72° Festival di Sanremo 2022

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13 file rispetto al 2020? rispetto a quando è tutto montato quanto arriviamo 20?. tra un po' sofondano dietro e fanno il giro:lol: comunque mi pare ovvio che oltre lo spazio orchestra...le file debbano partire con altro spazio e distanziamento da tutto.
 
13 file rispetto al 2020? rispetto a quando è tutto montato quanto arriviamo 20?. tra un po' sofondano dietro e fanno il giro comunque mi pare ovvio che oltre lo spazio orchestra...le file debbano partire con altro spazio e distanziamento da tutto.
Bè ma 13 file su tre settori di poltrone (centrale e due laterali), quindi saranno complessivamente quelle solite tre o quattro file davanti al palco. Effettivamente non so se nel 2020 smontarono poltrone per montare la scenografia, ma suppongo di no
 
Bè ma 13 file su tre settori di poltrone (centrale e due laterali), quindi saranno complessivamente quelle solite tre o quattro file davanti al palco. Effettivamente non so se nel 2020 smontarono poltrone per montare la scenografia, ma suppongo di no

che senso avrebbe per chi non gliene frega niente come noi dire che hanno tolto 13 file invece che 4 sparse su 3 settori. per me ne hanno proprio tolte 13 da quando il teatro non è montato per sanremo. io ricordo un timelapse e in pratica smontano mezzo teatro. se non levi molte file non c'è posto nemmeno per farli entrare i cantanti.

c'è una foto dalla galleria che, vuoi per un gioco di prospettive, ma non si vedono "poltrone davanti" ma una bel palco che si avvicina molto. ad ogni modo non c'è molto bisogno di riempire, il pubblico porterà un sacco di problemi. metti che il sosia di pavarotti è positivo e si fionda su qualcuno...lo sopprimono? :D ricordo quando arisa salì moribonda sul palco per la sua ovviamente pessima esibizione c'aveva la gente in tasca. ma penso per me: io vicino ai malati non ci stavo neanche prima del covid.
 
Com’è stato progettare una scenografia durante una pandemia?*

È stato stimolante lavorare alla scenografia di quest'anno perché speriamo di far sognare il pubblico e di fargli dimenticare questa pandemia. C’è voglia di apertura, di sbloccarci. È stato complesso perché abbiamo dovuto rispettare tutta una serie di misure per la sicurezza. È stato complicato ma anche positivo. Dovendo distanziare gli orchestrali e il coro di oltre un metro per la normativa anti covid, abbiamo dovuto allargare lo spazio riservato all’orchestra togliendo tredici file di pubblico. Abbiamo progettato il palco in modo che il pubblico da casa possa vedere un’orchestra immensa. Quest'anno è come se il palco continuasse nell’orchestra. Posso dire di aver avuto un vantaggio nello svantaggio, perché ingrandendo l'orchestra ho ridotto la platea.*

continua su: https://www.fanpage.it/stile-e-tren...fia-rappresenta-la-luce-alla-fine-del-tunnel/
https://www.fanpage.it/
 
che senso avrebbe per chi non gliene frega niente come noi dire che hanno tolto 13 file invece che 4 sparse su 3 settori. per me ne hanno proprio tolte 13 da quando il teatro non è montato per sanremo. io ricordo un timelapse e in pratica smontano mezzo teatro. se non levi molte file non c'è posto nemmeno per farli entrare i cantanti.

c'è una foto dalla galleria che, vuoi per un gioco di prospettive, ma non si vedono "poltrone davanti" ma una bel palco che si avvicina molto. ad ogni modo non c'è molto bisogno di riempire, il pubblico porterà un sacco di problemi. metti che il sosia di pavarotti è positivo e si fionda su qualcuno...lo sopprimono? :D ricordo quando arisa salì moribonda sul palco per la sua ovviamente pessima esibizione c'aveva la gente in tasca. ma penso per me: io vicino ai malati non ci stavo neanche prima del covid.

Vuoi o non vuoi le avrebbero smontate comunque, pandemia o meno. L'Ariston è fondamentalmente un buco. Per quanto riguarda il pubblico, spero abbiano messo i plexiglass vista la capienza al 100% (che nei fatti non lo sarà ma intanto la normativa lo consente)
 
Intanto ho letto che il protocollo covid costa quanto gli ospiti stranieri. Che certi ospiti anche italiani vogliono un pacco di soldi…che non ci sono più e che qualcuno si muove solo se invitato ogni sera. quindi rimangono quelli in promozione o che potrebbero avere un seguito in Rai.
 
sono state tolte 13 file di poltrone.
A me piace l'orchestra "large" , esteticamente parlando
La scenografia di base sara bianca e' brillante, una figata.

