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5G, è svolta: via al rialzo dei limiti elettromagnetici

Non vorrei dire una fesseria ma infatti gli iphone in america escono con una antenna diversa proprio perchè ricevono un 5g diverso, se n'è discusso in passato proprio per il fatto che non si può comprare un telefono in quel mercato (che costa di meno) da usare qui perchè non funzionerebbe.
 
Gli iPhone USA hanno le antenne mmWave, anche in Italia gli operatori hanno comprato le licenze per queste frequenze (26Ghz se non sbaglio), ma i telefoni che lo supportano sono pochi e con i limiti elettromagnetici in vigore è problematico accenderle ovunque. Ce ne sono un paio accesi ma solo per obblighi di copertura.
 
https://www.ilpost.it/2023/10/30/5g-che-fine-ha-fatto/

così vi fate un'idea. il 5g semplicemente attualmente non serve al pubblico mobile italiano(ma anche in generale). il 5g italiano mmwave è praticamente inesistente, costa un botto di infrastruttura e i benefici pur essendo potenzialmente utili(bassissima latenza, velocità e luoghi affollati) non interessano al momento l'utenza media telefonica che usa social e non certo gaming realtime o grandi riunioni importantissime che non ammettono ritardi latenze e glich. e se per caso lo usano...è sempre una quota troppo minoritaria. quindi ci teniamo l'altro 5g che funziona con le altre antenne, e anche quello non è poi così richiesto dato che terminali compatibili sono pochi(la popolazione media cambia il telefono di rado e non prende sempre top gamma) e gli operatori non hanno interesse a offrirlo.

non dimentichiamoci che molte compagnie hanno appena implementato il 4g senza sovraprezzo introducendo poi dei limiti di frequenze e di velocità e priorità, tutte cose che in pochi sanno e vanno bene così...parlare di 5g capillare è prematuro
 
Ci sono persone che lo utilizzano perché hanno un telefono che lo supporta e gli operatori lo offrono.
Chiaro che per chi non ha un telefono che lo supporta o un piano che non lo prevede, non esiste.


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Diciamo che in Italia gli operatori faticano a investire in infrastrutture: abbiamo il costo per GB più basso d'Europa, o al secondo posto. Se da un lato il consumatore è felice, dall'altro gli operatori non possono sganciare miliardi per tirare su una nuova rete.
Ricordo che Vodafone ha creato la sua rete 4G investendo *miliardi* arrivati dalla vendita delle quote di Verizon negli USA. Ed era il 2013/14, quando avevamo piani da 10euro per 5 giga. È impensabile creare una rete 5G capillare con i margini attuali e con il ban dei costruttori cinesi come Huawei e ZTE.
 
_mrmarco ha scritto:
Diciamo che in Italia gli operatori faticano a investire in infrastrutture: abbiamo il costo per GB più basso d'Europa, o al secondo posto. Se da un lato il consumatore è felice, dall'altro gli operatori non possono sganciare miliardi per tirare su una nuova rete.
Ricordo che Vodafone ha creato la sua rete 4G investendo *miliardi* arrivati dalla vendita delle quote di Verizon negli USA. Ed era il 2013/14, quando avevamo piani da 10euro per 5 giga. È impensabile creare una rete 5G capillare con i margini attuali e con il ban dei costruttori cinesi come Huawei e ZTE.
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Abbiamo anche gli stipendi più bassi d’Europa, per cui un operatore se vuole “vendere” sim (107 mln attive a fine 2022) non può pretendere gli stessi prezzi dei paesi nordici.
A mio avviso il dato tra 2 diversi paesi
andrebbe confrontato con il reale utilizzo, non col listino.
Un finlandese che paga 10€ per 15Gb ha una tariffa al Gb 10 volte più alta rispetto ad un Italiano che spende la stessa cifra per 150 Gb ma se entrambi ne consumano 10 spendono uguale ossia 1€ al Gb.


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-Giu- ha scritto:
ma telefonia via satellite no?
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Il 5G ha senso per il traffico dati e uno dei suoi vantaggi è la bassissima latenza.
Non potrai mai ottenere risultati simili con le connessioni satellitari, che possono avere latenze tra le 10 e le 20 volte superiori nelle condizioni migliori.
 
