[Avezzano - Abruzzo] Nuovo impianto TV

moaves75

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Avezzano (Marsica)
Avrei necessità di reinstallare l'impianto Tv di casa mia per distribuire il segnale a 4 tv ed una scheda tv per PC. La distribuzione dovrà avvenire sfruttando dei passaggi esistenti sulle facciate esterne al fabbricato (non essendoci quella condominiale sulla scala) e dovrà comprendere un canale modulato dove poter visualizzare un decoder sat su tutte le prese. Per ottenere ciò faccio partire un cavo autonomo dall'uscita del modulatore analogico e lo porto fino all'antenna sul tetto che è l'unico punto di raccordo tra le due montanti.

Allego uno schema dell'impianto che avrei in mente con le relative lunghezze di cavo che sarà tutto di diametro 6,3 mm tranne il tratto dal derivatore a 2 uscite alla "presa finale TV2" di ml.9 che ha diametro di 5 mm (e che non posso sostituire).

Vorrei un vostro parere sulla correttezza dello schema, sul corretto dimensionamento dell'amplificatore, e se eventualmente posso migliorarlo utilizzando altri componenti.

 
Premesso che a soli 3Km da una postazione trasmittente un amplificatore da palo da 30 dB potrebbe andare oltre il livello massimo ammesso in uscita, è probabile che nelle prese ci sarà un forte dislivello tra i segnali TV (molto forti) e quello del modulatore.
Lo schema, di principio, può andare, ma è un po' difficile dimensionare amplificatore e attenuazioni sulle porte derivate senza avere una minima idea dei segnali in antenna.
 
Va bene, il miscelatore deve avere l'entata uhf cc se all'impianto viene applicato un amplificatore nel caso contrario va bene una normale entrata uhf.
Mentre nell'entrata vhf e possibile applicare il modulatore.
Per le calate i cavi partono da un partitore pa2 fr e servono i dericarori.
La prima calata va un derivatore cad12 che serve le 2 tv l'uscita passante ldeve essere chiusa con la resistenza.Nella seconda uscita va a un derivatore cad 11 che serve una tv luscita passante va al secondo derivatore cad 12 che serve le altre 2 tv.
 
Tuner ha scritto:
Premesso che a soli 3Km da una postazione trasmittente un amplificatore da palo da 30 dB potrebbe andare oltre il livello massimo ammesso in uscita, è probabile che nelle prese ci sarà un forte dislivello tra i segnali TV (molto forti) e quello del modulatore.
Lo schema, di principio, può andare, ma è un po' difficile dimensionare amplificatore e attenuazioni sulle porte derivate senza avere una minima idea dei segnali in antenna.

Avendo fatto qualche calcolo con carta e penna mi risulta un'attenuazione di impianto che va dai 22 dBuV sulle prese più vicine e di 26 dBuV per quelle più lontane. Se poi va bene un amplificatore più piccolo (o addirittura senza amplificatore) ancora meglio :) tenendo conto che la BLU420 della Fracarro un pò di guadagno lo ha.

Se può essere utile posso rilevare i livelli dei segnali che arrivano con una logaritmica in uno spiazzo vicino casa anch'esso ben esposto verso il TX.

Per il segnale in uscita del modulatore che ho già misurato in 90 dBuV prevedo un decadimento di 8 dBuV (dovuti ai 32 metri di cavo coassiale)
 
Le misure con la LOG non farebbero male... posto che farle con l'antenna definitiva nella posizione finale, sarebbe sempre meglio.
Ragionevolmente, a 3 Km da una postazione trasmittente (a meno che non si tratti di un servizio "molto" locale), il segnale al connettore d'antenna rischia di essere ben oltre i 65 dBuv, che sono poi il livello massimo che dovremmo ritrovare alla presa.
Non dico che al connettore dell'antenna ti troverai con un segnale sufficiente ad alimentare l'impianto, ma è probabile che ti basteranno molto meno di 30 dB di amplificazione.
Il punto, però, non è tanto il livello in assoluto (al limite potresti sempre utilizzare uscite derivate più attenuate) ma evitare di far erogare all'amplificatore potenze che non è in grado di gestire.
http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=3179398&postcount=28
http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=3180455&postcount=36
http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=2048509&postcount=12
 
potrei montare tutto l'impianto come da schema ma senza amplificatore, misurare il segnale alle prese e quindi scegliere se metterlo dimensionandolo correttamente?

