Aruba down causa incendio nella sala UPS della sede di Arezzo (29/04/11)

ho letto :) mezzo web italiano è in ginocchio per il fuoco :) la natura è più forte anche del world wide web
 
Non la natura ma l'incompetenza di chi gestisce quel provider.
Una server farm seria dispone di COMPLETA ridondanza di tutti i servizi. Dall'alimentazione elettrica allo storage dei dati per finire con la fornitura dei vari servizi (DNS, web, e-mail ecc...). Se una calamità di qualsiasi tipo (alluvione, incendio, terremoto, errore umano) ne mette fuori uso uno entro pochi minuti entra in funzione quello di riserva, completamente isolato dal principale, che ripristina il servizio.
Ma siamo in Italia che è il regno della superficialità (e dei bunga bunga) quindi non mi stupisce che un provider che ospita decine di migliaia di siti di cui molti aziendali (quindi con una certa rilevanza) in meno di un anno abbia già subito il secondo down prolungato proprio a causa di un problema con l'alimentazione.
 
StarKnight ha scritto:
Non la natura ma l'incompetenza di chi gestisce quel provider.

Son daccordo fino ad un certo punto. Fare come dici tu aumenterebbe i costi per il cliente finale e in Italia per il web pochi sono disposti a spendere di più quindi moltissimi tornerebbero ad usare server stranieri, magari all'altro capo del mondo per risparmiare. Non dimentichiamo che lo stesso Digital-Sat fino a poco fa era hostato in Canada se non ricordo male. Come in ogni campo non vince chi offre un servizio migliore ma chi lo fa pagare di meno, purtroppo ;)
 
Non dimentichiamoci però che Aruba non ospita solo blog e siti amatoriali da 30 Euro l'anno che ovviamente non possono pretendere di avere tutte le garanzie di sicurezza e ridondanza dei dati. Aruba ospita anche siti aziendali, servizi di PEC, server privati in housing ed altro che costano ben più di 30 Euro l'anno (pur rimanendo fra i più economici) ed una certa attenzione alle problematiche legate all'alimentazione (tra l'altro già verificatesi lo scorso Ottobre) sarebbe quantomeno dovuta.
 
ma c'è una concreta possibilità che ci siano dati sensibili che sfuggono in queste ore?!
 
Comunico che il nostro server dedicato è stato ripristinato poco fa

Il portale è nuovamente on-line
 
StarKnight ha scritto:
Non la natura ma l'incompetenza di chi gestisce quel provider.
Una server farm seria dispone di COMPLETA ridondanza di tutti i servizi. Dall'alimentazione elettrica allo storage dei dati per finire con la fornitura dei vari servizi (DNS, web, e-mail ecc...). Se una calamità di qualsiasi tipo (alluvione, incendio, terremoto, errore umano) ne mette fuori uso uno entro pochi minuti entra in funzione quello di riserva, completamente isolato dal principale, che ripristina il servizio.
Ma siamo in Italia che è il regno della superficialità (e dei bunga bunga) quindi non mi stupisce che un provider che ospita decine di migliaia di siti di cui molti aziendali (quindi con una certa rilevanza) in meno di un anno abbia già subito il secondo down prolungato proprio a causa di un problema con l'alimentazione.

Guarda che forse non hai ben presente cosa è successo esattamente ,non si tratta di un guasto ,ma da un incendio nella sala UPS ,in questo caso intervengono (fortunatamente) tutti i sistemi di sicurezza ,che tolgono completamente corrente ed intervengono i sistemi di spegnimento automatico con Gas Halon
 
Flask ha scritto:
S
Non dimentichiamo che lo stesso Digital-Sat fino a poco fa era hostato in Canada se non ricordo male. Come in ogni campo non vince chi offre un servizio migliore ma chi lo fa pagare di meno, purtroppo ;)

Veramente i costi su Aruba sono maggiori rispetto a prima ,i server dedicati non costano poco ,tanto meno la banda
 
ERCOLINO ha scritto:
Guarda che forse non hai ben presente cosa è successo esattamente

Certo che l'ho ben presente. Ed ho anche ben presente come funziona la cosa in server farm più "serie". In presenza di un incendio vengono isolate le strutture impattate... e strutture di backup automaticamente vengono attivate per sopperire. Quindi se c'è un incendio nella sala UPS questa viene spenta ed isolate ma un sistema di alimentazione secondario entra in funzione entro pochi minuti per ridare energia alle altre strutture non impattate dall'incendio ;)
 
Questo è il comunicato ufficiale di Aruba

venerdì 29 aprile 2011 11.25
Si è verificato un principio di incendio nel Powered center della server farm principale che ha coinvolto le batterie degli UPS senza intaccare le sale dati.

Il sistema antincendio si è attivato facendo scattare l' energy power off togliendo per sicurezza energia all'intera struttura come da procedura.

Confermiamo che le macchine server e le sale dati non hanno subito alcun danno.


Durante le fasi di ripristino e' stata privilegita la sicurezza delle persone coinvolte prendendoci maggior tempo per ripristinare, in quanto, una riaccensione effettuata senza le dovute verifiche metterebbe in pericolo le persone coinvolte e potrebbe causare nuove ricadute.

in questo momento e' in corso il ripristino della prima sala dati per la riattivazione dei servizi principali.

Seguiranno aggiornamenti




Bisogna sempre vedere l'entita di un incendio
 
ERCOLINO ha scritto:
Veramente i costi su Aruba sono maggiori rispetto a prima ,i server dedicati non costano poco ,tanto meno la banda

Sisi lo so che ora pagate di più. Ma era necessario visto che ormai con l'altro server sito e forum erano down sempre più spesso ;) Io intendevo che se però servizi come Aruba aumentano di prezzo molti sono costretti a migrare verso compagnie più economiche :)
 
Tutti i siti web ,presenti su Aruba sono andati ovviamente OFF,in quanto il provider è stato spento completamente
 
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