Aumenti in bolletta e fine maggior tutela luce-gas (luglio 2024)

porf ha scritto:
In teoria è così, in pratica la concorrenza in italia porta al cartello più o meno esplicito.
In un settore poi come quello degli operatori energetici dove la trasparenza finora non la fa decisamente da padrone, la situazione può solo peggiorare, ed è uno dei motivi per cui la gente non vuole staccarsi dal tutelato.
Se la stragrande maggioranza dei contratti in italia non è passata spontaneamente al libero dopo anni che esiste, vuol dire che la clientela non vuole quel tipo di mercato.
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Quindi non passando al mercato libero non c'è nessuna conseguenza? Anche se il tutelato non dovesse essere prorogato?
Domando perché la cosa non mi è ancora chiara.
 
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Che succede se non si fa scelta di passaggio al mercato libero?
 
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porf ha scritto:
In teoria è così, in pratica la concorrenza in italia porta al cartello più o meno esplicito.
In un settore poi come quello degli operatori energetici dove la trasparenza finora non la fa decisamente da padrone, la situazione può solo peggiorare, ed è uno dei motivi per cui la gente non vuole staccarsi dal tutelato.
Se la stragrande maggioranza dei contratti in italia non è passata spontaneamente al libero dopo anni che esiste, vuol dire che la clientela non vuole quel tipo di mercato.
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sai com'è...quando ti affidi a gente che ti martella di telefonate tuttora terrificanti che ti dicono...MA LO SA CHE TRA UN MESE LE STACCANO LA LUCE? oppure quando erano gentile TOCTOC MI FACCIA VEDERE LA BOLLETTA! lei spende troppo le interessa...bla bla bla. no grazie e se ne vanno ma intanto avevano già preso tutti i dati e fatto un nuovo contratto.

è tutto il sistema della vendita porta a porta che andrebbe abolito...se ciaooooo
 
benmusi ha scritto:
Ché succede se non si fa scelta di passaggio al mercato libero?
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Scusate se mi autoquoto e mi autorispndo ma.. Ho appena chiamato il mio gestore che mi ha confermato che fino al 2022 non succederà un bel nulla e forse anche dopo.
Quindi non ci penso minimamente a cambiare.
 
Per chi non migra scatta il passaggio al servizio di salvaguardia
Ma chi gestisce il consumatore che non ha ancora scelto? Secondo quanto stabilito dalla legge sulla concorrenza - la stessa che ha stabilito la liberalizzazione definitiva del mercato dell’energia - i clienti senza fornitore all’indomani della fine delle tutele di prezzo saranno assegnati al cosiddetto “servizio di salvaguardia” attraverso procedure concorsuali (aste).

Pare quindi che l'unico pericolo sia di pagare la fornitura ad un fornitore qualsiasi che abbia vinto un'asta. Sperando che i criteri di base d'asta siano al prezzo più basso.

Devo dire che Enel Energia che è mercato libero (contattata da me un mese fa) in effetti mi ha detto testualmente che il pericolo è quello di passare ad un fornitore locale ma che in realtà il vero problema è che dopo il passaggio ad altro fornitore di salvaguardia, nel caso lo stesso non piacesse, il cambio diventerebbe più problematico di quanto sarebbe se si è già nel mercato libero.

Per ora il mio fornitore rimarrà Servizio Elettrico Nazionale (vecchia cara "Enel" in mercato tutelato )
 
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ALEVIA ha scritto:
Ma siamo sicuri che esista la convenienza, intendo come voci di spesa, del mercato libero rispetto al mercato a maggior tutela ? Io ammetto che non ho mai approfondito le varie voci di spesa ma mi è capitato di fare dei confronti su quello che spendo attualmente, col mercato a maggior tutela, rispetto a delle offerte del mercato libero del gas: ed ho avuto una amara sorpresa, io che consumo poco gas non ho trovato nessuna convenienza e dei grossi punti interrogativi ma alla fine mi adatterò ... se così vogliono. Questi contratti nuovi hanno delle voci per niente chiare, un esempio è questo: fate una ricerca su "27.6.2007 n. 156/07" e provate a leggere di cosa si tratta. Il bello che implica un voce di costo a prestazione (nell'esempio ho 23 Euro a prestazione) ... ma quale prestazione ??? E' mai possibile che occorra un avvocato, un giurista, un fiscalista, economo, una commissione di verifica ed un anche un filosofo per scegliere sapientemente e cosciente una offerta per il mercato libero ? E chi si mette a studiare tutti i cavilli presenti ? Chi ha il tempo, la preparazione necessaria e la voglia di approfondire ? Magari nell'esempio che ho fatto la prestazione si riferisce ad un allacciamento od una operazione che si fa una volta ma mi sa che c'è la "fregatura" nascosta.
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Sì è pazzesco
Il comparatore ufficiale può aiutare.
 
benmusi ha scritto:
Sì è pazzesco
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e tutt'oggi se faccio la comparazione...mi dice rimani dove sei. il mio parentame con enel energia non spedne affatto meno di me. poi magari superata una certa soglia di kW c'è un risparmio. ma per il mio uso al momento non conviene
 
in casa solo la luce abbiamo al mercato libero, al gas ancora a quello tutelato, se slitterà ancora, proveremo a tornare al mercato tutelato con la luce
 
Papu ha scritto:
Perché ci sono dei pentiti postumi quando bastava non fare nulla?
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xkè quando ti chiamano al telefono o ti fermano in giardino...dicendoti non l'ha sentito il telegiornale...a giungo gli staccano la luce...qualcuno abbocca.