EDIT: per risolvere il problema della miscelazione del canale del modulatore pensavo ad un amplificatore con ingresso VHF (per il canale aggiuntivo) e UHF (tutti gli altri del DTT) entrambi regolabili
 
Ultima modifica:
La BLU ha un guadagno di 10-14db quindi mettiamo una via di mezzo 12db, sapendo che il campo di ricezione al 95% se non di più data la vicinanza, per la UHF e sui 54dbuV e per la distribuzione si devono raggiungere almeno 86dbuV, garantendo segnale utile si deduce che bisogna avere un amplificatore sulla ventina di db quindi uno con range 5-25db di guadagno, il miscelatore in UHF di solito ha sui 5db di attenuazione e il partitore a due uscita per ognuna -4db. Avremo quindi un segnale da distribuire di 77dbuV con un amplificatore regolabile di massimo 25db di guadagno per usarne 20db precisi, per ogni uscita del partitore e secondo i calcoli dovresti avere circa 59dbuV per ogni presa se usi:
-Derivatore -14db TV3
-Derivatore -11db TV4, TV5
-Derivatore -14db TV1, TV2
 
Se non vado errato si ipotizza di avere nella presa più distante 60dBuV.
Dopo di che si calcola l'attenuazione complessiva dell impianto che nel tuo caso e circa 22-26 dBuV.
A questo punto si procede:
60+26=86 dBuV 86-65(segnale ipotizzato di ricezione sotto log)= 21 dBuV.
Un 25 dBuV potrebbe essere sufficente.
Bisogna sempre fare un sopralluogo per avere la massima certezza del segnale ricevuto sotto l'antenna che se non vado errato deve essere di un minimo di 50 dBuV .
 
ic910 ha scritto:
Se non vado errato si ipotizza di avere nella presa più distante 60dBuV.
Dopo di che si calcola l'attenuazione complessiva dell impianto che nel tuo caso e circa 22-26 dBuV.
A questo punto si procede:
60+26=86 dBuV 86-65(segnale ipotizzato di ricezione sotto log)= 21 dBuV.
Un 25 dBuV potrebbe essere sufficente.
Bisogna sempre fare un sopralluogo per avere la massima certezza del segnale ricevuto sotto l'antenna che se non vado errato deve essere di un minimo di 50 dBuV .

Discorso direi simile al mio sono d'accordo con te.
ciao.
Stiamo esagerando con la precisione secondo me andrà bene con questi calcoli appena fatti qui da noi :D
 
Ultima modifica:
moaves75 ha scritto:
il sottolineato non mi è chiaro

E' la prova della log per essere precisi, ma secondo i calcoli che ho fatto prima se tu prendi la tua BLU con guadagno di circa 12db, fai:

54dbuV(valore al 95% qusi massimo di trasmissione traliccio vicino) +12db(guadagno approssimativo BLU)= 66dbuV

Siccome sai che dovresti arrivare all'uscita dell'amplificatore con più di 80dbuV mettiamo 86dbuF per fare conti pari, fai:

86-66=20db precisi e quindi sceglierai un amplificatore range 5-25db.

Dopo di che hai 5db di attenuazione dal miscelatore (di solito è cosi) e -4db per ogni uscita del tuo partitore e fai:

86-9= 77dbuV avrai quindi in distribuzione per ogni calata del tuo partitore questo valore.

