perché ha passato 20 anni a osannare Rossi uber alles, e adesso senza Rossi si rende conto che il resto é nulla, non nella realtà, ma nella sua testa da esaltato urlatore. nella realtà la MotoGP ha due team italianissimi che vincono e fanno bene, stiamo dominando i colossi giapponesi a suon di vittorie, abbiamo una pattuglia di piloti, che non avrà il fenomeno mediatico che era Rossi, ma che sa il fatto suo, piloti spesso li grazie allo stesso Rossi, che a differenza di Meda e co, ha sempre avuto una visione sana della MotoGP, certo gli piaceva essere al centro di tutto, ma non si é mai dimenticato che é uno sport.
Meda invece ha continuato a costruire tutto basandosi su Valentino, e ora che Valentino non c'é più ecco che tutti quelli che hanno conosciuto la MotoGP per Rossi sono evaporati, e si ritrova ad avere uno sport senza seguito di massa, perché la massa era stata indottrinata da lui stesso a venerare Rossi in ogni dove, e infatti adesso il GT ha fatto 20.000 persone a Imola per vedere il Dottore, non si può dire che Meda abbia fatto un cattivo lavoro, ha semplicemente sbagliato a puntare tutto sul pilota invece che sullo sport.
in F1 hanno fatto da sempre lo stesso errore, solo che la differenza sostanziale é che hanno puntato tutto su un team, che é li da sempre, e probabilmente mai se ne andrà. Se invece di mettere in risalto, ed essere di parte spudoratamente, si fosse puntato sulla cultura sportiva, e si fosse esaltata la competizione invece dei singoli, adesso magari il pubblico di appassionati, che segue la gara perché gli piace la gara in se, sarebbe maggiore. invece sta tutto tornando al pre Rossi, dove solo gli appassionati veri si mettevano li a vedere Doohan, Rainey, Kevin Schwantz, Lawson, ecc...
poi che la Dorna ci abbia messo del suo nel cercare di trasformare la motoGP nel massimo campionato spagnolo di motociclismo e quindi ha tolto interesse a tutto il resto del mondo, non é colpa di Meda.
