Faccio solo notare che l'apertura dell'inchiesta non sarebbe stata possibile se il "reato"(non è propriamente reato, è incompatibilità) di conflitto d'interessi non fosse stato istituito in questa legislatura, in questo parlamento, da questa maggioranza e dal governo (legge Frattini). Quindi, cari amici che parlate di sveglie, non è che l'antitrust si è svegliato tardi, è che prima non poteva farlo.
Senza contare poi che la Solari, la società di Paolo Berlusconi, ha distribuito tutti i prodotti della Amstrad in pacchetto, solo il 3% dei quali erano decoder dtt (infatti l'amstrad è tutt'altro che uno dei leader del settore). Ma quello che più conta è l'inconsapevolezza del fratello secondo me. Essendo infatti solo il 3% del fatturato 1) Paolo Berlusconi ha già dato disponibilità di non far più distribuire i decoder amstrad. 2) Fosse stato conflitto d'interesse il governo avrebbe messo più fondi a disposizione. Ricordo infatti che il ministro delle comunicazioni e le regioni dello switch off (sardegna e val da aosta) avevano richiesto molto di più di quanto è stato dato dal cdm in finanziaria.
Mi dispiace, ma questo non è conflitto d'interesse.(inizio OT polemico) C'è più conflitto a Messina(anche qui l'antitrust ha già aperto un'inchiesta), il cui neosindaco(che tra le altre cose non ha la maggioranza al comune - quasi 60% dei consiglieri è dalla parte a lui opposta) è legato all'azienda principale dei traghetti dello stretto, quindi ha interese a far sì che una certa infrastruttura d'impportanza regionale, ma anche nazionale, non si realizzi (fine ot polemico
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