Roma - Si preannuncia una nuova "spuntatina estiva" alle tariffe fisso-mobile. L'Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni ha infatti fissato un nuovo processo di riduzione dei prezzi massimi praticati per la terminazione mobile ("Mercato 16"), che avrà inizio dalla prossima estate. Con lo stesso provvedimento, Il primo step porterà ad un primo taglio, che scatterà il primo luglio, alle tariffe di TIM, Vodafone e Wind. Non ancora interessata ai tagli, per il suo presunto status di matricola, TRE potrebbe essere coinvolta dal provvedimento nel corso dell'estate. Già nello scorso luglio, confrontandosi con pareri contrastanti espressi dalle associazioni dei Consumatori, l'Authority TLC aveva imposto un ritocco delle tariffe applicate sulle telefonate relative alle reti mobili, ad esclusione del più "giovane" dei quattro operatori attivi nel nostro Paese.
Secondo quanto comunicato dall'Autorità, con il provvedimento approvato la scorsa settimana, in merito a quanto concerne il "Mercato 16" (Servizi all'ingrosso di terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili), le riduzioni previste porteranno le tariffe di terminazione al di sotto della media europea, con un risparmio per i consumatori, nel periodo di applicazione della delibera, che l'Agcom stima di almeno 1,5 miliardi di euro.
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Secondo quanto comunicato dall'Autorità, con il provvedimento approvato la scorsa settimana, in merito a quanto concerne il "Mercato 16" (Servizi all'ingrosso di terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili), le riduzioni previste porteranno le tariffe di terminazione al di sotto della media europea, con un risparmio per i consumatori, nel periodo di applicazione della delibera, che l'Agcom stima di almeno 1,5 miliardi di euro.
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