3 aprile 2006 - Morrissey ha deciso di non includere il Canada nel suo prossimo tour per protestare contro la caccia alle foche che anche quest'anno è stata concessa dal governo locale. Allo sdegno di varie personalità pubbliche, tra le quali Paul McCartney e Brigitte Bardot, si aggiunge dunque anche la voce del Mozzer, che sta per pubblicare il nuovo album "Ringleader of the tormentors". Vari gruppi ecologisti ed animalisti affermano che, in conseguenza al semaforo verde dell'amministrazione canadese, stanno per essere massacrati 325.000 cuccioli di foca. "Mi rendo perfettamente conto che l'assenza di concerti di Morrissey in Canada", ha affermato l'ex leader degli Smiths, "difficilmente metterà in ginocchio l'economia canadese. Ma comunque questa è la nostra piccola protesta in risposta a questo massacro osceno, il più grande massacro di specie animali marine di tutto il pianeta. Il primo ministro canadese (Stephen Harper) afferma che il massacro è necessario perché dà lavoro alle comunità locali, ma questo è un ragionamento da ignoranti: vi sono degli esseri ai quali viene negata la vita solo perché qualcuno, da qualche parte, ha voglia di indossare la loro pelle. Anche la costruzione delle camere a gas tedesche riuscì a dare del lavoro a delle persone".
da Rockol.it
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