anche a me piace l'orchestra ma dietro il cantante, perché altrimenti viene penalizzata nelle inquadratura. Però stando davanti o nel golfo mistico, i vari orchestrasli possno rilassarsi quando non suonano.
Speriamo venga utlizzata (così come il coro) ! qua tra rap e altro, spesso non viene chiamata in causa

Le poltroncine vengono sempre tolte. L'anno scorso , senza pubblico, c'era il cubo trasparente di RADIO2 all'interno dell'Ariston e per dargli spazio tolsero ulteriori poltronice , quest'anno il cubo sarà all'esterno
 
anche a me piace l'orchestra ma dietro il cantante, perché altrimenti viene penalizzata nelle inquadratura. Però stando davanti o nel golfo mistico, i vari orchestrasli possno rilassarsi quando non suonano.
Speriamo venga utlizzata (così come il coro) ! qua tra rap e altro, spesso non viene chiamata in causa

In realtà l'orchestra è sempre chiamata in causa anche quando si tratta di brani che di base non la richiederebbero, se è questo che intendevi dire. Un esempio palese è proprio Zitti e buoni che, pur non avendo archi nella versione studio, ne fece ampio uso durante le esibizioni nelle varie serate (e sottolineo che ci ha gudagnato moltissimo).
La scelta di metterla nel golfo mistico davanti al palco credo sia per una questione di acustica più che di estetica, infatti in alcuni festival l'orchestra sul retro creò non pochi problemi ai cantanti che non sapevano quando attaccare (nel 1990, ad esempio)
 
Sul sito dell'Ufficio Stampa della Rai c'è il link a un'intervista al regista Stefano Vicario, che però non funziona...
Cercando l'articolo su google ne ho trovato uno da un altro sito, ma non sembra essere sul sito Rai... bah.
In ogni caso copio e incollo.
“Quest’anno vorrei riuscire a far una regia “opportunista”. Nulla di standard, nulla di troppo provato, ma – d’accordo con Amadeus – una ripresa che lavori sul sentimento che suscita ciò che accade sul palco dell’Ariston e in teatro, dove torna il pubblico”.

E’ la sfida lanciata a se stesso da Stefano Vicario, alla sua settima regia del Festival di Sanremo dietro le undici telecamere che porteranno le cinque serate nelle case degli italiani. Proprio la sottolineatura del pubblico presente in teatro sarà una delle caratteristiche della sua regia:

“Mi piace pensare di poter sottolineare, finalmente, la ‘presenza’ e per farlo per la prima volta userò un carrello per la ripresa in grado di muoversi in uno spazio di quaranta metri. Una misura importante che servirà a sottolineare il controcampo, la visuale “altra” della relazione con il pubblico presente”.

Ma la sfida sta anche nel far diventare opportunità le limitazioni imposte dal distanziamento:

“La disposizione dell’orchestra, con maggiore spazio tra i musicisti mi darà la possibilità di sperimentare un’altra cosa: la ripresa da “dentro” l’orchestra stessa, un luogo finora sempre impenetrabile, e che quest’anno mi consentirà varchi visuali del tutto nuovi. E, per questo, sarà utilissimo l’impiego del supporto giroscopico del gimbal con ottiche fotografiche molto versatili che consentono movimenti molto fluidi e sono ideali per la ripresa sullo stretto. Per il palco invece tornerà la doppia telecamera montata sullo steady, che lo scorso anno ci ha dato delle belle opportunità di racconto”.

L’obiettivo finale resta quello di “coinvolgere” i telespettatori per tutto il tempo:

“In uno spettacolo così lungo l'”usura” dell’immagine è sempre in agguato e allora cercherò di modulare la ripresa in base a quanto accade di volta in volta. Una regia ‘flessibile’, per la quale so di poter contare su una straordinaria squadra Rai. E’ un lavoro estenuante, ma quando esci da un evento come Sanremo diventi ‘parente’ di tutti quelli con cui hai lavorato e non te lo dimentichi per tutta la vita”.

– conclude Vicario –
 
L'orchestra alle spalle la pretendeva Baudo e l'ha sempre imposto a castelli . Con il Sanremo di Bonolis castelli riuscì a metterla finalmente nel golfo per la prima volta e di li nn si e più mossa. Dopo 20 anno di golfo sarebbe bella rimetterla anche alle spalle, oppure un mix come fece nobili con i Sanremo 99 e 00, grandi scenografie! Per quanto riguarda la regia , vedendo i post, vicario a ripiazziato le camere negli stessi posti dello scorso hanno, la novità e la camera mobile in orizzontale montata sulla scenografia proprio sopra le scale
 
Sul sito dell'Ufficio Stampa della Rai c'è il link a un'intervista al regista Stefano Vicario, che però non funziona...
Cercando l'articolo su google ne ho trovato uno da un altro sito, ma non sembra essere sul sito Rai... bah.
In ogni caso copio e incollo.