Paolo1969 ha scritto:
Articolo interessante, che in effetti fa pensare che il 5g, sia molto lontano ancora. Sempre se arriverà in modalità SA o rimarrà solo NSA, quindi in aggiunta al 4G, con velocità sicuramente non quelle attese, e la preoccupazione copertura.

https://www.ilpost.it/2023/10/30/5g-che-fine-ha-fatto/?amp=1
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Secondo Andrea Trapani Il Post ha luberamente tradotto quanto affermato dalla giornalista USA.
Copio e incollo:

“Comunque, nel pezzo citato (url: https://wsj.com/articles/its-not-just-you-5g-is-a-big-letdown-11673441300), c'è scritto che "I turned off Verizon5G on my iPhone—and [..] the 4G LTE performance and coverage felt just about the same". Si parla in maniera generica del 4G e si aggiunge anche che "5G’s killer app isn’t even for smartphones". Insomma alla fine il contesto è quello che si conosce da tempo, senza alcun sovraperformance del 4G.”


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giorgio.tomelleri ha scritto:
Abbiamo anche gli stipendi più bassi d’Europa, per cui un operatore se vuole “vendere” sim (107 mln attive a fine 2022) non può pretendere gli stessi prezzi dei paesi nordici.
A mio avviso il dato tra 2 diversi paesi
andrebbe confrontato con il reale utilizzo, non col listino.
Un finlandese che paga 10€ per 15Gb ha una tariffa al Gb 10 volte più alta rispetto ad un Italiano che spende la stessa cifra per 150 Gb ma se entrambi ne consumano 10 spendono uguale ossia 1€ al Gb.


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Dall'ultimo osservatorio Agcom, ogni giorno a giugno 2023 tutte le linee mobili generano, in media, 41,7 Petabyte, a giungo 2019 erano 12 (!) PB. Mentre le SIM voce+dati fanno in media 0,8 Gigabyte/giorno (vs 0.23). Se c'è chi usa solo una parte del bundle, ce n'è anche una nutrita parte che ne usa parecchio.
Ci sono paesi ben più "poveri" di noi dove i dati costano comunque di più. C'è stato un dumping pazzesco in Italia, che assolutamente ha favorito noi consumatori ma allo stesso tempo ha tolto investimenti alla rete. Wind e Tre si sono fuse perché facevano fatica a stare sul mercato, la prossima sarà Vodafone. Tim non se la passa meglio. Iliad se la cava perché ha un socio forte e free in Francia che sta bene, ma i prezzi italiani delle nuovo offerte sono raddoppiati rispetto all'inizio.

Il 5G ad alte frequenze (26 GHz) è la svolta, Fastweb e Linkem ti riescono a fornire una linea a 1 Gbit/s, con prestazioni vicine a una soluzione via fibra. Openfiber farà la stesso per coprire alcuni civici del Piano Italia 1G.

Il 5G a frequenze medio/basse (700/3500Mhz) serve per aumentare la capacità delle rete. Se vai a concerti o allo stadio o ad eventi/luoghi affollati (tipo Lucca Comics) se hai un offerta 5G è molto probabile che uno riesca a navigare rispetto a uno che accede solo al 4G.
Poi c'è tutto il discorso 5G SA vs NSA (stand alone vs non stand alone).
 
_mrmarco ha scritto:
Dall'ultimo osservatorio Agcom, ogni giorno a giugno 2023 tutte le linee mobili generano, in media, 41,7 Petabyte, a giungo 2019 erano 12 (!) PB. Mentre le SIM voce+dati fanno in media 0,8 Gigabyte/giorno (vs 0.23). Se c'è chi usa solo una parte del bundle, ce n'è anche una nutrita parte che ne usa parecchio.
Ci sono paesi ben più "poveri" di noi dove i dati costano comunque di più. C'è stato un dumping pazzesco in Italia, che assolutamente ha favorito noi consumatori ma allo stesso tempo ha tolto investimenti alla rete. Wind e Tre si sono fuse perché facevano fatica a stare sul mercato, la prossima sarà Vodafone. Tim non se la passa meglio. Iliad se la cava perché ha un socio forte e free in Francia che sta bene, ma i prezzi italiani delle nuovo offerte sono raddoppiati rispetto all'inizio.

Il 5G ad alte frequenze (26 GHz) è la svolta, Fastweb e Linkem ti riescono a fornire una linea a 1 Gbit/s, con prestazioni vicine a una soluzione via fibra. Openfiber farà la stesso per coprire alcuni civici del Piano Italia 1G.

Il 5G a frequenze medio/basse (700/3500Mhz) serve per aumentare la capacità delle rete. Se vai a concerti o allo stadio o ad eventi/luoghi affollati (tipo Lucca Comics) se hai un offerta 5G è molto probabile che uno riesca a navigare rispetto a uno che accede solo al 4G.
Poi c'è tutto il discorso 5G SA vs NSA (stand alone vs non stand alone).
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0,8 x 30 sono 24 Gb/ mese.
Tutte le offerte degli operatori di rete vanno da 50 Gb a illimitati, e gli operatori sono consapevoli di quel valore medio.

