Se posso dire la mia, ho la sensazione che RAI 1 sul canale 60 si riceva male anche per un deterioramento dei cavi dell'impianto. Infatti quando i cavi si deteriorano, iniziano a degradarsi i segnali coi canali più altri. Essendo RAI 1 sul 60...
Circa la antenne in uso (dalla foto vedo che sono tutte Fracarro), partendo dal basso abbiamo:
- una antenna Yagi canalizzata, presumibilmente una 10 Gamma, specifica per ricevere i canali da 27 a 30. Sono sicuro di questa cosa perché da una ventina d'anni, le antenne Yagi UHF Fracarro prive del riflettore posteriore a 4 elementi, sono tutte canalizzate (peraltro sono ora fuori catalogo, perché attualmente anche quelle per gruppi di canale sono provviste di riflettore).
- Una antenna Yagi per la quale non saprei dire se a larga banda (UHF o V banda), ma presumo di sì, anche perché altrimenti chi ha realizzato l'impianto avrebbe dovuto sapere che con una canalizzata non si sarebbe ricevuta RAI 1 (vista anche l'assenza di antenne di III banda).
- Un'altra antenna Yagi, probabilmente a larga banda e probabilmente per V banda che punta verso la Maiella.
Tirando le somme, RAI 1 analogico si riceve male:
- per deterioramento generale dell'impianto e dei cavi (come dicevo prima) oppure
- per sovrapposizione di ricezioni su bande analoghe (le due antenne più in alto sul palo), con possibili reciproci disadattamenti e annullamenti di segnale.
...Oppure entrambi i fattori.
Confermo che probabilmente è meglio aspettare gli sviluppi dello switch off, anche se sono decisamente portato a pesnare che dopo il suddetto switch basterà rinnovare le varie parti dell'impianto (cavi, amplificazione, ecc.) dotandolo, dal punto di vista delle antenne, semplicemente di una VHF III banda in polarizzazione orizzontale e una UHF in polarizzazione verticale, entrambe su San Silvestro, e null'altro.
PS1: l'utilizzo di uan VHF è motivato dal fatto che questa gamma di frequenze verrà comunque utilizzata anche in futuro.
PS2: quando il tutto sarà rinnovato, sarà bene che le antenene siano più distanziate tra loro, diciamo 90 cm l'una dall'altra, perché così proprio non va bene.