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Cercasi feedback e consigli su impianto DTT. - 2 piani - 3 TV

R

rocco88

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31 Maggio 2014
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Ciao,

sono alle prese con la realizzazione di un impianto DTT, ecco le specifiche

- casa indipendente su 2 piani

- 3 TV, una al piano superiore, le altre due al piano inferiore

- alimentatore interno

Ed ecco come avrei deciso di dimensionare l'impianto:

- Il cavo proveniente dall'antenna lo collego all'alimentatore

- L'uscita di quest'ultimo la collego a un deviatore a 1 via.

- L'uscita del deviatore la uso per la tv al piano superiore.

- L'uscita passante, invece, la faccio arrivare a una presa (anch'essa passante) al piano inferiore.

- Da qui con 30cm di cavo(i due punti TV sono separati solo da una parete), prendo il segnale e lo invio all'altra TV. In questo caso la presa non è passante


Può andare bene? Errori? Alternative?

Grazie,

Rocco
 
Grazie a entrambi,

sulle misure siamo su un 12-15 metri dall'antenna all'alimentatore... qualche decina di centimetri fra quest'ultimo e il derivatore( idem per prima presa tv). Infine un 8 metri fra il passante del derivatore e la prima presa.

Grazie ancora,

Rocco
 
Problema,

il mio impianto ha i tubi fra i vari punti luce molto piccoli e non mi permette di fare quanto scritto. Sarò costretto a mettere l'alimentatore a valle della derivazione, in prossimità deltv del piano inferiore. Ora mi pare d'aver letto che il derivatore blocca la corrente continua, ergo in questo modo non arriverebbe mai all'antenna.

Come potrei risolvere?
 
rocco88 ha scritto:
Problema,

il mio impianto ha i tubi fra i vari punti luce molto piccoli e non mi permette di fare quanto scritto. Sarò costretto a mettere l'alimentatore a valle della derivazione, in prossimità deltv del piano inferiore. Ora mi pare d'aver letto che il derivatore blocca la corrente continua, ergo in questo modo non arriverebbe mai all'antenna.

Come potrei risolvere?
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la maggior parte dei derivatori e prese passanti in commercio (leggere le specifiche) consentono il transito della cc. sulla montante, quindi puoi mettere l'alimentatore sulla linea fra le prese o anche dopo l'ultima terminandolo con la resistenza di chiusura a 75 ohm.
 
Grazie per i consigli,

oggi ho fatto l'impianto ma ho un problema con le frequenze UHF(ok, anche perché per quello VHF ho l'antenna a vista)... il problema, ad intuito, presumo sia dovuto al vecchio amplificatore da palo... se puntato verso la postazione che dista ~11km riesco a ricevere solo i canali 24, 36, 56 con circa un ~95% di qualità stando al decoder, gli altri bloccati sullo 0%.

Questo solo nel televisore prossimo all'antenna, gli altri due solo VHF.

Per esperienza, è davvero imputabile all'amplificatore?

Dettagli:

Antenna UHF, pol H, 8 elementi.

Amplificatore da palo di 8 anni circa tenuto molto male, 2 entrate UHF 21-69 24db, 1 VHF 18 db. Nessuna regolazione possibile, i componenti sono saldati su una lamina di metallo. Ad una delle 2 entrate ho collegato uno spezzone di cavo di ~1m non avendo una resistenza disponibile.

L'antenna è puntata verso la postazione Bosco Catalano che come su detto dista ~11km dalla mia antenna.

Azzardi sul possibile problema?

Grazie,

Rocco
 
Ultima modifica:
Quindi hai anche un amplificatore (nel post n. 1 parlavi di un alimentatore collegato al cavo dell’antenna!) e dalla descrizione non mi ispira molta fiducia, senz’altro è da sostituire.
 
Si,

scusa, mi ero dimenticato di scriverlo, aggiungo che ha un uscita da 110mvdb(non ricordo bene la sigla). Domani vado a comprarne uno nuovo, magari con regolatori di attenuazione.

Anche su questo, graditissimi consigli e suggerimenti.
 
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