da 15 dB di guadagno seguito da un divisore preferibile da 4 uscite così abbassiamo di 7 dB il tutto e due prese derivate
E poi in fine casomai un quadripannello
Ora ci siamo Giusto ?
 
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Ci siamo persi nelle discussioni tecniche....
Secondo me se i segnali che arrivano sono deboli , si può installare il terra da 14dB e si riportano i segnali ad un livello accettabile e poi però si deve entrare in un amplificatore con una uscita massima maggiore di 110 dBuV con il guadagno giusto per la tipologia di distribuzione e distanze dei cavi. Esiste anche un modello di preamplificatore sempre della Terra che ha un commutatore da 14 a 26dB del guadagno, se l'amplificatore uhf finale lo installa sul palo può usare il Terra da 14 dB , se invece lo mette in casa e ha parecchia perdita nel tragitto valuterei il 26dB , ma sarebbe meglio sapere quanto misura il segnale in antenna. In sostanza il preamplificatore dovrebbe servire per alzare il segnale ad un livello opportuno per l'amplificatore e compensare le perdite dei cavi fino a questo, di fatti si usa metterlo in uscita dell'antenna molto vicino a questa e deve poter portare il segnale ad un livello di circa 60/65 dBuV, livello ottimale per essere amplificato.
Per l'antenna si deve provare con il pannello a quattro, ma vale sempre quanto detto nei post precedenti, bisogna aspettarsi un comportamento non omogeneo tra i canali marginali e potrebbe esserci qualche canale che si veda anche peggio, ma nel complesso dovrebbe migliorare di molto la situazione.
 
Ci siamo persi nelle discussioni tecniche....
Secondo me se i segnali che arrivano sono deboli , si può installare il terra da 14dB e si riportano i segnali ad un livello accettabile e poi però si deve entrare in un amplificatore con una uscita massima maggiore di 110 dBuV con il guadagno giusto per la tipologia di distribuzione e distanze dei cavi. Esiste anche un modello di preamplificatore sempre della Terra che ha un commutatore da 14 a 26dB del guadagno, se l'amplificatore uhf finale lo installa sul palo può usare il Terra da 14 dB , se invece lo mette in casa e ha parecchia perdita nel tragitto valuterei il 26dB , ma sarebbe meglio sapere quanto misura il segnale in antenna. In sostanza il preamplificatore dovrebbe servire per alzare il segnale ad un livello opportuno per l'amplificatore e compensare le perdite dei cavi fino a questo, di fatti si usa metterlo in uscita dell'antenna molto vicino a questa e deve poter portare il segnale ad un livello di circa 60/65 dBuV, livello ottimale per essere amplificato.
Per l'antenna si deve provare con il pannello a quattro, ma vale sempre quanto detto nei post precedenti, bisogna aspettarsi un comportamento non omogeneo tra i canali marginali e potrebbe esserci qualche canale che si veda anche peggio, ma nel complesso dovrebbe migliorare di molto la situazione.
Se ho capito bene Papu dovrebbe avere una cassetta stagna attaccata al palo dove ci starebbe il preamplificatore 14/26 quindi potrebbe istallare gia questo e all‘occorrenza basta spostare il commutatore sul 26 dB
Poi voleva piazzare in casa un divisore per due prese derivate, come cavo avrà ca. 40 metri di cavo: ci siamo
 
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