Aruba: pratiche scorrette?

[egiovanni85]

Buona sera chiedo se vi è mai capitato con questo operatore o con altri quello che è capitato a me.
Lavorando in smart working e non potendo rischiare di essere senza rete per il passaggio da un operatore all'altro ho stipulato un contratto con Vodafone mentre ero cliente Aruba (linea solo internet).
Il giorno esatto in cui i tecnici sono venuti a portare il modem vodafone e hanno configurato la rete ho inviato ad aruba la richiesta di recesso in una delle modalità previste da loro e cioè tramite form sulle loro pagine di assistenza.
Ero convinto, anche considerando che entrambi gli operatori utilizzano la rete open fiber, di essere abbastanza tranquillo e invece.... ho scoperto che possono continuare a fatturare come vogliono.
In pratica solo dopo 14 giorni mi ha risposto in maniera molto stringata un operatrice dicendo: la cancellazione del servizio sarà immediata (ma immediata cosa...gia sono passati 14 giorni) e poi aggiunge... mi conferma che intende recedere definitivamente?
Ma dico io al form mi hanno fatto allegare anche un documento di riconoscimento che senso ha chiedere un ulteriore conferma e poi dopo tutto questo tempo?
Ovviamente io non ho visto la comunicazione e loro l'hanno bollata come non valida.
Mi chiedo: in che modo possono fatturare un servizio se il servizio non esiste più poichè l'infrastruttura è occupata da un altro operatore? Solo in Italia possono succedere queste cose.
Intanto mi hanno mandato un altra fattura per un mese esatto di servizio in cui io comunque non avrei potuto usufruire di niente perchè su quei cavi ora ci passa fibra vodafone.
Ho minacciato l'apertura di contestazione corecom e anche peggio qualora pretendano da me anche solo un centesimo! Ma vi sembra normale che debba essere l'utente a preoccuparsi di tutti questi giochetti?
Capisco che rendere automatica una disdetta dopo l'attivazione sulla stessa infrastruttura sia una cosa fantascientifica nel paese dei cavilli e dei sotterfugi per fregare il prossimo. A qualcuno di voi è mai capitato? Cosa mi consigliate?

 

[giorgio.tomelleri]

Buona sera chiedo se vi è mai capitato con questo operatore o con altri quello che è capitato a me.
Lavorando in smart working e non potendo rischiare di essere senza rete per il passaggio da un operatore all'altro ho stipulato un contratto con Vodafone mentre ero cliente Aruba (linea solo internet).
Il giorno esatto in cui i tecnici sono venuti a portare il modem vodafone e hanno configurato la rete ho inviato ad aruba la richiesta di recesso in una delle modalità previste da loro e cioè tramite form sulle loro pagine di assistenza.
Ero convinto, anche considerando che entrambi gli operatori utilizzano la rete open fiber, di essere abbastanza tranquillo e invece.... ho scoperto che possono continuare a fatturare come vogliono.
In pratica solo dopo 14 giorni mi ha risposto in maniera molto stringata un operatrice dicendo: la cancellazione del servizio sarà immediata (ma immediata cosa...gia sono passati 14 giorni) e poi aggiunge... mi conferma che intende recedere definitivamente?
Ma dico io al form mi hanno fatto allegare anche un documento di riconoscimento che senso ha chiedere un ulteriore conferma e poi dopo tutto questo tempo?
Ovviamente io non ho visto la comunicazione e loro l'hanno bollata come non valida.
Mi chiedo: in che modo possono fatturare un servizio se il servizio non esiste più poichè l'infrastruttura è occupata da un altro operatore? Solo in Italia possono succedere queste cose.
Intanto mi hanno mandato un altra fattura per un mese esatto di servizio in cui io comunque non avrei potuto usufruire di niente perchè su quei cavi ora ci passa fibra vodafone.
Ho minacciato l'apertura di contestazione corecom e anche peggio qualora pretendano da me anche solo un centesimo! Ma vi sembra normale che debba essere l'utente a preoccuparsi di tutti questi giochetti?
Capisco che rendere automatica una disdetta dopo l'attivazione sulla stessa infrastruttura sia una cosa fantascientifica nel paese dei cavilli e dei sotterfugi per fregare il prossimo. A qualcuno di voi è mai capitato? Cosa mi consigliate?

Dipende da contratto ma generalmente hanno 30 giorni di tempo per disattivare il servizio, inoltre quasi mai il canone è proporzionato perfettamente ai giorni di utilizzo.
Sul discorso la “medesima risorsa” se Vodafone fosse subentrata ad Aruba la risorsa sarebbe stata la stessa, ma Vodafone ha occupato fibra di OF mentre continuava ad occuparla anche Aruba, pur essendo “fuori dalla tua porta”.

 

[egiovanni85]

Dipende da contratto ma generalmente hanno 30 giorni di tempo per disattivare il servizio, inoltre quasi mai il canone è proporzionato perfettamente ai giorni di utilizzo.
Sul discorso la “medesima risorsa” se Vodafone fosse subentrata ad Aruba la risorsa sarebbe stata la stessa, ma Vodafone ha occupato fibra di OF mentre continuava ad occuparla anche Aruba, pur essendo “fuori dalla tua porta”.

