Bimbo Aggredito Da Cane: Protesta Il Moige

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Gaipas

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15 Giugno 2003
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Quante altre tragedie simili devono accadere prima che si corra ai ripari e si faccia almeno rispettare l'ordinanza Sirchia, poi rinnovata da Storace?'. Lo ha detto Maria Rita Munizzi, presidente del Moige Movimento Italiano Genitori, commentando l'incidente di questa mattina ad Udine dove un bimbo è stato gravemente ferito da un rotweiler, “una delle razze canine considerate, insieme ai pitbull, più a rischio per la loro aggressivita”. A farne le spese e a riportare le conseguenze più gravi sono nella maggior parte dei casi i “bimbi che, più bassi e deboli, vengono azzannati al volto e alla testa”.
“E' ormai provato che alcune razze sono particolarmente pericolose - spiega la presidente del Moige - pitbull e rotweiler ad esempio, sono razze create per la lotta, animali difficilmente controllabili e che, come accaduto questa mattina, possono rivolgersi anche contro i proprietari e i loro familiari: nessuno e' al sicuro in loro presenza. Il rischio per i bambini, più deboli e indifesi, è altissimo; molti rimangono sfigurati e traumatizzati. I genitori chiedono dunque un intervento di tutela radicale che segua l'esempio di Francia e Germania: la sterilizzazione delle razze feroci. In attesa di ciò urge una task force per l'applicazione dell'ordinanza Sirchia che, come si può facilmente vedere girando per strada, è largamente disattesa”.
“Chiedere la sterilizzazione, che è ben altro dalla soppressione - conclude la Munizzi - non vuol dire non amare gli animali, significa invece affermare un principio che sembra dimenticato; prima vengono i bambini e poi i cani”. (ANSA).

L'ordinanza a cui si fa riferimento.

http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=11
 
GAIPAS ha scritto:
Quante altre tragedie simili devono accadere prima che si corra ai ripari e si faccia almeno rispettare l'ordinanza Sirchia, poi rinnovata da Storace?'. Lo ha detto Maria Rita Munizzi, presidente del Moige Movimento Italiano Genitori, commentando l'incidente di questa mattina ad Udine dove un bimbo è stato gravemente ferito da un rotweiler, “una delle razze canine considerate, insieme ai pitbull, più a rischio per la loro aggressivita”. A farne le spese e a riportare le conseguenze più gravi sono nella maggior parte dei casi i “bimbi che, più bassi e deboli, vengono azzannati al volto e alla testa”.
“E' ormai provato che alcune razze sono particolarmente pericolose - spiega la presidente del Moige - pitbull e rotweiler ad esempio, sono razze create per la lotta, animali difficilmente controllabili e che, come accaduto questa mattina, possono rivolgersi anche contro i proprietari e i loro familiari: nessuno e' al sicuro in loro presenza. Il rischio per i bambini, più deboli e indifesi, è altissimo; molti rimangono sfigurati e traumatizzati. I genitori chiedono dunque un intervento di tutela radicale che segua l'esempio di Francia e Germania: la sterilizzazione delle razze feroci. In attesa di ciò urge una task force per l'applicazione dell'ordinanza Sirchia che, come si può facilmente vedere girando per strada, è largamente disattesa”.
“Chiedere la sterilizzazione, che è ben altro dalla soppressione - conclude la Munizzi - non vuol dire non amare gli animali, significa invece affermare un principio che sembra dimenticato; prima vengono i bambini e poi i cani”. (ANSA).

L'ordinanza a cui si fa riferimento.

http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=11
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Ci credo che i cani poi attaccano i bambini, sono sempre lì a fargliene di tutti i colori...:icon_rolleyes:
 
si dovrebbe capire che con i cani certe cose non vanno fatte, xchè poi quando succede una disgrazia indovina un pò di chi è sempre la colpa? E' pur vero che, come le persone umane, anche alcuni cani "impazziscono", ma io credo che al 90% delle volte..:icon_wink:
 
L'Enpa, l'ente nazionale per la protezione animali, partecipa al dramma dei due bambini attaccati dai cani nei giorni scorsi, ma condanna il modo in cui i media 'si sono gettati sulla vicenda per proporre la solita solfa sull'aggressivita' insita in alcune specie'. 'Va sfatato il falso mito delle razze aggressive da mettere al bando - precisa la nota - Il comportamento di un animale viene forgiato dal contesto in cui e' stato allevato e se e' mai stato incitato all'attacco. Negli animali non esiste alcuna forma di aggressivita' immotivata: un cane normalmente attacca solo se attaccato o spaventato'.
'Criminalizzare un cane che morde non e' la soluzione del problema - sostiene l'Enpa - bisogna cercare di comprendere cosa ha condotto l'animale a reagire in modo violento'. Secondo gli animalisti 'e' possibile prevenire gli incidenti attraverso un corretto apprendimento della comunicazione tra uomo e animale. Ad esempio, non si devono fare movimenti bruschi se si e' molto vicini al corpo del cane; non si deve togliere il cibo durante il pasto; si deve evitare di mettere il quattrozampe in condizioni di sentirsi 'all'angolo', senza via d'uscita'. 'Bisogna cambiare la cultura di chi porta a casa un cane - conclude l'Enpa - con l'idea di usarlo per la difesa, confondendolo con un antifurto'.
(Mbu/Zn/Adnkronos)
 
GAIPAS ha scritto:
L'Enpa, l'ente nazionale per la protezione animali, partecipa al dramma dei due bambini attaccati dai cani nei giorni scorsi, ma condanna il modo in cui i media 'si sono gettati sulla vicenda per proporre la solita solfa sull'aggressivita' insita in alcune specie'. 'Va sfatato il falso mito delle razze aggressive da mettere al bando - precisa la nota - Il comportamento di un animale viene forgiato dal contesto in cui e' stato allevato e se e' mai stato incitato all'attacco. Negli animali non esiste alcuna forma di aggressivita' immotivata: un cane normalmente attacca solo se attaccato o spaventato'.
'Criminalizzare un cane che morde non e' la soluzione del problema - sostiene l'Enpa - bisogna cercare di comprendere cosa ha condotto l'animale a reagire in modo violento'. Secondo gli animalisti 'e' possibile prevenire gli incidenti attraverso un corretto apprendimento della comunicazione tra uomo e animale. Ad esempio, non si devono fare movimenti bruschi se si e' molto vicini al corpo del cane; non si deve togliere il cibo durante il pasto; si deve evitare di mettere il quattrozampe in condizioni di sentirsi 'all'angolo', senza via d'uscita'. 'Bisogna cambiare la cultura di chi porta a casa un cane - conclude l'Enpa - con l'idea di usarlo per la difesa, confondendolo con un antifurto'.
(Mbu/Zn/Adnkronos)
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quoto in pieno:icon_wink:
 
Quello chiesto dal Moige è più o meno quello fatto da Hitler con gli ebrei durante la 2^ guerra mondiale. la differenza secondo me non sostanziale è che qui si parla di cani invece che di persone putroppo la religione dominante cristiana considera questi esseri inferiori perchè privi di anima e fede e ci tocca sentire questi imbecilli. Il Moige dovrebbe vergognarsi.
 
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