oppure quando propongono contratto per condomini e voi avete fatto la riunione 3 giorni prima e i 200€ di luce xkè quella dell'ultimo piano la usa troppo...vi stanno sullo stomaco. abbocchi.

oppure xkè il contratto ve lo vende un vostro amico/affittuario/figlio di qualcuno che, povero, è a provvigione...qualcuno abbocca

oppure xkè hai semplicemente avuto voglia di chiacchierare con qualcuno(anziani) o xkè hai detto un SIII di troppo e questi ti hanno attivato il contratto.

non so quanti anni hai...ma se hai un pomeriggio libero e vuoi """""lavorare""""" con loro...ti divertirai...molto amaramente. e ti diventano simpatici i venditori di aspirapolvere e frullatori tedeschi o americani da migliaia di euro. almeno vendono un prodotto tangibile che se lo usi, aspira frulla scalda e dopo 1000€...non paghi +:lol:
 
Giusto perchè ne stavamo parlando proprio in questi giorni, oggi mi è arrivata la comunicazione della rimodulazione della mia tariffa con sorgenia, dal 1 giugno mi passeranno automaticamente ad una tariffa che sarà più cara del 10% rispetto al tutelato per la luce e del 40% per il gas.
Se non stai attento ti fregano subito, ecco perchè la gente del mercato libero neanche ne vuole sentire parlare.
 
porf ha scritto:
Giusto perchè ne stavamo parlando proprio in questi giorni, oggi mi è arrivata la comunicazione della rimodulazione della mia tariffa con sorgenia, dal 1 giugno mi passeranno automaticamente ad una tariffa che sarà più cara del 10% rispetto al tutelato per la luce e del 40% per il gas.
Se non stai attento ti fregano subito, ecco perchè la gente del mercato libero neanche ne vuole sentire parlare.
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e vabè...si va verso il caldo...e verso lunghe giornate di sole...che stai a cambià:eusa_wall:
 
Burchio ha scritto:
nonni giovani di 80 anni, gente di 70 ma anche 60...secondo te ha voglia di leggere e capire una bolletta del gas???? nessuno può capire una bolletta del gas.
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Devono farsi consultare i compratori dai figli o nipoti... Chiaramente se hanno più di 65 anni
 
sbolide ha scritto:
vista la pandemia che stiamo vivendo, quindi senza che si mettano delle regole per evitare che i cittadini paghino un salasso per il passaggio, ci sono possibilità che questa fine slitti ancora di un anno?
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Mi pare di capire di sì..
 
porf ha scritto:
Giusto perchè ne stavamo parlando proprio in questi giorni, oggi mi è arrivata la comunicazione della rimodulazione della mia tariffa con sorgenia, dal 1 giugno mi passeranno automaticamente ad una tariffa che sarà più cara del 10% rispetto al tutelato per la luce e del 40% per il gas.
Se non stai attento ti fregano subito, ecco perchè la gente del mercato libero neanche ne vuole sentire parlare.
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E credo bene ahimè. Il rischio più concreto è che i fornitori facciano cartello e alzino i prezzi in maniera concordata.
Personalmente, da quando ho iniziato ad informarmi e a cercare, seppur con scarso successo, di capire meglio le voci di pagamento, i costi, le transazioni, e gli elementi che caratterizzano ogni offerta, mi sono trovato in una giungla di informazioni contraddittorie e comprendo bene come la persona media, che d'interesse verso l'argomento ne ha poco e il cui unico scopo è (giustamente sia chiaro) pagare il meno possibile, si trovi disorientata tra tutte queste proposte.
Internet paradossalmente è una lama a doppio taglio perché permette d'informarsi ma per farlo ci espone ad una moltitudine d'informazioni e al rischio di essere "truffati". E pertanto giù a ricercare portali e siti di informazione (ad esempio https://energia-luce.it/) per farsi largo tra la miriade di proposte. A conclusione di quanto detto (spero di non essermi dilungato troppo), aggiungo che quindi in tema di energia ed offerte luce, il mercato tutelato sia "meglio" per il cittadino medio che non ha voglia d'informarsi ma non perché sia meglio in sé e per sé ma perché, semplicemente, il gioco non vale la candela e il cittadino medio perde troppo tempo ed energia a cercare d'informarsi. È quindi una soluzione di raddobbo, per così dire, in attesa di una riforma reale che scongiuri il pericolo di cartello. Siamo tuttavia in Italia, perciò si vedrà e le previsioni non paiono ottimistiche.
 
Fortunatamente al momento le aziende devono fare offerte competitive almeno per i nuovi clienti, altrimenti non ci sarebbe motivo per abbandonare il tutelato, il problema è rimanere sempre vigili sulle tariffe applicate dopo il primo anno perchè lì ti fregano.
Se il loro comportamento è questo, con la chiusura del tutelato le cose non potranno che andare peggio.
 
porf ha scritto:
Fortunatamente al momento le aziende devono fare offerte competitive almeno per i nuovi clienti, altrimenti non ci sarebbe motivo per abbandonare il tutelato, il problema è rimanere sempre vigili sulle tariffe applicate dopo il primo anno perchè lì ti fregano.
Se il loro comportamento è questo, con la chiusura del tutelato le cose non potranno che andare peggio.
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intanto col milleproroghe dovrebbero spostare tutto al 2023.
 
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