Di chi è la colpa se oggi a Roma qualcuno ha preso in considerazione l'eventualità del verificarsi di un terrremoto distruttivo? Colpa di internet o colpa dei soliti media italiani?
La bufala del terremoto a Roma l'11.05.2011 risale almeno a una decina di anni fa, quando è esploso il "fenomeno 2012". Insieme al diffondersi della teoria che il 21.12.2012 ci sarebbe stata la fine del mondo si sono diffuse altre bufale su presunte profezie che avrebbero previsto catastrofi intorno al 2012, sia nei mesi precedenti che successivi. Tra le tante, qualcuno (con tutta probabilità su uno dei siti spazzatura dedicati al 2012) ha riportato che Bendandi avrebbe previsto un terremoto distruttivo a Roma per la giornata di oggi. Ma di false profezie simili, che perfortuna hanno vita breve e non raggiungono una diffusione elevata, ce ne sono tante. Basti pensare che un'altra bufala vorrebbe la fine del mondo tra una decina di giorni... L'idiota di turno che mette in giro bufale prive di alcun fondamento c'è sempre, ma trova la sua fortuna solo quando raggiunge la celebrità, quando la gente arriva a parlare della sua bufala. Ora, se voi andate a fare un sondaggio, quasi nessuno ha appreso l'esistenza di questa bufala "da internet", ma vi risulterà che l'hanno appresa dalla televisione o dai giornali. Che bisogno c'era di parlare di ciò per giorni e settimane e dedicare trasmissioni di approfondimento per una sciocchezza del genere? Vuoi rassicurare i pochi che vanno appresso alle scemenze di facebook? Bastano 5'', non serve aprire dibattiti con pseudo-esperti sulla possibile fondatezza o meno di una cosa del genere. Bendandi non era in grado di prevedere i terremoti e soprattutto non ha mai fatto nessuna previsione per il 2011 o gli anni a venire. Che altro bisogna dire? Tale risposta su internet (visto che è stata trattata come bufala "di internet") si era già affermata da anni. La cosa poteva già essere considerata chiusa da se. E se proprio la vuoi trattare come detto bastano 5''. Invece nella solita Italia i soliti tg anche oggi troveranno materia da trattare da queste sciocchezze... e alla fine accade l'inevitabile: "nessuno ci crede, ma tutti ne parlano" e alla fine c'è chi non si cura di andare a verificare, non si fida dei giornalisti italiani, e oggi si è andato a fare una gita fuori porta. Se una bufala così semplice, assurda e priva di qualsiasi fondamento ha trovato tanto spazio nei media italiani, immaginatevi il 20 dicembre 2012 (con teorie tanto complesse quanto diffuse) cosa accadrà in tv... Già mi immagino uno Speciale Studio Aperto con una diretta no-stop
Sarebbe stato apprezzabile, visto che proprio trovano da riempire i palinsesti anche con queste cose, magari con tale scusa rilanciare il tema del terremoto. Parlare di prevenzione ad esempio, parlare di come in Italia, nonostante sia uno dei paesi a più alto rischio, sia tanto trascurata, si faccia tanto poco. O anche della gestione post-terremoto, magari facciamo un salto in Abruzzo e vediamo com'è la situazione. No, meglio parlare di Bendandi.