Al di sotto di una certa soglia di reddito l’operatore è costretto a creare offerte poco costose anche se poco convenienti, per cui è giusto paragonarsi a paesi del nostro livello economico.
Noi abbiamo gli stipendi bassi ma non siamo al livello di alcuni paesi asiatici o africani.


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-Giu- ha scritto:
ma telefonia via satellite no?
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Non so se era una battuta ma l'ultimo iphone c'è l'ha veramente, bloccato via software a mandare solo SMS di emergenza ma credo proprio che sia già in grado di poter effettuare chiamate satellitari se da Cupertino volessero.
 
lucacipriani ha scritto:
Non so se era una battuta ma l'ultimo iphone c'è l'ha veramente, bloccato via software a mandare solo SMS di emergenza ma credo proprio che sia già in grado di poter effettuare chiamate satellitari se da Cupertino volessero.
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è un tantino diverso.
ci sono protocolli diversi e anche un altro sacco di cose. non a caso viene specificato che la connessione sat per la sola chiamata di emergenza(l'sms) richiede fino a 15 secondi a cielo aperto e anche oltre 1 minuto.
anche le telefonate effettuate in mezzo al mare da satellitari non certo iphone hanno numerose limitazioni e costi esorbitanti e non sono molto tascabili.
a breve inizierà a scadere la gratuità del servizio emergenze satellite per cui apple sborsa al posto dei suoi clienti e non sarà certo 1€

i satellitari hanno un antennona gigantesca xkè devono garantire una chiamata vocale decente e continuativa oltre a richiedere una notevole quantità di energia rispetto alle chiamate cellulari

i satelliti si muovono molto velocemente e si deve quindi saltare continuamente tra satelliti
 
Burchio ha scritto:
è un tantino diverso.
ci sono protocolli diversi e anche un altro sacco di cose. non a caso viene specificato che la connessione sat per la sola chiamata di emergenza(l'sms) richiede fino a 15 secondi a cielo aperto e anche oltre 1 minuto.
anche le telefonate effettuate in mezzo al mare da satellitari non certo iphone hanno numerose limitazioni e costi esorbitanti e non sono molto tascabili.
a breve inizierà a scadere la gratuità del servizio emergenze satellite per cui apple sborsa al posto dei suoi clienti e non sarà certo 1€

i satellitari hanno un antennona gigantesca xkè devono garantire una chiamata vocale decente e continuativa oltre a richiedere una notevole quantità di energia rispetto alle chiamate cellulari

i satelliti si muovono molto velocemente e si deve quindi saltare continuamente tra satelliti
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Grazie della spiegazione non avevo totalmente idea della complessità.
 
giorgio.tomelleri ha scritto:
0,8 x 30 sono 24 Gb/ mese.
Tutte le offerte degli operatori di rete vanno da 50 Gb a illimitati, e gli operatori sono consapevoli di quel valore medio.

Al di sotto di una certa soglia di reddito l’operatore è costretto a creare offerte poco costose anche se poco convenienti, per cui è giusto paragonarsi a paesi del nostro livello economico.
Noi abbiamo gli stipendi bassi ma non siamo al livello di alcuni paesi asiatici o africani.


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Sì, e 4 anni fa la media era di 6,9 GB al mese consumati. Il traffico medio è aumentato di quasi quattro volte, hai idea di quanto costi aggiornare una bts o aggiungerne una nuova (apparati + burocrazia)? O dei costi di trasporto, la fibra o i ponti radio costano.

Questo per dire che il 5G ha un senso nella rete mobile, ma ne vediamo pochi benefici perché l'implementazione è lenta (costi) e più difficile (limiti elettromagnetici).
Se questa legge sarà approvata, almeno uno dei due problemi sarà limato, non dico superato perché comunque rimarremo molto al di sotto dei limiti EU.
 
_mrmarco ha scritto:
Sì, e 4 anni fa la media era di 6,9 GB al mese consumati. Il traffico medio è aumentato di quasi quattro volte, hai idea di quanto costi aggiornare una bts o aggiungerne una nuova (apparati + burocrazia)? O dei costi di trasporto, la fibra o i ponti radio costano.

Questo per dire che il 5G ha un senso nella rete mobile, ma ne vediamo pochi benefici perché l'implementazione è lenta (costi) e più difficile (limiti elettromagnetici).
Se questa legge sarà approvata, almeno uno dei due problemi sarà limato, non dico superato perché comunque rimarremo molto al di sotto dei limiti EU.
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Secondo me avevano meno margine quando davano solo 5Gb a costo più alto.

Certo che affrontano dei costi per l’aggiornamento tecnologico, ma se un operatore non lo fa perde clienti.


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