A "nulla di troppo provato" ho pensato alla regia improvvisata di Japino nel 2001, fortuna che non è questo il caso.

L'orchestra alle spalle la pretendeva Baudo e l'ha sempre imposto a castelli . Con il Sanremo di Bonolis castelli riuscì a metterla finalmente nel golfo per la prima volta e di li nn si e più mossa. Dopo 20 anno di golfo sarebbe bella rimetterla anche alle spalle, oppure un mix come fece nobili con i Sanremo 99 e 00, grandi scenografie! Per quanto riguarda la regia , vedendo i post, vicario a ripiazziato le camere negli stessi posti dello scorso hanno, la novità e la camera mobile in orizzontale montata sulla scenografia proprio sopra le scale

Infatti in tutti i festival di Baudo a partire dagli anni novanta l'orchestra è sempre dietro. La soluzione mix fu adottata anche nel 2001 nella scenografia di Catalano, parecchio criticata ma a me piaceva (anche per quel particolare del panorama costiero illuminato proprio sotto il palco).
L'unico problema di avere l'orchestra nel golfo davanti al palco è quella di avere un fondale vuoto però il suo posto è lì ormai.
Comunque l'orchestra sul retro non è la sola cosa imposta a Castelli nelle sue scenografie: nell'intervista a TV7 di due venerdì fa ha dichiarato che ha sempre cercato di togliere la scala ma che gliel'hanno sempre richiesta e in un certo senso imposta, e che l'unica scenografia in cui era riuscito a toglierla del tutto fu quella del 2010 (dove mise quella specie di ascensore)
 
Japino, regia=nooooooooooooo
Che incubo. Posso dire che la scenografia del 2001 era discutibile?
 
Ma non ho capito, c'è Fiorello o no? E cremonini che fa? Il Tiziano ferro/Achille lauro o presenta proprio?
 
L'orchestra alle spalle la pretendeva Baudo e l'ha sempre imposto a castelli . Con il Sanremo di Bonolis castelli riuscì a metterla finalmente nel golfo per la prima volta e di li nn si e più mossa. Dopo 20 anno di golfo sarebbe bella rimetterla anche alle spalle, oppure un mix come fece nobili con i Sanremo 99 e 00, grandi scenografie! Per quanto riguarda la regia , vedendo i post, vicario a ripiazziato le camere negli stessi posti dello scorso hanno, la novità e la camera mobile in orizzontale montata sulla scenografia proprio sopra le scale

attenzione...alle spalle ma non "appesa" come nelle ultime edizioni di Fazio :D
Ho capito l'omaggio a STUDIO UNO ma a Sanremo si deve ben vedere (e ripeto, a parti i concerti natalizi e la prima della Scala, è l'unica occasione per i bambini di vedere ...degli strumenti musicali !!! Roba proibita !!!! :D D:)
 
Japino, regia=nooooooooooooo
Che incubo. Posso dire che la scenografia del 2001 era discutibile?

più che la scenogfragia, di quella edizione ricordo una conduzione della Carrà sotto le apsettative (peccato, perché da sole Giorgia ed Elisa valevano il prezzo del biglietto).Poi si venne a sapere che in quel periodo c'era suo fratello che stava morendo.
A proposito, immagino un omaggio nel corso di Sanremo anche per la Raffaella nazionale ( e poi Battiato)
 
Considerato che ormai il TG1 è diventato ormai organo di comunicazione ufficiale per il Festival, stasera Amadeus darà un nuovo annuncio (sperando non sia la candidatura a PdR, e chi ha seguito gli speciali di ieri sa di che parlo ).
Scherzi a parte, si parla di un altro superospite.

Comunque sto notando il modo inusuale ma curato al minimo dettaglio in cui si sta preparando questo Festival: promo poco martellanti ma ben fatti, idem logo e scenografia, niente conferenza stampa e annunci direttamente al TG, cast forte e nessuna aggiunta in corsa come fatto negli scorsi anni. Sarà l'effetto Eurovision ma quest'anno all'apparenza sto vedendo più organizzazione rispetto alle edizioni passate.
 
Ultima modifica:
Promo poco martellanti

Quindi non l'ho notato solo io... L'anno scorso durante la settimana pre-festival c'erano promo e bumper con tanto di countdown ad ogni pausa pubblicitaria. Quest'anno invece mi sembra che vadano in onda solo dei mini-promo, tra l'altro durante la pubblicità e non nella solita collocazione dei promo
 
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