Non ho capito che intendi per furi la mia porta, si tratta di ftth open fiber in entrambi i casi e addirittura i tecnici che venivano per risolvere le problematiche di aruba erano gli stessi che poi sono venuti a montare il modem vodafone.... con l'unica differenza che vodafone non va in open stream rispetto ad arub che invece usava gpon saturissimi, spesso durante le call la qualità audio deteriorava fino a cadere la connessione... nonostante la velocità non fosse lentissima, invece con fastweb in wifi6 sempre ping bassi e 1,8 gigabit ad ogni colpo tra l'altro pagando 10 euro in meno, che dovevo fare? Ero anche contento di rimanere ma loro non riconoscevano manco le cadute di connessione perchè il modem fritzbox che forniscono per l'offerta 2.5 non è in nessun modo controllabile da remoto quindi l'assistenza era sulla fiducia dei tecnici of che arrivavano a casa e puntualmente si predisponevano per far funzionare perfettamente tutto solo in quella circostanza poi, andavano via, tempo 3 ore o poco più e di nuovo velocità sotto il gb e disconnessioni...

 

[Stefano91]

Ha ragione Aruba.
Se non hai chiesto la migrazione, loro hanno 30 giorni di tempo per staccarti

 

[giorgio.tomelleri]

Non ho capito che intendi per furi la mia porta, si tratta di ftth open fiber in entrambi i casi e addirittura i tecnici che venivano per risolvere le problematiche di aruba erano gli stessi che poi sono venuti a montare il modem vodafone.... con l'unica differenza che vodafone non va in open stream rispetto ad arub che invece usava gpon saturissimi, spesso durante le call la qualità audio deteriorava fino a cadere la connessione... nonostante la velocità non fosse lentissima, invece con fastweb in wifi6 sempre ping bassi e 1,8 gigabit ad ogni colpo tra l'altro pagando 10 euro in meno, che dovevo fare? Ero anche contento di rimanere ma loro non riconoscevano manco le cadute di connessione perchè il modem fritzbox che forniscono per l'offerta 2.5 non è in nessun modo controllabile da remoto quindi l'assistenza era sulla fiducia dei tecnici of che arrivavano a casa e puntualmente si predisponevano per far funzionare perfettamente tutto solo in quella circostanza poi, andavano via, tempo 3 ore o poco più e di nuovo velocità sotto il gb e disconnessioni...

Intendo che anche se Vodafone non è arrivata tramite un altro cavo per Arruba e per Open Fiber la tua vecchia linea risultava occupata.
Non c’è solo il tratto che da un tombino o da un armadio arriva a casa tua a definire il collegamento ma ci sono altre risorse di rete.
Per evitare questo dovevi fare il passaggio da Aruba a Vodafone direttamente, senza attivare prima Vodafone.

 

[egiovanni85]

L'operatore Telefonico subentrante in questo caso Vodafone non ha ne prospettato passaggi concordati con il precedente ne tantomeno illustrato opportunità diverse, resta il fatto che la mia utenza non può avere due servizi attivi anche perchè una delle due non mi viene erogata, se metto il modem aruba di certo non funziona, perchè dovrebbero essere pagati per un servizio che non stanno erogando? Credetemi legalmente è qualcosa che non sta ne in cielo e ne in terra e se la prassi attuale permette una cosa del genere è totalmente illegale, certo aprirò la contestazione presso agcom soprattutto per la totale mancanza di chiarezza delle situazioni che si possono creare in questi casi. Il fatto che certe cose si fanno non significa che siano corrette. Non esiste un numero da migrare tecnicamente la migrazione OF doveva gestirla direttamente altrimenti per come dite voi gli operatori telefonici potrebbero pretendere per anni soldi dalle persone anche non erogando i servizi, in pratica potranno verificarsi centinaia di casi come questi solo per errate gestioni dei passaggi di operatore. Certe cose devono essere rese chiare ai consumatori in caso contrario la pratica scorretta è dietro l'angolo volontaria o involontaria che sia è scorretta in quanto il consumatore non può essere trattato alla stregua di un tecnico che conosce le corrette procedure per i passaggi a meno che questi non siano chiaramente esplicitati nei contratti e comunicati correttamente.

 

[giorgio.tomelleri]

Non lo so se è legale o meno, dipende da quello che è scritto nel contratto, se uno cambia operatore cessa Aruba il giorno in cui inizia Vodafone.
Se uno attiva Vodafone e poi disdice Aruba è impensabile ottenere lo stesso risultato, perché i due eventi sono slegati tra loro.
Sinceramente non ho capito perché non hai fatto la migrazione diretta

 

[egiovanni85]

Non lo so se è legale o meno, dipende da quello che è scritto nel contratto, se uno cambia operatore cessa Aruba il giorno in cui inizia Vodafone.
Se uno attiva Vodafone e poi disdice Aruba è impensabile ottenere lo stesso risultato, perché i due eventi sono slegati tra loro.
Sinceramente non ho capito perché non hai fatto la migrazione diretta

Perchè lavorando da remoto come indicatomi dagli operatori of mi sarei potuto trovare per qualche giorno o giorni, per motivi di "allineamento" burocratico e organizzativo senza rete. (ps gli stessi operatori che mi hanno convinto a passare a vodafone perchè nella nostra zona più stabile e veloce) e in effetti non avevano torto.