I calcoli delle prese (premettendo la perdita del cavo di -0,2db/m e che nelle prese vuoi per ognuna 60dbuV):
TV1 - TV2

0,2*12m(cavo calata)=2,4dbuV
77-2,4=74,6dbuV segnale da derivare

ci calcoliamo la attenuazione che dovrà darci il derivatore a due uscite:

74,6-60=14,6db

dato che poi c'è dell'altro cavo tra le prese e le derivazioni calcoliamo l'attenuazione dei spezzoni:

cavo TV1 6m:
0,2*6=1,2db perdita cavo -> Segnale presa TV1= 60-1,2= 58,8dbuV

cavo TV2 9m
0,2*9=1,8db perdita cavo -> Segnale presa TV2=60-1,8= 58,2dbuV


Perciò sceglieremo per TV1 e TV2 un Derivatore da -14db.

Facendo gli altri calcoli:

Per TV3 mettiamo un Derivatore -14 db in quanto la situazione è simile a TV1-TV2 e poi sapendo che in calata l'attenuazione scelta del tap deve scalare per TV4-TV5 scegliamo un Derivatore -12db le prese saranno tutte sui quasi 59dbuV.

Bene cosi non dovresti avere problemi in tal caso se il segnale NELLA PRATICA è minore dei nostri calcoli di un poco hai quel margine in più di 5db di guadagno che puoi dare dal tuo amplificatore regolabile
 
Ultima modifica:
Premesso che il segnale sarà molto più elevato di quanto hai scritto, ci spieghi cos'è un campo di ricezione al 95% ?
:icon_rolleyes:

AlfioAnt ha scritto:
La BLU ha un guadagno di 10-14db quindi mettiamo una via di mezzo 12db, sapendo che il campo di ricezione al 95% se non di più data la vicinanza,
 
Tuner ha scritto:
Premesso che il segnale sarà molto più elevato di quanto hai scritto, ci spieghi cos'è un campo di ricezione al 95% ?
:icon_rolleyes:

Tuner ciao, se il segnale è maggiore c'è il trimmer di regolazione dell'amplificatore che problema c'è :)
Data la vicinanza al sito trasmissione l'antenna lavorerà a circa 95% delle sue possibilità ricettive, alcuni testi teorici premettono cosi (valore minimo, valore al 47% e valore al 95%). Non è per copiare OVVIO ma l'ho utilizzata come percentuale indicativa solo per premettere quanto in teoria il segnale in termini di dbuV sarà in ingresso all'antenna ;)
 
Ho aggiornato lo schema applicando il segnale in uscita dal modulatore direttamente all'ingresso VHF di un amplificatore con ingressi UHF e VHF separati e regolabili. Nello schema ho indicato pure i modelli dei componenti sperando che siano quelli giusti

 
Ciao moaves eliminando il miscelatore elimini i 5 circa db di attenuazione su ogni presa e quindi al posto dei derivatori a -14 metti dei -18 e al posto del -12 metti -14, cosi facendo matematicamente attenuerai 4 db su ogni presa recuperando quasi la situazione iniziale con il miscelatore.
 
Non so proprio cosa tu stia dicendo ed a quali testi di scienziati pazzoidi tu faccia riferimento, parlando di 47% e di 95% (ma di cosa????)
Poco ma sicuro, stai interpretando male (ed in un modo incomprensibile a tutti) quello che hai eventualmente letto e fai (non so se involontariamente) opera di disinformazione.
Comunque, l'antenna lavora sempre allo stesso modo ed ha sempre lo stesso guadagno. Il campo elettromagnetico ed il segnale al connettore d'antenna dipendono dalla potenza di trasmissione, dai guadagni d'antenna e dalla distanza fra antenna ricevente e trasmittente.
Tutto il resto, è fumo...

AlfioAnt ha scritto:
Data la vicinanza al sito trasmissione l'antenna lavorerà a circa 95% delle sue possibilità ricettive, alcuni testi teorici premettono cosi (valore minimo, valore al 47% e valore al 95%).
 
Nello schema postato hai dimenticato la calata del sat se non vado errato ?
Si capisce lo stesso alla fine.
 
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